Dopo aver a lungo volteggiato in aria, placidamente è calata su di me, che la ho accolta, la verità su come acquisire la titolarità del contatore dell'ospite, colui che accetta il nostro impianto sul suo tetto. Devo ringraziare Marcober e un thread vecchio di un anno dove Tora e Mozzarella discutevano dottamente dell'argomento.

Poichè la verità è sempre semplice, questo caso non costituisce eccezione. Il "mandato senza rappresentanza" è la ricetta infallibile per il produttore soggetto responsabile al fine di intestarsi il contatore dell'immobile, di essere a pieno titolo il soggetto elegibile per lo SSP.

Inoltre, contrariamente da quanto ritenuto anche dall'Enel, il soggetto che si interpone in virtù del mandato senza rappresentanza NON NECESSITA DI ESSERE UNA ESCO, come mi ha risolutamente confermato oggi l'autorità. Infine queste ESCO, sulle quali vige una colpevole disdicevole e ridicola omertà sul web come fuori (vedi quando si chiamano certe associazioni che vogliono farti pagaare per fare non si sa cosa) sono in realtà qualcosa ancora molto simile a nulla, in quanto che qualsiasi società può registrarsi nell'elenco delle esco tenuto dalla Autorità, senza dover soddisfare a nessun particolare requisito per iscriversi (non ho toccato con mano, me lo ha sempre detto il dotto interlocutore della AEEG).

Sembra che la AEEG sta preparando una circolare per dire all'Enel ed altri analoghi soggetti del sottobosco che per l'appunto quando hanno collegato il mandato senza rappresentanza alla esco hanno commesso uno stupido arbitrio.