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**mauriziorug** · 07-01-2015, 17:36

Ispezione e controlli del GSE

Esatto, io infatti nella colonna legge 129/10 invece della X rossa ho la spunta verde perch� la mia pratica � stata inserita chiedendo di usufruire della legge salva alcoa 129/10 in quanto pur avendo terminato l'impianto entro il 31/12/2010 l'Enel della mia zona non aveva fatto in tempo ad allacciarmelo entro la fine dell'anno. Tra l'altro io ho subito un'ispezione da parte del GSE nel Luglio 2014 ed ancora non mi hanno fatto sapere l'esito di tale ispezione..... ma prevedo delle rogne belle grosse in quanto la ditta e l'ingegnere che ha eseguito il mio impianto ha dato fine lavori entro il 31/12/2010 solo per il GSE il quale da 4 anni mi sta riconoscendo il secondo CE, ma si sono dimenticati di dare il fine lavori al comune ed all'Enel come richiedeva la 129/10!

**bambi** · 07-01-2015, 17:45

Quello che chiedo � : PER GLI IMPAINTI ENTRATI IN ESERCIZIO AL 31.12.10 E QUINDI NON RIENTRANTI NELLA L. 129/2010 ERA NECESSARIA LA FINE LAVORI IN COMUNE?

**fabbietto** · 08-01-2015, 11:41

*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

La risposta �: dipende.
Per il GSE non era necessario inviare nessuna fine lavori al Comune per impianti connessi entro il 31/12/2010 (era invece necessaria per i salva alcoa).
Dal punto di vista urbanistico invece dipende da quale pratica � stata istruita: per es. una DIA richiede la fine lavori, l'edilizia libera invece no. In ogni caso parliamo di adempimenti urbanistici e non legati specificatamente al GSE o al salva alcoa. L'analogia potyrebbe essere con gli obbblighi catastali: probabilmente infatti se � un impianto su capannone andava accatastato o almeno variata la rendita catastale del capannone: anche in questo caso non � una competenza del GSE controllare il catasto ma ci� non toglie che fosse obbligatorio.

**levyrameg** · 08-01-2015, 13:19

Mal che vada fai la fine lavori ora pagando la relativa sanzione...

**marro** · 12-01-2015, 15:58

Buongiorno a tutti, ho avuto la visita di verifica del mio impianto FV da parte di ente incaricato dal GSE. Tra i documenti richiesti c'era il certificato IEC 61215 che purtroppo mi mancava. I pannelli FV sono Solterra Fotovoltaico SOL 180H. Purtroppo la ditta in questione non esiste pi� e una persona gentilissima mi ha detto che nei loro archivi � presente solo una versione del certificato datato gennaio 2009, che mi ha mandato. Pero' dato che l'impianto � entrato in esercizio il 18/07/2008 il GSE chiede un certificato emesso anteriormente a tale data. C'� qualcuno in possesso di un certificato che possa fare al caso mio? Grazie mille a chiunque potr� aiutarmi.

**dolam** · 12-01-2015, 16:05

c'� un thread che parla di questo vedi se pu� esserti utile http://www.energeticambiente.it/foto...uivalenti.html
ma cos'� questa certificazione a cosa serve e perch� la chiedono a te?

**marro** · 12-01-2015, 16:12

la certificazione IEC 61215 garantisce che i moduli sono conformi a specifiche tecniche che il GSE necessita/necessitava per erogare l'incentivo. chi effettua la verifica dell'impianto FV chiede tutta la documentazione al soggetto responsabile (che sono io) poi se io non ce l'ho o non sono in grado di recuperarle dall'installatore/progettista sono problemi miei: loro dicono che l'impianto non soddisfa i requisiti per accedere agli incentivi e stop. oltre a non pagare pi� nulla e a rivolere indietro ci� che hanno gi� pagato.....

