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Affito di terreni agricoli per far posto al fotovoltaico ( Vantaggi o speculazione )

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  • Affito di terreni agricoli per far posto al fotovoltaico ( Vantaggi o speculazione )

    Vantaggi o speculazione?

    Secondo il sottoscritto è in atto la più grande speculazione di denaro pubblico ( conto energia doveva essere destinato solo per autoconsumo) oltre al più grande impoverimento per il territorio pugliese. Perchè stanno addirittura abbatendo olivi secolari e vigne perchè non rendono e agli agricoltori risulta più conveniente affittare ( 2500 euro ad ettaro circa ) o vendere.
    In Provincia di Taranto e nei singoli comuni giornalmente arrivano progetti sempre dalle stesse società 0,99 MW o 1, sembrano piccoli ma con la tipologia d'impianto ad inseguimento occupano un spazio di 5 ettari.
    Investono qui in Puglia perchè c'è una legislazione Regionale che favorisce questo tipo di speculazione, nelle norme che riguardano la VIA la Regione Puglia ha deciso di sostituire art. 10, comma 1, lettera b che precedentemente così formulato "B.2.g/3 impianti per la produzione di energia mediante lo sfruttamento di fonti rinnovabili con esclusione degli impianti per autoconsumo con produzione massima fino a 1MW;» sono sottoposti a VIA solo impianti eolici. "
    La sostituzione è avvenuta L.R. 3 agosto 2007, n. 25 " Norme di assestamento e di seconda variazione al bilancio 2007" .

    Praticamente qui in Puglia per impianti sotto 1 MW ( 5 ettari )basta presentare una semplice DIA ( delibera 30 ottobre2006, n 160) e l'impianto si fa.
    Per impianti sopra il MW invece solo una semplice autorizzazione unica da presentare in Regione.
    Ritengo che sia opportuno fare delle modifiche al Decreto che riguarda Conto Energia destinando il contributo solo allo scambio sul posto, un piano simile P.R.I.E che impedisca quello che sta avvenendo attualmente, dicendo in quale aree non è opportuno mettere degli inseguitori solari. Adesso è il Far West

    Io credo nel fotovoltaico, ma vedere alberi di olivo sradicati per far posto al silicio....non ci sto e credo che bisogna far qualcosa
    Voi cosa ne pensate?


  • #2
    Penso che, senza nulla togliere alla possibilità di fare un impianto da 1Mw presentando solo la DIA (tanto di cappello a Nicky Vendola!), ci debba essere per bilanciare una legge che tuteli colture secolari come gli uliveti pugliesi. A quel punto dovrebbero lavorare meglio i progettisti per costruire un campo FV da 1 Mw senza abbattere ulivi.

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    • #3
      pare che le cose stiano cambiando..penso che con la nuova finanziaria anche per l impianti da 1 Mw le richieste andranno in regione per essere valutate.

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      • #4
        CITAZIONE (cohiba12 @ 15/12/2007, 20:42)
        Io credo nel fotovoltaico, ma vedere alberi di olivo sradicati per far posto al silicio....non ci sto e credo che bisogna far qualcosa
        Voi cosa ne pensate?

        Che parlando di Sud e denaro pubblico la "speculazione" del CE non sia propriamente ai primi posti della hit parade delle proccupazioni!
        In secondo luogo qui in Liguria abbattere un ulivo (centenario o appena adolescente) per qualsiasi motivo è più difficile che trovare il classico ago nel pagliaio. Figuriamoci raderne al suolo 5 ettari!!! (che sono comunque esagerati per un impianto da 1 MW).
        E' possibile che ai solerti pugliesi preoccupati per gli ulivi non possa venire in mente che, forse, basterebbe emettere norme a livello regionale per regolamentare la cosa senza per forza pensare a rivoluzionare le norme nazionali che magari da altre parti funzionano perfettamente?
        Il sud è pieno di spazi incolti e la Puglia certo non fa eccezione. Si può risolvere alla grande questo "problema" senza dover per forza pensare a modifiche alla legge nazionale... a meno che lo scopo vero non sia proprio la modifica della legge nazionale e gli ulivi il pretesto. A pensar male ovvio! <_<
        Destinare il contributo solo allo scambio sul posto significherebbe cancellare totalmente il settore degli impianti professionali. A me non pare affatto una cosa così furba.
        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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        • #5
          CITAZIONE
          Io credo nel fotovoltaico, ma vedere alberi di olivo sradicati per far posto al silicio....non ci sto e credo che bisogna far qualcosa
          Voi cosa ne pensate?

