girando per il forum ricorre sovente la richiesta di conoscere la correlazione tra numero di spire, diametro del filo , tensione finale e corrente finale lasciando perdere le formule in pratica come si puo' fare ???????? sono un meccanico non un elettrotrecnico
per aiutare i principianti come me corregetemi se ho appreso male:
In generale considerando una singola bobina e costante i numeri di giri di rotazione
1) la tensione e' proporzionale al numero delle spire
2) la corrente e' proporzionale al diametro e quindi alla sezione del filo ( nel caso si utilizzi due o piu' fili accoppiati)
Il rapporto bobine magneti deve rispettare il rapporto 1,33
Realizzato il rotore un solo disco ( perche' e' piu semplici eseguire la prova)
e una bobina, si posiziona la bobina alla distanza di progetto rispetto i magneti si fa' ruotare il disco alla velocita' ipotizzata e si rileva la tensione ottenuta.
Se il progetto e' un mono fase la tensione finale dovrebbe essere tensione rilevata per il numero delle bobine moltiplicata per 1,4 dopo il radrizzatore
Se si prevede un trifase stella ogni fase la tensione finale sara' data dalla tensione per il numero delle bobine per ogni fase e la tensione finale dopo i ponti diodi sara' ?????????? a questo punto vado in palla a muzzo direi moltiplicando per tre e per il coefficente 1,4 per effetto radrizzatori e' vero o falso???? Abbiamo la tensione per aumentala dobbiamo aumentare il numero di spie proporzionalmente , per aver piu' corrente dovremmo aumentare il diametro usato per la bobina di prova ma si aumenta la dimensione della stessa non si puo a piacere , bisogna arrivare ad un compromesso.
per aiutare i principianti come me corregetemi se ho appreso male:
In generale considerando una singola bobina e costante i numeri di giri di rotazione
1) la tensione e' proporzionale al numero delle spire
2) la corrente e' proporzionale al diametro e quindi alla sezione del filo ( nel caso si utilizzi due o piu' fili accoppiati)
Il rapporto bobine magneti deve rispettare il rapporto 1,33
Realizzato il rotore un solo disco ( perche' e' piu semplici eseguire la prova)
e una bobina, si posiziona la bobina alla distanza di progetto rispetto i magneti si fa' ruotare il disco alla velocita' ipotizzata e si rileva la tensione ottenuta.
Se il progetto e' un mono fase la tensione finale dovrebbe essere tensione rilevata per il numero delle bobine moltiplicata per 1,4 dopo il radrizzatore
Se si prevede un trifase stella ogni fase la tensione finale sara' data dalla tensione per il numero delle bobine per ogni fase e la tensione finale dopo i ponti diodi sara' ?????????? a questo punto vado in palla a muzzo direi moltiplicando per tre e per il coefficente 1,4 per effetto radrizzatori e' vero o falso???? Abbiamo la tensione per aumentala dobbiamo aumentare il numero di spie proporzionalmente , per aver piu' corrente dovremmo aumentare il diametro usato per la bobina di prova ma si aumenta la dimensione della stessa non si puo a piacere , bisogna arrivare ad un compromesso.
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