Buongiorno a tutti.
Ormai sono un paio d'anni che dico a me stesso che devo fare qualcosa per abbattere i costi del metano e ora finalmente (forse) è arrivato il momento.
Avrei bisogno di qualche consiglio, perchè in questi 2 anni ho sentito diverse (troppe ) campane che hanno avuto come effetto confondere maggiormente le mie idee.
La situazione attuale è la seguente:
abitazione su 2 piani riscaldata con caldaia a metano;
il piano seminterrato viene però esclusivamente riscaldato con una stufa a pellets in quanto non ho necessità di riscaldare tutte le stanze (lavanderia, cantina e centrale termica), ma solamente una stanza in cui ho la stufa a pellets, mentre il bagno è regolarmente riscaldato dalla caldaia a metano;
il piano abitazione invece è dotato anche di caminetto, la cui canna fumaria però è lesionata e quindi devo riparare per poter riutilizzare il caminetto, ma principalmente è riscaldato dalla caldaia a metano;
ho circa 110 mq nel piano abitazione e altri 90 mq nel piano seminterrato, ma 40 soli che necessitano di essere riscaldati.
Premesso che al piano seminterrato la situazione mi va bene com'è, nel senso che non sempre viene usato e quindi lo scaldo piuttosto velocemente con l'attuale stufa a pellet, e premesso anche che è mia intenzione ripristinare il caminetto (attualmente aperto su 3 lati e quindi con poca resa), mi chiedevo se condividete l'idea che mi sono fatto.
Io avrei pensato a demolire l'attuale caminetto (adoro il caminetto e mi dispiace vederlo spento ) e al suo posto mettere un focolare a legna canalizzando l'aria anche nella zona notte, e magari dotare i termosifoni di valvole termostatiche per assicurare una buona temperatura anche nella zona notte (e soprattutto nel bagno) se il caminetto non fosse sufficiente.
Inizialmente avevo pensato di dotare il caminetto di un inserto ad aria magari a pellets, ma poi ho scartato l'idea perchè ho visto che gli inserti a pellets hanno poca resa e decisamente non adatti per riscaldare adeguatamente 110 mq e che comunque il solo inserto non mi permetteva di evitare le spese edili (nella mia ingenuità pensavo che bastasse inserire semplicemente l'inserto e che poi tutto magicamente funzionasse).
Poi mi hanno detto che esistono degli inserti ad acqua, ma il problema rimaneva e in più essendo la centrale termica nel piano seminterrato a circa 10 m. di distanza dalla proiezione del caminetto.
Un inserto a legna mi dava lo stesso problema di opere edili, quindi ho pensato che se devo fare ugualmente le opere edili, a questo punto conviene fare un buon lavoro e lasciare perdere l'idea inserto, ma passare ad un focolare vero e proprio.
Tenete presente che la mia abitazione è sviluppata orizzontalmente, nel senso che sopra c'è solo la soffitta al grezzo (soffitta in cui farei passare le canalizzazioni dell'aria calda del caminetto), e che le camere e il bagno sono piuttosto distanti dal caminetto (circa 10-12 metri).
Ero arrivato quasi al dunque quando mi hanno detto:
ma perchè non ti fai una stube al posto del caminetto???
Voi che pensate? Meglio il caminetto o meglio la stube?
E nel caso che la scelta cada sul caminetto, che ne dite dell'idea che mi ero fatto?
Tenete presente che vorrei ottenere un buon risultato, ma vorrei anche contenere le spese, quindi ho escluso a priori il riscaldamento ad acqua con accumulatore.
Attendo consigli e mi scuso se mi sono dilungato troppo.
Grazie a tutti in anticipo.
Ormai sono un paio d'anni che dico a me stesso che devo fare qualcosa per abbattere i costi del metano e ora finalmente (forse) è arrivato il momento.
Avrei bisogno di qualche consiglio, perchè in questi 2 anni ho sentito diverse (troppe ) campane che hanno avuto come effetto confondere maggiormente le mie idee.
La situazione attuale è la seguente:
abitazione su 2 piani riscaldata con caldaia a metano;
il piano seminterrato viene però esclusivamente riscaldato con una stufa a pellets in quanto non ho necessità di riscaldare tutte le stanze (lavanderia, cantina e centrale termica), ma solamente una stanza in cui ho la stufa a pellets, mentre il bagno è regolarmente riscaldato dalla caldaia a metano;
il piano abitazione invece è dotato anche di caminetto, la cui canna fumaria però è lesionata e quindi devo riparare per poter riutilizzare il caminetto, ma principalmente è riscaldato dalla caldaia a metano;
ho circa 110 mq nel piano abitazione e altri 90 mq nel piano seminterrato, ma 40 soli che necessitano di essere riscaldati.
Premesso che al piano seminterrato la situazione mi va bene com'è, nel senso che non sempre viene usato e quindi lo scaldo piuttosto velocemente con l'attuale stufa a pellet, e premesso anche che è mia intenzione ripristinare il caminetto (attualmente aperto su 3 lati e quindi con poca resa), mi chiedevo se condividete l'idea che mi sono fatto.
Io avrei pensato a demolire l'attuale caminetto (adoro il caminetto e mi dispiace vederlo spento ) e al suo posto mettere un focolare a legna canalizzando l'aria anche nella zona notte, e magari dotare i termosifoni di valvole termostatiche per assicurare una buona temperatura anche nella zona notte (e soprattutto nel bagno) se il caminetto non fosse sufficiente.
Inizialmente avevo pensato di dotare il caminetto di un inserto ad aria magari a pellets, ma poi ho scartato l'idea perchè ho visto che gli inserti a pellets hanno poca resa e decisamente non adatti per riscaldare adeguatamente 110 mq e che comunque il solo inserto non mi permetteva di evitare le spese edili (nella mia ingenuità pensavo che bastasse inserire semplicemente l'inserto e che poi tutto magicamente funzionasse).
Poi mi hanno detto che esistono degli inserti ad acqua, ma il problema rimaneva e in più essendo la centrale termica nel piano seminterrato a circa 10 m. di distanza dalla proiezione del caminetto.
Un inserto a legna mi dava lo stesso problema di opere edili, quindi ho pensato che se devo fare ugualmente le opere edili, a questo punto conviene fare un buon lavoro e lasciare perdere l'idea inserto, ma passare ad un focolare vero e proprio.
Tenete presente che la mia abitazione è sviluppata orizzontalmente, nel senso che sopra c'è solo la soffitta al grezzo (soffitta in cui farei passare le canalizzazioni dell'aria calda del caminetto), e che le camere e il bagno sono piuttosto distanti dal caminetto (circa 10-12 metri).
Ero arrivato quasi al dunque quando mi hanno detto:
ma perchè non ti fai una stube al posto del caminetto???
Voi che pensate? Meglio il caminetto o meglio la stube?
E nel caso che la scelta cada sul caminetto, che ne dite dell'idea che mi ero fatto?
Tenete presente che vorrei ottenere un buon risultato, ma vorrei anche contenere le spese, quindi ho escluso a priori il riscaldamento ad acqua con accumulatore.
Attendo consigli e mi scuso se mi sono dilungato troppo.
Grazie a tutti in anticipo.
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