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CESSIONE TOTALE DELL'ENERGIA PRODOTTA

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  • CESSIONE TOTALE DELL'ENERGIA PRODOTTA

    QUALCUNO DI VOI è RIUSCITO AD OTTENERER LA CESSIONE TOTALE DELL'ENERGIA PRODOTTA?
    l'AdD mi dice che mi conviene cedere totalmenter l'eneriga prodotta cosi' mi semplifico tutte le pratiche, non sono soggetto a pagamento mensile dell'IVA e non mi serve il secondo contatore piombato.
    L'Enel non sa neanche da che parte cominciare.

    Qualcuno ha esperienza in merito?
    --
    saluti

  • #2
    CITAZIONE (Supermode @ 30/3/2008, 12:31)
    QUALCUNO DI VOI è RIUSCITO AD OTTENERER LA CESSIONE TOTALE DELL'ENERGIA PRODOTTA?
    l'AdD mi dice che mi conviene cedere totalmenter l'eneriga prodotta cosi' mi semplifico tutte le pratiche, non sono soggetto a pagamento mensile dell'IVA e non mi serve il secondo contatore piombato.
    L'Enel non sa neanche da che parte cominciare.

    Qualcuno ha esperienza in merito?
    --
    saluti

    Scusa ma chi ti realizza l'impianto ? Paperino ?! :wacko: :wacko:

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    • #3
      Forse non mi sono spiegato.
      Sai come si puo' ottenere il ritiro totale dell'energia prodotta da parte di Enel?
      Non il ritiro parziale, ma il ritiro totale.
      L'Agenzia delle Dogane mi dice che enel e obbligata.
      Se si riesce ad ottenere questo tipo di collegamento si evita di dover fare la denuncia di officina elettrica anche per impianti superiori a 20 kW
      Enel pero' ti collega l'impianto per fare solo il ritiro dell'energia prodotta in eccesso e rispetto a quella consumata.

      Cercavo esperienze in merito.
      Cosa centra chi realizza l'impianto?
      --
      saluti

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      • #4
        CITAZIONE (Supermode @ 31/3/2008, 11:14)
        Forse non mi sono spiegato.
        Sai come si puo' ottenere il ritiro totale dell'energia prodotta da parte di Enel?
        Non il ritiro parziale, ma il ritiro totale.
        L'Agenzia delle Dogane mi dice che enel e obbligata.
        Se si riesce ad ottenere questo tipo di collegamento si evita di dover fare la denuncia di officina elettrica anche per impianti superiori a 20 kW
        Enel pero' ti collega l'impianto per fare solo il ritiro dell'energia prodotta in eccesso e rispetto a quella consumata.

        Cercavo esperienze in merito.
        Cosa centra chi realizza l'impianto?
        --
        saluti

        Allora, con il conto energia o fai lo scambio sul posto: enel ritira, sino ad impianti max 200Kw/picco, l'energia in eccesso rispetto a quella consumata, oppure vendi tutta l'energia prodotta, punto. La ditta che ti realizza l'impianto dovrebbe essere in gradi di accompagnarti anche burocraticamente.

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        • #5
          Ricordate: non esiste differenza fra cessione parziale e totale dell'energia: contrattualmente sono la stessa cosa.

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          • #6
            CITAZIONE
            Ricordate: non esiste differenza fra cessione parziale e totale dell'energia: contrattualmente sono la stessa cosa.

            No. Non è cosi'

            Se fai la cessione parziale enel ti mette un bidirezionale e tu puoi usare l'energia che produci e venderer l'eccesso.
            Se fai la cessione totale il tuo impianto fotovoltaico deve essere separato dall'impianto elettrico utilizzatore e non puoi utilizzare in nessun momento l'energia che produci; pertanto enel non sostituisce il contatore esistente con un bidirezionale ma mette un secondo contatore. dedicato al fotovoltaico.

            Se fai la cessione parziale sei poi soggetto a denuncia di officina elettrica e paghi l'iva mensile su quotaparte dell'energia che produci e consumi, devi installare e farti piombare e tarare i contatori da apposito organismo abilitato (perchè quelli che installa Enel non sono omologati UTF).

            Se fai la cessione totale eviti invece di dover fare la denuncia di officina elettrica e non ti servono contatori omologati e piombati UTF (o AdD), non devi comunicare mensiulmente l'energia che produci e consumi e non devi pagarci sopra mensilmente IVA e addizionali varie.

            Il problema è che Enel non ci vuole fare il ritiro totale di tutta l'energia prodotta, ma vuole allacciarci il solito bidirezionale,
            quando si citano le varie delibere AEEG che obbligano al ritiro totale dell'Energia prodotta Enel cade dal pero e non sa cosa risponderci.

