solo ACS o anche integrazione riscaldamento? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

solo ACS o anche integrazione riscaldamento?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • solo ACS o anche integrazione riscaldamento?

    Un saluto a tutti i frequentatori del forum.
    Avrei un quesito da proporre. Sto realizzando una nuova abitazione singola:
    mq 230
    struttura portante in c.a. e murature esterne con blocchi Porotherm Plan Plus da cm 42,5 (grazie per il consiglio Dotting!)
    Infissi in legno e doppi vetri
    isolamento sottotetto con fibra di legno
    riscaldamento con pannelli radianti a pavimento
    inclinazione falda per x pannelli solari 27° orientamento sud-est
    Città Perugia (zona climatica E)

    Il comune mi obbliga ad installare pannelli solari per la prod. di almeno il 50% del fabbisogno di acs. Posto ciò e considerando le caratteristiche di isolamento della casa,
    1-mi consigliate l'integrazione del solare termico anche per il riscaldamento oppure no?
    2-Se sì, quale sistema è ottimale secondo voi nel mio caso?

  • #2
    Può essere vantaggioso integrare al riscaldamento, bisogna tuttavia far fare deo calcoli precisi da un termotecnico competente per valutare quantu m2 di pannelli e la dimensione dell'accumulo per ottenere un sistema che resti bilanciato anche d'estate, qunato il riscaldamento non serve.

    Ciao
    Alex

    Commenta


    • #3
      Certo di sollevare un coro di proteste, ti do un consiglio molto semplice frutto dell'esperienza di progettaziine.
      Prendi tutti i soldi che vorresti investire in solare (serbatoi pannelli pompe tubi ecc.) e mettili in isolamento termico. Rivolgiti ad un tecnico serio che valuterà economicamente cosa conviente fare.
      I vetri per esempio disperdono molto, oggi puoi scendere a U molto bassi l'investimento vale la pena e il ritorno economico è immediato.
      Non ti consiglio il poroton da 40 esternamente, (i coefficienti di conducibilità dipendono motlo dall'esecuzione e dalla presenza dei corsi di malta, e la U che ottieni è troppo alta) se puoi fai un isolamento a cappotto e portati a U= 0,25 W/m² K. Opta per i pannelli a pavimento e caldaia a condensazione. I pannelli per l'ACS sono obbligatori e quindi...obtorto collo...
      Con un progetto accurato finirà che la spesa per riscaldare i tuoi 230 m² si aggirerà sui 500 Euro all'anno. Capisci che di fronte a queste spese cercare di risparmiare altri 50 euro con complicate installazioni e investimenti dai tempi di ritorno lunghi e incerti, non è furbo.

      Commenta


      • #4
        Salve a tutti,

        dopo aver letto molte discussioni su questo forum e anche altri, avuto modo di parlare con tecnici, installatori, venditori in fiere o negozi, utenti di impianti solari ecc. concordo con ciò che ha affermato Danilo, penso comunque che la sola produzione solare acs sia sempre conveniente a prescindere dall'obbligatorietà o meno.
        Ciao

        Commenta


        • #5
          Il Porotherm Plan Plus da cm 42,5 inonacato da entrambe le facce ha un U pari a 0,18.
          A casa mia 0,18 è più basso di 0,25.
          Il discorso dell'integrazione di un impianto a pavimento con il solare termico è decisamente interessante e a mio parere con i costi in aumento dei combustibili è una soluzione tecnica che si dovrà prendere in considerazione con più attenzione.
          Rimane comunque difficile calcolare con esattezza il punto di inversione in cui si può dire ecco oltre tot di spesa il ritorno dell'investimento l'avresti in un tempo troppo lungo.
          Il solare non è una fonte certa specie nel periodo invernale, diverso è il discorso dell'ACS, perchè anche un impianto un pò raffazzonato in estate e nelle mezze stagioni ti può dare la completa autonomia.
          Il consiglio di alexraffa mi sembra quello più ponderato, se hai sottomano un bravo termotecnico che ti possa guidare e suggerire un buon impianto bene, altrimenti limitati al più economico impianto per sola ACS.
          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

          Commenta


          • #6
            [QUOTE=alexraffa;118842870]Può essere vantaggioso integrare al riscaldamento, bisogna tuttavia far fare deo calcoli precisi da un termotecnico competente per valutare quantu m2 di pannelli e la dimensione dell'accumulo per ottenere un sistema che resti bilanciato anche d'estate, qunato il riscaldamento non serve.

