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Doppio impianto, stesso POD

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  • Doppio impianto, stesso POD

    Un cliente ci ha richiesto la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico dopo che l'anno scorso ne ha già realizzato uno.

    L'impianto verrebbe sempre allacciato sull'abitazione (stesso contatore di scambio quindi stesso POD) ma verrebbe realizzato in modo completamente separato e senza toccare quello esistente (nuovo contatore di produzione).

    E' qui sorge il mio dubbio, si può fare prima che siano passati due anni dall'entrata in esercizio del primo impianto?

    Ho sentito Enel e mi hanno detto che a loro non interessa in quanto si tratta di un problema GSE.

    Il C.E. parla di potenziamenti di impianti esistenti ma non di realizzazione di un impianto ex-novo in parallelo a quello esistente quindi il mio dubbio è: operando come descritto potenzio il vecchio impianto e quindi devo aspettare due anni o ne realizzo uno ex-novo senza vincolo dei 2 anni?

    A qualch'uno è già capitato (ho scritto al GSE perchè di una risposta verbale non mi fido ma mi piacerebbe una risposta prima dell'età pensionabile)?

    Ciao

  • #2
    Ciao,
    a me risulta un unico impianto per contatore di prelievo, altro impianto altro contatore, così ha fatto anche un conoscente per fare un altro impianto da 3 kW su tettoia..
    nel caso leggesse.. Ciao Faustino
    Sorridi e tendi la mano..

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    • #3
      Originariamente inviato da portoclimaenergy Visualizza il messaggio
      Ciao,
      a me risulta un unico impianto per contatore di prelievo, altro impianto altro contatore, così ha fatto anche un conoscente per fare un altro impianto da 3 kW su tettoia..
      nel caso leggesse.. Ciao Faustino
      Questo dubbio lo avevo anche io ma Enel mi ha detto che ora si può fare tant'è che si possono realizzare anche impianti con più sezioni.

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      • #4
        Occorre aspettare 2 anni per l'ampliamento.... quindi 2010!
        Interpretando le leggi attuali:
        1) puoi fare un altro impianto chiedendo la cessione totale, se non hai un'altra utenza
        2) le novità introdotte dal d.m. 18 dicembre 2008 prevedono la suddivisione a sezioni degli impianti, ma non credo sarà retroattivo...
        E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
        ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
        -> E' attivo il sito http://www.assotecnicirinnovabili.it visitatelo e scrivete le vostre impressioni

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        • #5
          Originariamente inviato da rob74 Visualizza il messaggio
          Questo dubbio lo avevo anche io ma Enel mi ha detto che ora si può fare tant'è che si possono realizzare anche impianti con più sezioni.
          sì appunto per impianti "nuovi", che nascono da subito con più sezioni..
          non sono andato a fondo su questo argomento.. ma penso basti leggere attentamente la discussione nel forum..
          ciao
          Sorridi e tendi la mano..

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          • #6
            Ha Enel ho posto il quesito specifico e mi hanno risposto "OK, nessun problema".

            Il mio dubbio è relativo unicamente al C.E. per il quale il POD figura sempre quello iniziale e quindi ho il dubbio sull'interpretazione del termine "ampliamento".

            Se sono in cessione totale non ho problemi perchè non vado a toccare il POD preesistente (non ho una connessione in prelievo se non per i servizi ausiliari) e quindi per il GSE figura semplicemente un secondo impianto con il medesimo titolare.

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            • #7
              Se a qualch'uno interessa ho avuto la risposta dal GSE.

              Per loro l'impianto è riferito al punto di consegna (POD) e pertanto la realizzazione di un secondo impianto (pannelli+inverter+"contatore di produzione") a fianco di quello esistente rientra in un ampliamento se viene connesso al medesimo POD del primo impianto.

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