Sostituzione Inverter e Obbligo di Comunicazione Matricole al GSE - EnergeticAmbiente.it

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Sostituzione Inverter e Obbligo di Comunicazione Matricole al GSE

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  • Intanto (credo) che deve essere un tecnico abilitato a fare la dichiarazione (penalmente perseguibile come tutte le autodichiarazioni) , e su cosa baserebbe la cosa : che adesso non ci sono inverter a 2 MPPT ? o non ci sono inverter che hanno un rendimento maggiore di quello vecchio ... siamo seri , queste servono , eventualmente, solo dove ci sono multiinverter e comunque ampiamente dibattuto nella discussione.....
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    • Ti suggerirei di sentire il distributore. Paese che vai, usanza che trovi.

      L'enel comunque può benissimo accettarti una macchina dk con soglie 49-51.

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      • Originariamente inviato da giorgio.vy Visualizza il messaggio
        Se lo sostituisco con uno attuale (CEI 0-21) non lavorerebbe allo stesso grado di rendimento. E questo per me significa che non è tecnicamente possibile..
        No... Se funziona, anche a rendimento inferiore, è tecnicamente POSSIBILE... a parte che negli ultimi anni tutti hanno rinnovato la propria serie di inverters (tranne abb coi dual mppt monofase e i pvi 10.0 e 12.5 rimasti ai tempi di edison...), e ora trovi vari modelli MOLTO più performanti del tuo, meglio accessoriati, più garantiti etc...

        Inviato dal mio ZUK Z1 utilizzando Tapatalk
        FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
        FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
        FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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        • Spider è vero che oggi esistono inverter con doppio MPPT, nessuno dice il contrario...ma è vero anche che ogni inverter ha una propria curva di rendimento che dipende anche dalle tensioni di stringa. Ti assicuro che cerco di essere serio e sto cercando di confrontare la mia idea con quelle degli altri utenti a scopo costruttivo.
          Cmq sulla frase "non è tecnicamente possibile" ci sarebbe da discutere per giorni....rimango dell'idea che l'importante ai fini dell'equilibrio di rete è importante la taratura 49-51 (ovviamente meglio se fatta da tecnico abilitato) ma è richiesto solo l'invio di dichiarazione firmata dal produttore il quale si assume la responsabilità.
          Questa è, a mio avviso, la ratio della delibera

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          • Dicci che inverter hai è come è configurato allora

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            • Originariamente inviato da giorgio.vy Visualizza il messaggio
              Questa è, a mio avviso, la ratio della delibera
              Alcuni distributori invece non la vedono così: per esempio se sostituisci un inverter >6 kW con un CEI 0-21 ti può essere richiesta l'interfaccia esterna poiché gli inverter CEI 0-21 >6 kW non sono certificati a tale scopo. Mi è già successo di dover riportare un PO allo stato DK con soglie 49-51, dover rifare un regolamento d'esercizio e firmare e timbrare l'adeguamento delle soglie allegando la documentazione opportuna. Ti suggerisco di sentire il tuo distributore.

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              • ecco, questo è un altro bel problema conseguente alla sostituzione degli inverter CEI 0-21 su impianti monoinverter compresi tra 6 e 20 kW dove non era prevista la SPI esterna...

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                • La fai facile : premesso che in ogni caso dipende da come la interpreta il tecnico enel ; il resto la base è la delibera 84/12 (???)dove si dovevano adeguare tutti gli impianti alle nuove soglie di frequenza e tensione ma anche sottiinteso che col tempo tutti gli impianti (anche i 3kw) avrebbero sostituito l'inverter con uno CEI 0.21 (altrimenti sei fuorilegge) ... la mia zona disse che ci avrebbe denunciato per falso , se avessimo usato quell'articolo lì , perchè tecnicamente non esiste situazione da "in deroga' .... adesso a palle ferme , non aveva tutti i torti se si impuntano hai voglia a dichiarare che sostituisci il vecchio con uno vecchio perchè il colore è verde e non ci sono più
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                  • quando Terna decise nel 2012 di adeguare alle freq.49-51 tutti gli impianti >6kW, l'AEEG pubblicò la 243/13 con una procedura direi cristallina e a chi non ottemperava veniva sospeso l'incentivo.
                    Se sei un tecnico del settore saprai benissimo che per mettere a norma CEI 0-21 un impianto non è sufficiente installare il nuovo inverter e accendere l'interruttore; ma a tal fine è necessario (rif. norma CEI 0-21):
                    1. Richiedere al Distributore l'impostazione del comando locale al fine di impostare le soglie permissive o restrittive in base al punto di rete
                    2. Impostare correttamente la SPI (esterna o interna
                    3. Fare quindi l'autest, fare le foto e inviarle al distributore
                    5. Inviare al distributore il nuovo RdE sottoscritto da tecnico abilitato (come lo fai su word? o iscrivi il produttore sul portale che però non contempla un tale adeguamento)
                    6. ricevere la validazione del nuovo RdE da parte del Gestore

                    tutte queste attività quindi come le svolgi? Scusami lo chiedo per capire se il tutto viene gestito a caso o esiste una procedura ufficiale

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                    • Premesso che non ho più avuto casi "dubbi" nell'ultimo periodo, credo che la procedura più saggia sia quella di chiamare il distributore.

