Puo essere anche PERSONA FISICA, ma comunque diventa IMPRENDITORE.
Ovviamnete nessuno puo imporre a nessuno su come intende organizzare la sua attività impreditoriale, cioè se restando una persona fisica-imprenditore (come lo sono la maggior parte di artigiani e negozianti) oppure se creando una Persona giuridoca (cioè una Società)
Resta il fatto che se fai RID DEDICATO..sia che lo faccia una P.Fisica o Giuridica..si sta facendo un'attivita imprenditoriale..quindi il GSE non ti fa procedere senza p. IVA...e poi ci sono tanti altri risvolti.

Marco

Come va' di moda adesso questa PI con RID .....

Ciao Spider 61.
Partita Iva e RID vanno di moda in che senso?

anche per un impianto da 8 kWp bisogna avere la partita iva per il RID?

Non c'e' nessuna differenza , se RID che sia 1kw o 1 Mw per l'AdE ......

X mietto perche' ultimamente ci sono tanti post sulla PI sono stati fatti tanti impianti in maniera superficiale e il nodo e' venuto al pettine.....

il secondo operatore call center mi ha appena riconfermato quanto sopra esposto

quanto esposto al post UNO o quanto esposto da Spider?

Cessione autorizzazioni da persona fisica

Salve,
visto che siamo in tema(più o meno) volevo sapere se una persona fisica(senza partita IVA) può cedere l'autorizzazione unica per un fotovoltaico da 998KW a una persona giuridica. Si può fare se ha partita IVA oppure deve costituire una società per poi cederla dopo aver fatto il cambio di titolarità dell'A.U.?

Grazie

dal punto di vista fiscale di una persona fisica che cede un diritto in cambio di denaro..penso si possa tranquillamente catalogare come reddito Diverso..esente iva perchè non abituale e continuativa..per stare al sicuro dichiara il valore di vendita, senza dedurci le spese sostenute..anche se in teoria ne avresti diritto (su questo dettaglio senti tuo commercialista)
Sul fatto che l'autorizzazione resti valida per il compratore, direi di si..ma qui aspetta altri pareri..penso si autorizzi il progetto..non il proponente..marco

io hof atto rpatica rid per abitazione privato del soggetto resp, il gs enon mi ha chiesto nulla..è stata inviata l'istanza per ora..anche da netville non dice che bisogna aprire partiva iva..certo che fa reddito xo

Privati, condomini e enti non commerciali: impianto fino a 20 kW con Ritiro dedicato I privati (persone fisiche e condomini) e gli enti non commerciali il cui impianto non supera i 20 kW e che attivano il Ritiro dedicato, possono godere del regime fiscale qui descritto purché l’impianto sia considerato prevalentemente privato e cioè abbia le seguenti caratteristiche: • sia “posto al servizio dell’abitazione o della sede dell’ente” e quindi collocato in aree di pertinenza delle stesse; • che abbia potenza non superiore a 20 kW. In questo caso, fiscalmente la situazione si presenta come segue: •Acquisto / realizzazione dell’impianto?: è applicata l’Iva agevolata del 10%. L’Iva rimane a carico del gestore dell’impianto (non può essere detratta). Non esiste ammortamento del bene. • Tariffe incentivanti del Conto energia?: non sono soggette all’imposizione Iva, in quanto considerate un contributo a fondo perduto.? Come nel caso precedente, trattandosi di un contesto essenzialmente privatistico, i contributi derivanti da tariffe incentivanti non sono soggette a imposte dirette (non entrano nei redditi dell’anno) e nemmeno a ritenuta d’acconto 4%. • Ricavi da vendita di energia (Ritiro dedicato)?: i ricavi delle vendite di energia alla rete sono invece fiscalmente rilevanti: vanno inscritti nei redditi dell’anno, alla voce “redditi diversi da attività commerciali non esercitate abitualmente”, e concorrono quindi alla base imponibile ai fini delle imposte dirette. Tali ricavi non sono comunque sottoposti a regime Iva (come non è soggetta a Iva qualsiasi altra cessione di beni e servizi da parte di privati). Nel caso dei condomini: i proventi della vendita di energia costituiscono reddito da imputare direttamente ai singoli condomini in proporzione ai millesimi. Per i condomini persone fisiche non imprenditori (o enti non commerciali) vanno iscritti nei “redditi diversi”. Per le persone fisiche o giuridiche imprenditori costituiscono reddito di impresa (vedi punti successivi).

Qui si tratta di cessione totale con autoconsumo , diverso da solo cessione totale.... il tutto parte dall'avere gia' un POD o no , senno come fai ad averlo a servizio dell'abitazione
La cessione totale anche di 1kw e' una attivita commerciale a scopo di lucro quindi....

bene grazie marcober l'importante è che si possa cedere l'autorizzazione da persona fisica a persona giuridica, poi con qualche lettera di voltura non dovrebbero esserci problemi per il compratore. Cmq sai che mazzata di IRPEF....

@ denny 87 per avere l'autorizzazione la PI non serve e di questo sono sicuro, io volevo sapere solo se era possibile comprare da persona fisica senza PI, cmq grazie lo stesso.

Quoto Spider..Denny, la descrizione che alleghi vale per il caso di VENDITA ECCESSO o per dirla come AdE "vendita dell’energia prodotta in misura esuberante" ( ma analogamente per le ECCEDENZA in SSP..giacche la modifica dello SSP ha di fatto trasformato il vecchio SSP in Vendita eccesso per tutti). Se non hai autoconsumo sei sempre imprenditore, in quanto è privato l'impianto che è PREVALENTEMENTE usato per "usi domestici e di illuminazine"...se metti tutto in rete che domestico sei?
Marco

Infatti era una delle cose che avevo chiesto tempo fa' in un impianto in SSP a farlo diventare un RID con autoconsumo quale differenza c'era in termini riscossione anche se un RID su 3kw sono qlc decina di euro al mese-
Denny87 pero' non si e' capito che tipo di cessione abbia realizzato se su POD esistente o con richiesta di nuovo POD.

un altro installatore su altra discussione diceva che sul portale GSE il RID senza cessione non lo fa caricare s enza immetere P.IVa..quindi presumo sia "con cessione"..marco

E' capitato anche a me in inserimento , e' obbligo di PI quindi e' l'altro caso....