Non la trovi xchè non c'è.
Alla fine lavori devi inviare una comunicazione a mezzo posta raccomandata al seguente indirizzo (lo trovi sul preventivo di connessione che avrai senz'altro accettato, a questo punto), completa della documentazione mancante nella richiesta di preventivo (es. attestazione CENSIMP):

ACEA Distribuzione s.p.a.
Direzione operativa rete
P.le Ostiense, 2
00154 – ROMA

Poi c'è da aspettare; ultimamente poco, diciamo 10 giorni.

Saluti

Grazie dell'informazione, se riusciro' in qualche modo ad averli, mi impegno a caricarli sul sito

salve, dove posso trovare la modulistica completa di acea per lo scambio sul posto e le tariffe da pagare per un impianto da 3kWp da realizzare a roma?

grazie!

la modulistica non esiste sul loro sito, io sono riuscito ad avere dei moduli tramite addetto stampa!
Ma sono i classici, richiesta di connessione, regolamenti di esercizio in parallelo e poco altro.
Se possono essere utili, vedo di caricarli sul sito, a patto che mi spiegate come si faccia , a altrimenti li posso mandare in privato

d'accordo!

io utilizzerò la procedura che adopera enel e che sarà spero simile a quella di acea.

e quindi:

domanda di connessione a cui seguirà un preventivo dei tecnici dell'acea per un computo del preventivo di allaccio. Accettazione e quindi pagamento dell'allaccio dell'impianto FV.

Realizzazione impianto FV

richiesta di allaccio impianto FV alla rete acea

Richiesta dello scambio sul posto e incentivo GSE

.... qualcuno ha un modello per la comunicazione preventiva da presentare al comune di roma per la realizzazione di un impianto FV su copertura?

Ciao a tutti, riporto la mia esperienza con Acea:

DOMANDA DI CONNESSIONE
I 2 documenti necessari si "trovano" (tra virgolette perchè senza Google non ci arrivi) a questo indirizzo, gli ultimi 2 pdf.
Vogliono anche il regolamento di esercizio in parallelo, anche se non ha molto senso in fase di domanda. Io l'ho sempre inviato senza inserire la matricola dell'inverter e finora è andata bene.

Unire una copia di un documento di identità, il progetto preliminare e lo schema unifilare in un documento a parte, anche se questo è già presente nel progetto.

Nota: molto spesso (quasi sempre) i tecnici Acea chiedono di integrare la documentazione con la certificazione Terna e anche questo non ha molto senso in questa fase, ma loro hanno sempre fatto così e non hanno molta voglia di uscire dalle "procedure".

FINE LAVORI (DOMANDA DI ALLACCIO)
Modulistica inesistente. Io ho fatto così:
- Relazione tecnica (alias progetto definitivo)
- Certificazione Terna (anche se già "integrata" via fax)
- Comunicazione Fine lavori (modulo preparato da me)
- Copia preventivo firmato (anche se già inviata via fax)
- Scheda informazione rischi specifici (copiata da Enel, eliminando il logo )
- Regolamento di esercizio in parallelo (stavolta con matricola inverter)

Vorrebbero anche il certificato di collaudo dell'impianto (non c'è scritto conformità ma proprio certificato di collaudo.. boh!), ho fatto firmare una dichiarazione al cliente, che si riserva di fare il collaudo in presenza del personale Acea insieme all'installatore).

L'indirizzo l'ha già scritto mozzarella

P.S.: in allegato i PDF editabili ad uso e consumo della comunità

Una info ulteriore: quello che dovrebbe essere il certificato di conformità, ACEA lo intende come un vero e proprio certificato di collaudo impianto, tanto che lo accettano anche se firmato da professionista inscritto all'albo e non (come dovrebbe essere la conformità), firmato dall'installatore. Io ho usato il certificato di collaudo GSE rivisto, rimarcando la presenza di terra, scaricatori e etc., insomma la regola dell'arte dal punto di vista elettrico.

grazie per l'utilissimo aiuto!

è troppo disturbo chiedere l'invio (anche via email o messaggio privato) di una pratica completa tanto per essere sicuri della procedura da seguire e non incorrere in problemi burocratici?

Non è troppo disturbo, ma dovrei passare mezz'ora a cancellare i dati sensibili del cliente. A quel punto non avresti più una pratica completa