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Pelletts: Parametri UT04

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  • Pelletts: Parametri UT04

    Scusate se probabilmente ripropongo un argomento già trattato ma ho bisogno del vostro aiuto! Per prova ho acquistato una stufa a pelletts usata da 24kw. Al momento dell'installazione l'acqua in caldaia arrivava a 75° ma i termosifoni in alluminio (H=80cm) erano tiepidi sopra e freddi sotto. I produttori hanno effettuato le regolazioni di rito ma..... Finalmente ho trovato i parametri UT04->A9 e la caldaia lavora molto meglio. Nel steup ci sono parametri da 00 a 99 da P1 a P5 nonchè le varie lettere dell'alfabeto. Se non esagero avrei bisogno di sapere a cosa servono i vari paramentri (A...Z; P, ecc. ecc.) compreso il loro range per una caldaia da 24 kw e -PRINCIPALMENTE- come si entra nella modifica degli altri parametri. Grazie & buona Domenica.
    Cordiali Saluti

  • #2
    Originariamente inviato da geomcap Visualizza il messaggio
    Scusate se probabilmente ripropongo un argomento già trattato ma ho bisogno del vostro aiuto! PRINCIPALMENTE- come si entra nella modifica degli altri parametri. Grazie & buona Domenica.

    Siamo alle solite.
    Bisogna finirla con le aziende che omettono di dare le informazioni necessarie agli utenti per le regolazioni della combustione.
    E' un sistema subdolo instaurato dalle case produttrici per garantire cospicui guadagni ai centri di assistenza.
    Bisogna cominciare a fare i nomi dei produttori.

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    • #3
      ciao,

      guarda che la spiegazione sta sul libretto delle istruzioni della centralina.... basta leggere (e pretendere la documentazione dal venditore!).

      Poi se hai difficoltà ad inquadrare cosa significano "davvero" i parametri, ovvero la spiegazione del manuale èinsufficientre.
      Chiedi pure qui!!!

      Ciao
      Alex

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      • #4
        Abbiate pazienza! Il diniego a fornire le "paroline magiche" certamente scaturisce dal fatto che i Clienti (tra cui io) troppo spesso pretendono di sostituirsi a chi ha decenni di esperienza pratica combinando, ovviamente, pasticci pazzeschi! C'è qualche Tecnico che ne approfitta per...! Il mio manuale si limita alla descrizione delle funzioni utente (programmazione orario e programmazione orario di accensione e spegnimento). Nella speranza di non esagerare chiedo solo di poter accedere al setup (modifica di tutti i paramentri) del caldaia e, chiaramente, conoscere la descrizione dei vari parametri ed i loro vari range. Grazie. Dimenticavo: la caldaia è una 24 Kw, il circolatore ha 6 metri di prevalenza, l'impinato è bitubo con collettorte da 3/4", colonne montanti da 3/4", diramazioni da 12 mm, termosifoni in alluminio H=800 mm, muratura in conci di tufo con camera d'aria con fogli di poliuretano da cm. 3, infissi in alluminio a taglio termico e doppi vetri doppi (12 mm esterno e 6 mm interno), terrazzo in pietro locale con uno strato di poliuretano sempre da cm. 3.
        Cordiali Saluti

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        • #5
          cospicui guadagni e mò che famo

          Ritengo sia impossibile fornire i dati da accesso al menù segreto, questo permetterebbe a tutti di fare dei danni ai parametri, scombiando il tutto, poi il caro cliente non vuole pagare il tecnico per rimettere in funzione la centralina, non credo sia una buona idea.
          Credi di poter sistemare/settare una centralina soltanto avendo il libricino in mano, beh ti metto a disposizione un manuale vedi se secondo te riusciresti a parametrarla
          senza offesa e nulla di personale..................... ma a certe affermazioni si procede con i fatti

          Originariamente inviato da lino49 Visualizza il messaggio
          Siamo alle solite.****


          Note di Moderazione:
          Regola3d) Non è consentita la citazione di un intero messaggio. Le citazioni devono riportare solo parti significative del messaggio alle quali si vuole aggiungere un commento o un chiarimento.

          File allegati
          Ultima modifica di gymania; 17-02-2010, 15:23.

