Configurazione centralina di controllo con caldaia a biomassa? - EnergeticAmbiente.it

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Configurazione centralina di controllo con caldaia a biomassa?

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  • Configurazione centralina di controllo con caldaia a biomassa?

    Salve, come detto in altre discussioni, sto realizzando un sistema a pannelli solari per l’acs insieme a uno a biomassa per il riscaldamento. Il tutto viene gestito da una centralina touch-screen completamente programmabile e configurabile con dei sensori ad - hoc. Non è una centralina “preconfezionata”. In pratica io decido quello che deve fare e questa viene programmata e dotata dei sensori necessari per soddisfare le mie richieste.
    Adesso vorrei però capire come farle queste richieste hehehe...
    Scusate eventuali castronerie ma non sono del settore e sto praticamente improvvisando il sistema, imparando proprio in questi giorni da questo bellissimo forum.

    Alla caldaia (Tatano mini-k25) abbinerò un puffer da 800 lt. Quindi avevo in mente di mettere un sensore nel puffer e un sensore ambiente.
    A grandi linee vorrei fare in modo che la caldaia si occupasse solo di tenere ben caldo il puffer, fregandosene dell’ambiente. Quindi dal lato puffer vorrei avvenisse questo:

    Se T PUFFER < T MIN PUFFER allora fai partire pompa caldaia
    Se T PUFFER >= T MAX PUFFER blocca pompa caldaia

    (con TMIN e TMAX che posso impostare a mio piacimento)


    Dal lato ambiente invece:

    Se T AMBIENTE < T MIN AMBIENTE allora fai partire pompa puffer
    Se T AMBIENTE >= T MIN AMBIENTE allora blocca pompa puffer

    (anche qui con TMIN che posso impostare a mio piacimento).

    Ai miei occhi sembra una soluzione semplice e funzionale. Ma è ovvio che se fossi sicuro di quello che faccio, non starei qui a scrivere hehehe…

    Per esempio, non ho ben chiaro come, in questa situazione, la caldaia possa gestire la verie fasi di modulazione e mantenimento. Cosa succede cioè se io disattivo la pompa da centralina? Forse devo anche dirle di andare in mantenimento oppure ci va da sola dopo x minuti impostati nella caldaia o subito dopo che ha raggiunto una determinata temperatura?
    Inoltre DR Nord Est (bisogna fargli un monumento) mi ha detto che necessita di un termostato sul puffer e di un crono nel locale caldaia. Entrambi separati e con “contatti puliti”. Cosa succede appunto se nel puffer invece del termostato collegato alla caldaia, metto un sensore collegato alla centralina che a sua volta comanda la caldaia?

    Grazie

  • #2
    Nessuno può darmi un'idea se il ragionamento è corretto?

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    • #3
      Noi di solito colleghiamo il puffer alla caldaia nel modo seguente:

      Si installa un termostato differenziale sul puffer tarando una temperatura minima di accensione caldaia ed una massima.Il contatto del termostato dovrà essere portato sulla scheda caldaia. Quando il puffer arriva alla temperara impostata manda in mantenimento/spegnimento la caldaia. Appena la temperatura nel puffer scende sotto il valore minimo la caldaia riparte. La caldaia controllerà la pompa che la collega al puffer. In questo modo la pompa "scaricherà" sempre sul puffer eventuali eccessi di calore.
      Questo è il modo più semplice, rapido con la maggior parte delle caldaie/termostufe vendute attualmente.

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      • #4
        Trattandosi di una caldaia a biomassa, è bene NON spegnere la pompa prima che sia spento il fuoco.
        La pompa di circolazione della caldaia, nel mio impianto si attiva quando la caldaia supera i 40°C. Quando devo spegnere la caldaia (ho un pulsante in cucina, e se mi dimentico c'è un orologio che la spegne alle 22.00) viene disattivata solo la ventola e la coclea.
        Quando spengo, il circolatore continua ad asportare calore dalla caldaia finchè finisce la carica di legna/nocciolino.
        In aggiunta ho un termostato che spegne la ventola se i fumi superano i 300°C.
        La coclea si accende 2 secondi ogni 30 secondi (regolabile).
        Con una centralina differenziale come quella per gli impianti solari a circolazione forzata attivo un circolatore che scalda l'acqua del boiler solare con l'acqua della caldaia a biomassa.

        sul mio sito trovi tutti gli schemi.

