caldaia onnivora - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

caldaia onnivora

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • caldaia onnivora

    Salve a tutti del forum.<br>Ho scoperto solo ora di questo interessantissimo forum e mi sono registrato subito.<br><br>La prima cosa che vorrei gentilmente sapere,è un vostro parere e giudizio per chi eventualmente la usa gi&agrave;......su una caldaia KALORINA 2204 della ditta Tatano.<br>Visto che a mè l&#39;avevano proposta in sostituzione della vecchia caldaia a metano.<br><br>Saluti dal nuovo arrivato ROBERTO

  • #2
    Se fai una ricerca nelle discussioni presenti inserendo la parola Tatano, come suggerito nella prima pagina del forum, hai da leggere per l&#39;intero weekend.<br>Buona lettura.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

    Commenta


    • #3
      <br>Le caldaie onnivore sono sicuramente positive in tutti i sensi tatano ed altre, tipo le mie CTP sono ottime però fascio tubiiero orizzontale, e canna fumaria da 200, abbiamo anche altre soluzioni tipo la biomassa 34 o 25 con canna fumaria da 100 estrazione fumi e camera combustione secca<br>comunque tatano è un buon marchio

      Commenta


      • #4
        Grazie delle risposte<br>Allora non farei un cattivo affare?<br>Avendo la possibilit&agrave; di avere a disposizione i seguenti prodotti:<br><br>PELLET DI LEGNO= € AL QL. 18<br>PELLET DI NOCCIOLINO MISTO A CEREALI= € AL QL. 21<br>NOCCIOLINO D&#39;OLIVA FRANTUMATO= € AL QL. 21<br>CIPPATO FINE DI ABETE= € AL QL. 0<br>MAIS= € AL QL. 15<br>==============================<br>LEGNA DOLCE= € AL QL. 3<br><br>Secondo voi quale sarebbe la miscela giusta da fare per farla funzionare al meglio.....intendo dire per avere la massima resa al minor costo?<br><br>grazie da Roberto<br><br>

        Commenta


        • #5
          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (roberto&#46;66 @ 10/11/2007, 19:08)</div><div id="quote" align="left">PELLET DI LEGNO= € AL QL. 18<br>LEGNA DOLCE= € AL QL. 3</div></div><br>queste sono inconfutabilmente le più vantaggiose.<br>Per saper qual&#39;è il tipo di caldaia più idonea per te, sarebbe necessario sapere:<br><br>1. potenza necessaria<br>2. disponibilit&agrave; o meno di locale caldaia<br>3. tipo di impianto di riscaldamento<br>4. obbiettivo sgravi fiscali<br>5. tempo disponibile per la manutenzione caldaia<br><br>ciao Roberto<br><br>massimo
          se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

          Commenta


          • #6
            Grazie tekneri.<br>Allora tu scarteresti gli altri prodotti?<br>In base a cosa li scarteresti: bassa resa? anche se il costo è zero?<br><br>1) superfice da risc. mq. 250<br>2) dispongo di un locale caldaia di cm. 200x350 approvato dai vigili del fuoco<br>3) con termosifoni in ghisa<br>4) se è possibile si<br>5) tutto il tempo che servirebbe al sabato pom. o alla dom.<br><br>grazie per le tue future risposte<br> ciao roberto<br>

            Commenta


            • #7
              gli altri prodotti costano di più, sporcano di più, ingombrano di più e rendono meno.<br>Bisognerebbe forse fare un pensierino al cippato: ma essendo soffice, ossia a basso peso specifico e come tale ingombrante, richiede un grande serbatoio per avere un autonomia decente.<br>Però le caldaie che vanno a cippato costano molto di più, e secondo me hanno un senso in realt&agrave; impiantistiche più grandi di quelle della casa bifamiliare: esempio agriturismi, aziende agricole, stabilimenti artigianali attigui al settore legname, ecc....<br><br>Se vai a legna, ben che vada 1-2 volte al giorno la devi caricare.<br><br>Con 250 mq da scaldare (magari con casa non recente) ed un locale caldaia idoneo, io starei o su una marina policombuistibile da al meno 50 kw (che a calare si è sempre in tempo),<br><a href="?t=9933975&amp;st=30" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.n...t=9933975&st =30</a><br> oppure, se hai tempo di stare a caricare la legna, una a legna con bruciatore ausiliario a metano (il metano rimane cmq e sempre una gran comodit&agrave;, ed inquina il giusto)<br><a href="?t=9933975&amp;view=getlastpost#lastpost" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.n...stpost#lastp ost</a><br><br><br>ciao Roberto<br><br>massimo<br><br>ps: perchè non fai visita a qualche impianto funzionante?<br>così ti rendi conto dal vivo anche di quelli che possono essere gli impegni, anche se minimi, che comportano l&#39;uso della biomassa
              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

