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Conto Energia vs Mutuo Ristrutturazione

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  • Conto Energia vs Mutuo Ristrutturazione

    Ciao a tutti,
    spero di non ripetere un problema già dibattuto... nel caso mi scuso, magari indicatemi il link della discussione a cui fare riferimento!
    Quest'anno vorrei fare dei lavori di straordinaria manutenzione del mio appartamento, infissi, impianti, bagno ecc ecc, e vorrei anche installare l'impianto fotovoltaico. L'idea è di accendere un mutuo ristrutturazione, che ha un tasso d'interesse agevolato.. (attualmente per il fisso si parla di 4,3 - 4,9 che equivale ad un ISC reale del 5,2).
    Lasciando stare l'incentivo del 55 % per gli infissi, che non c'è più, ecco i miei dubbi:
    - Nel capitolato lavori non ho chiaro se far rientrare anche l'impianto o no.
    - La mia commercialista ancora non è sicura se il Conto Energia è incompatibile con le detrazioni (36%) per lavori di ristrutturazione, e altre cose.. io credo di si! Confermate? Eventualmente potete indicarmi la fonte "ufficiale" da dove attingere questa informazione?

    In soldoni, il mio obiettivo è realizzare parallelamente i lavori di ristrutturazione e l'impianto, e avere l'incentivo "Conto Energia" e quelli previsti per questo tipo di lavori! A me non pare niente di mostruoso: se il 70% del mutuo va nei lavori, e ne recupero il 36%, il restante va nell'impianto, e ne recupero una quota con il Conto Energia, non vedo problemi... che dite?
    Qualunque consiglio dubbio o perplessità è ben accetto!

  • #2
    Originariamente inviato da Simone73 Visualizza il messaggio
    Lasciando stare l'incentivo del 55 % per gli infissi, che non c'è più, ecco i miei dubbi:
    errore, la DETRAZIONE del 55% e' ancora attiva come sempre, nelle stesse modalita' tranne che la detrazione deve avvenire "spalmata" in 5 anni, non da 3 a 10 come prima.


    leggi le sezioni del forum che ne parlano.


    andrea
    TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
    http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
    web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

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    • #3
      Originariamente inviato da andreaporta Visualizza il messaggio
      errore, la DETRAZIONE del 55% e' ancora attiva come sempre, nelle stesse modalita' tranne che la detrazione deve avvenire "spalmata" in 5 anni, non da 3 a 10 come prima.


      leggi le sezioni del forum che ne parlano.


      andrea
      Parzialmente vero.
      Che ci sia ancora è vero, il problema è che quell'incentivo non è più automatico come era fino ad ora (vedi dlgs 185/2008), ma soggetto a verifica dei fondi stanziati. C'è il rischio di non prenderlo insomma... anche se la conversione in legge del dlgs dicono che potrebbe portare delle migliorie.... ma non ci conto molto!
      Mi puoi dare il link della discussione a cui ti riferisci?
      Grazie e ciao.

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      • #4
        Credo che leggendo
        Art. 9. - Condizioni per la cumulabilita' di incentivi del DM 19 feb 2007 la commercialista dovrebbe riuscire a capire cosa è cumulabile e cosa no.

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da Simone73 Visualizza il messaggio
          Parzialmente vero.
          Che ci sia ancora è vero, il problema è che quell'incentivo non è più automatico come era fino ad ora (vedi dlgs 185/2008), ma soggetto a verifica dei fondi stanziati. C'è il rischio di non prenderlo insomma... anche se la conversione in legge del dlgs dicono che potrebbe portare delle migliorie.... ma non ci conto molto!
          Mi puoi dare il link della discussione a cui ti riferisci?
          Grazie e ciao.
          L'ho appena scoperto! Non mi dite che già lo sapevate... son proprio un novizio non c'è che dire
          Energia.in - Conto Energia, Fotovoltaico, Energie Rinnovabili, Ambiente - Ripristinata la detrazione IRPEF del 55% per la riqualificazione energetica
          WOW!! Questo cambia un po' di cose!

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          • #6
            Originariamente inviato da alebaffo Visualizza il messaggio
            Credo che leggendo
            Art. 9. - Condizioni per la cumulabilita' di incentivi del DM 19 feb 2007 la commercialista dovrebbe riuscire a capire cosa è cumulabile e cosa no.
            Presumo (spero ) lo abbia letto... non è molto chiaro: un mix di finanzase e avvocatese condito con un po' di politichese! Ma mi pareva di aver capito che era uscito un nuovo decreto... forse mi sbaglio! Se confermi che è l'ultimo glielo giro subito! Grazie mille comunque.

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            • #7
              Attento Simone!

              Simone hai messo troppa carne al fuoco.......

              Andiamo con ordine.

              Il decreto di cui parlavi è un decreto legge "spaccasolare": una vera sciagura. Però la Camera (e solo la Camera) ha fatto retromarcia. Significa che se il Senato il 28 gennaio si pronuncia in maniera uguale tutto ciò che era previsto con lo "spaccasolare" cade nel vuoto (e menomale) e si ritorna a come era prima (con l'unica differenza che diceva andreaporta sugli anni "spalmabili" e, forse, con una comunicazione alle entrate in più).

