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Consiglio caldaia a pellet + solare

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  • Consiglio caldaia a pellet + solare

    Ciao a tutti,

    Ho la necessità di sostituire una vecchia caldaia a gasolio e sto vagliando alcune possibilità, sempre rimanendo in tema di biomasse + solare.

    L'abitazione è una vecchia casa di campagna, libera su due lati (sud/nord), con i muri perimetrali e quelli portanti molto spessi ed in pietra. E' divisa in due appartamenti indipendenti, ciascuno di 140 m2 "calpestabili".

    Fermo restando che sostituirò anche i serramenti dai quali ad oggi si disperde buona parte del calore(!), al momento oltre alla caldaia a gasolio (che accendo 1 h mattino e 1 h pomeriggio) utilizzo un caminetto a legna canalizzato per il piano di sotto ed una stufa a legna per il piano di sopra.

    L'acs vien fornita da una caldaietta a metano comune alle due abitazioni.

    L'idea che ho è quella di mantenere stufa/caminetto, soprattutto per le mezze stagioni, ma passare ad una caldaia a pellet al posto del gasolio.

    Vorrei inoltre utilizzare anche i pannelli solari per produzione di acs.

    Data la mia totale inesperienza, ecco alcuni dubbi:

    -Dal punto di vista dell'efficienza è meglio una caldaia "pura" per il pellet o una mista legno/pellet (non ho cmq legna gratis se non per modeste quantità che utilizzo per le stufe) oppure una caldaia "onnivora" ?

    -Per lo stoccaggio del pellet è possibile "insilarlo" al posto della vecchi cisterna interrata per il gasolio? Quanto potrebbe costarmi il materiale+lavoro?

    -Ipotizzando una caldaia a pellet da 35 kw, di quanti lt dovrebbe essere il boiler?


    Se vi servono altre indicazioni vedrò di farvele avere!

    Saluti

    Daniele

  • #2
    - una caldaia mista dà maggiori possibilità di gestione
    - il pellet si può insilare, sia sotto che sopra terra, ma non nella cisterna del gasolio, in quanto la condensa rovinerebbe il pellet. se vuoi interrato, serve un serbatoio specifico doppia intercapedine
    - il boiller + grande è, meglio è. Quindi meglio dire che devi guardare le tue misure e predisporre il massimo. (diciamo che 1.000 lt andrebbero + che bene)
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      consiglio

      Originariamente inviato da Tajabosc Visualizza il messaggio
      -Dal punto di vista dell'efficienza è meglio una caldaia "pura" per il pellet o una mista legno/pellet (non ho cmq legna gratis se non per modeste quantità che utilizzo per le stufe) oppure una caldaia "onnivora" ?
      la prima che hai scritto YouTube - caldaia marina policombustibile
      La camera di combustione di un bruciatore a pellet è grande come una cassetta di legna da frutta, ed il generatore di calore a pellet ha il meno acqua possibile,
      mentre la camera di massificazione della caldaia a legna ha il volume proporzionale alla potenza, quindi necessita anche di una massa d'acqua notevole con funzione di accumulatore.
      L'inefficienza dei bruciatori a triti solidi sfusi emerge soprattutto nei termocamini, macchine non concepite per la produzione calore, dove il calore prodotto dal bruciatore deve scaldare prima tutta la carcassa (che contiene talvolta anche quintali d'acqua e magari senza giri-fumo), poi l'impianto di riscaldamento.
      E per mantenere tale inerzia di calore servono un bel pò di kg in più di pellet.


      Originariamente inviato da Tajabosc Visualizza il messaggio
      -Per lo stoccaggio del pellet è possibile "insilarlo" al posto della vecchi cisterna interrata per il gasolio? Quanto potrebbe costarmi il materiale+lavoro?
      oltre ai problemi di allagamento e condensa valuta anche la disponibilità di fonritori di pellet in zona con macchine per trasporto insilati (tipo le cipolle per i mangimi).
      Sommando tale fattore al consumo annuo necessario (che per una bifamiliare sono 60-80 q.li all'ano di pellet9, magari vedi se il gioco vale la candela.

      Originariamente inviato da Tajabosc Visualizza il messaggio
      -Ipotizzando una caldaia a pellet da 35 kw, di quanti lt dovrebbe essere il boiler?
      mi raccomando,
      non confondere il boiler col puffer.

      Se non hai il solare,
      allora la questione è di produzione acqua calda sanitaria,
      per cui la dimensione del boiler non sarà percepibile dalle utenze,
      ma certamente più è grande e meglio è perchè riduce il numero di accensioni soprattutto nelle stagioni nelle quali l'impianto di riscaldamento è spento.
      Per esempio, se hai un 600 litri ed una famiglia di 4 persone, d'estate lo accendi la caldaia a pellet un paio di volte alla settimana.

      Se invece hai il solare,
      allora la questione è di accumulo acqua calda sanitaria,
      per cui con un impianto sovradimensionato potrai "scavalcare" anche qualche giorno senza sole e, magari, non accendere mai la caldaia a biomassa durante il periodo in cui l'impianto di riscaldamento è spento.

      ciao Daniele!

      massimo
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