            La soluzione che mi ha proposto il mio termotecnico prevede caldaia a condensazione Solv..max gas 25kw con 650 lt di accumulo e 3 collettori solari Solv..cala integral per ca. 6mq di superficie totale. Spesa totale montaggio incluso da preventivo ca. 20000€ (!).
            A suo dire una configurazione del genere nel mio caso dovrebbe portare a risparmi per riscaldam. nell'ordine del 30-35% anno.
            Dubbi:
            - visto il costo esorbitante (tempi lunghissimi penso x l'ammortam.) sto cominciando a pensare che vale la pena per il momento limitarsi a un sist. per la sola prod. di ACS, magari in futuro poter aggiungere anche l'integrazione riscald. se i costi del metano dovessero aumentare molto.

            Che ne pensate?

            Commenta


            • #7
              [QUOTE=pacipaci;118843120]
              Originariamente inviato da alexraffa Visualizza il messaggio
              Può essere vantaggioso integrare al riscaldamento, bisogna tuttavia far fare deo calcoli precisi da un termotecnico competente per valutare quantu m2 di pannelli e la dimensione dell'accumulo per ottenere un sistema che resti bilanciato anche d'estate, qunato il riscaldamento non serve.

              La soluzione che mi ha proposto il mio termotecnico prevede caldaia a condensazione Solv..max gas 25kw con 650 lt di accumulo e 3 collettori solari Solv..cala integral per ca. 6mq di superficie totale. Spesa totale montaggio incluso da preventivo ca. 20000€ (!).
              A suo dire una configurazione del genere nel mio caso dovrebbe portare a risparmi per riscaldam. nell'ordine del 30-35% anno.
              Dubbi:
              - visto il costo esorbitante (tempi lunghissimi penso x l'ammortam.) sto cominciando a pensare che vale la pena per il momento limitarsi a un sist. per la sola prod. di ACS, magari in futuro poter aggiungere anche l'integrazione riscald. se i costi del metano dovessero aumentare molto.




              Che ne pensate?
              oh.......oh €.20.000,00 mammina mia .......oh....oh.....e quando li ammmortizzi ?????

              Commenta


              • #8
                Con quella base di partenza, lascia perdere.
                Anche se credo che in quei 20000 euro siano compresi i costi per la caldaia e per la sua installazione.
                Ma così a caldo si ha la sensazione che il tuo termotecnico non ti abbia proposto una qualche soluzione economica.
                Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                Commenta


                • #9
                  Quoto, ma non dimentichiamo il il famoso 55%
                  Il mio impianto FV on line: (2,6 Kwp)
                  http://claudiodimas.hobby-site.com
                  nome utente: guest
                  password: ecoenergia

                  Commenta


                  • #10
                    Bè, mi sembra proprio esagerato: facendo un po' di conti così a spanne direi che:
                    caldaia 4000-5000€
                    boiler 2000-3000€
                    pannelli 2000-3000€
                    istallazione 4000€
                    pratiche 55% 1000€
                    ..se non è compreso anche il riscaldamento a pavimento mi sembra una spesa eccessiva!
                    Fatti fare qualche altro preventivo!
                    Comunque quoto che se hai un impianto radiante si può pensare ad integrazione purchè non si psendano cifre astronomiche!

                    Commenta


                    • #11
                      Claudio ha detto "nuova costruzione".
                      Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da claudiodimas Visualizza il messaggio
                        Quoto, ma non dimentichiamo il il famoso 55%
                        Trattandosi di nuova costruzione, niente 55%.
                        ... e comunque il 55% dovrebbe finire in tasca al committente, e non in tasca all'installatore...
                        http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da pacipaci Visualizza il messaggio
                          Solv..max gas 25kw con 650 lt di accumulo e 3 collettori solari Solv..cala integral per ca. 6mq di superficie totale. Spesa totale montaggio incluso da preventivo ca. 20000€ (!).
                          Cambia installatore.

                          Barbatrucco dettato dall'esperienza:
                          - richiedere sempre almeno tre preventivi diversi a tre aziende diverse
                          - richiedere preventivi almeno simili, altrimenti risultano inconfrontabili
                          - richiedere, nel preventivo, di separare SEMPRE la parte "fornitura di materiale" dalla parte "installazione"
                          - richiedere anche dei preventivi (ad aziende commerciali, non ad installatori) per la sola fornitura del materiale.