**dolam** · 12-01-2015, 16:28

si ho visto e ho gi� capito ma perch� la chiedono a posteriori, se quel modulo risulta avere quella certificazione, ora, non possono pretendere da te che ce l'avesse allora, in sintesi non � che un funzionario possa "fare la legge", pu� pretendere che sia applicata e se hai una certificazione, che anche sia del 2009 e si riferisce a quei moduli, loro devono tenerne conto, se non te l'hanno richiesta al momento dell'installazione in ogni caso la via migliore e scrivere alla societ� costruttrice e poi rivolgersi ad un buon avvocato, se non accettano i tuoi certificati. Nel frattempo tra di noi dovremmo costituire un comitato a difesa dei piccoli proprietari FV che venga affiancato da un buon consulente ed avvocato poich� credo che queste grane le avremo tutti, ad esempio io non ho alcuna documentazione dell'impianto tranne le ricevute di pagamento ma so che tutta la pratica veniva inviata al GSE dall'installatore altrimenti non erogavano l'incentivo, ora perch� vanno a ritroso???? quando imbracceremo i �� e li invieremo nell'al��

**mozzarella** · 12-01-2015, 17:24

Una domanda: la verifica � stata a sorpresa o hai avuto un preavviso ?Grazie

**spider61** · 12-01-2015, 17:31

Vanno a ritroso a vedere chi ha fatto il furbo (non questo caso) e hanno il coltello dalla parte del manico , se non torna qlc ti tolgono l'incentivo , poi fagli causa.....
il certificato e' ben specificato che doveva essere presente ..... rimane solo il fatto che normalmene non davano l'incentivo se il certificato non c'era o non corrispondeva , si vede che in questo caso e' passato al vaglio della commissione , ai tempi dell'approvazione o forse a quei tempi c'era , comunque tutta la documentazione la devi avere anche te , non e' che il funzionario si inventa le regole e mi sembra ache giusto visto che sono soldi pubblici , se non avessi FV (o lo ho regolare) e mi accorgessi che pago i kwh di piu' perche' ci sono i furbi , sarei molto piu' incaxxato di chi ha il FV ..... i 20 anni sono lunghi , se veramente fanno il controllo del 5% degli impianti all'anno saremno controllati tutti , chi arriva al 19� anno e gli manca qualcosa

dovra' rendere il maltolto ...... il responsabile e' e rimane il proprietario SR , fra 10 anni la maggior parte di quelli che hanno messo le mani nella marmellata del FV , non ci saranno neanche piu' .....

**dolam** · 12-01-2015, 19:53

spider61 non hai torto , ci sono anche i furbi ma tanti come me non sapevano neanche cosa fosse il GSE, lo sto imparando adesso, un'inutile stracostoso baraccone all'italiana, che ora si inventa cose che avrebbero dovuto pretendere allora ma t'immagini che vengano a chiedermi i certificati di conformit� dei pannelli a me? forse dovevano pretenderlo a chi fatto l'impianto e si � fatto pagare anche 500 euro per la pratica, oppure non concedere l'incentivo, se la documentazione non era conforme. Che significa dopo aver dato i contributi e dopo aver controllato la documentazione che mi vieni a fare un'ispezione amministrativa avrei capito se vieni a controllare che i pannelli siano tanti quanti dichiarati che l'impianto sia quello descritto nel progetto ma assolutamente no al controllo della documentazione quello lo fai prima del rilascio della convenzione altrimenti e solo il solito atteggiamento vessatorio nei confronti del cittadino inerme e indifeso che nasconde sempre il desiderio di vedersi poi bussare con i piedi alla porta del proprio ufficio. No caro spider61 queste cose devono terminare, ho impiegato 9 mesi per avere la convenzione e quale documentazione abbia consegnato il mio installatore non lo so neanche lontanamente e mai avrei pensato che potesse essere a carico dell'utente la presentazione di conformit� dei pannelli, ma allora i tecnici per cosa li paghiamo????? e il GSE dovrebbe ben sapere se certi pannelli sono conformi o meno e non rilasciare benestare se non possibile.

**marro** · 13-01-2015, 09:01

preavviso di 10 giorni con e-mail e telefonata dell'ente verificatore

chiaro, almeno la documentazione dovevano controllarla prima di dare l'ok alla convenzione e erogazione degli incentivi.poi sulla verifica in loco sono assolutamente d'accordo.

