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E se il vicino edificando mi provoca ombre?

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  • E se il vicino edificando mi provoca ombre?

    Non so se a qualcuno e succeso, ma ho pensato ad una situazione che può scaturire dopo l'installazione dell'impianto fotovoltaico. Se ho un impianto fotovoltaico sul tetto, ed il vicino intende edificare creando problemi di ombre posso impedirgli di costruire?
    RILASSATEVI...... : http://it.youtube.com/user/lucabonfi

  • #2
    La vedo dura! non credo tu possa impedirglielo se lui rispetta tutte le regole in ambito edilizio, come non puoi impedirgli di piantare un albero a 10 metri dal confine, e se tu hai un impianto a terra, questo quando sarà alto 15 metri ti farà inesorabilmente ombra!
    1) impianto 3kW, 24 moduli Kyocera 125GHT-2, inverter Power-one Aurora 3600
    2) impianto 14,52kW, 66 moduli Trina 220W, 3 inverter Power-one Aurora 6000
    http://www.energeticambiente.it/tecn...nstallato.html

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    • #3
      Originariamente inviato da riccobo Visualizza il messaggio
      Non so se a qualcuno e succeso, ma ho pensato ad una situazione che può scaturire dopo l'installazione dell'impianto fotovoltaico. Se ho un impianto fotovoltaico sul tetto, ed il vicino intende edificare creando problemi di ombre posso impedirgli di costruire?


      Ciao Riccobo,
      tutte le "concessioni edilizie", o come le vogliamo chiamare oggi, sono rilasciate dai Comuni "salvo i diritti dei terzi".
      Diritti che il piu' delle volte riguardano, per fare degli esempi, le distanze, i diritti di passaggio ecc ma nn credo che riguardino le ombre sui pannelli.
      A giustificazione si puo' dire che essendo la materia fotovoltaica una novita' e' ovvio che manchi ancora una giurisprudenza in materia.
      C'e' da dire che arrivare ad impedirgli di costruire la vedo dura ................
      ciao car.boni
      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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      • #4
        oddio, se può dimostrare il danno, qualcosa potrebbe riuscire a fare

        Odisseo
        (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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        • #5
          Bè credo che sia una brutta situazione, credo anche io che i lavori non si possono bloccare, anche perchè altrimenti ci vorrebbe un'autorizzazione da parte del vicino che si impegni a non provocare ombre per almeno 20 anni; Ma è assurdo!
          Nessun vicino credo sia daccordo ad applicarsi tale vincolo.
          Quindi attualmente credo che non conviene reallizzare un impianto se cè poi buoa probabilità di ombreggiamenti di questo tipo. Che dite?
          RILASSATEVI...... : http://it.youtube.com/user/lucabonfi

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          • #6
            Originariamente inviato da riccobo Visualizza il messaggio
            Se ho un impianto fotovoltaico sul tetto, ed il vicino intende edificare creando problemi di ombre posso impedirgli di costruire?
            Cosa intendi per vicino ?

            se sei in una villetta a schiera potrebbe anche essere molto vicino e magari in pieno sud e crearti notevoli problemi; Se però sei isolato la tua costruzione dovrebbe distare almeno 5 mt dal confine ed il tuo vicino per edificare dovrebbe darne altrettanti quindi in totale 10 mt.

            Se può fare il suo fabbricato di altezza maggiore a mt 10 vale la regola del ribaltamento ovvero tra i due fabbricati deve esservi almeno una distanza pari all'altezza del fabbricato più alto.
            Questo in linea generale da confermare con il regolamento edilizio del tuo comune.

            Se il fabbricato del tuo vicino è posto a meno di 5 mt ed intende sopraelevarlo creandoti dei danni ( es il diminuirti l'insolazione ) puoi comunque sempre impugnare l'atto di autorizzazione comunale il quale è comunque sempre subordinato ai diritti di terzi.

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            • #7
              Originariamente inviato da dedo66 Visualizza il messaggio
              .......Se può fare il suo fabbricato di altezza maggiore a mt 10 vale la regola del ribaltamento ovvero tra i due fabbricati deve esservi almeno una distanza pari all'altezza del fabbricato più alto.........Se il fabbricato del tuo vicino è posto a meno di 5 mt ed intende sopraelevarlo


              Ciao Dedo,
              in una situazione limite ci si potrebbe trovare sul confine di due zone urbanistiche diverse e con indici di fabbricabilita' diversi.
              La regola del ribaltamento che Tu indichi e' una vecchia norma che in molti regolamenti edilizi nn appare piu'.
              Per la seconda parte del Tuo messaggio, ricordo, ma mi pare di averlo gia' fatto in altre circostanze, che la distanza minima tra fabbricati (10 m), derivante da norme igienico sanitarie, nn e' derogabile mentre quella dai confini (5 m) lo e'. Tale deroga, a favore di uno dei due confinanti, impone all'altro, sempre e comunque, il rispetto della distanza dei 10 m tra i due fabbricati anche nel caso di sopraelevazione citato.
              ciao car.boni
              Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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              • #8
                Originariamente inviato da dedo66 Visualizza il messaggio
                Cosa intendi per vicino ?
                Per vicino intendo attaccato, come nelle città. Se il vicino costruisce un'altro piano, provocandomi ombre, che succede? Specie se è nei primi anni e l'impianto viene finanziato dalla banca, presumo che il cliente è nei guai!
                RILASSATEVI...... : http://it.youtube.com/user/lucabonfi

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                • #9
                  il vicino può costruire senza problemi, se i parametri urbanistici glielo consentono, infischiandosene giustamente dell'impianto.
                  non esiste una norma sulle ombre, e sarebbe assurdo se esistesse, il codice norma distanza da strade, edifici, finestre, fossi, alberi,ecc, ma non contempla, che io sappia, le ombre.
                  D'altrone un investitore che compra il terreno per costruire, guarda se può farlo a quale distanze da strade edifici limitrofi ecc, se non potrebbe costruire per via delle ombre al tuo impianto, capisci bene che il valore del terreno inservibile x edificare crollerebbe.
                  Puoi invece informarti presso il comune degli indici di fabbricabilità , la zona, l'altezza massima ecc. questo già dovrebbe evincersi dal certificato di destinazione urbanistica che rilascia l'ufficio tecnico del comune. da questi dati, magari aiutato da un ingegnere puoi valutare che tipo di costruzione si può realizzare.
                  i regolamenti comunali , inoltre possono prevedere distanze minime da costruzioni esistenti (la tua) maggiori di quelle previste dal codice civile.
                  altra soluzione compri il terreno limitrofo
                  oppure non realizzai l'impianto o ripieghi sull'amorfo

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