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  • #1

    FV condominiale

    Ho un impianto a servizio delle zone condominiali, installato sulla copertura condominiale.
    Nella richiesta di incentivazione del GSE, a chi va fatta firmare l'attestazione di proprietà dell'immobile?
    All'amministratore mi sembra di no, visto che lui non è il proprietario...
    se ho 10 condòmini in totale, devo fare 10 dichiarazioni singole (una per ogni condomino)?
    Tag: Nessuno
  • #2
    Si, la corrente elettrica non si può contabilizzare in Italia.
    Il calore invece si.
    ENEL ha ancora un grosso peso político nella economia del nostro paese
    Buona giornata e buon lavoro a tutti.
    ENER

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    • #3
      Buge..se impianto è a servizio del contatore del condominio e istallato su zone comuni..il SR è il condominio stesso, il cui legale rappresentante pro-tempore è l'amministratore.
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #4
        Vero, questa cosa si può fare.
        Si fa però un impianto a servizio delle sole utenze condominiali. L'incentivo e lo scambio sul posto vengono goduti dal condominio, non dai singoli.
        Buona giornata e buon lavoro a tutti.
        ENER

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        • #5
          grazie intanto a tutti.
          Faccio una precisazione e chiarisco il mio problema: nel mio post ho detto che l'impianto è condominiale e serve le utenze condominiali; ovvio che non il condominio non possa cedere energia ai singoli...
          il problema è il portale GSE, qundo devo inserire l'attestazione di proprietà dell'immobile (e qui rispondo a Marcober): l'Amministratore è il responsabile legale del condomio e quindi firma i documenti in quanto Soggetto Responsabile, ma l'Amministratore NON è proprietario di nulla! quindi firmando tale documento farebbe un falso a mio giudizio.
          La domanda è: l'attestazione di proprietà dell'immobile, se i condòmini son 10, è composta da 10 attestazioni singole (una per ogni condominio) con relativa fotocopia della carta d'identità?

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          • #6
            il condominio ha gia espresso il suo assenso ad usare l'area di proprietà a tal fine. si potrà allegare copia della delibera.
            Comuqnue l'Amministratore ha un mandato dai singoli condomini e il suo mandato è quello di ottemperare alle decisioni dell'Assemblea, rappresentando il condominio verso i terzi, anche in giudizio se serve. Penso che legalmnete non serva altro.
            Se però GSe insiste a volere i dati ANAGRAFICI del proprietario, siccome il condominio NON ha personalita giuridica ma amministatore agisce su un Mandato, allora mi sa che servono TUTTE
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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