**dolam** · 13-01-2015, 09:57

marro trovo assolutamente corretto che vengano a controllare se l'impianto ha Tot numero di Pannelli, se l'ubicazione � quella, se l'inverter � lo stesso dichiarato ( se poi cambiasse non capisco cosa varierebbe se fosse della stessa CEI 21 ad esempio) se tutto l'impianto sia conforme al progetto, ma il controllo sulla documentazione lo hanno gi� fatto alla richiesta e che oggi vogliano da noi il certificato di conformit� dei pannelli � una pura bestialit� ( non ne sapevo neanche l'esistenza) e credo che loro, tecnici, dovrebbero possedere un'adeguata banca dati da usare ancor prima d'autorizzare una qualsiasi forma di pagamento d'incentivo. Inutile continuare a smenarsi , � la solita storia di dare con una mano e cercare di riprendere tutto con l'altra. Di certo ora devo rintracciare chi mi ha fatto l'impianto( societ� sciolta come tutte quelle del FV) e cercare di capire che documenti devo avere in casa. Al momento non ho assolutamente nulla, tranne la ricevuta dei miei bonifici fatti e non ho la minima idea di cosa loro abbiano inviato a suo tempo di certo la convenzione l'ho firmata con il GSE sia per l'incentivo che per lo SSP e dovrei supporre che sia tutto OK.

**levyrameg** · 13-01-2015, 10:48

Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio

chi arriva al 19� anno e gli manca qualcosa

dovra' rendere il maltolto ...... il responsabile e' e rimane il proprietario SR , fra 10 anni la maggior parte di quelli che hanno messo le mani nella marmellata del FV , non ci saranno neanche piu' .....

A me pare macelleria sociale... poi vedi tu... nel caso di Marro (2008)...

**spider61** · 13-01-2015, 13:25

Lasciamo perdere : macelleria sociale e' ben altro vedi imu prima casa tolta e rimessa come tasi ,. che costa di piu' etc... c'e' poco da fare la legge e' quella e hai firmato una convenzione , che fai contesti una cosa che hai firmato , pensi che ti diano ragione , qui si firmano troppo facilmente autocertificazioni senza leggere quello che si firma , vedo anche chi risponde qui non sa' cosa ha firmato , se non vado errato sono penalmente perseguibili, o sbaglio ?

**dolam** · 13-01-2015, 13:30

Spider se affidi il lavoro ad una ditta e questa invia la documentazione a chi deve controllare ( e li paghi per questo) e te l'approvano mi sembra normale pensare che sia tutto a posto. Invece in Italia sembra normale che ti facciano controlli a 19 anni di distanza, sono io l'anormale?

**levyrameg** · 13-01-2015, 13:40

Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio

Lasciamo perdere

No non lascio perdere. Scusa spider riscrivo avevo letto velocemente.... non � dolam ma marro che ha il problema con impianto 2008... comunque l'accanimento nei confronti di chi si � fatto un impiantino FV � roba da santa inquisizione.

**dolam** · 13-01-2015, 14:06

Levyrameg, grazie del l'appoggio morale ma non sono io quello a cui servono i certificati, era un altro utente. Comunque concordo con te, questo � uno stato forte con i deboli e debole con i forti, se un pannello sia ho no certificato lo devono sapere loro e i certificati li devono conoscere a priori. Spider61 una convenzione � un contratto e va rispettata, ma un contratto � una convenzione tra le parti, in questo caso una parte impone e l'altra pu� solo accettare o rinunciare, trovi che � un po' diverso? La realt� � che devono tagliare e avranno scoperto che molti non hanno i "certificati o attestazioni" bene � ora di muoversi, apro un thread in cui ognuno di noi invii le copie dei certificati in suo possesso di pannelli e inverter cos� giochiamo d'anticipo e chi non li ha far� in tempo a procurarseli. Dovrebbe farlo il GSE , lo facciamo noi.

**levyrameg** · 13-01-2015, 14:10

Tra l'altro sta storia della convenzione per me dal momento in cui hanno varato lo spalmaincentivi � un valido discorso come quello del sesso degli angeli.

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

era un altro utente.

Ho corretto infatti, scusa ma ho letto velocemente... poi quando leggo di ste cose mi viene subito il nervoso. E' dal 2011 che ci sono solo provvedimenti ed azioni atti a scoraggiare le iniziative nel campo rinnovabili e sinceramente non se ne pu� pi�.

