Puoi fare SSP sotto 1kw ?

Sisisisisisisisisisiisisisisisisi XDDD

preciso meglio.
60mq di edificio = 750 Wp

Il DLgs 28/11, ora in vigore, ha abrogato le precedenti disposizioni e le attuali risultano:
per nuovi edifici o quelli sottoposti a ristrutturazione rilevante, devono essere installati impianti per produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, di potenza P ? S/K (kW), dove S () rappresenta la superficie in pianta del livello terra dell’edificio e K (m²/kW) è un coefficiente variabile in base alla data di richiesta del titolo edilizio, nello specifico:
· K = 80 dal 31/05/2012 al 31/12/2013;
· K = 65 dal 01/01/2014 al 31/12/2016;
· K = 50 dal 01/01/2017.Il successivo DLgs 28/11, ora in vigore, ha abrogato le precedenti disposizioni e le attuali risultano:
per nuovi edifici o quelli sottoposti a ristrutturazione rilevante, devono essere installati impianti per produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, di potenza P ? S/K (kW), dove S () rappresenta la superficie in pianta del livello terra dell’edificio e K (m²/kW) è un coefficiente variabile in base alla data di richiesta del titolo edilizio, nello specifico:
· K = 80 dal 31/05/2012 al 31/12/2013;
· K = 65 dal 01/01/2014 al 31/12/2016;
· K = 50 dal 01/01/2017.

E mettere un FV e' ristrutturazione rilevante ? ma dai non serve nemmeno la DIA se e' a filo tetto......

Spider la risposta alla tua domanda è "no".
Se non ci sono vincoli e l'impianto è nella sagoma del tetto ed è complanare, solitamente basta una CIA, ovvero edilizia libera.

Gli obblighi del DLgs 28/11 riguardano nuovi edifici e ristrutturazioni rilevanti. La stai leggendo al contrario "se fai FV, risulta come ristrutturazione e c'è un minimo d'obbligo".. invece devi leggerla così come è scritta "se fai un edificio nuovo o se fai una ristrutturazione edilizia, devi per forza fare un minimo di fotovoltaico obbligatorio e non incentivabile dal conto energia".

buonasera a tutti, sto cercando di capire bene l'argomento trattato da questo thread ma continuo a trovare anche sul forum posizioni contrastanti. Qua leggo che: .................................................. .................................................. .................................................. .................................................. ...... 1) per installare 1 kW siamo considerati utenti passivi dunque, allo stato attuale:

2) Bisogna fare la domanda di connessione comunque;

3) Non siamo soggetti alla CEI 0-21, (dunque si può utilizzare anche un Inverter non conforme alla CEI 0-21)

4) Nessuna protezione di Interfaccia

5) Non c'è il regolamento di Esercizio Enel

6) Nessun Iter con il GSE (No CE, No SSP, No RID).............................................. ...................................... Però leggo anche che lo SSP è possibile, volendo. Bene, benissimo quindi deduco che avrei anche una protezione minimale in caso di black out, magari aggiungendo batterie, con l'inverter che non dovendo rispondere alla CEI 0-21 può benissimo essere come quelli off grid e quindi svincolato da una presenza di corrente AC a monte. Poi però leggo da un'altra parte che non è vero e che questi microinverter DEVONO avere sempre la protezione interna che li disconnette se c'è un black out... http://www.energeticambiente.it/tecn...sul-posto.html - Aggiungiamo che a Roma secondo Google non ci sono installatori di microimpianti a cui chiedere, o se ci sono evitano accuratamente di fare pubblicità. Insomma non ci capisco nulla...

Immagino che ogni microinverter abbia la sua protezione interna (anche se non è omologata CEI 0-21 ai fini di protezione di interfaccia), ovvero in mancanza di rete e/o dei parametri di rete entro certe soglie, questo non funzioni. Ad esempio, tensione troppo alta o troppo bassa, frequenza troppo alta o troppo bassa.