          Torniamo tutti a vivere nelle caverne! :woot:
          (scusa non ho resistito)

          CITAZIONE
          Ritengo che sia opportuno fare delle modifiche al Decreto che riguarda Conto Energia destinando il contributo solo allo scambio sul posto,

          In effetti in alcuni casi è veramente pioggia sul bagnato e speculazione, ma se le società non fanno capitale da investire, l'economia non gira. Le fabbriche di pannelli FV devono avere soldi da investire, perchè se costerà 1/10 e con il 50% di rendimento sarebbe tutto molto diverso!
          ciao
          Giorgio
          Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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          • #6
            Scusate, ma siete male informati.
            Innanzitutto é fatto divieto di espiantare gli ulivi secolari e se succede c´é malapolitica, la legge é diversa.
            Poi non importa se c´é o non c´é l´autoconsumo. Infatti l´energia prodotta viene comunque consumata da terzi (credevate si disperdesse nell´etere???).
            Infine la Puglia ha fatto una mossa intelligente sul Mw, infatti ha attirato capitali stranieri e moltissimi operai specializzati, professionisti, piccole imprese stanno ricevendo lavoro e incarichi.
            Infine l´energia prodotta é pulitissima...
            Se non si accetta uno scenario del genere....per favore....

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            • #7
              d'accordissimo con l'ultimo post...
              gli ulivi secolari sono protetti, come è giusto che sia, e non si possono toccare in nessuna parte d'Italia... per il resto se per un agricoltore o proprietario di un terreno è più conveniente affittarlo x fv che farlo produrre (ammazzandosi di lavoro x regalare alla fine il prodotto!!!!) nulla da eccepire anzi complimenti alla Regione Puglia che ha colto lo spirito della Legge...
              saluti Gennaro

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              • #8
                chi ha un terreno con olivi secolari che non rendono, cosa fa se li tiene e non sfrutta la possibilità del fotovoltaico?
                se di strugge gli alberi è una bestia, ma sicuramente saranno venduti a fior di euro per essere impiantati in ville, almeno cosi, stanno facendo in sicilia, questi alberi sono quotati e ricercati, vengono solo trasferiti nelle ville di chi può pagare per il loro valore storico ed economico

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                • #9
                  CITAZIONE (luigirbruno73 @ 11/4/2008, 18:31)
                  Scusate, ma siete male informati.
                  Innanzitutto é fatto divieto di espiantare gli ulivi secolari e se succede c´é malapolitica, la legge é diversa.
                  Poi non importa se c´é o non c´é l´autoconsumo. Infatti l´energia prodotta viene comunque consumata da terzi (credevate si disperdesse nell´etere???).
                  Infine la Puglia ha fatto una mossa intelligente sul Mw, infatti ha attirato capitali stranieri e moltissimi operai specializzati, professionisti, piccole imprese stanno ricevendo lavoro e incarichi.
                  Infine l´energia prodotta é pulitissima...
                  Se non si accetta uno scenario del genere....per favore....

                  Pienamente daccordo su tutto: io ho presentato per conto di terzi parecchi progetti in Basilicata con il vecchio conto energia e, per la cronaca, la destinazione d'uso doveva essere "terreno agricolo non destinato a colture di pregio".
                  Un encomio alla Regione Puglia per la deburocratizzazione.
                  Voglio dire: dopotutto sono investimenti che portano capitali, italiani e stranieri, e non tolgono nulla alle casse dello Stato, perchè non favorirli?Inoltre il prezzo per l'affitto, almeno in Basilicata, si aggira sui 1500€/ha/anno.

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