Ciao Alfa Scorpio,
ben trovato.
Richieste simili alle tue sono già state avanzate; dovresti guardarti un po' attorno e poi in caso possiamo approfondire, se credi.

L'ultimo, recentissimo mio intervento è simile:
http://www.energeticambiente.it/fai-...-consigli.html

Dai un'occhiata, troverai certamente risposte ai tuoi quesiti.
Ce ne sono tanti altri che scoprirai al piede della "tua" pagina; scrolla e guarda sotto...

Ciao.
Cordialità.

Walter

Grazie.
Prima di postare ieri mi ero già fatto un giro sul forum e dopo aver postato ho ancora girato per ore.. mi son fatto un'idea che è la seguente:
Fvg Energy - Regolatore solare di carica - 12/24V - 10A
Fvg Energy - Modulo fotovoltaico monocristallino - 25W
Fast power inverter ad onda modificata 12-220V 300W - Codice: 00020880
Batteria ermetica AGM 12V - 12 AH
In tutto circa 180 euro. Che ne dici?
La batteria è piccolina ma ora non ho i soldi per prendermi una bella 100Ah o 150. Le mezze soluzioni non mi piacciono, così sarei orientato per una 12Ah. Spero di riuscire ad accendere due lampadine 11w per due tre ore al giorno e caricare il cell. Ho preso un pannello da 25, che dovrebbe andar bene perchè con un 10w mi par di capire che non riuscivo a ricaricare tutti i giorni, specie in questa stagione. Dell'inverter non son convinto ma se devo usare qualche minuto un trapano o un momento una radio..
Sarei tentato così, se trovo il vostro conforto! che dite? All'ampliamento e all'eolico penseremo in seguito.. grazie a chi mi vorrà rispondere.

Ciao Alfa Scorpio.
Vorrei consigliarti di non fidarti dei soli calcoli teorici per stabilire se le tue lampadine resteranno accese per il tempo sperato. Dovresti considerare che nella brutta stagione a volte il cielo è coperto, anche per giorni. Il rendimento teorico del tuo pannellino è riferito ad un'insolazione di 1000 W/mq e non sempre è così.
Così, a naso, penso che non riuscirai nell'impresa causa scarsità di potenza generata dal pannellino e basso amperaggio della batteria.
Prova a pensare di utilizzare lampadine 12VDC a LED (che hanno un consumo inferiore)...
Personalmente avrei rinunciato all'inverter ed avrei ad esempio triplicato il pannello. Per la batteria, per una baita, avresti potuto recuperare una 44/50 Ah di un'auto destinata alla rottamazione; non è indicata per la scarica profonda ma, provvisoriamente, avrebbe garantito egualmente energia.
RICORDATI CHE A FINE VITA LA BATTERIA LA DEVI RIPORTARE GIU' A VALLE, SENZA SVERSARE ACIDO, E DESTINARLA ALLO SMALTIMENTO; MI RACCOMANDO !!

La dritta sui conteggi da farsi te l'ho data la volta scorsa; prova a postare tu quattro conticini della serva... per verificare il tuo impianto.

Buona serata.
Cordialità.

