Io credevo di sentirmi dire che pure Celani, intervistato, avesse un proto funzionante da tempo in grado di erogare energie con rapporti 2/1 o 5/1.. 10/1 ...100/1 insomma fate voi ma funzionante. Speravo che fosse più impavido... evidentemente sono troppo ottimista e lontano da questi tempi di sviluppo scientifici...
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Apparato Rossi - Focardi? Verita o bufala?
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Ciao,
ho seguito anche io. Celani purtroppo non è un grandissimo parlatore (al di la dei report scientifici) e comunque in quelle situazioni dove hai 2 minuti e vorresti dire un mondo la pressione è tale che alla fine capita che non riesci a dire nulla.
Certo... sarebbe stato meglio chiarire un minimo la situazione... ma mi sembra non ci sia molto riusciti...
Da una parte è bene che comunque se ne parli un po, chi ha un minimo di capacità poi arriva su internet e scopre molto di più. Dall'altra per le persone comuni rimane una chimera... fino a che si troverà lo scaldabagno a FF in casa
Bye!
RoyEssere realisti e fare l'impossibile
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Speravo che in questa epoca dove tutti trascinano i massi con le corde sul nudo terreno ci fosse stato l'impavido che mostrasse al mondo la ruota che gira, esultante ed eccitato intuendone le potenzialità per divulgarle al mondo. Cosa volete che importi il nome, Fusione fredda, LENR, chiamatela come volete, se è vero l'esperimento di Bologna abbiamo un generatore che non usa combustibili fossili, non emette radiazioni nocive, non inquina che vuoi di piu?
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Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio- ho letto su Internet che Francesco Celani parlerà del test di Bologna in diretta su Rai Uno lunedì 31 gennaio alle 8,30."Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck
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Originariamente inviato da archinauta Visualizza il messaggio
E grande Rossi, perché Focardi ha ribadito che è stato l'ingegnere ha mettere idea e soldi, mentre lui "ha collaborato".
Ma ruoli a parte. Stavolta mi sa che ci siamo sul serio!!!
Originariamente inviato da ElettroRik Visualizza il messaggioChe trasmissione era? Me lo sono perso.
Ventidue passi d'amore e dintorni : Fusione fredda: ortodossia e rivoluzione
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Io mi auguro che questa rivoluzione sia presto vicina, seguo con attenzione tutte le notizie..e spero di poter presto usufruirne!
non sono esperto ma mi piacerebbe poter provare a replicare il generatore trovando opportuni schemi e spiegazioni!
Per Eroyca, venerdì mi è arrivato il libro, sabato mattina l'ho letto per la seconda volta.. non vedo l'ora di poter partecipare all'azionariato popolare.
Cordiali Saluti a tutti StefanoStefano
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Se, premetto ancora se ( occorre cautela ), il trasmutatore in questione funzionasse, e se da nessuna parte si vuole minimamente accennare a questa rivoluzionaria scoperta scientifica, le ipotesi a mio parere possono essere solo due.
- E' in atto un marasma da parte di tutti gli interessi economico-finanziari-politici prendendo tempo ed informandosi su quale possa essere il punto nevralgico da attaccare per dichiarare normativamente insicuro-pericoloso un processo di cui ancora nessuno ha chiaramente una spiegazione scientifica che avvalori tale eccesso di energia, per cui aprioristicamente da studiare approfonditamente nei minimi dettagli fino ad una spiegazione soddisfacente che venga accettata dalla comunità scientifica. ( e questo sarebbe un modo per insabbiare tutto il progetto )
- Si stà studiando un metodo atto ad imporre una tassazione su tali trasmutatori, per contenere le inevitabili perdite di controllo sul margine delle accise energetiche da parte dello stato e salvaguardare le infrastrutture energetiche attualmente in essere ( chiamiamolo un conto energia invertito).
In ogni caso, ritengo che grazie alla rete ed alle capacità e conoscenze diffuse, se tali piani venissero perpetrati, previo consenso di Rossi e Focardi, si possa imporre una sorta di energia Open Source, una WikiEnergia. ( mi ricorda tanto i tempi del proibizionismo americano in cui le distillerie casalinghe erano di moda ).
Per cui, proporrei di andare avanti in ogni caso con un progetto, passatemi il termine,
WikiCatalyzer.
