A pagina 7 delle regole applicative è scritto chiaramente che gli incentivi per queste categorie sono tali "fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi di 50 ML€".
Mi domando quindi: che senso aveva stabilire delle quote riservate ben sapendo che il grosso degli incentivi sarebbe andato agli impianti standard e che il limite dei 6.7 sarebbe stato raggiunto prima dei singoli limiti dei 50 M€? Bastava mettere l'incentivo diverso ma senza il limite o no?!
Lo so, è una domanda retorica... la ragione non alberga nelle stanze del MSE...., tuttavia mi rimane il dubbio perchè se è si chiaro che c'è un limite a 6.7 non è, a mio avviso, altrettanto chiaro che queste categorie decadono al raggiungimento di tale limite. Quindi l'unico modo per giustificare ambedue i limiti, quello specifico e quello totale, è di far rientrare i singoli 50 M€ nei 6.7 Mld.
Mi domando quindi: che senso aveva stabilire delle quote riservate ben sapendo che il grosso degli incentivi sarebbe andato agli impianti standard e che il limite dei 6.7 sarebbe stato raggiunto prima dei singoli limiti dei 50 M€? Bastava mettere l'incentivo diverso ma senza il limite o no?!
Lo so, è una domanda retorica... la ragione non alberga nelle stanze del MSE...., tuttavia mi rimane il dubbio perchè se è si chiaro che c'è un limite a 6.7 non è, a mio avviso, altrettanto chiaro che queste categorie decadono al raggiungimento di tale limite. Quindi l'unico modo per giustificare ambedue i limiti, quello specifico e quello totale, è di far rientrare i singoli 50 M€ nei 6.7 Mld.
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