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          • #6
            Originariamente inviato da liskam Visualizza il messaggio
            ****
            senza offesa e nulla di personale****
            Innanzi tutto non dovresti giudicare la gente se non la conosci,poi lascia decidere agli altri se sono capaci o meno di fare una certa cosa.
            A parte questo, l'utente ha il diritto di poter intervenire sui settaggi di regolazione della combustione tutte le volte che lo ritenga necessario (esempio variazione del materiale comburente).
            Sara' lui a decidere se e' in grado di farlo o meno, ovviamente prendendosi tutte le responsabilita' del caso.
            Se poi tu con un simile manuale hai difficolta' a parametrarla...


            Note di Moderazione:
            Regola3d) Non è consentita la citazione di un intero messaggio. Le citazioni devono riportare solo parti significative del messaggio alle quali si vuole aggiungere un commento o un chiarimento.

            Ultima modifica di gymania; 17-02-2010, 15:25.

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            • #7
              caro mio Lino non ho difficoltà a parametrarla io, visto che lo faccio normalmente, però vorrei capire quanti di questo forum lo farebbero, e po caro Lino io non ti giudico, rimango dell'idea che i parametri non debbano essere accessibili, mi parli di DIRITTI, ma che vuol dire diritti?
              Tu sei in grado di settare i parametri della centralina dell'auto che utilizzi, o sei in gradi di farlo???
              Poi caro Lino sai come funziona la legge di Pareto?
              il 20% fa l'80% dei danni, e qui sono ottimista in quanto sono convinto che l'80% degli utenti non è in grado di parametrare una centralina e nemmeno vuole farlo
              Quindi termino questa polemica sterile ed inutile dicendo, a ognuno il suo mestiere.....................
              Poi se tu sei un CAT benvenuto...

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              • #8
                Poi caro Lino sai come funziona la legge di Pareto?
                il 20% fa l'80% dei danni, e qui sono ottimista in quanto sono convinto che l'80% degli utenti non è in grado di parametrare una centralina e nemmeno vuole farlo


                Le percentuali di gente in grado di parametrare una centralina, non sono problemi che possano riguardare ne' il costruttore, ne' l'assistenza.Il costruttore deve consegnare all'atto della vendita tutta la documentazione necessaria per un corretto utilizzo dell'apparecchio stop.Se poi io sono in grado di farlo bene, caso contrario chiamero' l'assistenza tutte le volte che cambiero' tipologia di pellet. Con sommo gaudio dell'assistenza.

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                • #9
                  Non è così Lino, il costruttore deve vendere un prodotto sicuro, e la manomissione dei parametri potrebbe rendere insicuro il prodotto. Ad esempio, la manomissione anche accidentale di alcuni parametri potrebbe far accumulare in modo eccessivo pellet, con conseguente sucita di fumo dalla stufa, e conseguente intossicazione di chi risiede nell casa.......... ti par poco???
                  Oppure gassificazione, scoppio del vetro........... ti par poco
                  In fine ti dico, meno persone hanno la spw segreta meglio è............

                  Non stiamo parlando del blocco centralina dovuto al far intervenire il CAT a vanvera come fanno certe aziende, le stufe ecc vengono sottoposte a certificazione da Kiwa, IMQ, le stesse prevedono che vengano installate alcune sicurezze, tipo pressostato (sicurezza in canna fumaria) alta temperatura tramoggia, alta temperatura acqua (termostufe e caldaie) alta pressione impianto (termostufe e caldaie), bene visto che dici di saper settare la centralina di cui ti hi inviato manuale, avrai sicuramente notato che tutte le sicurezze si posso inserie o disinserire, bene e se la zelante signora maria mi toglie una sicurezza cosa facciamo? ???? chi paga, chi si assume le responsabilità???
                  Bene allora io ti do la PSW di accesso ma ti decade la garanzia, facciamo così Lino??
                  con simpatia ovvio
                  Bene queste

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                  • #10
                    Saluti a tutti,

                    il problema è come spesso accade mal posto, secondo me, quindi dato che queste centraline sono alquanto rudimentali e non appoggiandosi a nessuna strumentazione a bordo macchina, oltre la t. fumi e quella dell'acqua, in grado di "fare la carburazione" corretta per le varie condizioni di utilizzo (ad es. sonda lambda) potenzialmente ogni sacco di pellet potrebbe dare problemi diversi con somma insoddisfazione del cliente, che per questo vuole poter variare i parametri. (altra cosa è sapere cosa si fa, concordo).

                    Quindi fintanto che le stufe/caldaie sono a regolazione ad occhio ed esperienza saremo sempre punto e a capo.