              Commenta


              • #8
                Ciao Massimo e grazie dei consigli.<br><br>Ma per curiosit&agrave; quanto mi costerebbero le due soluzioni che proponi<br>con i vari accorgimenti del caso (accomulatore o altro)?<br> La Kalorina 2204/E mi sarebbe costata intorno ai 5000 €.<br> Scusa se ne approfitto........ ma se non lo chiedo a chi se ne intende<br>rischio di fare delle c......te<br> saluti da roberto

                Commenta


                • #9
                  Anche io possiedo una Kalorina/E2204-I dal dicembre del 2005. Mi trovo benissimo, con contenuti costi di riscaldamento poichè spendo circa 800 Euro/anno riscaldando mq. 160 in un&#39;abitazione posta a circa 500 mt. s.l.m., funzionamento impianto riscaldamento 10/12 ore con 21°. Combustibile utilizzato nocciolino d&#39;oliva lavato Euro 15/q.le. L&#39;importo di 5.00 Euro, cosa comprende?

                  Commenta


                  • #10
                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (roberto&#46;66 @ 10/11/2007, 22:12)</div><div id="quote" align="left">Ma per curiosit&agrave; quanto mi costerebbero le due soluzioni che proponi<br>con i vari accorgimenti del caso (accumulatore o altro)?</div></div><br>se la vuoi caricare e pulire una volta ogni più giorni (potenzialmente anche una volta a settimana, in funzione diretta della dimensione serbatoio e funzione inversa dell&#39;isolamento termico della casa), allora io starei sulla marina policombustibile.<br><br>se invece hai tempo tutti i giorni di caricare la legna e rimuovere la cenere dal cassetto tutti i giorni, puoi prendere in considerazione la caldaia a legna col bruciatore ausiliario a metano, che ti d&agrave; una mano nei giorni di pigrizia-malattia invernale, e d&#39;estate. Occhio al tipo di bruciatore che, per rendere, deve essere compatibile col tipo di caldaia, ossia compatibilit&agrave; tra inclinazione della fiamma del bruciatore con inclinazione dei giri fumo della caldaia.<br><br>In entrambi casi, con utenze private fino a 6 persone, senza puffer e, se predisposte, con produzione acs rapida. I soldi del bollitore li spendi per un bel solare a CN, che ti fa da pre-riscaldo acs in inverno e produzione acs d&#39;estate.<br><br>ciao Roberto<br><br>massimo<br><br>
                    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                    Commenta


                    • #11
                      Ciao Giannic<br><br>da un preventivo fatto fare nel settembre 2006,risultavano queste cifre<br><br>CALDAIA KALORINA €. 5400<br>CANNA FUMARIA ESTERNA in acciaio inox doppia parete €. 1450<br>IMPIANTO IDRAULICO €. 3000<br>ACCUMULATORE LT. 300 €. 850<br>IMPIANTO ELETTRICO €. 400<br><br>15€ al ql. in che formato (sacc.15kg sacconi ,sfuso)?<br>perche io il nocciolino potevo averlo anche a 13€ al ql. ma sfuso eda ritirare con mezzo proprio<br> saluti Roberto

                      Commenta


                      • #12
                        per giudicare il prezzo, bisognerebbe vedere il progetto, il capitolato ed aver fatto un sopralluogo.<br>A occhio mi sembra onesto.<br><br>ciao
                        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                        Commenta


                        • #13
                          <br>BUONA SERA A TUTTI, ANCHE IO HO UNA CALDAIA DELLA TATANO CALORINA 2204 , E SINCERAMENTE SIA PER L&#39;ACQUISTO CHE PER L&#39;INSTALLAZIONE HO SPESO DELLE CIFRE NETTAMENTE INFERIORI A QUELLE ELENCATE DA ROBERTO.66, COMUNQUE PER IL MOMENTO MI RITENGO SODDISFATTO DELLE<br>SUE CARATTERISTICHE E DEI CONSUMI. IO USO DEL NOCCIOLINO DI OLIVA NON LAVATO E DEVO DIRE CHE RENDE MOLTO BENE ANCHE SE CREA DELLE INCROSTAZIONI SUPERIORI AL NOCCIOLINO LAVATO . SALTUARIAMENTE USO IN AGGIUNTA AL NOCCIOLINO DELLA LEGNA DI LECCIO,<br>CHE A PARER MIO RIDUCE I CONSUMI ED ESALTA LA RESA DI QUESTA CALDAIA, A PRESTO CIAO.

                          Commenta


                          • #14
                            anche secondo ilo mio parere la spesa per tutto quanto mi pare eccessiva. Cmq dipende se dove devi installare la caldaia è gi&agrave; tutto predisposto. Il nocciolino a 15 euro il q.le è sfuso, e provvedo io a trasportarmelo a casa. Per quanto riguarda le rese caloriche, il nocciolino si aggira sui 4500 kcal, mentre la legna stagionata e di buona qualit&agrave; al massimo arriva a 3500 kcal. Credo quidi che la diminuzione dei consumi indicati da simba sia soloamente un sua impressione.