**spider61** · 13-01-2015, 14:19

Per un impianto piccolo lo spalma incentivi non c'e' quindi non puoi certo appellarti a quello......
per il 5% di impianti controllati/anno e' quello che e' scritto nel nuovo decreto , tra l'altro Dolam ha aperto proprio una discussione sul balzello , in pratica ci prendono i soldi per controllarci

C'e' poco da fare , ritengono di avere dato incentivi troppo lauti e ogni anno se ne vengono fuori con qualche balzello nuovo....

Per il discorso ditta , per esempio se un guasto alla caldaia fa' dei danni , pensate che paghi solo la ditta della manutenzione o anche il proprietario ?!

**levyrameg** · 13-01-2015, 14:26

Conosco bene la questione del finanziamento controlli etc. Lo spalmaincentivi � vero che colpisce solo i>200 kW ma � pur sempre una convenzione non rispettata...
Ma a prescindere, ti sembra una cosa normale quanto sta accadendo?

Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio

Per il discorso ditta , per esempio se un guasto alla caldaia fa' dei danni , pensate che paghi solo la ditta della manutenzione o anche il proprietario ?!

In genere lo stabilisce il giudice. Nel caso degli incentivi gli attori sono SR, ditta e tecnico che ha firmato la scheda tecnica. La ditta pu� anche sparire, il tecnico in genere a parte decessi prematuri o fughe chiss� dove sar� pur sempre reperibile o no?

**dolam** · 13-01-2015, 15:26

Lo spalmaincentivi ha colpito anche i piccoli, se non mi sbaglio, gli impianti fino a 6Kwp ora pagano gli incentivi ogni tre mesi, quindi in piccola misura sono colpiti.

**spider61** · 13-01-2015, 16:05

Bisogna aprire una discussione con tutti questi 'aggiustamenti' e vedere da quando siamo partiti ad ora cosa ci stanno succhiando.....

Per levyrameg , mi sa che negli anni l'unico che rimane e' il SR a cui possono togliere e basta , se avesse preso tutto e subito ,come tutti quelli che si sono buttati nella marmellata (mi ripeto) potrebbe anche essere irreperibile ,ma visto che li prende col contagoccie....

**pox1964** · 13-01-2015, 17:54

si pu� aprire un problema non da poco,uno teneva gi� un 10-15 % ad ottenimento incentivi e c'� anche
chi ha dato anticipi e non ha visto nulla,poi una volta ottenuta la convenzione saldava,la storia dei certificati
se i pannelli gli andavano bene allora lo devono andare anche adesso,metti che uno per fare un impianto
da 50 kwp ha impegnato tutte le sue propriet�,ha dormito male per 15 anni con le rate del mutuo da pagare
ed ad ogni voce di rinegoziazione degli incentivi gli andava la minima a 115,si ritrova che gli sospendono gli incentivi
perch� il certificato o il numero di serie l'ing ha fatto del casino e ha rimescolato le carte di 20 impianti che aveva
affidato al galoppino,si trova la banca che vuole che paghi le rate il gse che rivuole i soldi immediatamente,l'ing
� in pensione ed � indigente che fare

,la ditta non esiste pi� rimane solo da scegliere l'albero

**dolam** · 13-01-2015, 19:05

no pox1964 piuttosto che l'albero preferisco imbracciare un fu�..e e eliminarli definitivamente, questi sono pari a criminali comuni che pur di salvare i loro lauti stipendi da mega manager, affamano chi lavora e contribuisce con le sue spese a mantenere in piedi la baracca. Dobbiamo reagire , dobbiamo cacciarli a pedate e non parlo solo dei politici ma soprattutto di quella massa di fannulloni che sono in tutti gli uffici pubblici ad organizzarsi le ferie al computer per il viaggio alle maldive o altri posti esotici durante le ore di lavoro ( si fa per dire) e giustamente studiano dove andar a prelevare dalle tasche nostre per rimpinguare le loro. Creano ad arte vessazioni continue per giustificare l'esistenza in essere dei loro inutili uffici. Avevo 10 anni quando passavano gli ispettori dell'INAIL nel frantoio di mio padre per la verifica della messa a norma degli impianti e guarda caso passavano solo nel periodo di lavorazione delle olive e altrettanto casualmente portavano con se delle latte di plastica vuote dentro il portabagagli, indovinate a che servivano? a lasciare l'impianto com'era cos� il prossimo anno potevano ripassare!!!!!! e da llaora sono trascorsi molti lustri ma la storia rimane sempre la stessa: creare il problema per poterlo risolvere " ci penso io non ti preoccupare" e gi� a oliare ��le macchine.

