non saprei..ma un progetto che parte oggi dovrebbe prevedere forma del tetto idonea a massimizzare l'apporto fotovoltaico..nonche prevedere ogni parte strutturale necessaria ad accogliere tale impianto..che a mio parere va montato appena possibile..dimensionato in relazione ai consumi previsti.

Ha ragione il termotecnico se il permesso a costruire è stato richiesto dopo il 31 maggio 2012. Ti riporto il riferimento legislativo.

Dlgs. 28/11
Art. 11
(Obbligo di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici di nuova costruzione e negli edifici
esistenti sottoposti a ristrutturazioni rilevanti)

1. I progetti di edifici di nuova costruzione ed i progetti di ristrutturazioni rilevanti degli edifici
esistenti prevedono l'utilizzo di fonti rinnovabili per la copertura dei consumi di calore, di elettricità
e per il raffrescamento secondo i principi minimi di integrazione e le decorrenze di cui all’allegato 3.
Nelle zone A del decreto del Ministero dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, le soglie
percentuali di cui all’Allegato 3 sono ridotte del 50 per cento. Le leggi regionali possono stabilire
incrementi dei valori di cui all’allegato 3.
....
Allegato 3....
3. Nel caso di edifici nuovi o edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, la potenza elettrica degli
impianti alimentati da fonti rinnovabili che devono essere obbligatoriamente installati sopra o
all’interno dell’edificio o nelle relative pertinenze, misurata in kW, è calcolata secondo la seguente
formula:
P=S/K
Dove S è la superficie in pianta dell’edificio al livello del terreno, misurata in m2, e K è un
coefficiente (m2/kW) che assume i seguenti valori:
a) K = 80, quando la richiesta del pertinente titolo edilizio è presentata dal 31 maggio 2012 al
31 dicembre 2013;
b) K = 65, quando la richiesta del pertinente titolo edilizio è presentata dal 1° gennaio 2014 al
31 dicembre 2016;
c) K = 50, quando la richiesta del pertinente titolo edilizio è presentata dal 1° gennaio 2017.

Beh, più chiaro di così..grazie mille per la risposta così dettagliata. Quindi mi tocca...altra spesa non prevista...per avere qualche info tecnica su come funziona e qualche riferimento medio di prezzo devo spostarmi in un altra sezione?

devi metterlo nel progetto per avere autorizzazione, ma cosi nn puoi dedurre nulla fiscalmente..quindi
1) fai un progetto di FV sensato in base ai tuoi consumi
2) metti sul tetto i PANNELLI minimi di legge
3) appena hai accatastato, compra inverter e altri pannelli, finisci ipianto, collegalo in SSP e chiedi detrazione fiscale per tale spesa.

Allora..l'impianto minimo richiesto (1kwp) è già stato inserito a progetto su relazione L10 consegnata in comune per l'autorizzazione del permesso di costruire, che arriverà a giorni. Non avevo previsto di metterlo quindi per me, sia che sia il minimo richiesto sia che sia della potenza di cui ho bisogno la spesa è tutta oltre il budget previsto per la costruzione casa..per cui credo che per ora resterà al minimo.
Solo due domande da ignorante: che significa collegarlo in SSP? Così facendo, com'è possibile avere la certificazione energetica completa di fine lavori avendo un impianto non in funzione?

penso che la certificazione energetica necessaria per abitabilità sia sotto limiti di Legge anche SENZA il FV..per cui la farei senza.
Se però vengono a controllare se hai messo il pannello previsto a progetto sul tetto...lo trovano.
Accatastato e avuta abitabilità, metto il resto (altri pannelli + inverter), fattura, SSP (Scambio sul Posto con GSE), detrazione 50%.
Io rinuncerei ad altro ma non al FV..se la casa è a basso consumo, bastano 3 kw...6000 euro..di cui 3000 li dovresti comunque spendere anche se metti 1 KW

La casa è in classe B alta.
Sarebbe possibile cominciare ad utilizzare un mini-impianto da 1kw e poi implementarlo successivamente? O ci sono parti (inverter ecc.) che vanno scelte in base al n° di pannelli? E dal punto di vista "burocratico" (contratti vari) ci sarebbero problemi?

si..inverter deve essere cambiato..e la pratica Enel e GSE integrata...

puoi cambiare inverter o semplicemente aggiungerne un altro. Per la pratica Enel (e terna) dovrai farne una nuova configurandola come potenziamento di impianto esistente, quella dell'SSP col GSE integrarla.

tutto chiaro, grazie. quindi varrebbe effettivamente la pena fare come dici tu piuttosto che integrarlo fra qualche anno. Devo fare 2 conti..in linea di massima..quanto spenderei per un impianto completo da 1kwp e quanto per uno diciamo da 3kwp?I riferimenti del post #7 sono reali?

direi che più o meno sono corretti (dipende molto anche dai materiali). Fatti fare 3 preventivi.

Bene, mi muoverò per cercare prezzi definitivi. Ho visto in vendita in rete kit preconfezioni con pannelli-inverter-quadro-kit di fissaggio sul tetto anche a meno, ma sono affidabili?. Certo poi c'è da calcolare l'installazione, ma credo che per uno del settore non sia nulla di complicato. Le pratiche burocratiche-contrattuali in cosa consistono di preciso?sono complicate?

ciao a tutti
mi trovo anche io nella condizione di prima casa in fase di costruzione e obbligo di installazione FV (1kW).
Anche io sono propenso all'installazione di più di 1kW di legge (3,8kW in base alla superficie del tetto).
il mio dubbio è: posso installare l'impianto non funzionante ed avere l'agibilità e successivamente fatturare ma l'IVA?
nel caso di prima casa dovrebbe essere 4%, nel caso di fattura successiva all'agibilità 10% (permesso di costruire chiuso).
che ne pensate? ciao e grazie