                          magari in futuro poter aggiungere anche l'integrazione riscald. se i costi del metano dovessero aumentare molto.
                          Sul fatto che i prezzi del metano in futuro aumenteranno, e di molto, ci puoi scommettere tranquillamente...
                          http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                            Bè, mi sembra proprio esagerato: facendo un po' di conti così a spanne direi che:
                            caldaia 4000-5000€
                            Dove le trovi caldaie con lo scambiatore in argento?
                            Perchè solo con lo scambiatore in argento può arrivare a costare quella cifra...

                            boiler 2000-3000€
                            Per un boiler da 650 litri?!?!

                            Diciamo 2000.. ed è già esagerato.
                            http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

                            Commenta


                            • #15
                              Guarda dotting che se la tua casa è la matematica, allora è anche la mia.
                              Se accetti un consigli da chi ci ha già "sbattuto il naso" on fidarti del dato sul porotherm o simili. Sono valori "falsi" ottenuti applicando un calcolo numerico secondo una UNI non recepita da noi. Fidati solo dei valori dichiarati secondo risultati sperimentali rilasciati da laboratori autorizzati, oppure usa la UNI 10351 ufficialmente permessa dal D.Legis. 192/05. Se utilizzi quella scopri che un blocco "porizzato" da fantascienza ha un lambda utile di 0,25 che porterebbe il tuo muro U= 0,46 W/m²K che "a casa nostra" è il più alto di tutti.
                              Se stai facendo impianti di riscaldamento sulle basi dei dati che hai scritto....moltiplica tutto per 3.

                              Commenta


                              • #16
                                Forse non hai letto o ignori che quello è un blocco porizzato in cui i "pori" li hanno riempiti con perlite espansa.
                                Ben diverso da tutti gli altri Poroton esistenti in commercio.
                                La perlite espansa sempre a casa mia ha un lambda di 0,05; molto vicino a tanti materiali isolanti per cappotto.
                                Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                                Commenta


                                • #17
                                  Ho letto ho letto, non ignoro nulla, ho anche i cataloghi, e li ho usati in cantiere! Detto questo visto che non hai nulla da imparare da nessuno, tu fai come vuoi.
                                  Se può servire a chi legge la discussione, i blocchi in oggetto per Legge non hanno nemmeno le caratteristiche di poter essere considerati portanti per problemi di % di foratura D.M. 20/11/87 (ricordo che anche le strutture in muratura necessitano di calcoli e collaudo finale). Pertanto vanno utilizzati in abbinamento a travi e pilastri in c.a. A questo punto il tanto discutibile valore U fornito dal costruttore va a farsi benedire, a meno di non correggere i ponti termici, cosa incongruente con la scelta del blocco stesso.
                                  Vi sono infinite soluzioni di muratura con valori di U certi e che limitano i ponti termici che sono quelli che mandano in crisi le migliori murature).
                                  Con questo chiudo.
                                  Ultima modifica di danilo; 28-05-2008, 14:52.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da danilo Visualizza il messaggio
                                    Guarda dotting che se la tua casa è la matematica, allora è anche la mia.
                                    Se accetti un consigli da chi ci ha già "sbattuto il naso" on fidarti del dato sul porotherm o simili. Sono valori "falsi" ottenuti applicando un calcolo numerico secondo una UNI non recepita da noi. Fidati solo dei valori dichiarati secondo risultati sperimentali rilasciati da laboratori autorizzati, oppure usa la UNI 10351 ufficialmente permessa dal D.Legis. 192/05. Se utilizzi quella scopri che un blocco "porizzato" da fantascienza ha un lambda utile di 0,25 che porterebbe il tuo muro U= 0,46 W/m²K che "a casa nostra" è il più alto di tutti.
                                    Se stai facendo impianti di riscaldamento sulle basi dei dati che hai scritto....moltiplica tutto per 3.
                                    Mi piacerebbe sentire da qualche persona competente un parere in merito a quanto asserito da
                                    Danilo. I blocchi porotherm plan plus si possono considerare portanti e a questa punto e' possibile eliminare le colonne in cemento armato ????: Il sito della casa costruttrice non chiarisce in merito. Il valore U DICHIARATO DALLA DITTA E DISCUTIBILE O VERITIERO ????? SALUTI