**mauriziorug** · 13-01-2015, 21:09

Chi ha detto che "l'accanimento nei confronti di chi si � fatto un impiantino FV � roba da santa inquisizione" ha ragione, il mio impianto da 50Kw ha usufruito della legge 129/2010 ed � stato oggetto dell'ispezione a giugno 2014, oggi mi � arrivata una bella raccomandata da parte del GSE in cui mi si anticipa che il riconoscimento degli incentivi rester� sospeso fino alla definizione dell'esito dell'attivit� di verifica.
Premetto che ho scoperto cosa fosse la legge 129/10 solo dopo l'ispezione che ho avuto 6 mesi fa, e che l'impianto era effettivamente terminato in tutte le sue parti al 31/12/2010, ma purtroppo la ditta che mi ha realizzato l'impianto, diciamo chiavi in mano, comprensivo delle pratiche burocratiche, si � dimenticata di inviare la fine lavori al comune ed al gestore della rete elettrica entro il 31/12/2010, ma l'ha fatto qualche mese dopo.
L'ispezione mi aveva contestato subito sei mesi fa questa mancanza di questi due documenti nei tempi previsti dalla legge ma in pi� (e questa secondo me � la cosa pi� assurda) nella relazione che mi � arrivata oggi c'� scritto che dal confronto tra le fotografie inviate ai fini della richiesta di ammissione ai benefici della legge 129/10 e le fotografie scattate nel corso del sopralluogo � emerso che, alla data dichiarata di conclusione lavori, 1 coppia dei cavi di stringa in corrente continua non era stata collegata agli inverter.
Capisco perfettamente che cisono stati molti furbi che non avevano terminato l'impianto ma ripeto che nel mio caso esso era perfettamente terminato entro il 31/12/2010 (pannelli, inverter, quadri elettrici era tutto collegato) ho cercato di inviare anche decine di fotogrammi ripresi dal mio impianto di videosorveglianza da cui si evince che in quella data c'era tutto ed ora per questi cavilli burocratici e questi fantomatici cavi non collegati agli inverter dovr� sudare e sputare non so quanto sangue per riuscire a raddrizzare questa situazione. Che dovrei fare ora io denunciare la ditta che mi ha realizzato l'impianto? Oltre al mutuo che ho dovuto richiedere in banca, avevo investito tutti i miei risparmi per realizzarlo...... Non si pu� continuare in questo modo!

**pox1964** · 13-01-2015, 22:57

nel caso di maurizio se non c'era almeno l'invio della comunicazione del fine lavori all'enel,non gli dovevano
riconoscere gli incentivi da subito e lui si rivaleva subito sulla ditta,e non stiamo parlando di un impiantino da 3 kwp
certamente chi stava seguendo la tua pratica invece di preoccuparsi del riconoscimento del tuo incentivo,ha pensato
al cenone,se i cavi di una stringa erano o non erano collegati � secondario mancando il requisito principale per
ottenere il riconoscimento della tariffa per impianti allacciati nel 2011,
a tanti hanno fatto un mazzo per il salva alcoa poi si scopre ogni tanto che ad alcuni hanno riconosciuto la tariffa
con le carte non in regola e io sento forte odore di bruciato tanto poi nella ***** si trova lo sprovveduto che ha
lasciato tutto in mano alla ditta,certamente sei stato truffato,avresti diritto al rimborso della differenza degli
incentivi persi passando dal secondo al terzo CE,per non parlare del periodo di sospensione dell'incentivo
e il mutuo da pagare e al danno biologico al cuore e al fegato

**mauriziorug** · 14-01-2015, 10:37

Il problema principale da cui � partita tutta questa confusione, visto che oramai mi sono fatto una cultura in merito, penso sia dovuto in larga parte al fatto che nella domanda per richiedere l'accesso alla legge 129/10 salva alcoa � che il GSE NON RICHIEDEVA i documenti di fine lavori inviati al comune ed al gestore di rete, MA ERA SUFFICIENTE inviare al GSE una dichiarazione affermando che erano stati inviati ai relativi enti, e sicuramente il caos e la fretta che c'era alla fine dell'anno del 2010 ha giocato qualche brutto scherzo alla ditta che ha eseguito il mio impianto! Ed ora io proprietario ne pago le conseguenze.
Qualcuno potrebbe obiettare che la richiesta per richiedere l'accesso alla 129/10 doveva essere firmata da me soggetto responsabile, ma io nell'arco di 6 mesi avr� firmato decine e decine di documenti che il tecnico della ditta ogni volta mi portava, come cavolo facevo a conoscere bene tutte queste leggi?

