Tavole per GSE

Buongiorno,
io generalmente, insieme alla documentazione di progetto, invio una tavola relativa al posizionamento dei moduli sulla copertura. Sulla tavola inserisco una vista in pianta, una sezione o vista laterale ed un dettaglio della posizione dei moduli rispetto alla copertura stessa.
Spero di esserti stato di aiuto.

Io allego in formato pdf, multifilare o unifilare: lato CC, AC, e di tutto l'impianto, ed infine un LAYOUT dell'impianto in cui è evidenziato il posizionamento del campo fotovoltaico con indicazione del percorso dei cavi e dell'inverter. Per impianto totalmente integrato un ulteriore tavola per evidenziare l'integrazione. Tutto sempre in formato pdf.
Saluti.

Oltre agli schemi elettrici multifilare e unifilare noi alleghiamo un disegno di massima di come è stato realizzato l'impianto.

Ti allego alcuni esempi, come vedrai non sono nulla di particolare e il più delle volte sono i disegni "commerciali" che abbiamo presentato al cliente riciclati per il GSE e per l'ENEL.

Solo quando la situazione è un pò più complicata facciamo dei disegni "complessi" con riferimento allo strutturale e così facendo fino ad ora (toccando ferro) non abbiamo mai avuto problemi dal GSE su questo fronte.

Un grazie a tutti per le risposte e per gli esempi di disegni.
Segnalo tuttavia che dal GSE è finalmente pervenuta via e-mail una risposta esplicita al progettista che ci ha chiarito il dubbio.
In pratica abbiamo inviato fotocopia della planimetria catastale con indicato il posizionamento del campo FV (già presente nel progetto definitivo) ed un disegno raffigurante la sezione dello stabile, sempre con indicata la posizione del campo FV, dell'inverter e dei quadri CC e CA (inoltrato come integrazione).
Il progettista ha inviato preventivamente via mail qsto ultimo documento chiedendo esplicitamente se fosse sufficiente e la risposta del GSE si è fatta un pò attendere, ma è stata positiva.

Certo una maggiore precisione nel definire quali siano gli "elaborati grafici di dettaglio dell'impianto" realmente necessari non guasterebbe!!

Mauro - 1.85 Kwp in Franciacorta

Io faccio solitamente dei "mini" disegni in cad, senza magari a volte rispettare la scala.
E foto anche con vista orizzontale sul piano dei moudli per evidenziare la parziale integrazione.. e vista dall'alto. planimetria usando la stessa mandata per il sopralluogo iniziale.
la sezione onestamente se non mi viene data in .dwg non mi metto a rifarla...
ora mi metterò a fare anche quella.

Grazie a tutti per i feedback.

Andrea

Ragazzi ma per quanto concerne il calcolo strutturale per verificare se il solaio è in grado di sopportare il peso dell'impianto?Voi che fate...alla fine tenendo conto che solitamente questi sono dimensionati per circa 200 kg al mq...non so quanto ne valga la pena...

Dipende da impianto e impianto: se parliamo di un 2kWp complanare normalmente non ci sono problemi in quanto bisogna tenere conto unicamente del peso dei moduli se invece si tratta di impianti più grossi (e/o tetti le cui condizioni sono evidentemente critici) in special modo con installazioni non piane è sempre bene farsi dare il calcolo della portata del tetto e sottoporlo ad uno strutturista che valuti l'incidenza dell'effetto vento.

La portata delle coperture varia da zona a zona in base alle condizioni climatiche (il vento in pianura padana o a Trieste è un problema molto diverso) e quindi in questi casi è sempre bene sentire qualch'uno che sia in grado di valutare la cosa in modo professionale.

E' poi molto importante considerare anche COME ancorarsi al tetto perchè spesso non si tiene conto dell'effetto depressione generato dal vento sui moduli che a lungo andare può provocare dei danni agli ancoraggi.

Questo ultimo punto non è farina del mio sacco ma mi è stato "suggerito" durante un cantiere da un ingegniere civile che lavorava in un'azienda che realizza coperture: mi ha mostrato diverse foto di coperture letteralmente strappate dalla depressione del vento perchè i fissaggi meccanici (chiodature, viti, tasselli, ecc) non erano correttamente dimensionate.