                      Spider, l'atteggiamento della tua zona è vessatorio anche se lecito nel principio visto il richiamo alla 84-12. Nel tuo caso, come hai ben visto, per accontentare la loro richiesta, avresti dovuto installare una SPI esterna oltre a sostituire o adeguare il secondo inverter alla CEI 0-21. Non capisco però la questione della denuncia per falso. Se da tecnico ti dichiaro che l'impossibilità tecnica è dovuta alla mancanza della SPI esterna poiché l'impianto era a vecchia DK non sto dicendo nulla di falso, anzi mi limito a constatare un dato di fatto. Se non va bene a te distributore, a seguito della mia comunicazione, mi scrivi che vuoi l'impianto adeguato alla CEI 0-21 e lo giustifichi ma di certo non denunci un bel nulla a meno che tu, distributore, non voglia a tua volta beccarti una querela.

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                      • Ciao , comunque ho saputo che la 'persona' l'hanno spostata , un pò tardi visto che nel boom del FV è sempre stato il referente ...... e te dopo che ti aveva detto così avresti continuato ? a parte che le procure hanno altro da fare che stare dietro a un eventuale 'falso' in una dichiarazione che non mette in pericolo nessuno....
                        La cosa si era risolta mettendo la matricole del nuovo nel adeguamento 243 , se anche se ne accorgeranno mai , cosa ti fanno ? non esistendo sanzioni ......
                        AUTO BANNATO

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                        • ciao a tutti, avete già visto questa news?
                          http://www.gse.it/it/salastampa/news...23%2F08%2F2016

                          quindi...io interpreto: sostituzione inverter= sostituzione componente principale = comunicazione con Allegato A1 + pagamento costi di istruttoria x valutazione pratica
                          Ho provato a sentire call center per conferma ma mi son cascati dalle nuvole.
                          Mah..però se è come ho inteso io..chiedere 150€ (+IVA?) per un impianto non residenziale sotto i 20 kW per la sostituzione di un iverter, magari in garanzia(e quindi sostanzialm con un inverter identico), magari in quinto conto energia ..mi sembra un furto
                          Per non parlare di sostituzione di un modulo/inverter su un impianto grosso..viene una follia visto che, se non sbaglio, i costi di istruttoria sopra i 20kW vengono conteggiati in base alla potenza dell'impianto



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                          • Originariamente inviato da Dick75 Visualizza il messaggio
                            Mah..però se è come ho inteso io..chiedere 150€ (+IVA?) per un impianto non residenziale sotto i 20 kW per la sostituzione di un iverter, magari in garanzia(e quindi sostanzialm con un inverter identico), magari in quinto conto energia ..mi sembra un furto
                            Mi correggo..150€ è solo x modifiche amministrative (cambio titolarità), per modifiche impiantistiche su un 20kW sono 90€ (+IVA?).
                            In ogni caso mi sembra troppo!

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                            • Se i costi sono quelli indicati a pagina 14 del documento http://www.gse.it/it/salastampa/news..._pagamento.pdf il costo per modifiche fino a50 KW mi pare sia di 50 euro.Sempre troppo per una semplice sostituzione inverter che comporta,in pratica,solo una modifica dei file scritti in precedenza.O non è un documento aggiornato?
                              ..

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                              • 3. Interventi esenti dall’obbligo di comunicazione


                                Sono esclusi dagli obblighi di comunicazione di cui sopra tutti gli interventi effettuati su impianti incentivati con potenza nominale inferiore o uguale a 3 kW in regime di scambio sul posto, fermo restando il rispetto delle condizioni di cui ai punti 3a e 4 del paragrafo “Principi di riferimento”, ad eccezione delle ipotesi di inserimento, nella configurazione elettrica, di un sistema di accumulo di energia.