Come al solito questa legge se pur corretta nelle intenzioni si � rilevata alla fine un vero e proprio boomerang.
Ma la cosa che pi� mi fa incazzare � che l'impianto era effettivamente terminato entro in 31/12/2010... mancava solo che il gestore di rete veniva a collegarlo alla rete elettrica, operazione avvenuta nell'aprile 2011!

**levyrameg** · 14-01-2015, 10:50

mauriziorug, sta maledetta 129/10 � stata l'inizio della fine del settore FV. Capisco il tuo rammarico. Il GSE spesso in questi casi applica una sorta di 'sconto' nel senso che fa passare l'impianto sotto l'ombrello del III CE. Spera che sia cos�. In teoria hanno la possibilit� di fare molto pi� male... per fortuna non son tutti robottini e spesso applicano il buon senso.

Per Spider: hai ragione sul fatto che il GSE possa colpire direttamente solo i SR, taglieggiando gli incentivi. Esiste per� la possibilit� sempre per il GSE di inibire chi ha reso dichiarazioni false e per il SR di rivolgersi ad un avvocato per richiedere eventuali danni dovuti a negligenza. Come dici tu spesso le ditte installatrici (SRL o similari) non esistono pi�, invece i tecnici persone fisiche (che dovrebbero avere anche un'assicurazione) dovrebbero ancora essere in vita... con questo non voglio dire che essi debbano per forza essere parafulmini...

**Beppe66** · 14-01-2015, 12:06

La discussione l'ho creata a Gennaio 2010 (quanto tempo � passato!) proprio per monitorare le ispezioni che il GSE avrebbe di sicuro incrementato.
A parte considerazioni esterne all'argomento volevo dare un'aiuto.

DOCUMENTAZIONE da conservare presso l'impianto (SR): la lista la potete ancora trovare nel sito del GSE cercando i manuali di ogni singolo CE.
Per chi non ha nulla o poco (dovete chiedere all'installatore/tecnico responsabile) la potete scaricare dalla vs area clienti GSE >FTV-SR>Stato impianti>Dettagli>allegati.

IEC EN 61215 o IEC EN 61646: nella Scheda Tecnica bisognava spuntare una delle due opzioni (la prima per moduli poli/mono, la seconda per film sottile), ma era una autodichiarazione, l'originale della certificazione � da conservare nella documentazione in loco. L'unica � cercare presso gli importatori/grossisti/installatori di allora, comunque aprire una discussione specifica nel Forum qualche risultato lo porter� (marro non sar� stato l'unico ad aver installato quei moduli) e l'ente certificatore conserva di sicuro la documentazione. Qui per� se non si trova l'impianto non pu� essere incentivato.

L129/10: i fine lavori ad Enel/A2A/SET/AGSM, ecc e Comune ERANO (con data di ricezione protocollata e/o raccomandata AR) da inviare, era una condizione imprescindibile, e ne erano ben consapevoli di questo tutti quelli coinvolti nei Salva Alcoa (la stessa ha chiuso ugualmente), come pure tutto ci� che poteva dimostrare che l'impianto era veramente terminato entro il 31/12/2010 (foto, DDT, ecc). Qui al limite si passa al 3� CE, bisogna rendere quanto indebitamente percepito e qualcuno potrebbe avere rogne legali (SR e Tecnico Responsabile).

Personalmente ai tempi decidemmo di non impelagarci nei Salva Alcoa. Se rileggete quanto scritto nel Forum allora c'era anche qualcuno che si vantava di false dichiarazioni di fine lavori (spero che almeno le foto, documenti, ecc fossero stati a posto), ai tempi c'era personale del GSE che controllava quelle discussioni nel Forum (perch� di polli che si vantano al bar ed in rete se ne trovano sempre).

Alcuni esempi...........cercare anche in rete. Auguri

File allegati

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Ispezioni e controlli del GSE

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