        Dimenticavo: L'accensione automatica della caldaia non è praticabile. Bisogna sempre accendere manualmente con alcool e fiammiferi, perchè il focolare nel mio caso non ha sistemi di accensione automatici.
        ciao
        Giorgio
        Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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        • #5
          termocamino + caldaia policombustibile

          Volevo un consiglio tecnico: la mia abitazione è cosi composta piano terra 70mq2 primo piano 120 mq2 circa, diciamo 200 mq2 +o-.
          Zona climatica : D
          Mi riscaldo con un termocamino ad acqua da 30 kw con radiatori misti 6 in ghisa e 12 alluminio.
          Vorrei installare una caldaia policombustibile.
          Il mio impianto è cosi composto: Termocamino a vaso aperto e impianto riscaldamento a circuito chiuso (con scambiatore a piastre), piano terra impianto monotubo e primo piano impianto con collettore.
          La mia domanda è la seguente: è possibile accendere contemporaneamente il termocamino e caldaia?
          Saluti e ringrazio anticipatamente




          Originariamente inviato da stefanob76 Visualizza il messaggio
          Noi di solito colleghiamo il puffer alla caldaia nel modo seguente:

          Si installa un termostato differenziale sul puffer tarando una temperatura minima di accensione caldaia ed una massima.Il contatto del termostato dovrà essere portato sulla scheda caldaia. Quando il puffer arriva alla temperara impostata manda in mantenimento/spegnimento la caldaia. Appena la temperatura nel puffer scende sotto il valore minimo la caldaia riparte. La caldaia controllerà la pompa che la collega al puffer. In questo modo la pompa "scaricherà" sempre sul puffer eventuali eccessi di calore.
          Questo è il modo più semplice, rapido con la maggior parte delle caldaie/termostufe vendute attualmente.

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          • #6
            Originariamente inviato da giorgio demurtas Visualizza il messaggio
            Trattandosi di una caldaia a biomassa, è bene NON spegnere la pompa prima che sia spento il fuoco.
            La pompa di circolazione della caldaia, nel mio impianto si attiva quando la caldaia supera i 40°C. Quando devo spegnere la caldaia (ho un pulsante in cucina, e se mi dimentico c'è un orologio che la spegne alle 22.00) viene disattivata solo la ventola e la coclea.
            Quando spengo, il circolatore continua ad asportare calore dalla caldaia finchè finisce la carica di legna/nocciolino.
            In aggiunta ho un termostato che spegne la ventola se i fumi superano i 300°C.
            La coclea si accende 2 secondi ogni 30 secondi (regolabile).
            Con una centralina differenziale come quella per gli impianti solari a circolazione forzata attivo un circolatore che scalda l'acqua del boiler solare con l'acqua della caldaia a biomassa.

            sul mio sito trovi tutti gli schemi.

            Dimenticavo: L'accensione automatica della caldaia non è praticabile. Bisogna sempre accendere manualmente con alcool e fiammiferi, perchè il focolare nel mio caso non ha sistemi di accensione automatici.
            Quindi riprendendo il mio esempio, quando la T del Puffer raggiunge la T MAX impostata, dovrei poter mandare la caldaia in mantenimento per x minuti (o meglio fino a che la T della Caldaia non scende sotto una data temperatura). E dopo se la T del Puffer non è scesa sotto la T MIN, tenere la caldaia in mantenimento e spegnere anche la pompa della caldaia. Giusto?

            Oppure (forse meglio), comandare la caldaia da centralina e mettere un termostato differenziale sul puffer. In modo che quando il puffer raggiunge la T MAX mando in mantenimento la caldaia tramite centralina. E quando la T della caldaia scende sotto una data temperatura, faccio spegnere la pompa della caldaia
            Ultima modifica di fabio75; 25-02-2009, 10:45.