                            Commenta


                            • #15
                              Ciao Simba55<br><br>Le cifre che ho elencato sono comprensive di iva.<br>Resto un pò scettico quando mi dici che tu per la stessa caldaia e per affettuare gli stessi lavori che ho elencato hai speso una cifra notevolmente minore.<br>Anche da quello che dice tekneri, che è del mestiere, il prezzo è onesto<br>A meno che non volevano fregarmi &#33;&#33;<br><br>Se non sono indiscreto quanto avresti speso?<br><br>Un saluto da Roberto

                              Commenta


                              • #16
                                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (roberto&#46;66 @ 11/11/2007, 10:45)</div><div id="quote" align="left">CALDAIA KALORINA €. 5400</div></div><br>dovrebbe essere il prezzo di listino (4.900 mi sembra) + iva la 10%.<br>Compreso il trasporto?<br>Compreso lo scarico a terra?<br>Compreso lo scarico ed il posizionamento nel locale caldaia?<br>Lo sapete che &#39;ste caldaie pesano dei quintali fissi e che movimentarle è una fatica porca?<br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (roberto&#46;66 @ 11/11/2007, 10:45)</div><div id="quote" align="left">CANNA FUMARIA ESTERNA in acciaio inox doppia parete €. 1450</div></div><br>inox-inox?<br>inox-rame?<br>alluminio-inox?<br>sviluppo, sezione, e pezzi speciali?<br>macchine per lavoro aereo, ponteggio o altro?<br>fissaggi a muro?<br>spessore coibentazione?<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (roberto&#46;66 @ 11/11/2007, 10:45)</div><div id="quote" align="left">IMPIANTO IDRAULICO €. 3000</div></div><br>com&#39;è fatto?<br>prevalenza e portata pompe?<br>un circolatore, due o tre?<br>valvole deviatrici?<br>vaso aperto o chiuso?<br>equilibratori presenti o no?<br>separatore idraulico?<br>tubi in ferro zincato, rame o acciaio inox?<br>diametro 1&quot;, 2&quot;, o cosa?<br>valvolame presente?<br>anticondesa?<br>separatore-collettore si o no o forse?<br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (roberto&#46;66 @ 11/11/2007, 10:45)</div><div id="quote" align="left">ACCUMULATORE LT. 300 €. 850</div></div><br>idroflonato, vetrificato o inox?<br>intercapedine o serpentino?<br>un serpentino, due serpentini?<br>gruppo circolatore o valvola deviatrice motorizzata?<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (roberto&#46;66 @ 11/11/2007, 10:45)</div><div id="quote" align="left">IMPIANTO ELETTRICO €. 400</div></div><br>quadro generale comandi?<br>oppure solo allacciamento pompe e quadri pre-cablati?<br><br><br>vi rendete cono o no che solo per quantificare quello che ci va nel cantiere un giorno non basta?<br>e che ci sono infinite soluzioni di configurazione?<br><br>io mi son permesso di dare un giudizio di valore perchè mi sono misurato, con molta immaginazione e grande margine di tolleranza, al mio modus operandi, ossia chiedere un progettino ad un termotecnico, metterci tutti i crismi e le sicurezze del caso, ecc...<br>Tra fare un impianto a regola d&#39;arte e fare un impianto osceno c&#39;è una abisso di euri&#33;<br><br>ciao<br><br>massimo<br><br><span class="edit">Edited by tekneri - 17/11/2007, 17:59</span>
                                se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                Commenta


