Salve a tutti,premetto di non essere un tecnico, altrimenti non necessiterei di una vostra più competente e adeguata consulenza. In casa va perso ogni giorno un sacco di calore, più esattamente tutto il calore contenuto nelle acque cosiddette “grigie”, derivanti dallo scarico di lavastoviglie, lavatrici, ma anche di docce e bagni; mi domando se non si possa recuperare efficacemente e con poca spesa tutto questo calore. Ho pensato, di utilizzare un bollitore in commercio, da 70 o 100 litri. Il circuito primario, che sarebbe a circuito aperto, sarebbe costituito dalle acque grigie che, opportunamente filtrate e prima di finire nello scarico, andrebbero a scambiare il calore con il secondario, costituito dall’acqua di acquedotto, che verrebbe pre-riscaldata, prima entrare nella caldaia a gas. La temperatura media delle acque grigie di media è sui 40-50°C., quindi, correggetemi se sbaglio il delta T sarebbe basso, ragion per cui, per garantire una certa efficienza termica è necessario avere una superficie di scambio quanto più ampia possibile. Potrei installare un bollitore monoserpentino, ma forse sarebbe più efficiente un bollitore del tipo tank in tank o ad intercapedine, quale potrebbe essere migliore? Secondo voi, vale la pena di fare tutto questo e di sopportare per 2 anni le lamentele della moglie? Ringrazio fin d’ora tutti quelli che avranno la bontà di rispondermi.
Arturo[/LEFT]
Arturo[/LEFT]
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