Questo per la salvaguardia comune da qualsiasi potere forte.Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules
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Non so se questa discussione è quella adatta, visto che si mischiano prove sperimentali (peraltro con scarse probabilità di successo, visto che gli stessi Rossi e Focardi ci sarebbero arrivati dopo decenni di prove) a teorie complottistiche e contro-complottistiche.
Vorrei però far notare come iniziano ad esserci diverse discordanze nelle informazioni che emergono.
Alle domande dirette Rossi ha risposto più volte che il motivo della riservatezza è che gli investitori nella ricerca vogliono avere un ritorno economico, mentre Focardi sostiene che l'unico investitore è stato Rossi.
Leggo inoltre un articolo nel quale si sostiene che la ricerca abbia ricevuto fondi pubblici.
Ci sono poi altri passaggi piuttosto strani, come l'assenza di raggi gamma in quantità rilevante, la negazione di alcune misurazioni, la perdita di dati delle misurazioni.
Per avere un punto di vista vi suggerisco questo Deliri in salsa bolognese con tutti i link ad esso collegati.
La mia posizione al riguardo rimane sempre nel campo dello scettico, sia pure con un certo grado di possibilismo.
E' chiaro però che l'attesa al momento porta esclusivamente effetti deleteri nel campo degli investimenti nel ramo delle altre energie sostenibili. Cosa del tutto deprecabile.
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Originariamente inviato da SGF Visualizza il messaggio...
Archinauta, la risposta sta nelle parole di Focardi nell'intervista di radio reset.
Soldi esclusivamente di rossi...niente soldi pubblici.
Sono il primo io a non aspettarmi grandi cose... ma grazie lo stesso per l'incoraggiamento...ho un vecchio ferro di cavallo.
...
in particolare "Il suo progetto, in effetti, vede la partecipazione pubblica (Università, INFN) e quindi ne prende i vantaggi (fondi pubblici)"
Non so a cosa si riferisce, ma evidentemente ci sono 2 campane e non ho dati per sapere chi ha ragione.
Per l'esperimento comunque in bocca al lupo. :-)
Ho anche trovato questo:
Siena scopre l' energia pulita Fusione fredda all' italiana?
Sembra scritto dopo il 25 Gennaio, ma in realtà è scritto nel 1994. non significa niente evidentemente... ma sono passati 16 anni per dimostrare una cosa che allora sembrava affidabile e riproducibile. Un po tanti a mio modo di vedere.
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Chiedo umilmente scusa, ma credo che il flame sia stato da me instaurato e non era minimamente nel mio intento.
Volevo semplicemente esporre un punto di vista strettamente personale nel quale intento da una parte vi era il presupposto per uno stimolo ad andare avanti con la sperimentazione magari dedicando uno spazio apposito per chi può spendere tempo ed idee in tal senso, e dall'altra una presa di coscienza che, come da mia premessa SE, avrebbe sicuramente delle ripercussioni sociali economiche e potitiche inimmaginabili, per cui occorre cautela da una parte ma nel contempo una salvaguardia per tutto il pianeta.
Mi dispiace che si trascenda in faziosità contrapposte che allo stato attuale non portano alcun contributo, ma constato che anche nel piccolo esistono degli interessi di parte rivolti più che altro alla denigrazione e non tanto alla propositività di intenti che ritengo essere comuni.
Ultima modifica di nll; 01-02-2011, 19:10.Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules
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stavo pensando e se le nanoparticelle sono rivestite di un materiale ceramico (come hanno fatto Arata e poi Celani..) o simile per evitare la riaggregazione sopratuttto all'aumentare della temperatura aiuta anche a esaltare l'effetto "pompa aspirante" (come spiegato da Del Giudice) ;possibile??? o non è strettamente necessario???
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Scusate, ho appena letto questa cosa in rete:
"La prima centrale da 1MW dovrebbe essere funzionante, così annuncia Rossi, alla fine della prossima estate negli Stati Uniti."
NEGLI STATI UNITI ???????
metto link della pagina:
Tra fusione, fissione e leggende. Risposta ad un lettore.
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La centrale da 1MW termico, come piu' volte detto dall'Ing. Rossi, e' in costruzione negli USA per un committente USA e produrra' acqua calda.
Essa sara' costituita da n moduli come quello del test del 14-01-2011 collegati in parallelo.