                                • #17
                                  Evidentemente la Tatano sta andando forte ed i prezzi sono aumentati,o forse il fornitore per Roberto66 non ha fatto neanche un euro di sconto dal listino. Comunque per rispondere a Tekneri e vero che ti sei preso un bel margine, ma forse hai esaggerato considerato che Roberto 66 ha parlato di installazione della caldaia e non di predisposizione. ,Ti posso assicurare che il mio impianto è fatto a regola d&#39;arte, certo non tutti si possono permettere di girare in Ferrari, ma girare in Mercedes e sempre meglio di girare in panda. Ciao a presto.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Simba55 @ 13/11/2007, 18:44)</div><div id="quote" align="left">Comunque per rispondere a Tekneri è vero che ti sei preso un bel margine, ma <b>forse</b> hai esagerato</div></div><br>per scrivere che mi sono preso un bel margine, come minimo dovresti quotare economicamente almeno tutte le voci che io ho postato frettolosamente. Per avere invece la certezza assoluta della mia sovraquotazione, allora dobbiamo misurarci su un computo metrico dettagliato ed imparziale.<br>Ergo,<br>non mi sono preso nessun bel margine, e non ho esagerato.<br>Se vogliamo dare giudizi di valore,<br>dobbiamo misurarci su basi concrete, con tutta la dialettica e lo spirito istruttivo che il forum richiede.<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Simba55 @ 13/11/2007, 18:44)</div><div id="quote" align="left">considerato che Roberto 66 ha parlato di installazione della caldaia e non di predisposizione.</div></div><br>mi devi scusare, ma non trovo questa citazione nel 3d.<br>Tu, Simba, hai scritto INSTALLAZIONE, non Roberto.<br>Se poi tu ritieni i due termini sinonimi, allora discutiamo pure anche di questo.<br>Poi magari mi spieghi anche qual&#39;è la sottile sfumatura che intercorre fra i termini installazione e predisposizione, come giustamente ha fatto notare Giannic.<br><br>Roberto ha scritto &quot;sostituzione&quot;, ed in questo caso è necessario fornire anche tutti componenti per centrale termica: circolatori, valvolame, vasi, ecc...<br>Eventualmente, l&#39;ultima parola la può mettere Roberto, postando un ipotetico capitolato.<br>Se poi l&#39;installatore ha fatto un preventivo vago (come accade molto spesso),<br>c&#39;è gi&agrave; un contenzioso prima di partire: patti chiari, amicizia lunga.<br><br><br><br> <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Simba55 @ 13/11/2007, 18:44)</div><div id="quote" align="left">,Ti posso assicurare che il mio impianto è fatto a regola d&#39;arte, certo non tutti si possono permettere di girare in Ferrari, ma girare in Mercedes e sempre meglio di girare in panda. Ciao a presto.</div></div><br>non mi ha nenche sfiorato l&#39;anticamera del cervello di solo pensare che il tuo impianto non sia fatto bene, così sono stra-contento se la Tatano vende tanto e senza sconti.<br>Non ho scritto tali affermazioni nè il contrario, e non le penso neppure.<br>Se l&#39;esempio delle Ferrari è rivolto a me,<br>è del tutto fuori luogo:<br>io non voglio vendere nè Ferrari, nè Mercedes, nè Fiat nè Zaz.<br><br>Per dare giudizi, specie di valore, è necessario misurarsi su offerte di pari prestazioni, ossia compilando computi metrici dettagliati redatti da tecnici competenti ed imparziali.<br><br>ciao<br><br>massimo<br><br><br>
                                    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                    Commenta


                                    • #19
                                      5400 con tramoggia maggiorata, turbolatori, accensione aphon, valvola di sicurezza è abbastanza corretto IVA compresa naturalmente

                                      Commenta


                                      • #20
                                        salve a tutti i frequentatori del forum&#33;&#33;&#33;<br>sono nuovo e manco a dirlo sto per chiedere info su caldaia onnivora o policombustibile.<br>come capirete ignoro la materia tuttavia sono intenzionato a riscaldare la mia casa risparmiando visto le notovoli stangate ricevute dalla societa del gas....<br>il mio quesito e questo: ho disponibile mensilmente tavolette di legno essiccato al 12% 15% dello spessore di 22mm e lunghezza 10/20 cm e larghezza 14/18 cm inoltre farina di segatura e un po&#39;di trucioli;<br>vorrei scaldare 1300/1500 m.cubi cioè 2 appartamenti piu mansarda senza coibentazione.... posizione climatica pianura centro italia, piu avere acqua calda sanitaria .<br>pensavo a soluzione mista legna da inserire una volta al giorno come autonomia e pellet quando legna finiva perche mi dicono che la segatura d&agrave; problemi..... visto il notevole investimento e la miriade di soluzioni richiesto sono a chiedervi dei pareri in materia grazie in anticipo<br>

                                        Commenta


                                        • #21
                                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 17/11/2007, 01:22)</div><div id="quote" align="left">pensavo a soluzione mista legna da inserire una volta al giorno come autonomia</div></div><br>Benvenuto Mr. Wood&#33;<br>io, con questa esigenza, installerei al caldaia, indipendentemente dalla tipologia, con un accumulatore termico inerziale, alias puffer, in pratica una &quot;pila termica&quot; (cisterna piena d&#39;acqua del circuito di riscaldamento, almeno 1500-2000 litri per una casa grande come la tua), la quale ti consente di gestire il riscaldamento con lo stessa comodit&agrave; delle caldaiette murali a gas (crontermostato ambiente, on-off).<br>Poi, se la disponibilit&agrave; di legna è abbondate, io la caldaia la prenderei a legna da almeno 50 kw predisposta per un bruciatore a pellet-granulari secchi triti, e con la produzione istantanea di acs. Ovviamente è necessario un idoneo locale tecnico, sia per motivi di legge, sia per motivi igienici (polvere, magazzino, ecc...).<br>Così facendo, il tuo investimento può crescere per gradini:<br>se non ti basta la legna, o se non sar&agrave; più conciliabile con le tue esigenze (vedi, ti stanchi di metter dentro legna almeno una volta al giorno) allora monti il bruciatore policombustibili<br>o/e se vuoi raggiungere l&#39;autonomia estiva per la produzione di acs allora installi un solare anche di tipo economico a CN in serie al rapido della caldaia a legna, così da raggiungere un buon livello di autonomia energetica annuale e comfort accettabile (fare fuoco d&#39;estate, non è il massimo della comodit&agrave.<br>Il tutto, meglio ancora se progettato e computato da un termotecnico.<br>Nella foto: caldaia a legna+policombustibili (purtroppo in pessimo stato manutentivo)<br><br>ciao Mr. Wood<br><br>massimo<br><br><br><br><br><br><br><ce nter><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c1152970dd32c6e16c89a3086ba3faee.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
                                          se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Ciao tekneri scusa se mi permetto ma la foto che hai pubblicato non rispecchia tanto il tuo modo di parlare nel forum visto che si parla tanto di impianti fatti con tutti i crismi, e fatti da termotecnici professionisti. Ciao