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                                      Con quella base di partenza, lascia perdere.
                                      Anche se credo che in quei 20000 euro siano compresi i costi per la caldaia e per la sua installazione.
                                      Ma così a caldo si ha la sensazione che il tuo termotecnico non ti abbia proposto una qualche soluzione economica.
                                      -Giusto, i costi comprendono caldaia, pannelli e tutto il materiale e la manodopera che serve, insomma "chiavi in mano".
                                      -Nuova costruzione, niente 55%.
                                      A dire la verità il tecnico mi ha proposto una soluzione "più economica": Caldaia Step Aeterna Fast Sun31FC+accumulo Puffer 500 lt.+5pannelli solari. Ma il tutto installato e sempre "chiavi in mano" mi costerebbe da preventivo € 17.500.
                                      Secondo me tali costi non giustificano una soluzione "integrazione riscaldamento", specialm. se consideri il buon isolamento della casa.
                                      p.s. Ho previsto ovviamente anche la correzione dei ponti termici..

                                      Commenta


                                      • #20
                                        17500 euro è una spesa elevata.
                                        Secondo me ti conviene limitarti alla sola ACS, un impiantino semplice che però ti assicura la totale autonomia in estate e qualcosa nelle mezze stagioni.
                                        Per il discorso metano ultimamente molti clienti stanno adottando la soluzione, abbinata a pannelli radianti, della termostufa a pellets, nonostante qui in Sardegna dobbiamo mettere in conto i costi del trasporto.
                                        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          [QUOTE=pacipaci;118843475A dire la verità il tecnico mi ha proposto una soluzione "più economica": Caldaia Step Aeterna Fast Sun31FC+accumulo Puffer 500 lt.+5pannelli solari. Ma il tutto installato e sempre "chiavi in mano" mi costerebbe da preventivo € 17.500.
                                          Secondo me tali costi non giustificano una soluzione "integrazione riscaldamento", specialm. se consideri il buon isolamento della casa.
                                          [QUOTE]

                                          Secondo me il problema è il tecnico...

                                          Rinnovo il consiglio: chiedi dei preventivi a qualcun altro.
                                          http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Originariamente inviato da Archimede2007 Visualizza il messaggio
                                            Dove le trovi caldaie con lo scambiatore in argento?
                                            Perchè solo con lo scambiatore in argento può arrivare a costare quella cifra...



                                            Per un boiler da 650 litri?!?!

                                            Diciamo 2000.. ed è già esagerato.
                                            Bè, se le compri cinesi puoi trovarne a 1000 euro, proprio oggi mi è capitato un magneto termico cinese potere di interruzione 6000 volt 63 Amp alla modica cifra di 9,90 euro iva compresa...il pari Bticino sta 30 euro più IVA.
                                            Basta che ti vai a leggere il listino Rotex Heliant e vedrai che i costi sono a partire dal minimo che ho scritto io: caldaiaa gasolio 12-20 kw a partire da 4300
                                            boiler a partire da 1300 euro ma parliamo del 300 litri con un solo scambiatore!
                                            Informati prima di sparare a 000000000000000!

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Originariamente inviato da pacipaci Visualizza il messaggio
                                              Un saluto a tutti i frequentatori del forum.
                                              Avrei un quesito da proporre. Sto realizzando una nuova abitazione singola:
                                              mq 230
                                              struttura portante in c.a. e murature esterne con blocchi Porotherm Plan Plus da cm 42,5 (grazie per il consiglio Dotting!)
                                              Infissi in legno e doppi vetri
                                              isolamento sottotetto con fibra di legno
                                              riscaldamento con pannelli radianti a pavimento
                                              inclinazione falda per x pannelli solari 27° orientamento sud-est
                                              Città Perugia (zona climatica E)

                                              Il comune mi obbliga ad installare pannelli solari per la prod. di almeno il 50% del fabbisogno di acs. Posto ciò e considerando le caratteristiche di isolamento della casa,
                                              1-mi consigliate l'integrazione del solare termico anche per il riscaldamento oppure no?
                                              2-Se sì, quale sistema è ottimale secondo voi nel mio caso?
                                              Penso che dovresti ascoltare il consiglio di
                                              Danilo.
                                              Prevenire e' meglio che curare!
                                              Se isoli bene la casa spendi subito di piu' ,ma risparmi tutta la vita!
                                              saluti Rinos

                                              Commenta

                                              Attendi un attimo...
                                              X