Salve a tutti,
Nella casa in campagna di mio zio abbiamo a disposizione un camino esterno per bruciare la sterpaglia e resti di potature, oltre che per cuocere il pane..
Ora però, ci piacerebbe farlo diventare un termocamino...
Abbiamo costruito una piastra, vuota all'interno, su cui poggiare la legna da ardere. La piastra all'interno è alettata e presenta due bocche per immettere aria fredda ed espellere l'aria calda.
L'aria, mossa da un aspiratore (70 W, 220 m^3/h nominali), dopo essersi riscaldata viene portata nella casa ad una temperatura di circa 80 °C, da un'unica bocca.
I tubi, al momento non sono coibentati, ma prevediamo di coprirli con lana di vetro.
Non conosco le perdite di carico dell'impianto, quindi non saprei dirvi quali sono i m^3/h che entrano effetivamente nella casa.
Dalla formula P = m * Cp * DeltaT, potrei conoscere i Kw termici, sia nel camino, che al netto delle perdite termiche lungo le condutture.
Il vero problema è che la temperatura della casa stenta a salire dopo diverse ore di funzionamento.
Esiste una formula per conoscere, data una temperatura di uscita e i metri quadri della stanza, quale deve essere una portata ragionevole, per portarla a temperatura?
Mi scuso se vi ho fornito poche informazioni.
Qualsiasi slide da siti universitari o termotecnici, sarebbe utilissimo... la voglia di imparare è tanta... dopo tutto studio ingegneria... ma non è questo il mio ramo...
Grazie a tutti
Nella casa in campagna di mio zio abbiamo a disposizione un camino esterno per bruciare la sterpaglia e resti di potature, oltre che per cuocere il pane..
Ora però, ci piacerebbe farlo diventare un termocamino...
Abbiamo costruito una piastra, vuota all'interno, su cui poggiare la legna da ardere. La piastra all'interno è alettata e presenta due bocche per immettere aria fredda ed espellere l'aria calda.
L'aria, mossa da un aspiratore (70 W, 220 m^3/h nominali), dopo essersi riscaldata viene portata nella casa ad una temperatura di circa 80 °C, da un'unica bocca.
I tubi, al momento non sono coibentati, ma prevediamo di coprirli con lana di vetro.
Non conosco le perdite di carico dell'impianto, quindi non saprei dirvi quali sono i m^3/h che entrano effetivamente nella casa.
Dalla formula P = m * Cp * DeltaT, potrei conoscere i Kw termici, sia nel camino, che al netto delle perdite termiche lungo le condutture.
Il vero problema è che la temperatura della casa stenta a salire dopo diverse ore di funzionamento.
Esiste una formula per conoscere, data una temperatura di uscita e i metri quadri della stanza, quale deve essere una portata ragionevole, per portarla a temperatura?
Mi scuso se vi ho fornito poche informazioni.
Qualsiasi slide da siti universitari o termotecnici, sarebbe utilissimo... la voglia di imparare è tanta... dopo tutto studio ingegneria... ma non è questo il mio ramo...
Grazie a tutti
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