                                Io la interpreto che in questo caso si può sostituire tutto (senza comunicazioni), basta che non aumenti oltre il 5% la P nominale.
                                1,26 kWp 6 x SANYO HIP210NKHE1,Prov. Brescia,Azimuth -90°,Tilt 17°,inverter Riello-UPS 1500 in esercizio dal 01/09/2009
                                Produzioni: 2010=1325; 2011=1476; 2012=1387; 2013=1294; 2014=1305; 2015=1327; 2016=1344; 2017=1350; 2018=1239; 2019=1329; 2020=1431.... 2021=0 kWh

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                                • Si, anche io interpreto cosi. Di fatto come previsto dal decreto FER 23/6/16.
                                  Almeno una cosa positiva

                                  Presumo rimanga comunque l'obbligo di trasmettere eventuale sostituzione dell'inverter al Gestore di Rete, che dite?
                                  Ultima modifica di giorgio.vy; 30-08-2016, 07:21.

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                                  • Se i costi sono quelli indicati a pagina 14 del documento http://www.gse.it/it/salastampa/news..._pagamento.pdf il costo per modifiche fino a50 KW mi pare sia di 50 euro.Sempre troppo per una semplice sostituzione inverter che comporta,in pratica,solo una modifica dei file scritti in precedenza.O non è un documento aggiornato?
                                    I costi dovrebbero essere quelli indicati nel documento anche se ai miei clienti, tali costi, sono stati applicati solo nella fase iniziale di uscita del documento, mentre nell'ultimo anno non ho più visto addebiti (il che mi pare strano!)

                                    Gli unici ad essere esentati dai costi sono tutti gli impianti fino a 3 kWp (io avrei esteso a 6).

                                    Presumo rimanga comunque l'obbligo di trasmettere eventuale sostituzione dell'inverter al Gestore di Rete, che dite?
                                    Si, anche se non c'è ancora una modalità chiara di comunicazione...

                                    saluti

                                    Commenta


                                    • Ecco: neanche a farlo apposta ieri è arrivata una fattura del GSE (50€ + iva) per un cambio titolarità di impianto fotovoltaico da 4,5 kWp effettuato 2 mesi fa.
                                      La fattura è arrivata dalla PEC del GSE alla normale email del cliente finale...

                                      Saluti

                                      Commenta


                                      • si infatti per il cambio di titolarità il riferimento è il manuale sul cambio titolarità pubblicato dal GSE a aprile 2016 che riporta questi costi di istruttoria.
                                        Cmq sono d'accordo che potevano estendere il limite di esenzione a 6 kW per tutti i soggetti.
                                        Inoltre 150 euro per le persone giuridiche >3kW mi sembrano davvero TANTI

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                                        • sostituzione inveter e GSE

                                          Come la interpretate la procedura per la sostituzione di uno o più inverter aventi stesse caratteristiche tecniche

                                          Allegato 1? a me non sembra che questa sostituzione vada ad inficiare i requisiti che hanno portato al riconoscimento della tariffa inc.

                                          (tutti gli interventi dimanutenzione che abbiano modificato daticaratteristici o di configurazione dell’impianto inmodo tale da inficiare i requisiti che hanno consentitoil riconoscimento della tariffa incentivante e dieventuali premi o maggiorazioni previsti dal ContoEnergia di riferimento.)

                                          o

                                          Allegato 2? l'inverter non è un componente elettrico minore

                                          Oltre alla comunicazione PEC si continua a caricare il file nella sezione SEGNALAZIONE GUASTI?

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                                          • in effetti non è chiaro....come al solito..
                                            l'unica cosa certa è che per potenze nominali fino a 3 kW non cè da comunicare nulla.
                                            Posso dirti che io per un impianto da 5 kWp ho caricato le nuove matricole sul portale e poi ho inviato l'allegato2 indicando gli stessi dati...

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                                            • Originariamente inviato da Dick75 Visualizza il messaggio
                                              ciao a tutti, avete già visto questa news?
                                              http://www.gse.it/it/salastampa/news...23%2F08%2F2016

                                              quindi...io interpreto: sostituzione inverter= sostituzione componente principale = comunicazione con Allegato A1 + pagamento costi di istruttoria x valutazione pratica
                                              Ho provato a sentire call center per conferma ma mi son cascati dalle nuvole.

                                              Quindi se cambio un fusibile (manutenzione, componente minore) devo fare la raccomandata al GSE e pagare i costi di istruttoria?
                                              Glielo vado subito a chiedere su Twitter.

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                                              • Da quello che ho capito io, ancora il nuovo DTR non è stato pubblicato, quindi fino a quella data se cambio inverter o moduli basta la semplice comunicazione sul portale niente altro.
                                                Il vecchio DTR pubblicato a Maggio 2015 è stato sopseso, quindi tutte le modifiche fatte da quella data ad oggi ricadono nella vecchia disciplina.Penso !!!
                                                Logico che se uno ha cambiato inverter il 5 Maggio 2015, ha fatto la procedura con il vecchio DTR,anche perchè avevi 30 giorni dalla data della sostituzione per fare la comunicazione.. Diciamo che quelli che hanno fatto modifiche a Maggio 2015 sono stati sfortunati.
                                                Naturalmente se sbaglio ditemelo .
                                                Ultima modifica di pollosud; 27-09-2016, 10:24.

