Ciao Heathcliff, come ben sappiamo il TICA prevede che se io chiedo una connessione in BT tutto quello che devo pagare è quanto indicato nel preventivo di connessione, nel mio caso 100 Eur + IVA, in quanto già disponevo in prelievo della potenza richiesta in immissione (40 kW circa), purché mi faccia io carico di ottenere in proprio eventuali autorizzazioni.
Quindi se ENEL deve realizzare una cabina MT/BT per connettere l'impianto io curo le autorizzazioni in proprio, pago i 121 Eur e attendo i 90 gg al netto del tempo necessario per le autorizzazioni.
L'ENEL mi ha sottoposto la Specifica Tecnica dove si diceva che i 90 gg sarebbero iniziati a decorrere dopo la posa in opera del prefabbricato (da me acquistato) e dopo aver ceduto loro in servitù lo stesso con il terreno di pertinenza, tutto opportunamente recintato. Il tutto con rimborso simbolico di poche centinaia di Eur.
Confrontatomi con l'Autorità sulla situazione ho avuto conferma della mia tesi, ossia che già mettere sulla specifica tecnica tutta quei lavori è un abuso, infatti è uno stratagemma per rubare sui 90gg (al netto delle autorizzazioni), figuriamoci poi il non rimborsare almeno i costi vivi sostenuti.
Sulla base del costo della cabina (Eur 9.000 + IVA), abbiamo concordato pertanto Eur 11.000 + IVA. Con quei miseri 2000 Eur che rimangono devo pagare:
-pratica al comune (me la faccio da solo)
-frazionamento al catasto
- realizzazione fossa e magrone
- recinzione
- gli regalo 30 mq di terreno
Quindi insomma non è che mi ci arricchisco evidentemente, ma la loro faccia tosta di non volermi rimborsare nulla quando la legge prevede che tutto è a carico loro è scandalosa, e chi non lo sa ci casca!
Quindi se ENEL deve realizzare una cabina MT/BT per connettere l'impianto io curo le autorizzazioni in proprio, pago i 121 Eur e attendo i 90 gg al netto del tempo necessario per le autorizzazioni.
L'ENEL mi ha sottoposto la Specifica Tecnica dove si diceva che i 90 gg sarebbero iniziati a decorrere dopo la posa in opera del prefabbricato (da me acquistato) e dopo aver ceduto loro in servitù lo stesso con il terreno di pertinenza, tutto opportunamente recintato. Il tutto con rimborso simbolico di poche centinaia di Eur.
Confrontatomi con l'Autorità sulla situazione ho avuto conferma della mia tesi, ossia che già mettere sulla specifica tecnica tutta quei lavori è un abuso, infatti è uno stratagemma per rubare sui 90gg (al netto delle autorizzazioni), figuriamoci poi il non rimborsare almeno i costi vivi sostenuti.
Sulla base del costo della cabina (Eur 9.000 + IVA), abbiamo concordato pertanto Eur 11.000 + IVA. Con quei miseri 2000 Eur che rimangono devo pagare:
-pratica al comune (me la faccio da solo)
-frazionamento al catasto
- realizzazione fossa e magrone
- recinzione
- gli regalo 30 mq di terreno
Quindi insomma non è che mi ci arricchisco evidentemente, ma la loro faccia tosta di non volermi rimborsare nulla quando la legge prevede che tutto è a carico loro è scandalosa, e chi non lo sa ci casca!
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