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Accatastamento impianto fotovoltaico su edificio

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  • Accatastamento impianto fotovoltaico su edificio

    Un soggetto A realizza un impianto da 500 kW sul tetto di un fabbricato di proprietà di B che glie lo concede in comodato d'uso gratuito.
    Si tatta di un impianto parzialmente integrato (secondo la dizione dell'AdT).
    Secondo la circolare del 22.06.2012, l'impianto FV parzialmente integrato non deve essere accatastato come unità immobiliare autonoma in quanto può assimilarsi agli impianti di pertinenza degli immobili. Però è necessario rideterminare la rendita catastale del fabbricato cui l'impianto è integrato se l'impianto FV ne aumenta il valore in misura superiore al 15%.
    Chiedo:
    1. Se l'impianto FV realizzato non condivide nulla con l'impianto esistente nel fabbricato (fa solo vendita ed è connesso alla rete Mt tramite propria cabina dedicata) si può considerare ugualmente impianto di pertinenza dell'immobile?
    2. L'impianto è installato fisicamente sul fabbricato di proprietà di B, ma è di proprietà del soggetto A. B è tenuto ugualmente ad effettuare la dichiarazione di variazione della rendita catastale del prprio fabbricato?
    Grazie

  • #2
    è come se uno costruisse una casa su un terreno preso in affitto..la casa si deve accatastare..deve accatastare chi costruisce...deve essere accatastato a nome del proprietario dell'area..in pratica poi e come se venisse affittato terreno e costruzioe..in questo caso tetto e impianto. Il propietario ci paga l'IMU e poi potrà farsi indennizzare dall'affittuario.

    Il rischio per chi ha edificato su area altrui è che l'edificio non gli appartiene...io non l'avrei mai fatto senza separazione catastale tetto e cessione diritto superficie..
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Grazie marcober per la risposta.
      In questo caso la situazione era tranquilla perché le due società (proprietaria del tetto e proprietaria dell'impianto FV) pur essendo persone giuridiche distinte, erano riconducibili alla stessa persona.
      Il mio dubbio è relativo al passaggio della circolare in cui si dice: "Con riferimento alle installazioni fotovoltaiche architettonicamente integrate o parzialmente integrate......non sussiste l'obbligo di accatastamento come unità immobiliari autonome, in quanto possono assimilarsi agli impianti di pertinenza degli immobili."
      L'impianto in oggetto è del tipo parzialmente integrato: lo posso considerare come impianto di pertinenza dell'immobile anche se fa vendita totale e non ha nulla a che vedere con l'impianto elettrico interno al fabbricato? (cabina dedicata ed immissione in MT).
      In caso negativo (come credo) mi pare di aver capito che si rende necessaria la separazione catastale del tetto e l'accatastamento dell'impianto FV in categoria D1 (si tratta di fabbricato ad uso industriale) da parte del proprietario dell'impianto PV.
      E' corretto?
      Grazie

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      • #4
        Se avessi separato area è corretto.
        Non avendolo fatto, si accatasta a nome del proprietario immobile, e lui paga IMU..e ffittando tetto, affitta tutto qielc he vi è sopra..cosi come chi affiita una casa affitta anche la caldaia che vi è dentro..
        L'accatatstamento non farà che aggiungere una riga nel foglio catastale dell'immobile, descrizione impianto, unita misura a corpo, il valore si discute..deve essere "di ricostruzione..tenendo conto dela vita utile..e del decadimento che avrà nel tempo"..se accatasti tu devi proporre una valore..stai sotto il 45% del valore di fattura e spera in bene...se vengono loro, si discute. Attenzione, se propongono saggio di rendimento diverso dal 2%, punta i piedi e rifiuta minacciando ricorso, digli di leggersi le loro circolari sul saggio di rendimento.
        Di al geometra di informarsi bene su questo sito prima di fare cazzate...
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Esiste questa discussione

          http://www.energeticambiente.it/legi...l-catasto.html

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          • #6
            Tanto e' una guerra persa : si continuano ad aprire discussioni ( e a rispondere , mentre si dovrebbe ignorare o linkare la discussione gia' aperta , rendendo di fatto il forum illeggibile) quando ce ne sono decine con lo stesso argomento..... fosse un argomento discusso 2-3 mesi fa' NO ! ce ne sono almeno 3 in prima pagina....
            AUTO BANNATO

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            • #7
              In realtà avevo già scorso con attenzione le discussioni esietenti sull'argomento. ma non vi hio trovato la risposta al mio quesito:
              un impianto del tipo parzialmente integrato, realizzato da A sul tetto di B, lo posso considerare come impianto di pertinenza dell'immobile anche se fa vendita totale e non ha nulla a che vedere con l'impianto elettrico interno al fabbricato? (cabina dedicata ed immissione in MT).
              Se lo considero di pertinenza dell'immobile non ho obbligo di accatastamento, per questo ho aperto una nuova discussione.