Presumibilmente entrera' in funzione nel prossimo ottobre.Luigi Versaggi P.
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Consulto regolarmente i commenti postati su questo JONP di Rossi http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=360 ma piu' leggo e piu' mi convinco che con tutte le risposte farcite di probably, will e cocluse con quello strano "warm regards" ci stia prendendo tutti per il naso.
P.S. E' solo una mia sensazione molto personale.Ultima modifica di nll; 03-02-2011, 00:18. Motivo: Citazione integrale del messaggio precedente. Violazione art. 3c del regolamento
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Ghost in the machine...
Vi segnalo la discussione in corso su Query on line... la rivista del CICAP!!
Il ritorno della fusione fredda: ci risponde Levi
Rispetto alla confusione (per non dire putt**aio) generata dall'esperimento del 14 ribadisco che:
- non mi pare nessuno metta in discussione la potenza generata dalla macchina (Levi è stato in gamba a escogitare la misura più semplice e diretta possibile)
- a non funzionare è stata solo l'ipotesi di Focardi (Ni -> Cu59 -> Cu58) infatti non c'erano gamma (necessari in caso di decadimento del Cu69 in Cu58)
- in altre parole gli stessi ricercatori bolognesi (a riprova della serietà dell'operazione) hanno sperimentalmente verificato che l'unica ipotesi che Focardi e Rossi (ma soprattutto Focardi) avevano presentato per spiegare perché e percome funzionasse il reattore non è valida
Ora restano due ipotesi...
1) siamo di fronte a un imbroglio, anzi, visto che è entrato in campo il CICAP, Rossi è un illusionista ipnotizzatore e tutti i ricercatori che hanno collaborato con Focardi al progetto sono vittima di una suggestione collettiva...
2) la macchina funziona, ma ancora non c'è un modello fisico capace di darne ragione... ergo, chi lo scopre potrebbe pure beccarsi un Nobel!
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Originariamente inviato da greeenmind Visualizza il messaggionon le manda certo a dire Levi,nei commenti e fa bene, a mettere in chiearo che ven venga uno scetticismo "aperto" , da evitare ( e credo che ne avrà affrontati abbastanza in questi giorni ) commentini e posizioni preconcette.
Ed è curioso quanto me di vedere cosa diranno i vari Franchini e Oca Sapiens e CICAPiani vari, il giorno che la prima unità da 1 MW entrerà in funzione... diranno che è un UFO probabilmente!
E usciranno di scena zitti zitti... invisibili come fantasmi.
In bocca al lupo a tutti i ricercatori dell'Università di Bologna che parteciperanno agli esperimenti sull'E-Cat... prossimamente anche su questi schermi.
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Originariamente inviato da 22passi Visualizza il messaggio.. ma ancora non c'è un modello fisico capace di darne ragione... ergo, chi lo scopre potrebbe pure beccarsi un Nobel!
sono tra quelli che vuole tanto bene a Levi, ma anche Levi deve capire che finora e' stato uno di quelli che non ha ascoltato, letto, curiosato... credo sia il primo ad ammettere che tre anni fa avrebbe riso di fronte al rapporto 41, eppure e' un buono studio, con l'unico difetto di non rilevare neutroni dove avrebbero dovuto esserci... c'e' gia' tanto in giro da leggere e curiosare. Magari quello da nobel e' gia' morto.
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Originariamente inviato da 22passi Visualizza il messaggio...
...Levi è stato in gamba a escogitare la misura più semplice e diretta possibile...
