annuncio

**frlfnc** · 18-03-2013, 15:16

Originariamente inviato da Trak Visualizza il messaggio

---In questo caso avrei quindi un "credito" di 1000Kwh, ma che fine f� questo "credito"??? cio� v� all'anno successivo e quindi ogni anno accumulo 1000Kwh, oppure alla fine dell'anno ci� che mi � avanzato, mi viene retribuito economicamente???

Se tu Produci 5000Kwh,
Autoconsumi 2000Kwh ;
Prelevi da ENEL 2000Kwh;
Alla fine non avrai nessun credito in Kwh, devi sempre tenere presente che quello che prelevi da ENEL lo paghi in bolletta ad ENEL e poi quello che Scambi e Immetti in rete te lo regolarizza il GSE, il quale trasforma i tuoi Kwh in �., pertanto se ipotizziamo un costo/Kwh di �.0,20 (media) per i Kwh Prelevati e pagati in bolletta e �.0,12 (media) per i Kwh. Immessi avremo:

Kwh 2000x0,20=�.400 (Prelievi Pagati in bolletta a ENEL)

Kwh 5000-2000(Autoconsumati)=Kwh. 3000 (Immessi in rete) x0,12=360�.

Ti vengono pagati dal GSE �.360 e non hai nessuna eccedenza!!!

Tieni presente che in questo ragionamento oltre a ricevere �.360 hai anche un vantaggio in bolletta perch� quei 2000Kwh che hai autoconsumato non li paghi in bolletta.
Spero di non ver sbagliato qualcosa, ma cos� dovrebbe essere. Ciao

**master50** · 18-03-2013, 17:29

Una domanda...
con lo scambio sul posto quali sono i costi aggiuntivi in bolletta?
Grazie a chi mi sapr� dare una risposta

**Trak** · 18-03-2013, 17:35

per� sul sito del Gse, dove � specificato il funzionamento dello SSP, � riportato questo pezzo:
"Nel caso in cui il controvalore dell�energia immessa in rete risultasse superiore all�onere energia sostenuto dall�utente dello scambio, il saldo relativo viene registrato a credito dell�utente medesimo che potr�utilizzarlo per compensare l�onere energia degli anni successivi. I produttori da impianti dicogenerazione ad alto rendimento potranno chiedere, in alternativa, la liquidazione del saldo associato all�eccedenza di energia elettrica immessa in rete."

**GeoThermo** · 18-03-2013, 17:44

Originariamente inviato da master50 Visualizza il messaggio

con lo scambio sul posto quali sono i costi aggiuntivi in bolletta?

In bolletta non cambia assolutamente nulla (a parte che si abbasser� il consumo rispetto alle precedenti).
Nessun costo aggiuntivo.
Dalla bolletta neppure si capir� che hai un impianto fv installato.

**frlfnc** · 18-03-2013, 18:02

Originariamente inviato da Trak Visualizza il messaggio

.....per� sul sito del Gse,

Giusto, ma nel nostro caso tu non hai un controvalore dell'energia immessa in rete superiore all'onere sostenuto in bolletta, infatti paghi 400�. in bolletta e Immetti per �.360. se per ipotesi avessi immesso per �. 500, allora avresti avuto un eccedenza, nello SSP ti viene pagato sempre l'importo minore tra i due e poi, se quello che hai immesso eccede lo SSP allora hai un eccedenza. Capisco che � un p� complicato da capire e anche da spiegare, forse diventa pi� chiaro quando comincerai a farti i conteggi. Ciao

**master50** · 18-03-2013, 18:13

Quindi devo solo sostenere solo i costi per il GSE di circa 58 euri all'anno (per 3KW)?
E' vero che ci sarebbe la possibilit� di non avere il doppio contatore sostituendo il mio con uno bidirezionale?
Grazie mille

**GeoThermo** · 18-03-2013, 18:15

@Trak

Mi permetto di integrare in un unico esempio quanto scritto da frlfnc, visto che lo SSP � incomprensibile a molti, sebbene non sia poi cos� complicato, almeno parlandone a grandi linee.

Se tu Produci 5000 kWh,
Autoconsumi 2000 kWh ;
Prelevi da ENEL 2000 kWh;
Ipotizzando un costo di 0,20 �/kWh (media) per quanto prelevato e pagato in bolletta e di 0,12 �/kWh (media di un ipotetico prezzo zonale...) per quanto immesso, avremo:

autoconsumo: kWh 2000x0,20= � 400 (Ci� che risparmierai in bolletta)
prelievo: kWh 2000x0,20= � 400 (Cio� che pagherai a ENEL)
scambio: Kwh 5000-2000(Autoconsumati)= 3000x0,12 = � 360 (Ci� che riceverai quale contributo in conto scambio dal GSE)

Non hai eccedenza, in quanto il controvalore dell'energia immessa in rete (360 �) non � superiore all'onere energia sostenuto (400 �).
Nel caso invece, ad esempio, immettessi per 500 �, a fronte di pagamenti in bolletta di 400 �, puoi scegliere se farti liquidare quei 100 � (e pagarci le relative tasse) o tenerli da parte per compensare l'onere energia degli anni successivi.