                    Le case produttrici se davvero tengono tanto alla non manomissione come dici ti liksam, allora INCLUSO NEL PREZZO devono OBBLIGATORIAMENTE dare servizio di prima accensione e parametrizzazione corretta presso il cliente con il combustibile scelto e non permettere più la vendita presso magazzini di pellet, rivenditori solo commercianti, grandi magazzini, ebay etc.

                    Solo allora sarò d'accordo a "blindare " la centralina.

                    Saluti
                    Alex

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                    • #11
                      beh io credo che il problema non si ponga, nel senso che se tu obblighi alla prima accensione e ad una manutenzione annuale per tutto il periodo di garanzia, il gioco è fatto
                      Vedi questo manuale d'uso
                      File allegati

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                      • #12
                        [QUOTE=liskam;119033962]Non è così Lino, il costruttore deve vendere un prodotto sicuro, e la manomissione dei parametri potrebbe rendere insicuro il prodotto. Ad esempio, la manomissione anche accidentale di alcuni parametri....

                        le stesse prevedono che vengano installate alcune sicurezze, tipo pressostato (sicurezza in canna fumaria) alta temperatura tramoggia, alta temperatura acqua (termostufe e caldaie) alta pressione impianto (termostufe e caldaie), bene visto che dici di saper settare la centralina di cui ti hi inviato manuale, avrai sicuramente notato che tutte le sicurezze si posso inserie o disinserire, bene e se la zelante signora maria mi toglie una sicurezza cosa facciamo? ???? chi paga, chi si assume le responsabilità???

                        Se il problema riguarda la sicurezza,come asserisci,ci vuol poco a blindare i suddetti parametri con un'ulteriore pw inserita dalla casa costruttrice, o no!!!!
                        Lasciando liberi solo i parametri inerenti la combustione,se tali parametri alla regolazione confliggono con le sicurezze, la caldaia va' in blocco e permette il reset stop.
                        Poi non credo proprio che la zelante sig.ra Maria,se ha coscienza dei propri mezzi,finito di guardare il TG4, si metta a smanettare sulla centralina,se dovesse farlo, porta in blocco la caldaia e paga a ragion veduta l'intervento dell'assistenza.
                        Credo invece che dietro ci sia un non trascurabile"businness" degli interventi a domicilio.
                        Infine, concordare una prima regolazione all'acquisto, non risolve di sicuro il problema,che si ripresentera' nel momento in cui sara' cambiata la qualita' o la tipologia del comburente.
                        Senza alcuna polemica,e ricambio la simpatia.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da lino49 Visualizza il messaggio
                          Innanzi tutto non dovresti giudicare la gente se non la conosci,poi lascia decidere agli altri se sono capaci o meno di fare una certa cosa.
                          Purtroppo è dimostrabile che il cliente medio non ha la competenza tecnica per intervenire sul setup delle caldaie

                          Originariamente inviato da lino49 Visualizza il messaggio
                          A parte questo, l'utente ha il diritto di poter intervenire sui settaggi di regolazione della combustione tutte le volte che lo ritenga necessario (esempio variazione del materiale comburente).
                          Sara' lui a decidere se e' in grado di farlo o meno, ovviamente prendendosi tutte le responsabilita' del caso.
                          Se poi tu con un simile manuale hai difficolta' a parametrarla.....................
                          Conosci qualche Utente che ha l'umilità di riconoscere i propri limiti?
                          Anch'io ero convinto che regolare la caldaia fosse estremamente semplice! Grazie a Voi tutti sono entrato nel setup, ho modificato i parametri scoprendo (a mie spese, ovviamente): 1°) che nella corretta impostazione della caldaia interagiscono simultaneamente una marea di fattori (dal diametro e dal n° di fori presenti nel braciere alla chiusura ermetica della camera di combustione, perfetta pulizia dei vari condotti, alla velocità del ciroclatore, alla qualità del pelletts utilizzato, ecc. ecc.
                          Cordiali Saluti

                          Commenta


                          • #14
                            quoto GEOMCAP
                            ognuno il suo lavoro, poi se la Ditta non da regole certo è che l'opportunità fa l'uomo ladro.
                            Se tu chiami il tecnico per la pulizia periodica annuale, e in quel momento hai già acquistato il combustibile, lo stesso ti setterà i parametri in quel preciso istante....
                            E poi signori se acquistate delle stufe "delicatine" nesuno ne ha colpa.........