-il sistema utilizzato dal Prof. Levi fa uso di una sonda per determinare il titolo di vapore la quale sonda secondo la scheda tecnica nell' arco di misura (temp. circa 100 °C, umidità relativa circa 100%) di interesse può avere un errore del 3,5%; un errore dell' 1% nella determinazione del titolo di vapore genera un' errore del 75% nella determinazione dell' energia necessaria a portare il fluido in uscita dal "reattore" a quella temperatura (http://www.mail-archive.com/vortex-l...sg41849.html);
-il fatto di scaricare il "vapore" in un condotto non ne permette l' analisi qualitativa. Ovvero non permette di escludere la presenza nel fluido in uscita dal reattore di azoto e/o CO2, che sarebbero i residui di una (eventuale, ma non esclusa con certezza: http://www.queryonline.it/2011/02/02...isponde-levi/: "...Facendo funzionare il reattore in Dipartimento per abbastanza tempo (>10-15h) potremo escludere ... qualunque fonte chimica...") combustione, per esempio di alcool;
-ugualmente scaricare il "vapore" in un condotto non permette la misura quantitativa; sempre nell' ipotesi (non esclusa con certezza, vedi sopra) di combustione; ancora nel caso dell' alcool si formerebbe acqua, che se andrebbe via per lo scarico;
- la non esclusa con certezza presenza di CO2 dalla eventuale combustione, e di azoto dall' eventuale aria di combustione (il Prof: Levi non riporta di aver ispezionato il "reattore" alla ricerca di possibili vie di entrata per l' aria atmosferica), potrebbe alterare in maniera non conosciuta le letture della sonda;
-la sonda utilizzata (secondo la scheda tecnica) è adatta a misurare l' umidità relativa dell' aria; nessuna indicazione sulla adattabilità a misurare l' umidità di miscele di gas diverse dall' aria, o il titolo di vapore ... (http://it.wikipedia.org/wiki/Titolo_di_vapore: "Il titolo di vapore è la percentuale in massa di vapore in una miscela liquido-vapore"
Il sistema più semplice e diretto possibile a mio parere sarebbe stato di condensare il "vapore" in uno scambiatore passante in un serbatoio di grande volume; misurare con un termometro (semplice, diretto, inalterabile) la temperatura del liquido di raffreddamento nel serbatoio all' inizio e alla fine della prova; raccogliere il condensato, misurarne la temperatura e pesarlo.
Meglio ancora, rimandare in circolo il condensato, opportunamente raffreddato.
Partire con una quantità certa (misurata in un serbatoio graduato, posto all' altezza necessaria, invece che con una pompa da calibrare e regolare), finire con una quantità certa di un qualcosa che si sappia cos'è, invece di mandare tutto quanto giù per un tubo.
amir
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Evidentemente hai tralasciato un po di dati e altre info..
l'acqua bolle a 100 C° al livello del mare...
Non so Bologna a quanti metri sia dal livello del mare ma sicuramente non è sotto.
la temperatura del vapore in uscita era a 102 C°, quindi se contiamo i 2 gradi in più e la minor pressione atmosferica risulta lievemente surriscaldato.
Poi i signori presenti alla dimostrazione dicono "vapore asciutto" non laminato e non bagnato.
Ora mi dirai; ma l'acqua non era pura aveva qualche ppm di calcare disciolto e ne aumenta il punto ebollizione del quasi 0% che agiunto al cloro alla co2 all'azoto disciolto nell'acqua avendo minor calore latente ne falsano un altro quasi 0%, il che ci da (quasi 0 + quasi 0)= quasi zero^2...... e sù non dire cosi'.
Dell'alcol non dico niente, sarebbe troppo
Il sistema più semplice e diretto possibile a mio parere sarebbe stato di condensare il "vapore" in uno scambiatore passante in un serbatoio di grande volume; misurare con un termometro (semplice, diretto, inalterabile) la temperatura del liquido di raffreddamento nel serbatoio all' inizio e alla fine della prova; raccogliere il condensato, misurarne la temperatura e pesarlo.
Meglio ancora, rimandare in circolo il condensato, opportunamente raffreddato.
Partire con una quantità certa (misurata in un serbatoio graduato, posto all' altezza necessaria, invece che con una pompa da calibrare e regolare), finire con una quantità certa di un qualcosa che si sappia cos'è, invece di mandare tutto quanto giù per un tubo.
A cosa ti serve condensare ricircolare rimisurare il flusso...non esiste sopratutto con quell'efficienza, riflettici un po'...
E non dimentichiamoci, chi a fatto le misure non erano proprio gli ultimi della classe.
salutiCiao
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Stirling
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Originariamente inviato da 22passi Visualizza il messaggio1) siamo di fronte a un imbroglio, anzi, visto che è entrato in campo il CICAP, Rossi è un illusionista ipnotizzatore e tutti i ricercatori che hanno collaborato con Focardi al progetto sono vittima di una suggestione collettiva...
2) la macchina funziona, ma ancora non c'è un modello fisico capace di darne ragione... ergo, chi lo scopre potrebbe pure beccarsi un Nobel!