Confermo la tua interpretazione

*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

scusate ma se uso un inverter pensato per stand alone non può avere una simile protezione e se sotto il kw non devo per forza usarne uno omologato per grid connection...

cosa mi impedisce (tecnica o regolamento) di montare un impianto pensato per uso stand alone, sotto il kwp, e semplicemente collegarlo al contatore bidirezionale attivando lo SSP?

quando ho la rete avrei un concorso tra rete e impianto fv, in caso di black out avrei solo l'impianto fv


scusate se ho detto una bestialità ma se si spiegatemi perchè...

@Mario di Roma:

Il tuo ragionamento fila benissimo, in pratica è il Conto Energia che avrebbe vietato l'accumulo (avrebbe...), ma tecnicamente è tutto fattibilissimo...Esistono interfacce che regolano in automatico l'entrata in rete dell'impianto, dell'accumulo ecc.
Tra l'altro avevo pronto un progettino di FV con accumulo per un mobilificio (Molte luci la sera), ancora il cliente non si è fatto sentire...

Se e' stand alone come pensate di connetterlo in rete : come fa' l'inverter a sincronizzarsi sulla frequenza di rete ?! nel momento del parallelo fai una bella botta con fusione di tutto.....

poi a parte questo se fai domanda all'enel dovrai montare per forza inverter che hanno nella loro lista degli omologati....

bene, quindi si puö fare sia tecnicamente che legalmente. Mi puoi dare per favore un link o qualche indicazione su una di queste interfacce (ed evitare il botto che predice Spider...)? Detto questo devo "solo" trovare un installatore nella zona di Roma o almeno nel Lazio che mi segua tutto... Accetto suggerimenti!

scusate ma non è più semplice accumulare energia direttamente dal lato alternata e in caso di blackout usare il proprio (chiamiamolo) UPS?
e poi questi blackout sono così frequenti?

esistono inverter (e microinverter) in commercio che sono omologati.
basta usare quelli.
no?

no, non è assolutamente la stessa cosa. Un UPS si scarica e poi è scarico... Se il mio impianto FV continua a funzionare continua a caricare le batterie e per piccoli assorbimenti (per es impianti di illuminazione, frigorifero) teoricamente con giornate soleggiate mi assicura autonomia infinita (con le batterie che coprono solo i picchi o i periodi notturni). La differenza non è essenzialmente psicologica nel 99,99% dei casi ma c'è, la possibilità di essere comunque (un po') indipendente da ENEL o chi per lei se ENEL, o chi per lei, ci lascia per strada.

Se poi per qualche ragione cadiamo in quel 0,01%, tipo cade un altro abete che tronca la linea tra svizzera e italia, come nel grande black out di un decennio fa oppure l'Ucraina decide di chiudere del tutto i gasdotti attraverso il suo territorio o altre gravi evenienze...beh è bello pensare che noi continueremmo ad avere gratis qualche centinaio di watt di potenza elettrica al contrario dei nostri vicini.

E' un po' come avere o meno il ruotino di scorta sulla propria auto, ormai passano mediamente anni tra una foratura e l'altra ma io non rinuncerei mai alla sicurezza del ruotino che comunque mi porta a casa, anche se a velocità ridotta...continuando nel day by day ad andare tranquillo a 130 all'ora usando i normali quattro pneumatici!

Potrei ottenere lo stesso risultato con un generatore a benzina o gasolio, come quelli che ormai si comprano per mille euro nei centri commerciali, ma poi dipendo da taniche di benzina, sono apparati rumorosi, inquinanti, occupano più spazio di qualche batteria dato che pannelli e inverter già ce l'avrei...

E infine non capisco perchè, se è caduto un vincolo normativo per i microimpianti (la disconnessione automatica in caso di black out) dovremmo continuare ad autolimitarci...

Detto questo spero di ricevere qualche informazione pratica in più, vedi mio precedente intervento.

@MARIO DI ROMA:

Io intendevo di accumulare in Alternata!!!! Non direttamente in CC....

scusa Melo81 ma non ti capisco, come si accumula in "alternata"? Che io sappia accumulatori a corrente alternata ancora non li hanno inventati quindi intendi qualcos'altro ma cosa?

