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Termocamini o PDC: calcolo termico

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  • #1

    Termocamini o PDC: calcolo termico

    Salve,

    qualcuno mi sa calcolare e dare un parere se, in una casa indipendente di 120mq di vecchia fattura per ora sola a GPL, conviene, in termini di efficienza (a parte l'estetica) abbandonare del tutto il GPL per passare a pompe di calore o se integrare il GPL con un termocamino magari controllato da un crontermostato (grazie al funzionamento a pellets o con un puffer di appoggio).

    Non ho locali termici da dedicare.

    Grazie.
    Tag: Nessuno
  • #2
    ..una PDC con casa vecchia fattura la vedo dura se non impossibile e/o comunque non ci dici nulla: nč tipo di impianto, nč zona climatica, nč tipo di PDc da installare, nč bugget!

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    • #3
      Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
      ..una PDC con casa vecchia fattura la vedo dura se non impossibile e/o comunque non ci dici nulla: nč tipo di impianto, nč zona climatica, nč tipo di PDc da installare, nč bugget!
      Il tipo di impianto non lo so perchč non ho idea delle possiblitą. La cosa che vorrei capire č appunto sotto un profilo di fattibilitą e convenienza quale soluzione consigliereste.
      Zona climatica D.

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      • #4
        Appunto, non ci dici nulla: una PDC per funzionare a dovere deve lavorare con impianto radiante o/e comunque con temperature basse; una PDC costa dai 4000 euro in su, se si aggiunge un impianto radiante arriviamo a 12000 in + c'č da rifare i pavimenti o/e pareti.

        Un termocamino costa sui 3500 comprensivo di alimentatore pellets, č + dispendioso di una PDC in termini di costi nel riscaldamento ma non devi cambiare nulla ed hai in conto tutti gli euro risparmiati!

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        • #5
          ma le pompe aria aria non possono essere utilizzate con normali ventilconvettori invece di un radiante?
          nel caso il costo di impianto potrebbe essere quasi assimilabile (o almeno assimilabile), o capisco male? Entrambe le tecnologie godono del 55% quindi in teoria dovrei cavarmela con un 3000€ per entrambe le soluzioni.

          Si passarebbe a dover conteggiare i costi sul consumo. PDC vs LEGNA?

          Con, tra le cose pił ovvie, il vantaggio della PDC la comoditą e il vantaggio della legna la fiamma viva in salotto.

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          • #6
            Originariamente inviato da gingin Visualizza il messaggio
            ma le pompe aria aria non possono essere utilizzate con normali ventilconvettori invece di un radiante?
            Sinceramente, per esperienza, un radiante non č paragonabile ad un riscaldamento ad aria..
            Anche se costa meno, negli anni c'č da valutare anche la funzionalitą, comfort e risultati.
            L'aria sposta un'esagerazione di polvere, fa rumore e da fastidio a molti.

            Io ho provato sia radiante, termosifoni e ad aria... sinceramente ora che ho il radiante.. quanto me lo chiedono lo consiglio a tutti, costerą anche di pił, pił difficile da installare e regolare, ma quando funziona bene.. č impagabile.
            Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
            Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
            Puffer 750 L 3 serpentine
            Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
            Localitą: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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