Walter

Salve WalMario,
Avevo già visto la discussione che che mi hai suggerito
http://www.energeticambiente.it/fai-...-consigli.html
e anche alcune altre. E anche su queste mi son fatto il primo minimo di "cultura", diciamo così, sui piccoli impianti. La mia baita è a 1000 m slm ma non è "in montagna" in senso relativo.. nel senso almeno che non devo "portarla giù".. (il paese di mia residenza è infatti agli stessi 1000 m.. La baita è più che altro una baita agricola anche se è.., diciamo.. polifunzionale.
L'esposizione è ottima. In estate l'irragiamento può arrivare, puntualmente anche a 1300w/m2, normalmente sui 1000 abbondanti per tutte le ore di luce da mezza mattina fino a tardo pomeriggio nelle belle giornate.
vedere stazione meteo: http://fiemme.altervista.org/capriana/
Il versante su cui insiste il paese è sud-SE e le montagne non riescono a disturbare.. per questo mi son limitato al 25w. Dico che mi son limitato perchè, probabilmente sbagliando, ho ordinato prima del tuo secondo post. Ma son già pentito. Le debolezze che già anch'io avevo intuito me le hai confermate.. Con quella batteria un inverter probabilmente non serve.. Se accendo una radio mi sa che dopo mezz'ora.. ma l'ho fatto più per il carica cell. L'idea è certo quella di ampliare l'impianto e sperimentare magari altre cose.. il vento (vedi dati sito 4.4 m/s a due metri altezza media annua). L'interesse più vero è sperimentare per conoscere ed evolvere. Oggi ho provato a vedere quel che costava all'OBI una batteria per auto come mi hai consigliato. Più o meno un euro ad Ah (35€ per 41Ah, 85 per 80Ah). Intanto non l'ho presa. Però costano meno che in internet. I pannelli invecie ho provato a vedere costano molto di più anche il 50%. Lampadine 12V fatica a trovarle (non le avevo ordinate su Nautimarket). Ho trovato solo due 15W, le uniche o ultime che avevano. E così il problema batt. e potenza pannello diventano anche più seri! Adesso però ho bisogno di altri consigli:
PB: RIUSCIRO' A COLLEGARE TUTTO GIUSTO ? (visto che non ho comprato un kit ma parti sfuse). Spero che il regolatore abbia uno schema.. ce l'avrà. Dai discorsi del forum ho capito che i fili è bene che siano grossi.. (Vero?) Ho preso sezione 2,5. Serve una messa a terra? Ho capito anche che meno filo si usa meglio è..= ridurre le distanze. (è così importante?) Quanti Ah posso prelevare da una batt. 12Ah prima che il regolatore mi "spenga" la fornitura? Così mi calcolo i Wh (con la lex Ohm che mi hai rinfrescato..)
Altri accorgimenti? Se compro la seconda batt. posso collegarla (in parallelo.. giusto, se no va a 24V?) Qualcuno mi ripassa lo schema? La sezione 2.5 per questo lavoro è troppo poco giusto? posso fare un fascio-treccia con tre quattro fili? Se compro un secondo pannello è semplice collegare? Qualche necessario accorgimento per compatibilità?
FATEMI SAPERE 'STE COSE SE POTETE. MOLTE GRAZIE IN ANTICIPO A TUTTI. A WALL IN PARTICOLARE CHE GIA' MI HA ASSISTITO.
CERCHERO' ANCH'IO!
.azzo che poema che ho fatto! mi scuso con il moderatore. Sarò più breve.

PS. Ci mancherebe che la batteria non finisca allo smaltimento!
In Val di Fiemme siamo all'82% di raccolta differenziata con racc. porta a porta e tariffe a misurazione puntuale (da due anni 1° territorio in Italia per la classifica di Legambiente! e Capriana è il 7° comune nella class.assoluta degli oltre 8000 comuni italiani). E posso anche aggiungere che a questo risultato ho a vario titolo contribuito prsonalmente. Cordialià.

ciao alfa_scorpio, magari già lo conosci ...ma questo link forse può darti qualche dritta:

Impianto fotovoltaico

è un impianto realizzato "da se" (anche se + grande di quello che hai in mente tu)

grazie. Ho visto il link del contadino.. interessante.
Oggi mi è arrivato il materiale.. domani al lavoro! Chi sa che casino combinerò.. Ultimi consigli?
Non mi sono ancora risposto a tutti i quesiti di ieri.. e ne ho uno in più.. :
Quando la batt. è carica, piena, piena.. il regolatore interviene. giusto? ..e stacca. Ma la luce/energia che continua a lavorare/produrre il pannello che fine fa? Il pannello si può rovinare? se c'è troppo sole conviene forse coprirlo provvisoriamente? Io lo potei fare molto comodamente. (questa mi sa di ca--ata! ma faccio brein storming..)

Ciao Alfa Scorpio,
...adesso vediamo se scoppia tutto...!!??

Tranquillo, dai, non succederà nulla di pericoloso.
Il regolatore è il cuore del sistema; in genere è un apparecchio protetto contro le inversioni di tensione.
Leggi le istruzioni allegate (mal che vada saranno in aramaico antico) e poi procedi.
Troverai i simboli a fianco della morsettiera, non puoi sbagliare.

Se hai dubbi richiedi aiuto.

Buon lavoro.
Cordialità.

Walter

istruzioni in inglese.. ma mi par di aver capito tutto. Domani mattina mi cimento.. mi servirà tutta la mattinata perchè ho anche interrutori, portalampade, fili, palo per pannello (metto su un palo con inclinazione 45° perchè il tetto è 20-25° circa ed è esposto SE non proprio Sud), ecc.
Vi farò sapere. Ho stampato lo schemino del "contadino" di Mangusta!
Non posso sbagliare! A domani. :-)

evviva! Tutto sembra funzioni.. ma per forza, la batteria è carica di suo..
Domani vedremo se il pannello ricarica bene. Son proprio curioso.
Ho fatto tutto un po' alla buona.. Ho fatto anche le foto, ma non riesco a farvele vedere. Riproverò!