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            • #7
              Originariamente inviato da giorgio demurtas Visualizza il messaggio
              In aggiunta ho un termostato che spegne la ventola se i fumi superano i 300°C.
              .
              Volevo realizzare un automatismo simile, ho utilizzato un termometro da forno per misurare la temperatura dei fumi, ma non ho trovato il termostato per temperature così alte, mi puoi consigliare dove cercarlo ?
              Grazie.

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              • #8
                termostato fumi

                Originariamente inviato da NinoS Visualizza il messaggio
                Volevo realizzare un automatismo simile, ho utilizzato un termometro da forno per misurare la temperatura dei fumi, ma non ho trovato il termostato per temperature così alte, mi puoi consigliare dove cercarlo ?
                Grazie.
                Questo è il sistema più semplice ed efficace: un foro in canna fumaria e si avvita...
                Naturalmente una volta l'anno si dovrà sfilare la sonda per la pulizia della stessa..
                File allegati
                OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                • #9
                  Forse non mi sono spiegato bene, la temperatura già la misuro, non trovo il termostato che arriva a 300°C per fermare la ventola.
                  File allegati

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                  • #10
                    Innanzi tutto grazie per le risposte.
                    Premesso che la mia caldaia necessita di un crono e di un termostato semplice, separati e con contatti puliti, io avendo la centralina imposterei 2 sensori:
                    uno nel puffer e uno nell'ambiente (appartamento). E userei 3 comandi: uno sulla porta del termostato della caldaia, uno sulla porta crono, uno sulla pompa tra puffer e termosifoni.
                    In questo modo posso monitorare la temperatura del puffer e stabillire la TMIN e la TMAX per comandare la caldaia tramite la porta termostato. Accendere/spegnere la caldaia tramite la porta CRONO. Azionare la pompa per scaldare i termosifoni con l'acqua del puffer appena l'ambiente scende sotto la temperatura. E se esiste un timer nella centralina (immagino di si) impostare le varie temperature ambiente in base all'orario e l'eventuale accensione/spegnimento della caldaia.

                    Potrebbe andare? Grazie

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                    • #11
                      come schema va bene.
                      le varie impostazioni della temperatura ambiente, dovrai farle dal termostato ambiente che dovrai collegare alla pompa a valle del puffer
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                        come schema va bene.
                        le varie impostazioni della temperatura ambiente, dovrai farle dal termostato ambiente che dovrai collegare alla pompa a valle del puffer
                        Ciao Giuseppe, grazie dell'intervento.

                        Io però vorrei gestire tutto da centralina che praticamente è fatta su misura.
                        Quindi metterei 2 sensori di temperatura: uno nel puffer e uno nell'ambiente (appartamento). E poi farei gestire 3 contatti: due nella caldaia e uno sulla pompa a valle del puffer per far circolare acqua calda nei termosifoni.

                        In sostanza gestirei da centralina 3 operazioni distinte:

                        1) Chiudere/aprire il ponte CRONO (contatti 27 e 28 sullo schema elettrico) in base all'ora e al giorno della settimana
                        2) Chiudere/aprire il ponte TH AMBIENTE (contatti 31 e 32) in base alla temperatura nel puffer (impostando una T MIN e una T MAX in modo che se la temperatura è minore della T MIN chiude il contatto e se è uguale o superiore alla T MAX lo apre)
                        3) Chiudere/aprire un contatto (quello sulla pompa a valle del puffer) in base alla temperatura rilevata nell'ambiente (appartamento).

                        Credi possa andare?
                        Quello che vorrei capire perfettamente è: il termostato si attaccherebbe all'ingresso TH AMBIENTE giusto? Praticamente quando il contatto è chiuso significa che la caldaia deve lavorare per aumentare la temperatura ambiente (nel mio caso il puffer). Quando è aperto invece significa che deve andare in mantenimento. Ma le varie fasi di mantenimento, modulazione ecc... oppure la pompa della caldaia, sono gestiti autonomamente dalla caldaia giusto?