Questi ragionamenti sono ovviamente estremamente semplificati.

**Trak** · 18-03-2013, 22:07

b� sono talmente semplificati, che adesso ho capito il tutto e come funziona st� benedetto ssp

Quindi, in sostanza non conviene farsi un impianto molto pi� sovrastimato alla fine???
Nel mio caso, ad esempio, consumo circa 2200kWh l'ora, quindi con un impianto da 3Kwp mi v� pi� che bene, senza stare a farsi un 6Kwp

**frlfnc** · 19-03-2013, 06:15

Ciao, penso volessi dire 2200Kwh all'anno , il tuo ragionamento di 3Kwp. lo condivido.

**luciexpo** · 19-03-2013, 07:15

Originariamente inviato da frlfnc Visualizza il messaggio

Giusto, ma nel nostro caso tu non hai un controvalore dell'energia immessa in rete superiore all'onere sostenuto in bolletta, infatti paghi 400�. in bolletta e Immetti per �.360............

Ciao

non vorrei "rompere" le uova...... !!!!!!!!

Ricordiamoci che dal 1 gennaio 2013 � cambiato il metodo di calcolo del contributo in conto scambio e che questo cambio pur mantenendo, per impianti "domestici" come i nostri, pi� o meno la stessa remunerativit�, comporter� quasi certamente per tutti, la formazione di una quota a titolo di eccedenza e quindi da dichiarare come reddito diverso e tassata all'aliquota IREF di riferimento.
Infatti il valore Oe non sar� pi� calcolato dalla bolletta ellettrica pagata dall'utente e comprendente le imposte(quello che tu hai indicato in 400 euro) ma dal PUN, il prezzo unico nazionale che, tanto per dare un esempio, nel 2012 � stato di � 0,07548/KWh.......... per il 2013, ad oggi, siamo intorno ad � 0,062/KWh.

Nel tuo esempio quindi, l'Oe diventa di � 150 (prendendo il PUN 2012) e l'eccedenza, da dichiarare come reddito e su cui pagare le tasse sar� di 210 euro.....
Quindi tutto come prima ma, a mio giudizio, per avere una eccedenza, anche se minima, sar� sufficiente immettere in rete la stessa quantit� di energia prelevata.

Ciao

**frlfnc** · 19-03-2013, 08:35

Grazie Luci.. per la tua precisazione, io sono ancora fermo al vecchio SSP in quanto la nuova normativa non l'abbiamo ancora vista attuata sul campo, quindi come dicevo lo SSP � sempre stato di difficile comprensione quando si ragiona in via teorica, poi quando viene applicato in pratica allora magari diventa pi� facile da capire. ciao

**Maschiro** · 02-04-2013, 10:54

Ho bisogno di una vostra conferma (spero)...questa la mail che ho inviato al GSE:
Spettabile operatore del GSE,
con la presente chiediamo la seguente informazione:
Caso concreto
in un'abitazione il residente ha una fornitura in prelievo per usi domestici (per capirci la classica "Uso Domestico residente" di Enel Servizio Elettrico) ed in pi� ha anche una seconda fornitura in prelievo, sempre intestata a lui come persona fisica (per capirci la classica "Uso Diverso dall'Abitazione" di Enel Servizio Elettrico) destinata ad alimentare ad esempio un ascensore o un pozzo o l'illuminazione esterna della casa o etc...
Alla luce della risoluzione 13/E del 20/01/2009 dell'agenzia delle entrate e successive modifiche o aggiornamenti, chiediamo se un impianto alimentato da fonti rinnovabili < 20 kW (ad es. un fotovoltaico) allacciato sulla seconda fornitura (quella per "Uso Diverso dall'Abitazione") pu� usufruire del servizio di Scambio Sul Posto senza rilevanza ai fini dell'imposizione diretta ed indiretta, alla stessa stregua di un impianto al servizio della prima fornitura (quella per "Uso Domestico residente").

Appena mi risponde (fra 2-3anni) vi faccio sapere...

**marcober** · 02-04-2013, 15:00

Maschiro..penso non risponderanno nemmeno fra 4 anni..ma semplicemente perch� gli hai chiesto, fra l'altro, chiarimenti FISCALI che non competono a loro..

Tuttavia sino a 20 kw di impianto, anche se connesso a BTA condominiale o meno, se l'energia � usata dal condominio o comunque per usi abitativi, non si produce reddito di impresa (resta reddito DIVERSO l'eventuale ECCEDENZA se liquidata).
Ovviamente lo SSP � possibile anche su BTA.

marco

**Maschiro** · 03-04-2013, 09:38

Grazie Marco per la risposta, in effetti hai ragione, ho rivolto la domanda anche all'Agenzia delle Entrate, in caso di risposte vi tengo aggiornati ciao.