            Chiedevo se qualcuno ha esperienze in merito ed è riuscito ad ottenere il ritiro di tutta l'energia prodotta.

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            • #7
              no...
              ENEL, sopra i 50kWp richiede che gli venga chiesta l'elaborazione delle cosidddetta SMTP, e solo in quella fase esce fuori se in quel punto puoi o no allacciare in rete un impianto fotovoltaico della potenza "progettata".
              Prima di avere quella e quindi una soluzione condivisa con il gestore di rete puoi fare tutte le elucubrazioni che vuoi con ADD e vari ma non servono a nulla.
              una volta richiesta e ottenuta la SMTP puoi procedere alla realizzazione dell'impianto "sicuro" che verrà allacciato in rete (secondo oneri di connessione, solitamente a tuo carico, differenti di volta in volta che devono essere considerati nel programmma di investimento) e che ti verrà pagata l'energia prodotta.
              PEr quanto riguarda UTF e tassazione di quello che, a quel punto, diviene un'utile di impresa, il discorso è molto più complesso di come hai riportato tu...il business plan diviene molto più articolato e se ti fai consigliare da chi conosce tutte le voci di costo e ricavo che intervengono vedrai che non è un buon investimento....ti sei mai chiesto perchè in ITalia le centrali nei campi isolati per la sola vendita dell'energia non le ha mai realizzate nessun privato?!?

              Il conto energia non è una misura volta ad incentivare i grandi imipanti di produzione ma piuttosto i piccoli impianti per autoproduzione in loco!

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              • #8
                CITAZIONE
                no...
                ENEL, sopra i 50kWp richiede che gli venga chiesta l'elaborazione delle cosidddetta SMTP, e solo in quella fase esce fuori se in quel punto puoi o no allacciare in rete un impianto fotovoltaico della potenza "progettata".

                L'impianto è da 45 kW realizzato sopra una scuola comunale.
                Il funzionario UTF ha detto al Sindaco che deve chiedere il ritiro totale per semplificarsi la gestione dell'impiato.
                Enel è obbligata al ritiro totale per tutti gli impianti sopra i 20 kW al ritiro totale dell'energia prodotta.

                CITAZIONE
                PEr quanto riguarda UTF e tassazione di quello che, a quel punto, diviene un'utile di impresa, il discorso è molto più complesso di come hai riportato tu...il business plan diviene molto più articolato e se ti fai consigliare da chi conosce tutte le voci di costo e ricavo che intervengono vedrai che non è un buon investimento.

                Il reddfito prodotto da un impianto fotovoltaico e il suo rapporto con il fisco èp un'altro discorso.

                L'UTF è l'ufficio tecnico della Finanza ora Agenzia delle Dogane.
                Se tu hai un impianto dper l'autoproduzione di energia (fotovoltaico, eolico, da turbina idraulica), sopra i 20 kW ( o sopra i 30 kW se sei comunità montana), se ti produci energia per te stesso, lo stato vuolo che comunque su quell'energia ci paghi l'IVA e alcune addizionali. In pratica se sei sopra i 20 kW sull'energia che produci risparmi quello che pagavi all'Enel, ma l'iva e le addizionali lo stato le vuole lo stesso.
                Poi sull'incentivo del C.E: e sulla vendita dell'energia lo stato ti tassa essendo un utile (pero' porti in ammortamento l'impianto, del 9% annuo).

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                • #9
                  Scusate, ma a voi risulta che se faccio un impianto con cessione totale dell'energia in rete (ad esembip un impianto da 1 MW) non ci sia iscrizione a UTF, IVA sull'energia prodotta, tasse ecc.

                  Io l'ho capita diversa.

                  Comunque la CESSIONE TOTALE non esiste. L'inverter è connesso alla rete elettrica e un soffio di energia lo potrebbe assorbire. Il contatore monodirezionale in uscita non esiste.

                  Almeno io l'ho capita così

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                  • #10
                    CITAZIONE
                    Scusate, ma a voi risulta che se faccio un impianto con cessione totale dell'energia in rete (ad esembip un impianto da 1 MW) non ci sia iscrizione a UTF, IVA sull'energia prodotta, tasse ecc.

                    esatto non c'e' l'UTF perchè non c'e' autoconsumo va vendita totale.
                    Le tasse ci sono sui ricavi.

                    CITAZIONE
                    L'inverter è connesso alla rete elettrica e un soffio di energia lo potrebbe assorbire.

                    Il funzionario UTF mi ha detto che essendo un autoconsumo "funzionale dell'impianto" e non legato ad altre attività non strettamente collegate alle esigenze di produzione dell'energia non rientrerei nel caso di autoconsumo.

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                    • #11
                      Scusa Supermode, mi sfugge qualcosa.

