Vecchio Conto Energia - Produzione Superiore Ai Consumi In Regime Di Scambio Sul Posto - EnergeticAmbiente.it

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Vecchio Conto Energia - Produzione Superiore Ai Consumi In Regime Di Scambio Sul Posto

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  • Vecchio Conto Energia - Produzione Superiore Ai Consumi In Regime Di Scambio Sul Posto

    Ciao a tutti ,
    da qualche giorno, a seguito di una chiacchierata con un collega, mi è sorto un dubbio.
    Si sa che l'incentivo del vecchio conto energia era legato al consumo nel senso che se non si consumano tutti i kWh prodotti non si riceveva neanche l'incentivo. Si ha però la possibilità di consumare l'eccesso di energia prodotta nei tre anni successivi.
    La domanda è:L'incentivo è pagato solo sulla produzione dell'anno in corso, o anche sulla produzione a credito degli anni precedenti?
    Per farmi capire meglio farò un esempio (ipotetico):
    IMPIANTO FOTOVOLTAICO IN REGIME DI SCAMIO SUL POSTO
    ENTRATA IN ESERCIZIO 01-01-2006

    ANNO 2006
    PRODUZIONE 2006: 20.000KkWh
    PRELIEVO DA ENEL 2006: 3.000kWh
    IMMISSIONE VERSO ENEL 2006: 10.000kWh
    CREDITO DA UTILIZZARE NEI 3 ANNI SUCCESSIVI: 7.000kWh
    INCENTIVO RICONOSCIUTO DA GSE 2006: 13.000x0,445

    ANNO 2007
    PRODUZIONE 2007: 20.000KkWh
    PRELIEVO DA ENEL 2007: 10.000kWh
    IMMISSIONE VERSO ENEL 2007: 5.000kWh
    CREDITO DA UTILIZZARE NEI 3 ANNI SUCCESSIVI: 2.000kWh
    INCENTIVO RICONOSCIUTO DA GSE 2007:
    PRIMA IPOTESI: 20.000x0,445
    SECONDA IPOTESI: 25.000x0,445


    Logicamente non ho considerato acconti/saldi o rivalutazione della tariffa in quanto è solo una ipotesi.
    Ho chiamato il GSE ed ho parlato con due operatori (due chiamate distinte fatte lo stesso giorno) e mi hanno dato due pareri diametralmente opposti:
    Il primo (operatore 4) mi ha detto che l'incentivo riguarda solo la produzione dell'anno in corso e che non riguarda il credito vantato negli anni precedenti; solo l'energia nei confronti di Enel viene portata a credito per gli esuberi degli anni successivi (max 3 anni) ma non l'incentivo, in pratica ha avvalorato la PRIMA IPOTESI - la peggiore!-.
    Il secondo (operatore 3) mi ha detto invece che se il secondo anno consumo più di quanto produco e avevo un credito da utilizzare, becco anche l'incentivo sul credito che ho utilizzato, in pratica ha avvalorato la SECONDA IPOTESI - la migliore -.

    Io sono sempre stato convinto della SECONDA IPOTESI...

    Se qualcuno di voi ha qualche informazione in più è bene accetta!.

    Intanto chiederò all'AEEG.

    Saluti.
    Pierluigi

  • #2
    Originariamente inviato da pierluigi giorgi Visualizza il messaggio
    .........Il primo (operatore 4) mi ha detto che l'incentivo riguarda solo la produzione dell'anno in corso e che non riguarda il credito vantato negli anni precedenti; solo l'energia nei confronti di Enel viene portata a credito per gli esuberi degli anni successivi (max 3 anni) ma non l'incentivo, in pratica ha avvalorato la PRIMA IPOTESI - la peggiore!-.
    Il secondo ...............
    Pierluigi
    Sfortunatamente sono certo della prima che hai detto, il conguaglio annuale stabilisce e chiude i conti ai fini degli incentivi per quell'anno.
    L'ho letto girovagando per i decreti.
    Sulle faq del gse, http://www.gsel.it/ita/faqfotovoltaico/Faq.asp per ora ho trovato solo il punto 3.32 anche se non è chiarissimo
    Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
    Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
    Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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    • #3
      Ti ringrazio GIGISOLAR per l'interessamento, però, salvo risposta contraria dell'AEEG, rimango dell'idea che sia valida la seconda ipotesi.
      In effetti, pretendendo una risposta scritta dal GSE e mi hanno risposto scrivendomi:
      Egregio sig. Giorgi,
      se è stato ammesso a beneficiare delle tariffe incentivanti in base al DM 28 luglio 2005 e successivo DM 6 febbraio 2006 ed ha stipulato un contratto di scambio sul posto dell’energia prodotta, l’energia incentivata è pari a quella prodotta e consumata nell’anno.
      Il GSE provvede ad effettuare pagamenti in acconto per poi conguagliare a fine anno l’energia effettivamente prodotta e consumata. L’acconto è calcolato prevedendo una produzione media di 1100 ore annue e il consumo di tutta l’energia prodotta.
      Lo scambio sul posto consiste nell’operare un saldo annuo tra l’energia elettrica immessa in rete e l’energia elettrica prelevata dalla rete (cosiddetto net metering) nel caso in cui il punto di immissione e di prelievo dell’energia elettrica dalla rete coincidano.
      Qualora il saldo annuale risulti maggiore di zero, questo è riportato a credito per la compensazione, in energia, di un eventuale saldo negativo relativo all’anno successivo. Il saldo positivo di un dato anno, può essere utilizzato a compensazione di eventuali saldi negativi per un massimo di 3 anni: se detta compensazione in energia non viene effettuata entro il terzo anno successivo a quello in cui viene maturato il credito, questo viene annullato.
      Distinti saluti
      Operatore 04
      In pratica ha avvalorato la prima ipotesi.

      Comunque, mi piace andare a fondo ai problemi e, leggendo la delibera 40/06 e la 28/06 dove sono riportate le formule per il calcolo dell'incentivo, mi sembra che le cose non stiano così (Giusta seconda ipotesi, anche se un passaggio della formula non mi convince...)
      Se qualcun altro ne sa di più sono in attesa....

      Saluti.
      Pierluigi.

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