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                            • #15
                              Originariamente inviato da geomcap Visualizza il messaggio
                              Purtroppo è dimostrabile che il cliente medio non ha la competenza tecnica per intervenire sul setup delle caldaie
                              Così come l'utente medio del PC non ha la competenza di intervenire sul settaggio del proprio computer, infatti in tutte le aziende il responsabile CED con un poco di sale in zucca impedisce agli utenti l'accesso con i diriitti di amministratore e protegge il bios con password.

                              Si,.......... questo nell'azienda,........ma a casa mia io voglio essere libero di incasinare computer, caldaia , televisore, telefonino e qualunque altro aggeggio che ho comprato e quindi pagato.
                              Se poi faccio danni e ho bisogno del tecnico saranno caz... miei ...o no?
                              Voglio vedere quanti PC venderebbe un produttore se decidesse di non fornire la password dell'amministratore all'utente con la motivazione di non fargli incasinare la macchina.

                              Secondo me, ci scordiamo che l'utente che acquista un qualsiasi prodotto nè diviene proprietario a tutti gli effetti, e se vuole è libero anche di prenderlo a martellate, fermo restando il diritto del venditore di non riconoscergli l'intervento in garanzia se le azioni intraprese hanno procurato danni.

                              Oppure a voler pensar male, per alcuni, è solo un modo per fare business e cercare di aumentare gli introiti da chiamate tecniche (solo una riflessione).
                              Ultima modifica di NinoS; 19-02-2010, 18:04.

                              Commenta


                              • #16
                                Sono d'accordo e il paragone con il mondo informatico calza a pennello con un paio di eccezionii:
                                Io con il PC compro un oggetto e "anche" una licenza d'uso per windows(tm) e di fatto non sono pienamente proprietario della combinazione hardware+software... questo è il punto avvelenato e volendo si potrebbe estendere alla caldaia :

                                tu hai comprato il ferro, ma il programma della centralina non lo hai comperato (hai pagato caro il permesso di utilizzarlo alle mie (del fabbricante) condizioni), quindi io resto sempre proprietario di almeno una parte della "TUA" caldaia e perciò posso importi delle limitazioni all'uso!

                                Questo è una cosa intollerabile, si potrebbe accettare questo ragionamento solo se questi apparecchi venissero dati a noleggio, NON in vendita.

                                per salvarci da tutto ciò esiste il software libero! (secondo la licenza GNU GPL)

                                Ciao
                                ALex

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da alexraffa Visualizza il messaggio
                                  tu hai comprato il ferro, ma il programma della centralina non lo hai comperato (hai pagato caro il permesso di utilizzarlo alle mie (del fabbricante) condizioni),
                                  ALex
                                  Secondo me non è esattamente così, nel senso che il software della centralina lo puoi paragonare più al bios che al sistema operativo e normalmente il produttore del bios non ti impedisce di modificarne i parametri.
                                  Nota bene, che io parlo di modificare i parametri di utilizzo, e non di modificare il codice sorgente che costituisce una violazione dei diritti sul software, lo so che sono stato io a tirare in ballo il sistema operativo, ma l'ho fatto per rendere più comprensibile a tutti l'esempio non sapendo quanti dei fruitore del forum avrebbero capito un esempio basato sul bios o sul microcode.
                                  Ultima modifica di NinoS; 22-02-2010, 13:16.

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                                  • #18
                                    Secondo me, ci scordiamo che l'utente che acquista un qualsiasi prodotto nè diviene proprietario a tutti gli effetti, e se vuole è libero anche di prenderlo a martellate, fermo restando il diritto del venditore di non riconoscergli l'intervento in garanzia se le azioni intraprese hanno procurato danni.

                                    Oppure a voler pensar male, per alcuni, è solo un modo per fare business e cercare di aumentare gli introiti da chiamate tecniche (solo una riflessione).[/QUOTE]


                                    Quando parlavo dei diritti del proprietario mi riferivo a:
                                    Art.832 c.c. diritto di proprietà è il diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo.
                                    Negandomi quindi l'accesso al setup delle regolazioni, si infrange un diritto
                                    di proprieta' pienamente riconosciuto dal codice civile.
                                    Forse e' il caso di cominciare a fare i nomi dei produttori che non rispettano tale obbligo.

                                    <O</O
                                    Ultima modifica di lino49; 27-02-2010, 16:48.

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