Per il momento solo la bozza che puoi trovare sul forum...
Io mi preoccuperei anche di sapere quelle famose Linee Guida Nazionali che circolavano a Luglio per l'Autorizzazione Unica che fine hanno fatto...
mmmmmmmmmmmmmmaaaaaaaaaaaaaaa
Per il momento solo la bozza che puoi trovare sul forum...
Io mi preoccuperei anche di sapere quelle famose Linee Guida Nazionali che circolavano a Luglio per l'Autorizzazione Unica che fine hanno fatto...
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Qualcuno ha novita' riguardo alle linee guida?
I comuni locali e le provincie stanno facendo cose sempre piu' strane da queste parti !
in particolare e' scomparsa la dia sopra i 20 kW....perche' non si sa !
Sugli incentivi al fotovoltaico il governo e' vicino a un compromesso. Non ci sara' la sforbiciata dell'8-10% annuo fortemente temuta dagli operatori del settore, ma nemmeno la limatura del 4% chiesta da questi ultimi. Secondo quanto riferito da fonti ministeriali a MF-Milano Finanza, dal 2011 in poi gli incentivi al fotovoltaico, tramite il cosiddetto Conto Energia, saranno ridotti del 6%.
La previsione, spiega un articolo di MF, sarebbe contenuta in una bozza di decreto interministeriale (redatto dal ministero dello Sviluppo economico insieme con quello dell'Ambiente) che presto dovrebbe essere trasmessa alla conferenza unificata Stato-Regioni. La riduzione rispetto alle vecchie tariffe dovrebbe avvenire da un quadrimestre all'altro, in modo da non creare contraccolpi immediati alle societa' del settore.
Per gli impianti che cominceranno a produrre entro aprile 2011, la riduzione media dovrebbe essere tra il 6,5% e l'8,1% a seconda del tipo di installazione. Per quelli che entreranno a regime da aprile ad agosto, la sforbiciata oscillerà tra il 10% e il 12,8%, mentre per quelli che saranno attivati tra agosto e dicembre il taglio sara' tra il 15 e il 17,6% circa. Dal 2012, poi, andra' a regime il taglio medio del 6% annuo. Per gli impianti innovativi, invece, le tariffe sarebbero piu' elevate del 17% e il taglio annuo sarebbe ridotto a solo il 2%.
fonte: ecquologia.it
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Buongiorno a tutti,
ogni giorno ne esce una nuova.
Questa usa la falce ........ a pagina 9 la tabellina che riassume, per quadrimestri, i prezzi.
La bozza lascia, ovviamente, il tempo che trova ma puo' essere un "mettere le mani" avanti da parte del Governo che, come ben si sa, nn ama molto le FER e potrebbe essere vista come una base da cui partire per scendere ancora ....ma intanto "ci facciamo la mano"...........
ciao car.boni
I comuni locali e le provincie stanno facendo cose sempre piu' strane da queste parti !
in particolare e' scomparsa la dia sopra i 20 kW....perche' non si sa !
La Provincia di Torino ha pubblicato in gen/10 questo bel documento, che riassume la questione delle autorizzazioni. Purtroppo non è chiarissimo il punto delle autorizzazioni >20 kWp (cioè non si capisce se ritiene sufficiente la DIA oppure no). Ho chiesto lumi e riferirò l'esito.
La Provincia di Torino ha pubblicato in gen/10 questo bel documento, che riassume la questione delle autorizzazioni. Purtroppo non è chiarissimo il punto delle autorizzazioni >20 kWp (cioè non si capisce se ritiene sufficiente la DIA oppure no). Ho chiesto lumi e riferirò l'esito.
La Provincia di Torino ha pubblicato in gen/10 questo bel documento, che riassume la questione delle autorizzazioni. Purtroppo non è chiarissimo il punto delle autorizzazioni >20 kWp (cioè non si capisce se ritiene sufficiente la DIA oppure no).
In che senso riterrebbe sufficiente la DIA? Non mi risulta che sia possibile fare un impianto >20kWp non integrato solo con la DIA neanche adesso...
il problema è proprio quello, ogni provincia scrive, non si sa perchè visto che il 387 indica chiaramente che è lo stato incaricato di emmettere delle linee guida, e scrive in modo diverso a seconda di come interpreta la legge nazionale.
è un putiferio, nelle marche ci sono 5 provincie e l linee guida non coincidono........aspettiamo la pubblicazione delle linee guida nazionali
Ah, in quel senso... be' su quel punto ci sono due scuole di pensiero, visto che se leggi bene, nel testo del TU edilizia dice che quelle opere sono considerate manutenzione straordinaria, ma poi rimanda ad un paragrafo del TU che tratta della manutenzione ordinaria. Pertanto secondo alcuni, si tratta di una norma equiparabile a quella che non richiede neanche la DIA, essendo manutenzione ordinaria, per impiianti complanari ai tetti etc etc. Il punto della questione, però, è che nel TU edilizia, si dice in "edifici ed impianti industriali" quinidi lascerebbe intendere che anche a terra in impianti industriali...
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