              Il tetto allo stanziamento è stato, in ogni caso, eliminato ma bisogna aspettare il Senato per la conversione in legge del decreto.

              Il Conto energia è compatibile con la detrazione al 36% (ma ti riducono la tariffa - credo 30% in meno) MA NON lo è con la detrazione del 55%.

              Motivo: il 36% è per le ristrutturazioni (attinente al tuo caso), il 55% è per il risparmio energetico (altra cosa).

              Ti posto la risoluzione dell'agenzia delle entrate che si è espressa in proposito mesi fa.

              E ti invito a cambiare commercialista
              File allegati

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              • #8
                Io nel documento postato leggo che è incompatibile sia col 36% che col 55%


                Quello che invece è previsto è un aumento della tariffa incentivante, se prima realizzare l'impianto hai anche fatto lavori per ridurre il consumo energetico di oltre il 10%

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                • #9
                  .....ho dimenticato di precisare il contesto delle tariffe........ciò che ho scritto vale per il Conto energia 2005 e 2006, non vale più per il CE 2007.

                  Cfr. DM 19 febbraio 2007: art. 4 comma 8 lettera b, g2 e art. 9 comma 4.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Simone73 Visualizza il messaggio
                    L'idea è di accendere un mutuo ristrutturazione, che ha un tasso d'interesse agevolato.. (attualmente per il fisso si parla di 4,3 - 4,9 che equivale ad un ISC reale del 5,2).

                    - Nel capitolato lavori non ho chiaro se far rientrare anche l'impianto o no.

                    Il mutuo ristrutturazione non ha nulla a che fare nè con la detrezione del 36% nè tantomeno con il 55% (per cui è competente l' agenzia delle entrate)ma solo ed unicamente con la banca.
                    Il mutuo viene erogato sulla totalità dei lavori e non solo sulle quote detraibili (vedi 48.000 euro per il 36%)
                    E' quindi con la banca che devi risolvere la questione se ti concedono oppure no il finanziamento per ristrutturazione sulla quota relativa all'impianto FV.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da dedo66 Visualizza il messaggio
                      Il mutuo ristrutturazione non ha nulla a che fare nè con la detrezione del 36% nè tantomeno con il 55% (per cui è competente l' agenzia delle entrate)ma solo ed unicamente con la banca.
                      Il mutuo viene erogato sulla totalità dei lavori e non solo sulle quote detraibili (vedi 48.000 euro per il 36%)
                      E' quindi con la banca che devi risolvere la questione se ti concedono oppure no il finanziamento per ristrutturazione sulla quota relativa all'impianto FV.
                      Il mio timore è appunto che la banca non mi voglia finanziare, tramite il mutuo ristrtutturazione, l'impianto FV. Sto cercando di capire la cosa ed eventualmente trovare una scappatoia... da li la mia prima domanda.
                      Il discorso delle detrazioni è un'altra cosa, c'entra con la banca in quanto prima di fare qualsiasi richiesta di prestito voglio fare un piano "Sostenibilità", molto ben visto dalla banca, nel quale devo contare le eventuali detrazioni e gli incentivi, che nel caso del conto energia si prefigurano come un reddito. Grazie al conto energia e l'incentivo che ne ricavo annualmente, io posso sostenere una rata un po' più alta di quanto sosterrei senza FV. Mi spiego?

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Johnnie Walker Visualizza il messaggio
                        Simone hai messo troppa carne al fuoco.......

                        Andiamo con ordine.

                        Il decreto di cui parlavi è un decreto legge "spaccasolare": una vera sciagura. Però la Camera (e solo la Camera) ha fatto retromarcia. Significa che se il Senato il 28 gennaio si pronuncia in maniera uguale tutto ciò che era previsto con lo "spaccasolare" cade nel vuoto (e menomale) e si ritorna a come era prima (con l'unica differenza che diceva andreaporta sugli anni "spalmabili" e, forse, con una comunicazione alle entrate in più).

                        Il tetto allo stanziamento è stato, in ogni caso, eliminato ma bisogna aspettare il Senato per la conversione in legge del decreto.

                        Il Conto energia è compatibile con la detrazione al 36% (ma ti riducono la tariffa - credo 30% in meno) MA NON lo è con la detrazione del 55%.

                        Motivo: il 36% è per le ristrutturazioni (attinente al tuo caso), il 55% è per il risparmio energetico (altra cosa).

                        Ti posto la risoluzione dell'agenzia delle entrate che si è espressa in proposito mesi fa.

                        E ti invito a cambiare commercialista
                        Hai praticamente risposto alle domande: sono incentivi incopatibli di fatto. L'unica via è realizzare prima l'uno e poi l'altro! Quindi quest'anno (2008) lavori per il rispamio energetico (55%) o ristrutturazione (36%) e nel prossimo anno (2009) conto energia, magari con la maggiorazione di cui parla alebaffo! Ganzo, se il lavoro lo fai lo stesso anno ti riducono la tariffa, se lo fai l'anno dopo te la aumentano.... mha

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