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Il bello è che di fronte ad una scatola che ha una produzione di energia 10/1...o più non servono neanche i conti!
Metti una resistenza, della stessa potenza di quella che alimenti nella scatola, in un recipiente vicino riempito e alimentato con la stessa quantità di h2o che mandi nella scatola ed il gioco è fatto, poi "misuri" con il buon vecchio OCCHIO... e ci scommetti che con quei rapporti vedi subito se funziona? .
..e citando da Murphy la legge di Booker : "val più un grammo di appllicazione che una tonnellata di astrazione!"
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Originariamente inviato da Galileo Visualizza il messaggioIl bello è che di fronte ad una scatola che ha una produzione di energia 10/1...o più non servono neanche i conti!
Metti una resistenza, della stessa potenza di quella che alimenti nella scatola, in un recipiente vicino riempito e alimentato con la stessa quantità di h2o che mandi nella scatola ed il gioco è fatto, poi "misuri" con il buon vecchio OCCHIO... e ci scommetti che con quei rapporti vedi subito se funziona? .
..e citando da Murphy la legge di Booker : "val più un grammo di appllicazione che una tonnellata di astrazione!"
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Originariamente inviato da SGF Visualizza il messaggio13 litri di acqua trasformati in vapore asciutto...sapendo la temperatura di ingresso dell'acqua...punto e basta.
A cosa ti serve condensare ricircolare rimisurare il flusso...non esiste sopratutto con quell'efficienza, riflettici un po'...
E non dimentichiamoci, chi a fatto le misure non erano proprio gli ultimi della classe.
saluti
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Che motivo avrebbe Focardi di esporsi al pubblico ludibrio? Uno stimato professore ormai in pensione che ha dedicato una vita allo studio, improvvisamente viene colto da una strana forma di autolesionismo?
E Levi? E tutti gli altri fisici del dipartimento di Bologna?
Potrei avere qualche sospetto su Rossi se mi attenessi a quello che si dice e non si dice su di lui.
Su queste questioni poi si parla dall'89. Celani, Preparata, Arata, Piantelli hanno studiato e dimostrato tanto.
Qualcosa di non spiegabile con le conoscenze attuali ESISTE!!!
Perchè tutte le grandi menti che disquisiscono con iperboliche teorie per dimostrare che è un imbroglio, non costruiscono una black box con le stesse caratteristiche?
In fondo basta poco. Preparano una scatola alla quale viene fornita una certa quantità di energia e ne eroga dieci volte di piu a partità di condizioni al contorno. Fatto questo si dimostra a tutti che è possibile l'imbroglio.
Se non si riesce a fare questo, bisognerebbe avere l'umiltà di cercare di capire con un atteggiamento positivo e di incoraggiamento.
Galileo è stato condannato dalla santa inquisizione. Copernico eretico ecc.
La storia della scienza è segnata da eventi di discontinuità con la dottrina ufficiale che hanno prodotto enormi balzi in avanti nel progresso scientifico. E' necessario che ci sia qualcuno che ogni tanto esce fuori dal gregge alla ricerca di nuovi pascoli.
Solo così tutte le altre pecore potranno sopravvivere.
Apprezzo molto l'entusiasmo di tutti quelli che si stanno cimentando nella riproduzione di quanto descritto. Mi piace l'idea di una energia Open Source. Credo nelle potenzialità della rete e credo che la creatività, l'intelligenza e l'ottimismo prevarrà sui "pastori dal bastone facile" che cercano ostinatamente di riportare le pecore nel gregge.
Propongo di attivare un sistema per dare delle donazioni utili alla realizzazione della wiki-energia e ... in bocca al lupo!!!
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...l'acqua bolle a 100 C° al livello del mare...
...la temperatura del vapore in uscita era a 102 C°...
(metodo e strumento di rilevazione della temperatura non sono descritti, potrebbe ben trattarsi della famosa sonda (HD37AB1347 Indoor Air Quality Monitor) se essa sonda non avesse, nel range di valori di interesse, una accuratezza di misura in temperatura di +/- 0,3 °C; in questo caso la temperatura avrebbe potuto essere 101,3 °C... Ma non sono i pochi decimi di grado in più o in meno a fare la differenza.
