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Pro e Contro: Idrostufa con impianto a circolazione naturale

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  • Pro e Contro: Idrostufa con impianto a circolazione naturale

    Leggendo sul manuale di installazione di alcune idrostufe, ho visto che è possibile improntare un sistema a circolazione naturale, quindi non dipendente da pompe e, dunque, da elettricità.
    Come accorgimento necessario si segnala la necessità che i caloriferi si trovino "più in alto della caldaia": ma deve essere il tubo di carico/scarico del radiatore ad essere più in alto o solo il termosifone? In altre parole, avendo la sola pressione dell'acquedotto e un radiatore in alluminio di circa 230cm di altezza, con l'ingresso posto però una decina di cm più in basso della termostufa, l'acqua calda si accumulerebbe comunque nella zona più alta degli elementi radianti o non passerebbe proprio?
    Inoltre, dando per scontato che sia valido solo per sistemi con pochissimi termosifoni, quali controindicazioni avrebbe questo impianto?
    Grazie e buona giornata!

  • #2
    Originariamente inviato da carlosm180 Visualizza il messaggio
    Leggendo sul manuale di installazione di alcune idrostufe,
    puoi allegare? Grazie

    X me non funziona

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    • #3
      Ho fatto un taglia/incolla da un manuale, eliminando ogni riferimento al produttore, per non correre il rischio di violare le regole sullo spam. Ecco il testo (in neretto la parte relativa allacircolazione naturale):


      PRODOTTI CERTIFICATI EN 13240:2001 EN 13229:2001

      APPENDICE 1
      ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO
      Termostufe e termocamini ad acqua tipo “B” a vaso aperto
      La Sua termostufa Le offre la possibilità di riscaldare piu ambienti, grazie alla caldaia integrata. Il funzionamento può avvenire in sistema aperto del tipo con pressione massima di funzionamento fino a 1 bar.
      Nello schema illustrato nella pagina successiva il Suo installatore troverà tutte le informazioni necessarie per una corretta installazione.
      La potenza termica dei radiatori installati deve corrispondere alla produzione di calore indicato nella scheda tecnica.
      Regole da osservare durante l'installazione:
      - Per un sistema a circolazione naturale, i radiatori devono essere installati ad una altezza superiore alla caldaia integrata nella macchina.

      - Per un sistema a circolazione forzata deve esserci una pompa.
      In entrambi i casi di montaggio del sistema di riscaldamento ci deve essere un serbatoio di espansione collegato (aperto), connesso al punto più alto del sistema. La capacità del serbatoio di espansione dovrebbe essere dal 5% al 10% del contenuto d'acqua dell'impianto. E assolutamente protetto dal gelo.
      E’ importante pulire le superfici della caldaia dalla fuliggine e da materia resinosa, almeno una volta al mese.
      Questa caldaia integrata Le offre un'altra opportunità, l'installazione di una bobina in caldaia per acqua calda sanitaria.
      Il costruttore non può garantire l'effettivo funzionamento del sistema di riscaldamento, in quanto esso è frutto della progettazione e dell’esecuzione di lavori a regola d’arte.
      La preghiamo di affidare tali opere a tecnici specializzati facente parti della rete vendita **** o comunque iscritti ad appositi albi tecnico-professionali.
      In caso di non corretto collegamento causato ad esempio da un aumento della pressione, si può verificare una rottura della caldaia. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per tali difetti.

      Spero che sia utile...

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