                      1) Iscrizione all'UTF: è obbligatoria per impianti superiori a 20kW. Come fa a non esserci per impianti superiori ? Chi realizza un impianto da 1MW è produttore di energia a tutti gli effetti e deve dichiararlo all'UTF.

                      2) L'allacciamento te lo fa l'Enel e non l'UTF, quindi chiedi a loro se puoi avere un allacciamento in sola cessione. A me dissero che dovevo obbligatoriamente accendere un'utenza anche se minima (mi sembra che la più piccola sia quella da 1,5kW).

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                      • #12
                        QUOTE]1) Iscrizione all'UTF: è obbligatoria per impianti superiori a 20kW. Come fa a non esserci per impianti superiori ? Chi realizza un impianto da 1MW è produttore di energia a tutti gli effetti e deve dichiararlo all'UTF.[[/QUOTE]

                        La denuncia UTF è previste se usi per te stesso l'energia che produci.
                        se tu tutta l'energia che produci la dai a Enel devi mandare una comunicazione tipo questa

                        "Dichiaro che tutta l'energia prodotta sarà interamente ceduta in rete ENEL e che pertanto per il suddetto impianto non sono più previste né la denuncia di attività né la licenza di esercizio, così come riportato all’Articolo 53-bis della circolare 17/D del 28 maggio 2007 dell'Agenzia delle Dogane"

                        Se invece utilizzi parte dell'energia per te allora entra in gioco la denuncia UTF e tutte le pratiche conseguenti.

                        CITAZIONE
                        2) L'allacciamento te lo fa l'Enel e non l'UTF, quindi chiedi a loro se puoi avere un allacciamento in sola cessione. A me dissero che dovevo obbligatoriamente accendere un'utenza anche se minima (mi sembra che la più piccola sia quella da 1,5kW).

                        Il problema mio è qui.
                        Enel non sa cosa fare.
                        Parlando con gli operativi mi dicono che occorre "sdoppiare" l'allacciamento prevedendo un punto di prelievo e a fianco un punto di immissione separato ed indipendente dal punto di immissione.
                        Pero' mi dicono che per ottenerlo devo passare da enel amministrativo.
                        Parlando con il settore amministrativo mi dicono che sostanzialmente non ne sanno nulla e che devono approfondire.

                        Da qui la mia richiesta al forum se qualcuno era riuscito ad iottenere questo tipo di connessione.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Supermode Visualizza il messaggio
                          CITAZIONE
                          Scusate, ma a voi risulta che se faccio un impianto con cessione totale dell'energia in rete (ad esembip un impianto da 1 MW) non ci sia iscrizione a UTF, IVA sull'energia prodotta, tasse ecc.

                          esatto non c'e' l'UTF perchè non c'e' autoconsumo va vendita totale.
                          Le tasse ci sono sui ricavi.

                          CITAZIONE
                          L'inverter è connesso alla rete elettrica e un soffio di energia lo potrebbe assorbire.

                          Il funzionario UTF mi ha detto che essendo un autoconsumo "funzionale dell'impianto" e non legato ad altre attività non strettamente collegate alle esigenze di produzione dell'energia non rientrerei nel caso di autoconsumo.
                          Ecco il funzionario UTF che mi trovo difronte mi ha detto che non è un autoconsumo funzionale dell'impianto" e quindi sarebbe autoconsumo...Chi ha ragione e come posso dimostrare a questo funzionario così pedante che ha torto?

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                          • #14
                            se l'impianto e posto su una scuola , siete pazzi a fare solo cessione è meglio entrare in regime di autoconsumo e vendita , e forse con lo scambio sul posto portato a 200 kwp la cosa migliorerà, ( spero) .Ma che senso ha vendere energi a a 0.112 €/kwh per poi comprarla anche nello setsso momento a 0.18 - 25 ( non conosco che tariffe fanno agl'esercizi pubblici ), tanto le tasse non le pagate sulla vendita , ma le pagate sull'acquisto , e su quella autoconsumata non paghi accisa e iva .

                            io sono in regime di autoconsumo e vendita , ho penato i primi sei mesi per capire come gestire le cose , ma ora sono abbastanza chiare , a parte che sono ancora in attesa dello scorporo da bolletta enel delle tasse accise ed addizionali che a loro non devo + ,ma che loro continuano a fatturarmi .

                            Fatevi bene i conti perchè seconde me quello che vi ha indicato AdE è controproducente .