**marcober** · 03-04-2013, 10:32

grazie, interessa a molti la risposta.
Ma gi� esistono Ris Agenzia Entrate che dicono che il FV condominiale in autoconsumo (quindi necessariamente su BTA), non fa reddito d'impresa sotto 20 kw

**luciof** · 08-04-2013, 10:42

Stante che in SSP si computano a debito l'energia prelevata al prezzo di acquisto, e l'energia immessa al prezzo (teorico) di vendita, qual � il vantaggio, a parte quello fiscale, rispetto a vendere tutta l'energia senza SSP?

**marcober** · 08-04-2013, 15:48

Beh..Lucio...i vantaggi dello SSP rispetto a dun RID con autocosnumo sono norevoli..fiscali ma non solo..

**luciof** · 08-04-2013, 16:47

spiega please... ho un'dea di fare un 200kW in SSP ma devo capire bene la convenienza

**marcober** · 08-04-2013, 17:26

se NON cosnumi una parte..nessuna...se consumi..per quel che consumi hai indietro GRATIS il CUS su quanto scambi..che con RID +autocosnumo perdi.
L'amico cui rispondevamo alimneta pozzo, ascenzoire, etc..per cui poco o tanto, avra un vantaggio..poi essendo NOn impresa (lui) ..il CUS � esentasse..l'immesso � esentasse sino al controvalore del consumato..e a Irpef va solo ececdenza..invece se immetti, a irpef va tutto l'immesso..Marco

**luciof** · 09-04-2013, 08:23

Grazie, Marco. Il CUS vale circa 2,8�c/kWh, vero?

**marcober** · 09-04-2013, 08:52

il Cus non � fisso..varia in base al contratto (D2, D3, BTA, MT,...) e allo scaglione (se il contratto lo prevede)..in pratica � uguale al costo del kwh MENO IVA, Accise e componente PE (prezzo Energia)...(non � proprio cosi ma su un caso reale di mio fratello, il mio simulatore sbaglia di 5 euro anno..)

**luciof** · 09-04-2013, 09:00

Nei Tuoi conteggi quanto vale?

**marcober** · 09-04-2013, 09:42

come detto il mio simulatore lo calcola in base al contratto e al consumo.. mettiamo che sei D3..se consumi tantissimo, anche lo SCAMBIO averr� nel quarto scaglione � il CUS � elevato..se consumo MEDIO ne avrai un po nel quarto , un po nel terzo..se consumi medio-basso, terzo e secondo..se consumi pochissimo tutto nel primo..
Dipende anche da quanto scambi..e quanto scambi dipende da quanto consumi, meno quanto autocosnumi (io metto 30% di quanto produco) e da quanto produci (potresti produrre piu o meno di quanto devi prelevare..)
Insomma. io ala fine ho fatto un excell coi dati AEEG altrimenti non ne uscivo.. e lo testato sullo SSP di mio fratello..ci prende bene e quindi sono a posto..l'ho sviluppato per D2, D3 e BTA..se hai altri contratti, devi farti due conti con la bolletta davanti..con calma..

Comunque non mi da un valore MEDIO..mi fa proprio il calcolo scaflione per scaglione..se cambio quanto produco/autocosnumo/cosnumo..mi cambia il totale..

**luciof** · 09-04-2013, 09:53

Ok, grazie. Pensavo che in funzione dei consumi cambiasse il prezzo della componente energia, ma non del CUS.

**marcober** · 09-04-2013, 09:57

esattamemte il contrario..l'immesso viene pagato al MGP (per fascia di immissione), quindi fissa in relazione al quantitativo.
il CUS � una RESTITUZIONE di quanto gia pagato in acquisto, quindi variabile per scaglioni...e rappresenta a parte piu pesante dello SSP..senza questa, equivale al RID.

**luciof** · 09-04-2013, 10:40

Ma il CUS non � costuituito da oneri di trasporto, dispacciamento e oneri generali di sistema? Quindi dovrebbe essere un valore dato in �/kWh...

**egimark** · 09-04-2013, 10:48

Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

.....Insomma. io ala fine ho fatto un excell ......l'ho sviluppato per D2, D3 e BTA......

Sono proprio in D2, mi potresti mandare il file cos� lo verifico anche per il mio caso?
In rete ho trovato valori del CUS parecchio diversi tra loro e io sono al limite inferiore.

Il cacolo del CUS rimarr� uguale anche con il nuovo SSP in vigore da quest'anno?

**marcober** · 09-04-2013, 10:51

Infatti, tutte componenti variabili..ovviamente espresse in euro/kwh..ma quanti euro/kwh? dipende ... � li il casino..diende dal contratto e dallo scaglione..

**marcober** · 09-04-2013, 10:54

Egi..non lo do..mi devi dare i tuoi dati e ti posto in discussione il risultato, che paragono CE e detrazione+ssp
L'ho fatto sullo SSP 2013, quindi prendo PUN (mia stima) per calcolare eccedenza e non il costo reale pagato (come 2012)
Mi serve.

consumo
produzione
potenza impianto
costo impianto
scaglione irpef
contratto (gia detto D2)

annuncio

Funzionamento SSP

Funzionamento SSP

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta