sostituzione di generatore di calore

nel tuo caso specifico sì, perchè hai quella a gas rotta.
E se per gas intendi gpl, hai il doppio di ragioni per farlo.
E se hai la possibilità di usufruire del bonus fiscale del 36%, o meglio ancora del 55%, allora di ragioni ne hai quattro volte tanto.

sì, o l'andata e ritorno dalla caldaia esistente
oppure il distributore ai termosifoni, c.d. "modul" (se c'è).

le caldaie marine policombustibili a bruciatore orizzontale possono bruciare anche mais, miscelato al massimo 1/1 in volume o 1/4 in peso con pellet o nocciolame tritato, o cmq qualche trito secco che contenga lignina (sansa, nocciolino, ecc..).
Il mais da solo non brucia bene, crea una sorta di magma che, raffreddandosi, solidifica, impedendo riaccensioni e potenziali grippaggi coclee alimentazione.

Criteri di scelta caldaia:

_spazio disponibile come locale caldaia, anche remoto
_combustibile disponibile in zona
_tempo disponibile da dedicare al caricamento e pulizia caldaia
_situazione fiscale propria e di quelli che abitano il locale

in base a questi minimi parametri, si individua il tipo di intervento e, previo studio di fattibilità, si calcola il tempo di ammortamento impianto.

Nella foto, impianto a biomassa ri-costruito parzialmente dal padrone di casa, a seguito di cattive consulenze ricevute (e tanti soldi buttati)

ciao Roul25!

massimo

concordo con tekneri

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