                            Commenta


                            • #15
                              Concordo con ALBY62 al 13000%. L'impianto sopra un'utenza come quella della scuola va ASSOLUTAMENTE collegata al contare e all'utenza per coprire i consumi della scuola.
                              Costruire per andare in vendita totale è un suicido anche economicamente!
                              Lasciate che a consigliare sia gente che ne capisce... e non ai "finti" funzionari o tecnici che dicono più fesserie che altro.
                              Un impianto da 45 kW oggi lo si imposta con ritiro dedicato e se domani esce il famoso decreto che porta a 200kW lo scambio sul posto, si richiede subito (e sottolineo SUBITO) lo scambio sul posto al GSE (perchè nel 2009 sarà il GSE a gestire lo scambio sul posto e non più ENEL).
                              Punto. Non cavilliamoci in difficili passaggi. Facciamo e consigliamo le cose più semplici.
                              Ciao Fabio

                              Commenta


                              • #16
                                Scusate ma ho bisogno di un paio di precisazioni:

                                1- il ritiro dedicato è inerente solamente al fotovoltaico o anche alla cogenerazione?

                                2- Per ritiro dedicato s'intende la cessione totale dell'energia o anche solo l'eccedenza non usata?

                                Grazie
                                FG
                                ... avere la forza di avere sempre nuove idee.

                                Commenta


                                • #17
                                  prova a leggerti le faq sul gse .



                                  sia la vendita totale che parziale ( eccedenza ) vengono gestite con il ritiro dedicato , non mi ricordo se è anche relativo alla cogenerazione

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                                  • #18
                                    Ho un dubbio.
                                    Il soggetto responsabile di un impianto PV in cessione totale può vendere energia attraverso la Piattaforma dei Conti Energia (bilaterali)?
                                    a mio avviso no in quanto fattura direttamente al cliente finale.
                                    Ringrazio anticipatamente chi mi voglia smentire o confortare (con cognizione di causa naturalmente)

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                                    • #19
                                      Salve, per quella che è la mia esperienza ti dico che:

                                      1)cessione parziale o totale si fa con il ritiro dedicato ( non ci sono differenze tra ritiro parziale o totale)

                                      2) per ritiro dedicato serve solo il contatore bidirezionale di enel

                                      3) il contatore della sola energia prodotta serve per il conto energia. Nel caso di impianto di pura produzione, basta il contatore il bidirezionale di enel.


                                      Io gestisco di alcuni impianti di ritiro dedicato con cessione parziale in regime di ritiro dedicato e servono i due contatori. Gestisco anche un impianto che non è in conto energia e cede tutta l'energia, xche stabilimento non ancora in funzione. In quest'ultimo caso non è installato il secondo contatore di produzione.

                                      Saluti
                                      Massimo




                                      Originariamente inviato da Supermode Visualizza il messaggio
                                      QUALCUNO DI VOI è RIUSCITO AD OTTENERER LA CESSIONE TOTALE DELL'ENERGIA PRODOTTA?
                                      l'AdD mi dice che mi conviene cedere totalmenter l'eneriga prodotta cosi' mi semplifico tutte le pratiche, non sono soggetto a pagamento mensile dell'IVA e non mi serve il secondo contatore piombato.
                                      L'Enel non sa neanche da che parte cominciare.

                                      Qualcuno ha esperienza in merito?
                                      --
                                      saluti

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Io voglio capire una cosa :
                                        io devo fare una richiesta di connessione per un impianto da 52,8Kwp, ho questo problema, l'ingegnere mi dice che c'e da fare il discorso dell'officina elettrica, ma nel modello cosa devo sbarrare? io volevo sbarrare scambio sul posto per poi specificare nelle esigenze tecniche che il contatore che mi viene ad installare sullo scambio l'enel deve essere certificato ai fini fiscali. oppure devo sbarrare cessione parziale dell'energia?? aspetto risposte grazie mille a tutti anticipatamente.

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                                        • #21
                                          Se fai scambio sul posto devi sbarrare scambio sul posto, anche se è una disciplina talmente nuova (sopra i 20 kWp) che si fa confusione.

                                          La denuncia all'UTF la devi comunque fare perchè sei sopra i 20 kWp...


                                          Saluti.

                                          Commenta


                                          • #22
                                            OT per liga82:
                                            quelle turbine indovina un pò chi gliele ha date e "fatte girare" ??
                                            a San Siro ero sul palco insieme a "lui" ... da togliere il fiato..
                                            grande Liga , grande persona .. ecologista convinto , quelle turbine sono state una SUA precisa idea e richiesta.
                                            ciao e scusate l' OT
                                            Mario
                                            minielico.it

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                                            • #23
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                                              Qualcuno di voi potrebbe dirmi se si può passare in qualunque momento della vita dell'impianto fotovotaico dal regime di scambio sul posto al regime di cessione totale e viceversa??
                                              Se si quali sono i vari passaggi sia con il GSE che con ENEL??
                                              Inoltre vorrei sapere come vengono gestite le titolarità dell'impianto e del contatore in regme di cessione totale ed in regime di cessione parziale.
                                              Grazie

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