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Mr Wood , ti consiglierrei una buona biomassa da 46kw con accensione automatica a phon e una doppia tramoggia.<br>La legna la bruci tranquillamente cambiando ricetta, tre sono le ricette di combustione<br>1 per pellettati<br>2 per biomasse trite es. nocciolino ecc<br>3 per la legna, la combustione viene controllata dalla ventola e dalla centralina elettronica<br>aggiungerei un accumullo termico da 1000lt, ed un kit solare (detrazione 55%) per il sanitario da 400 lt di accumulo oltre 3 pannelli sul tetto, vedi il disegno qui sotto:<br><a href="http://www.bioterm.it/schema.htm" target="_blank">http://www.bioterm.it/schema.htm</a><br><br><a href="http://www.bioterm.it/cs_marina.htm" target="_blank">http://www.bioterm.it/cs_marina.htm</a><br><br>io non sono molt favorevole alle caldaie a legna, per un semplice motivo, il tempo, devi caricarle, fare la legna (se la compri cessa lo scopo, ha un rendimento basso e piena di umididt&agrave, tagliarla, metterla a posto ecc.<br>Da me c&#39;è il detto che la legna scalda tre volte:<br>1 quando la tagli<br>2 quando la metti a posto<br>3 quando la bruci<br><br>Spero di esserti stato utile<br>ciao<br>

                                              Commenta


                                              • #24
                                                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Simba55 @ 17/11/2007, 12:28)</div><div id="quote" align="left">Ciao tekneri scusa se mi permetto ma la foto che hai pubblicato non rispecchia tanto il tuo modo di parlare nel forum visto che si parla tanto di impianti fatti con tutti i crismi, e fatti da termotecnici professionisti. Ciao</div></div><br>hai ragione, infatti non l&#39;ho fatto io,<br>e cmq se da quella foto sei in grado di giudicare quell&#39;impianto (e non la caldaia, leggi bene) e chi l&#39;ha progettato, i casi sono due:<br><br>1. o sai dov&#39;è e conosci chi l&#39;ha montato e chi la progettato<br>2. o hai delle doti di veggenza<br><br>Anche se solo una delle due circostanze fosse soddisfatta, manca ancora una confutazione, concreta.<br><br>Specifico che ho usato tale foto per portare come esempio una caldaia (e non un impianto) che funziona prevalentemente a legna, e può essere &quot;estesa&quot; al bruciatore policombustibile.<br><br><br><br>ciao Simba<br><br>massimo<br><br><span class="edit">Edited by tekneri - 17/11/2007, 17:56</span>
                                                se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Tranquillo tekneri non voglio ne giudicare ne tantomeno essere un veggente, solo che mi devi dare atto che un impianto funzionante e colludato si giudica nel complessivo e non in solo delle parti di esso, a presto. Chiedo scusa a tutti se ho distorto lo scopo del forum. Comunque condivido la proposta di tekneri prospettata a mr wood per il suo impianto ciao.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    grazie molto a tutti per l&#39;accoglienza<br>i vostri consigli sono preziosi , vista la poca diffusione di tali impianti dalle mie parti( il mio idraulico con trenta anni di esperienza e con molto lavoro non ha mai installato queste macchine oltre che essere scettico);<br>sto facendo preventivi presso tecnici -rivenditori ma non si puo&#39; chiedere all&#39;oste se è buono il vino......<br>il mio problema è questo : la legna la ottengo gratuitamente sono scarti tavolette 10cmx10cm per 2cm spessore. piu farina di segatura e trucioli. per me la soluzione comoda sarebbe avere una caldaia magari a fiamma inversa a legna(?) ma quanta autonomia al massimo della potenza ? 12 ore 8 ore 4 ore questi sono dati rilevantiper la comodita . poi magari se ritardo nel caricarla parte la segatura o trucioli al limite pellet che devo però comprare. ho letto nel forum di caldaie tatano, d&#39;alessandro, mescoli, ctp,mbz, mepe, silvani,( un venditore mi ha consigliato extra flame nordica con 12 ore di autonomia legna- piu pellet trascorse le 12 ore- perche dice che solo grandi marche garantiscono sicurezza ... mahhh?&#33;&#33. grazie tekneri per il consiglio sul puffer e ....... impianto. ma queste fiamme inverse è vero consumano meno delle altre? hanno piu rogne nella manutenzione ?<br>meglio a secco o marine ?????? fascio tubiero orizzontale o verticale... con sonda lambda o kappa o niente? ho visto i costi della froling...impensabili..<br>ma che c&#39;hanno di particolare.........grazie a bioterm per i link interessanti.<br>in pratica, riepilogo,la mattina carico pieno legna, lasera ricarico la legna per lanotte e via di seguito con la possibilita della tramoggia di biomassa e pellet insieme se non ho voglia dicaricare o ne sono impossibilitato.<br>se aveste qualche consiglio su qualche caldaia in particolare con queste caratteristiche lo apprezzerei molto.<br>grazie e buona domenica<br> mr.wood