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                        • #13
                          si, è corretto.
                          Su TH ambiente colleghi il termostato de puffer
                          Tutte le funzioni sono gestite in maniera automatica dalla caldaia stessa.
                          Per il CRONO, decidi tu dopo se impostare "spegnimento" o "mantenimento".
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da DR Nord Est Visualizza il messaggio
                            si, è corretto.
                            Su TH ambiente colleghi il termostato de puffer
                            Tutte le funzioni sono gestite in maniera automatica dalla caldaia stessa.
                            Per il CRONO, decidi tu dopo se impostare "spegnimento" o "mantenimento".
                            Perfetto. Adesso ho tutto chiaro.

                            Grazie

                            P.S.
                            Sto spendendo un sacco di soldi ma l'impianto che sta per nascere mi piace molto. Spero un giorno di ammortizzare le spese! hehehe

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                            • #15
                              Allora per porre fine al discorso, sono stato a parlare con il programmatore/realizzatore della centralina.
                              Ho semplificato un po’ il progetto che prevedeva inizialmente anche la realizzazione di un cronotermostato interno, sia per motivi di spesa sia soprattutto per motivi di praticità.
                              Nella centralina ho quindi chiesto di collegare un cronotermostato esterno e una sonda di temperatura da inserire nel puffer della caldaia. Poi ho fatto realizzare un timer interno.
                              In definitiva gestirò tre operazioni distinte:

                              1) Chiudere/aprire il contatto TERMOSTATO nella caldaia in base alla temperatura rilevata nel puffer e alle condizioni di seguito esposte.
                              2) Chiudere/aprire il contatto sulla pompa a valle del puffer in base alla temperatura rilevata nell’ambiente (appartamento).
                              3) Chiudere/aprire il contatto CRONO nella caldaia in base all'ora e al giorno della settimana.

                              Riguardo al punto 1, imposto due valori di temperatura (T PUFFER MIN e T PUFFER MAX) in modo da chiudere il contatto TERMOSTATO quando la temperatura rilevata nel puffer scende sotto la T PUFFER MIN e riaprire il contatto quando la temperatura è uguale o superiore alla T PUFFER MAX.
                              Poi ho chiesto la possibilità di stabilire due valori di allarme (T PUFFER MIN ALARM e T PUFFER MAX ALARM) raggiunti i quali si fa suonare un cicalino e si segnala sul display. Ovviamente con il contatto CRONO aperto (quindi a caldaia spenta), il T PUFFER MIN ALARM rimane disabilitato.

                              Riguardo al punto 2, userò quindi un cronotermostato esterno collegato alla centralina. Quando il cronotermostato chiude il contatto e contemporaneamente la centralina rileva che la temperatura nel puffer è maggiore della T PUFFER MIN, si fa partire la pompa per riscaldare i termosifoni. Se anche una delle due condizioni non è verificata, la pompa si ferma.

                              Riguardo al punto 3, ho fatto programmare nella centralina una pagina dedicata dove inserisco le accensioni e gli spegnimenti di ciascun giorno della settimana. Ho previsto solo un’accensione e uno spegnimento al giorno (non penso di farne di più, almeno automaticamente). Questa funzione andrà a comandare il contatto CRONO nella caldaia.
                              In più ci sarà un comando manuale per aprire o chiudere il contatto a piacere.

                              Ancora il sistema non è attivo. Appena lo sarà scriverò le mie impressioni.

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                              • #16
                                termostato fumi caldaia

                                Originariamente inviato da NinoS Visualizza il messaggio
                                Originariamente inviato da giorgio demurtas Visualizza il messaggio
                                In aggiunta ho un termostato che spegne la ventola se i fumi superano i 300°C.
                                Volevo realizzare un automatismo simile, ho utilizzato un termometro da forno per misurare la temperatura dei fumi, ma non ho trovato il termostato per temperature così alte, mi puoi consigliare dove cercarlo ?[/FONT]Grazie.
                                Un termostato.........da un forno!
                                ciao
                                Giorgio
                                Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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                                • #17
                                  x ninoS. fantini cosmi c04b2 50-300° al costo di 35 euro ca.

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