Ma se la tettoia per il tuo comune fa cubatura, perchè non fai un pergolato, magari non fa cubatura. Da me ha fatto cubatura anche il pergolato, perà ho fatto una DIA come tutte le altre, come inserimento corpo tecnico su pergolato atto al sostenimento dello stesso!
Comune che vai, "zulu" che trovi! :-)

In effetti devo dire che in circ. il tecnico non è stato il massimo però in dip. mi è sembrato molto disponibile e preparato. La mia DIA sarà uguale alle altre, devo solo pagare qualcosa .
Io ho chiesto un pergolato fotovoltaico ma il tecnico del dipartimento mi ha risposto che ha lui non interessava che fosse ricoperto con il fotovoltaico, a lui interessa solo che voglio fare un pergolato impermeabile e che posso farlo di una estensione pari al 15% della superficie dell'appartamento se il mio terrazzo è ad uso esclusivo e non confina con altre proprietà troppo vicine. Quello che chiedo a qualcuno del forum è se sapete darmi il riferimento normativo per questo 15% citato. Nel farmi dare tutti gli altri riferimenti normativi, mi sono dimenticato di questo, vorrei evitare di doverci tornare solo per questo .
Comunque da quello che leggo in giro non c'è uno standard, fanno tutti come gli pare, una cosa però è certa: se avessi dovuto solo cambiare il tetto della mia veranda condonata non avrei dovuto fare la DIA, ma purtroppo 16 mq non sono sufficienti dovrò per forza fare un pergolato aggiuntivo. Spero che qualcuno sappia darmi questa risposta altrimenti tornerò in dip. e magari poi vi posterò io il riferimento normativo. Ciao

Se lo fai coperto ed impermeabile ovvio che diventa una estensione e fa cubatura.
Se vuoi la completa integrazione fallo come da manuale, scoperto (che spiova) e con la sola copertura (inclinata di 30°) fatta con i moduli (come se fosse a terra).....

Vi racconto la mia avvetura in XIX circ. e IX dip. Roma + domanda 15% superficie appartamento

ciao GMAC,

alla fine sei riuscito a risolvere il problema?

anche io vorrei fare lo stesso, mi sono informato al IX dipartimento e mi hanno detto che il 15% di tettoia (tetto opaco) si può fare con una DIA onerosa, ma non ho ancora capito il costo.

Mentre il pergolato non richiede la DIA onerosa, ma basta una DIA semplice. Il limite è che la copertura è trasparente e sotto in linea di principio ci piove, altrimenti viene considerato tettoia o pergolato coperto (onerosa).

Nel caso di zona NON archeologica il limite è il 20% della superficie.

Tu sai darmi altre indicazioni utili dalla tua esperienza su passi burocratici e relativi costi?

grazie

idem XVI MUnicipio di Roma

Ciao a tutti,

sto vivendo la medesima Odissea di GMAC per realizzare una pergotenda (tenda mobile impermeabile in pvc su struttura in legno) misure 6 x 4, sul mio terrazzo al primo piano, da integrare con pannelli fotovoltaici. Zona Municipio XVI e Città storica.

La questione è veramente ardua per la confusione normativa e la difficoltà di rinvenire le norme, il concorso-conflitto di competenze Municipio-Dipartimento IX e spesso l'incompetenza ostile dei dipendenti degli uffici.
Per questo trovo davvero utile questo Forum.

A me, al Municipio hanno detto che:
-il limite è del 15 o 20% (un tecnico diceva una cosa e l’altro un’altra) della superficie coperta;
-serve l'autorizzazione condominio;
-serve persino un atto d'obbligo da parte mia a non mutare la destinazione d'uso del manufatto;
- dell'impianto fotovoltaico a loro non interessa nulla.
Semplicemente pazzesco oltre che impraticabile.

Ad ogni modo, daquanto appurato sin’ora, il 15% è prescritto nelle Norme Tecniche di attuazione - NTA al PRG di Roma, mentre il 20% è quello dell'art. 3, lettera e.6 del DPR n. 380 del 2001.
L'impianto fotovoltaico invece dovrebbe correttamente ascriversi nelle opere di edilizia libera di cui all'art. 6 del DPR n. 380 del 2001.

Andrò a breve in Dipartimento per cercare di capire il da farsi, visto che alcuni tecnici mi hanno detto che la competenza sarebbe di quest'ultimo per le dimensioni dell'intervento.

Volevo dire a GMAC di considerare eventualmente anche la fattibilità dell'intervento come serra bioclimatica, concetto che sfrutta il concetto di locale tecnico relaizzabile nel limite dle 20% in ampliamento dell'immobile (sempre in base alle NTA).

Spero di essere stato utile e di avere ricordato bene i riferimenti.
Vi sarei davvero grato se continuaste a condividere le vostre esperienze.

Grazie a tutti ed a presto

Finalmente il 21/9 p.v. viene l'ACEA ad allacciarmi, poi avrò 60 gg per fare la domanda al GSE e finalmente avrò finito!

@panico: In dipartimento hai raccolto le info giuste ;-). Il costo della DIA onerosa è legato alla superficie (cubatura) che nel mio caso era un 4x4x2,20 ha portato a circa € 250,00 di costo di costruzione ed altri € 250,00 di diritti di segreteria al momento della consegna al protocollo della DIA. Il tecnico del XI Dipartimento che ha gestito la mia pratica è il Geometra Settimo, lui saprà spiegarti bene.

@inox1810: Grazie delle info ma per me il 15% dell'NTA era più che sufficiente infatti avrei potuto realizzare una tettoia 2 mq più ampia, ma per alloggiare l'impianto era anche tropo ampia.

Vi do un'altra info utile: quando consegnate la DIA nell'elaborato grafico ricordatevi di inserire un disegno con le superfici dell'appartamento e tutte le misure e formule che dimostrino che siete entro il 15% della superficie utile totale dell'appartamento, altrimenti vi tocca fare una consegna ad integrazione come è successo a me. E comunque vi consiglio di ripassare in dipartimento dopo 10/15 gg che avete consegnato la DIA per sapere a quale tecnico è stata assegnata e per andarla a discutrere con lui, così se c'è qualche problema evitate fastidiose comunicazioni che diventano lunghe e penose.

Ciao

ciao, anche a me è successa la stessa cosa per un'impianto in XX municipio, io ho dovuto presentare il progetto che andrà in conferenza dei servizi, il vincolo era paesaggistico, e il 15% di superficie è un valore esatto.

P.S una vera follia tutto il lavoro che sta dietro, per mettere un'impianto su un tetto..