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Tranquillo questo è stato un problema che abbiamo affrontato tutti sia per quanto riguarda il tipo di caldaia la marca e sopratutto l&#39;installatore.<br>Per quanto riguarda l&#39;autonomia devi tener conto di tante variabili, ossia le calorie che devi utilizzare, la coibentazione della casa, il tipo di radiattori che installi, e sopratutto il confort che richiedi dentro casa con le temperature e per quante ore le chiedi. Comunque in linea di massima se la potenza della caldaia è proporzionata in modo giusto al tuo fabbisogno ti posso assicurare che non dovrai stargli dietro in ogni momento e neanche ogni giorno e tieni conto di un&#39;altra cosa che non esiste solo pellet per alimentarla, ma bensì nocciolino, sansa -cereali -granturco -e altro che adesso non mi viene in mente.<br>Ti consiglio di trovare un installatore che ti faccia l&#39;mpianto come si deve, e si dedichi con attenzione a tutto compresa anche la canna fumaria che è un fattore da non sottovalutare.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">il mio idraulico con trenta anni di esperienza e con molto lavoro non ha mai installato queste macchine</div></div><br>il chè non è una colpa<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">oltre che essere scettico</div></div><br>questa invece sì, perchè è sfiducia immeritata: c&#39;è la tendenza generalizzata, da parte degli installatori, a denigrare ciò che non conoscono oppure a scaricare la colpa dell&#39;errata installazione sulla qualit&agrave; del generatore a combustibili solidi. Situazione speculare nel settore solare termico per produzione acs.<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">sto facendo preventivi presso tecnici -rivenditori ma non si puo&#39; chiedere all&#39;ostese è buono il vino......</div></div><br>però al termotecnico sì<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">il mio problema è questo : la legna la ottengo <i>gratuitamente</i> sono <i>scarti </i>tavolette 10cmx10cm per 2cm spessore. piu farina di segatura e trucioli. per me la soluzione comoda sarebbe avere una caldaia magari a fiamma inversa a legna(?)</div></div><br>siccome hai scritto che ottine gratuitamente scarti di legna (carpenteria edile?), ti ho postato la foto di un tipo di caldaia che delle più semplici non ce ne sono: apri lo sportello, appoggi anche alla rinfusa il legname (ho visto inserirci radici intere di alberi, in natura com&#39;erano), accendi la fiamma e chiudi lo sportello. In quella caldaia la fiamma si sviluppa verticalmente (ha la soffiante dal basso verso l&#39;alto, esattamente come i bruciatori eruttivi delle caldaie marine), ed i giri fumo verticali.<br>Le caldaie a fiamma inversa, invece, possono avere dei problemi con la segatura, specie se a fiamma soffiata:<br><a href="http://it.youtube.com/watch?v=4Zn0GAlWa7A" target="_blank">http://it.youtube.com/watch?v=4Zn0GAlWa7A</a><br><a href="http://it.youtube.com/watch?v=qsCIhkQRkCw" target="_blank">http://it.youtube.com/watch?v=qsCIhkQRkCw</a><br><a href="http://it.youtube.com/watch?v=BqO--7J9Rro" target="_blank">http://it.youtube.com/watch?v=BqO--7J9Rro</a><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">ma quanta autonomia al massimo della potenza ? 12 ore 8 ore 4 ore questi sono dati rilevanti per la comodit&agrave;</div></div><br>la durata della carica, ossia della combustione della legna stivata nella camera di massificazione, è proporzionale alla capacit&agrave; di carico della caldaia stessa, ossia a quanti kg di legna può contenere.<br> Allora, considerato molto ottimisticamente il potere calorico della legna in 3.000 kcal/kg (correggetemi se sbaglio, e cmq con la legna di scarto, magari verde, la cifra cala di molto), rapportato alla potenza oraria della caldaia, ottieni la durata della combustione in caldaia.<br>Ma è un dato che serve poco, perchè serve sapere invece quanto dura l&#39;intervallo di tempo del riscaldamento ambiente: i termosifoni lavorano a 60° (spesso in intermittenza, es: 17:00-22:00 e 5:30-10:00, ma la caldaia a legna non si può spegnere senza rischiare di comprometterne la durata), la caldaia per lavorare bene e senza rischio condensa invece, deve lavorare oltre i 70° (a titolo dimostrativo, guarda il quadro comandi della caldaia del filmato).