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                                                • Qui : http://www.gse.it/it/salastampa/news...nnovabili.aspx ci può essere qualcosa.
                                                  AUTO BANNATO

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                    Come dicevo io, il nuovo DTR ancora è in una fase preliminare
                                                    http://www.qualenergia.it/articoli/2...a-da-aspettare

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                                                    • Se è vero che sotto i 3kw non serve nessuna autorizzazione , che senso avrebbe a quel punto un ispezione e le pile di scartoffie mandate ?
                                                      Si potrebbe cambiare tutto (a prescindere che economicamente non convenga) : pannelli 9/10 al posto di 12/13, disposizione , inverter senza dire niente a nessuno....
                                                      AUTO BANNATO

                                                      Commenta


                                                      • concordo con te.....infatti stanno facendo continui cambiamenti senza una logica....stanno facendo solo del casino e noi a rincorrere e a cercare di interpretare...bohhh..
                                                        Sono già preoccupato al pensiero del nuovo DTR...vediamo cosa studiano

                                                        Commenta


                                                        • Sera a tutti, riposto qui perché è un topic più specifico.
                                                          - - VERSIONE UFFICIALE - -
                                                          Se in un impianto A (II conto) sostituisco un inverter rotto (I1) con un nuovo inverter (I2) con relativa comunicazione al GSE, ed in seguito in un impianto B (incentivato) si rompe un inverter (I3), posso mettere al posto dell'I3 rotto l'inverter I1 riparato e perfettamente funzionante?
                                                          Faccio presente che le riparazioni le effettuo presso officina terza dato che la casa madre (Danfoss) non opera più sul mercato (di solito sono solamente degli avvolgimenti sfiammati, ma altre volte non si riesce a riparare) e quindi il seriale resta identico.
                                                          Ovviamente tutti gli inverter in gioco sono certificati secondo le normative vigenti al momento del cambio. Gli impianti sono tutti >100kWp
                                                          Grazie.
                                                          - - VERSIONE UFFICIOSA - -
                                                          In realtà la situazione "guasti" è un po' fittizia.
                                                          Spiego meglio: ho due impianti tutti fatti con Danfoss identici (12.5 e 15) fuori produzione e fuori assistenza, con monitoraggio. Uno (A) è nel mio fabbricato, un altro (B) è abbastanza lontano ed è sotto monitoraggio RS485.
                                                          Se (come è successo) si rompe un inverter nell'impianto lontano B, vorrei sostituirlo con un inverter proveniente dall'impianto "vicino" A, dove andrò in seguito a mettere o il riparato o, mal che va, uno nuovo di altra marca, dato che posso fare un monitoraggio di persona e posso anche fare modifiche alla linea seriale con più calma.
                                                          Quindi la procedura sarebbe: si rompe un inverter nell'impianto B? Dichiaro rotto uno uguale dell'impianto A e lo vado a mettere nell'impianto B al posto di quello rotto realmente, comunicando al GSE le catene di sostituzioni.

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                                                            I decreti CE parlavano chiaramente di prodotti nuovi e mai montati in fase di prima installazione , col tempo però si crea un mercato di inverter 'ricondizionati' dalla casa madre la quale se non cambia matricola internamente (e non credo) , sicuramente sostituisce inverter in garanzia con altri già dichiarati al GSE ....
                                                            Nel tuo caso però prima di incasinarsi con matricole etc , smonterei l'inverter e cercherei di ripararlo , anche se stai qlc giorno fermo o ne compri uno di scorta (oggi i prezzi sono calati) e lo sostituisci alla bisogna , tanto da qui a 15 anni i ns. inverter saranno schiattati definitivamente...

                                                            Aggiugno : perchè dici che i Danfoss non hanno più assistenza ? la sezione solare della Danfoss è stata acquisita da SMA , quindi le riparazioni te le faranno loro , casomai rimane il fatto che un inverter nuovo non costerà tanto di più di una riparazione : tra costo spedizione andata/ritorno e riparazione....
                                                            Ultima modifica di spider61; 24-11-2016, 18:38.
                                                            AUTO BANNATO

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                                                            • "Dichiaro rotto uno uguale dell'impianto A e lo vado a mettere nell'impianto B al posto di quello rotto realmente, comunicando al GSE le catene di sostituzione"
                                                              Il problema è che anche se gli inverter sono uguali, i seriali sono differenti, quindi se ti fanno un controllo come spieghi che nell'impianto B c'è un inverter con un seriale registrato su l'impianto A ?

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