              Grazie

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              • #8
                Originariamente inviato da Franco140751 Visualizza il messaggio
                Se lo considero di pertinenza dell'immobile non ho obbligo di accatastamento,

                Grazie
                perchè? non esubera 15% del valore catastale? se si,,aldila di chi lo possioede e di come è integrato o non integrato.."sa da accatastare"
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  C'è un passaggio della circolare in cui si dice: "Con riferimento alle installazioni fotovoltaiche architettonicamente integrate o parzialmente integrate......non sussiste l'obbligo di accatastamento come unità immobiliari autonome, in quanto possono assimilarsi agli impianti di pertinenza degli immobili."
                  L'impianto in oggetto è del tipo parzialmente integrato, quindi mi chiedo se posso evitarne l'accatastamento.

                  Grazie

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Franco140751 Visualizza il messaggio
                    In realtà avevo già scorso con attenzione le discussioni esietenti sull'argomento. ma non vi hio trovato la risposta al mio quesito:
                    Se non trovi risposta , metti in ogni caso il tuo quesito li'......
                    AUTO BANNATO

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Franco140751 Visualizza il messaggio
                      L'impianto in oggetto è del tipo parzialmente integrato, quindi mi chiedo se posso evitarne l'accatastamento.
                      non sussiste l'obbligo di accatastamento come unità immobiliari autonome... cioè devi accatastare come impianto di pertinenza dell'immobile che lo ospita
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        Grazie marcober,
                        mi era sfuggito che non sussiste l'obbligo di accatastamento come unità immobiliare autonoma.
                        Devo però comunque valutare se il valore dell'impianto FV supera il 15% del valore catastale dell'immobile e, in caso affermativo, procedere alla rivalutazione della rendita catastale.

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                        • #13
                          Ciao a tutti,
                          ho un'impianto di 20 KW installato su un capannone, ora la legge mi dice che se il valore capitale del capannone ( e le sue pertinenze corretto?) supera il 15% della rendita dei pannelli fotovoltaici devo modificare la rendita catastale.
                          Ora supponiamo di usare il valore di 1500 €/kW ottengo 30.000 € di valore (ma questo valore è valore capitale?) , poi a questo valore devo considerare un deprezzamento dopo la vita utile ...
                          Potete aiutarmi nei conti?

                          Suponiamo che dai conti risulta che sono al di sotto del 15%, devo dimostrarlo a qulcuno o mi tengo i conti nel cassetto?
                          Ciao
                          Grazie

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                          • #14
                            Prezio.. in realta avrai fatto una PRATICA EDILIZIA no? avrai dato un fine lavori al COMUNE no? da tale data avevi (e il Resp Lavori AVEVA) l'obbligo entro mi pare 30 gg di fare la comuicazione DOCFA SE il profesisonista stimava che era necesasrio (calcolo del 15%)

                            Quindi direi che devi andare dal profesionista che ti ha seguito..e dirgli che SICURAMNETE lui avra fatto i conti come da suo DOVERE..che erano CERTAMENTE sotto15% altrimenti avrebe dovuta fare DOCFA a tuo nome..e gli chiedi ua COPIA dei conti..che con QUELLA DATA dimostrano che era sotto.

                            SE non fosse cosi..digli di farli ora e di corsa e di fare la DOCFA in sanatoria se passa 15%

                            Tu confondi REndita con VALORE CATASTALE..la stima meglio che la fai fare dal geo

                            Nel Valore catstale del denominatore ci va il valore attuale (compreso pertinenze esistenti prima del FV).
                            Se il rapporto lo fai con la Rendita è UGUALE..visto che il SAGGIO è fisso..
                            Ultima modifica di marcober; 12-04-2013, 12:06.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #15
                              Grazie mille delle info.
                              Ciao

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