<br>Ergo, per conciliare:<br>1. le diverse temperature di esercizio del generatore di calore e sistema di distribuzione calore<br>2. la diversa durata dell&#39;intervallo di tempo della durata della carica di legna da quella dell&#39;utenza riscaldamento<br> (che potrebbe però coincidere, ad esempio, se la caldaia a legna fosse accoppiata ad un batteria aria-acqua, es. di un officina)<br><br>serve un accumulatore termico inerziale.<br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">Poi magari se ritardo nel caricarla parte la segatura o trucioli al limite pellet che devo però comprare. ho letto nel forum di caldaie tatano, d&#39;alessandro, mescoli, ctp,mbz, mepe, silvani</div></div><br>Tatano, DCM, CMD, D&#39;Alessandro, CTP Pasqualicchio, TCM D&#39;Elia ed altri che non ricordo a freddo e coi quali mi scuso in anticipo per non averli nominati, costruiscono caldaie marine a te giri di fumo orizzontale con bruciatore eruttivo a fiamma verticale, caldaie ottimizzate per bruciare solidi triti vegetali secchi sfusi alimentati automaticamente; bruciano anche legna, ma ne contengono molto poca (la camera di combustione è volutamente piccola) e, cosa ancor più importante, bruciare legna in questo tipo di caldaie è vietato se l&#39;impianto è a circuito chiuso e senza accumulatore termico inerziale 8perchè la combustione della legna non si può spegnere istantaneamente come il comando ON-OFF della coclea/ventola del bruciatore policombustibili).<br>Mescoli, ARCA, UNICAL, Nuova MBZ, Thermorossi, CTMC, Atmos ed altri che non ricordo a freddo e coi quali mi scuso in anticipo per non averli nominati, costruiscono caldaie a legna a fiamma inversa, soffiata od aspirata. Per pigrizia:<br><a href="http://www.fuocoelegna.it/caldaie.php" target="_blank">http://www.fuocoelegna.it/caldaie.php</a><br>caldaie concepite per funzionare a legna, perchè hanno la camera di combustione/massificazione il più capiente possibile. Possono essere integrate da un bruciatore ausiliario (anche le marine) a metano-gpl-gasolio<br><a href="?t=9933975&amp;st=45" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.n...t=9933975&st =45</a><br>La Ecosytem invece, fa una caldaia a legna a fiamma verticale soffiata con giro fumi verticale, un incrocio tra le due categorie precendenti. Ha un grande sportello, tipo frigorifero, che agevola la fase di carico legna.<br><a href="?t=10490409" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=10490409</a><br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">un venditore mi ha consigliato extra flame nordica con 12 ore di autonomia legna- piu pellet trascorse le 12 ore- perche dice che solo grandi marche garantiscono sicurezza ... mahhh?&#33;&#33.</div></div><br>bisogna vedere quant&#39;è la capacit&agrave; di carico di legna di quella caldaia (e se a legna e senza puffer, alllora circuito aperto).<br>il pellet, se non ho letto male, lo dovresti comprare, ma la legna no.<br>Se invece si riferisce alla Atmos allora:<br><a href="?t=10495847" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=10495847</a><br>Per la durata della carica: Atmos ne produce una ventina di modelli, almeno che il venditore si sforzasse di dirti quale modello ha una durata della carica di 12 ore (che poi, come scritto in precedenza, è un data che non coincide col comfort abitativo nel caso dell&#39;impiego di un puffer); perchè la D15E, 15 kw, secondo me dura un pò meno della GS75, 75 kw.<br>Indipendentemente da ciò, chiedigli se ce l&#39;ha a casa sua o se, quanto meno, può farti vedere impianti in funzione di marca.<br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">ma queste fiamme inverse è vero consumano meno delle altre? hanno piu rogne nella manutenzione ?</div></div><br>sì, è vero.<br>Domanda: ma se la legna l&#39;hai gratis?<br>Io, con questa condizione, priviligerei la comodit&agrave; d&#39;uso e manutenzione (leggi scovolature del fascio tubiero)<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">meglio a secco o marine ?????? fascio tubiero orizzontale o verticale... con sonda lambda o kappa o niente? ho visto i costi della froling...impensabili..<br>ma che c&#39;hanno di particolare.........</div></div><br>il fascio tubiero orizzontale rende di più, ma è più rognoso da pulire; è un&#39;operazione semplice, ma polverosa e con un intervallo max settimanale e proporzionato alla qualit&agrave; del combustibile (se pellet di buona qualit&agrave; anche otto -nove giorni, se cippato cereali max 4 gg).