@Mario di Roma:

Nel senso che utilizzi un UPS che abbia un inverter al proprio interno...Il problema però sono i costi...

aggiornamento da enel...
Abbiamo fatto una domanda di connessione per un impianto da 1 kW esatto (non minore)
Sul portale produttori, appena accettato il preventivo, è arrivata la data di allaccio!
Ho contattato Enel di zona e mihanno detto che fino a 1 kW COMPRESO lo considerano passivo, quindi allacciano non appena sono terminate le opere necessarie e/o accettato il preventivo!
Tra le altre cose... 128 euro di bolli risparmiati

Certo, fino a 1 kW è così, parola della CEI 0-21.

In toto quanto si spende per le scartoffie, nel caso di impianto fotovoltaico max 1 kwp?

Ero rimasto a

a- 121 euro per la richiesta di allaccio
b- 121 di preventivo quando si accetta

Mi mancano ancora le spese per l' attivazione, se possibile, di ssp. Non sapevo dei "bolli???"

Chi chiarisce il tutto....... grazie!

Graaaande !!!!
Quindi non c'e' bisogno di nessun progetto , Dico , etc ?
Cioe' nel preventivo cosa hai messo : solo lo schema firmato o no?
Il concetto di allaccio e' un po' diverso , in pratica ti sostituiscono/modificano solo il contatore in bidirezionale....


x Scresan i bolli dovrebbero essere obbligatori per qualunque contratto o simile sottoscritto da due parti , quindi , credo, abbiamo solo avuto fortuna che l'enel negli anni passati si dimenticava di farli apporre o e' variato qualcosa nel tempo ?

x SSP vai sul portale e ti segni , penso che non ci siano spese e' come quelli che lo fanno in detrazione.....

SSP: la pratica è semplice, la si può fare anche da soli; se la si affida a un tecnico, non più di 50€ compreso raccomandata GSE.
Più che dello SSP, mi preoccuperei della pratica Enel, che però, a questo punto, fino a 1 kWp, non dovrebbe essere molto complessa (aspettiamo che cobrak ricapitoli le operazioni che ha effettuato).
Reputo che le marche da bollo non siano necessarie perchè fino a 1 kWp non si stipula regolamento di esercizio...
Avrò comunque maggiori info la prossima settimana, quando seguirò un corso sui microinverter nel quale si parlerà di iter di connessione per impianti fino a 1 kWp.

saluti

Beh, la CEI 0-21 cita testualmente "Per impianti con potenza di generazione inferiore a 1 kW, valgono le sole prescrizioni relative agli impianti passivi." alla nota 2 a pag. 6, ma ENEL ha accettato come passivo anche una potenza UGUALE, non INFERIORE, e c'è differenza....

Allora... domanda di connessione classica indicando pnom 1 kW (121 €), accettazione preventivo (121 €) e fine opere necessarie, conferma data attivazione.
Stop

In realtà era stato emesso il regolamento di esercizio sul portale, ma per problemi di inverter (non era conforme cei in quanto è un impianto istallato per legge su un appartamento nuovo costruito prima di luglio 2012, ma venduto e allacciato solo ora) ho contattato ENEL chiedendo di poter modificare la potenza a 980 W utilizzando 4 moduli da 245 invece che da 250, proprio per evitare la CEI 0-21, ma mi hanno detto che anche 1 kW è passivo (direttive da Bologna) e mi hanno mandatao direttamente la data di attivazione.
Quindi niente inizio lavori, niente fine lavori con tutti gli allegati annessi.

Benone....

Per quanto riguarda il comune come vi siete comportati?? C'è bisogno della Comunicazione?

Direi di sì, anche se in questo caso era proprio il Comune che obbligava all'istallazione, quindi era già nel permesso di costruire

50 euro compreso raccomandata e magari anche una meringa omaggio. Ma dai.

Finalmente ci siamo! Credo che 1 kwp per un' utenza casalinga sia il massimo per gli autoconsumi!!

@levyrameg
Io nei 50 euro ci includerei anche un sopralluogo...
Evviva il riconoscimento della professionalità... è vero che è semplice, ma allora fatevela!

esatto, poi almeno io le tasse le pago, e fai i conti da 50 euro cosa rimane. Se la facciano pure, io vado a funghi.