...Poi i signori presenti alla dimostrazione dicono "vapore asciutto"...
il link che ho allegato più sopra non funziona, riporto qui parte del post del Sig. Heffner su Vortex-1:
From:
http://en.wikipedia.org/wiki/Water_(properties)
Heat capacity - Wikipedia, the free encyclopedia
Properties of water - Wikipedia, the free encyclopedia
Density of Steam
The following approximate values for water can be used from the above refs:
Liquid Density: 1000 kg/m^3 = 1 gm/cm^3
Heat of vaporization: 40.6 kJ/mol = 2260 J/gm
Heat capacity: 4.2 J/(gm K)
Molar mass: 18 gm/mol
Density of steam at 100 C and 760 torr: 0.6 kg/m^3 = 0.0006 gm/cm^3
Now to examine the importance of mass flow vs volume flow measurements for the steam.
If x is the liquid portion by volume, then x/((x+(1-x)*0.0006)) is the portion by mass. This gives the following table:
Liquid Liquid Gas
Portion Portion Portion
by Volume by Mass by Mass
--------- ------- -----------
0.000 0.0000 100.00
0.001 0.6252 0.3747
0.002 0.7695 0.2304
0.003 0.8337 0.1662
0.004 0.8700 0.1299
0.005 0.8933 0.1066
0.006 0.9095 0.0904
0.007 0.9215 0.0784
0.008 0.9307 0.0692
0.009 0.9380 0.0619
0.010 0.9439 0.0560
0.011 0.9488 0.0511
0.012 0.9529 0.0470
0.013 0.9564 0.0435
0.014 0.9594 0.0405
We can thus see from this table that if 1 percent by volume of the steam is entrained water micro-droplets ... that only 5.6 percent of the heat of vaporization is required to produce that mixture.
Sostituiamo la parola "volume" (evidenziata da me) con "mass", e dica gentilmente Vettore perché trova questo calcolo sbagliato, tenendo presente che la succitata sonda ha per il campo di umidità relativa di interesse una accuratezza del 3,5% per cui, pur leggendo il valore "100%", l' umidità relativa del fluido poteva benissimo essere del 96,5%; e se ritiene che quella sonda, certificata per misure di umidità relativa dell' aria (con la difficoltà che "umidità relativa" non è sinonimo di "titolo di vapore"), sia adatta a misure su un flusso di vapore (o su un flusso di un fluido dalla composizione sconosciuta, dato che lo stesso Prof. Levi come più sopra riportato non può al momento escludere una sorgente chimica di energia).
Tra l' altro il Prof. Levi non riporta di aver verificato/escluso la presenza sul corpo del reattore di eventuali vie di entrata per l' aria atmosferica.
Per questo avrei visto molto meglio un circuito di raffreddamento sigillato, tutto in fase liquida se non impeditivo per il funzionamento del reattore, e il reattore stesso all' interno di un contenitore impermeabile all' aria.
E mi domando perché non ci abbiano pensato, e se ci hanno pensato, perché non lo abbiano fatto.
E se la risposta fosse "Ci hanno pensato, ma Ing. Rossi non lo ha consentito", allora ci sarebbero da chiedersi ancora diversi perché.
Vi risparmio le mie risposte.
amirUltima modifica di amir; 03-02-2011, 12:02.
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Originariamente inviato da dreamtech Visualizza il messaggioPerchè tutte le grandi menti che disquisiscono con iperboliche teorie per dimostrare che è un imbroglio, non costruiscono una black box con le stesse caratteristiche?
In fondo basta poco. Preparano una scatola alla quale viene fornita una certa quantità di energia e ne eroga dieci volte di piu a partità di condizioni al contorno. Fatto questo si dimostra a tutti che è possibile l'imbroglio.
In fin dei conti la scatola per essere quello che dici tu dovrebbe essere in grado di funzionare in questo modo per un periodo indefinito o quantomeno molto lungo. Non certo un'oretta.
la storia della scienza è segnata da eventi di discontinuità con la dottrina ufficiale che hanno prodotto enormi balzi in avanti nel progresso scientifico. E' necessario che ci sia qualcuno che ogni tanto esce fuori dal gregge alla ricerca di nuovi pascoli.
Solo così tutte le altre pecore potranno sopravvivere.
Oppure è un esperimento. Ma di carattere sociologico.
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