<br>Il fascio tubiero orizzontale, anche una volta a stagione.<br>Sonda lambda = come montare cerchioni in lega su Fiat 131.<br>Froling: ottime caldaie, completamente automatiche, ma l&#39;alto costo iniziale le f&agrave; prendere in considerazione solo su impianti di grandi dimensioni (all&#39;estero gli impianti sono tendenzialmente più grandi e centralizzati, esattamente il contrario che in Italia).<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 18/11/2007, 01:14)</div><div id="quote" align="left">in pratica, riepilogo,la mattina carico pieno legna, la sera ricarico la legna per la notte e via di seguito con la possibilit&agrave; della tramoggia di biomassa e pellet insieme se non ho voglia di caricare o ne sono impossibilitato.<br>se aveste qualche consiglio su qualche caldaia in particolare con queste caratteristiche lo apprezzerei molto.<br>grazie e buona domenica<br> mr.wood</div></div><br>Io prenderei la Ecosystem 60 a sola legna, con due puffer da 1.000 litri, alla mattina tiri fuori la cenere del giorno prima, la ri-riempirei di legna a riempimento, accenderei la fiamma e poi se ne parla il giorno dopo.<br>Se poi il sistema non ha l&#39;autonomia presunta, soltanto allora la estendi col bruciatore policombustibili.<br>C&#39;avrai rimesso solo lo spostamento dell&#39;installatore, ma è un rischio che secondo me si può correre.<br>Dimenticavo: prima ancora nomina un termotecnico che ti progetti e computi un sistema su misura per la tua abitazione.<br>Il capitolato redatto dal tecnico super-partes nei suoi più minimi dettagli (descrizione+q.t&agrave;+prezzo unitario+prodotti parziali) lo potrai sottoporre a più offerenti, ed ottenere così una chiave di lettura la più realistica possibile.<br><br><a href="http://www.ecosystemsrl.it" target="_blank">www.ecosytemsrl.it</a><br><a href="http://www.ombonline.com" target="_blank">www.ombonline.com</a><br><br>ciao Mr. Wood<br><br>massimo<br><br><span class="edit">Edited by tekneri - 18/11/2007, 11:06</span>
                                                        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          grazie Massimo per i tuoi consigli precisi e puntuali, preziosi per un profano come me.<br>ho contattato un termotecnico in zona , vi farò sapere; giusta la tua osservazione sul lasso tempo in cui sono accesi i termosifoni ; in realta e vero che ci sono 2 app.+ mansarda però al 1 piano sono accesi 2 ore la mattina ,due la sera visto che siamo fuori per lavoro; al secondo sono accesi sempre col termostato che li blocca a 20/21 gradi ( 2 persone anziane ) in mansarda saranno poco accesi.( tuttavia l&#39;impianto va calibrato per tutti e tre le unit&agrave<br>quindi i calcoli andranno fatti bene.<br>proseguo parallelamente al tecnico( anche per non essere del tutto sprovveduto) il mio viaggio di conoscenza in questo mondo interessante e<br>sto contattando ecosystem, che mi dite della herz ? cara? quelle su u tube sono giganti?<br>il mio legno è all&#39;12/14% umidita pero si tratta di tavolette spessore 2 cm, lunghe 10cm, larghe 10 cm circa : avrò difficolt&agrave; a gassificarle ho visto che usano tronchetti&#33;<br>grazie a presto mr.wood<br>

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 20/11/2007, 01:32)</div><div id="quote" align="left">quelle su u tube sono giganti?</div></div><br>forse, per il tuo caso, sì.<br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mr&#46;wood @ 20/11/2007, 01:32)</div><div id="quote" align="left">il mio legno è all&#39;12/14% umidita pero si tratta di tavolette spessore 2 cm, lunghe 10cm, larghe 10 cm circa : avrò difficolt&agrave; a gassificarle ho visto che usano tronchetti&#33;<br>grazie a presto mr.wood</div></div><br>sì, avrai difficolt&agrave;: leggi a pagina 30 del libretto della ARCA:<br><br><a href="http://www.arcacaldaie.it/download.php?l_name=Libretto+Aspiro+giu.2007.pdf&a mp;f_name=db01520f1102633b55d2ce67c6c55eb5.pdf&amp ;item=Versioni" target="_blank">http://www.arcacaldaie.it/download.php?l_n...f&item=Versioni</a><br><br>Mr. Wood, di dove sei?<br><br><br>ciao<br><br>massimo
                                                            se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X