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La bozza del nuovo conto energia in vigore dal 1 gennaio 2011 non e' stata ancora approvata ufficialmente. In questo momento la Conferenza Stato-Regioni e' impegnatissima a discutere i tagli che la manovra economica compie sui bilanci regionali e il nuovo conto energia e' accantonato, non sanno niente neanche negli ambienti solitamente piu' informati. Questo ritardo pero' comporta moltissimi problemi e blocca di fatto attivita' commerciali e investimenti. Dobbiamo quindi trovare la maniera di fare pressione e riuscire a sbloccare questo provvedimento. Forse una raccolta di firme on-line appoggiata da associazioni di categoria e associazioni ambientaliste potrebbe aggregare qualche centinaio di persone. Lancio l' idea, vediamo se a qualcuno piace...
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Gifi e Assosolare si stanno dando un gran daffare. Purtroppo in Italia, se non vai in televisione o in piazza, non conti nulla. -
Buonasera Pamarco,
il mercato del FV in Italia e' una realta' che conta centinaia di aziende e migliaia di persone.
Nn credi che le associazioni si siano gia' mosse a livello politico per risolvere questo problema?
Fare confusione nn serve a risolvere i problemi e nemmeno ad accelerarne la soluzione.
Questo e' come la vedo io ............
ciao car.boniAcqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.Commenta
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Sicuramente le associazioni di categoria si stanno dando da fare, ma una pressione ulteriore servirebbe. Forse hanno maggiore dimensione e influenza, per il momento, forze economiche che hanno interessi diversi e concorrenziali con le rinnovabili. L' opinione pubblica invece simpatizza in maniera maggioritaria per le rinnovabili e il solare in particolare ; trovare la forma di rendere evidente,visibile,questo orientamento potrebbe servire. Indicare una modo utile per fare pressione non e' semplice e si dovrebbe proporre come promotore qualche associazione o giornale, non qualche singolo. Nel frattempo spero si pronuncino anche altri, comunque grazie per l' attenzione.Commenta
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Non ho mai creduto a queste pseudo raccolte di firme tanto non contano nulla.Originariamente inviato da pamarco Visualizza il messaggioImpianto Tot.Integrato da 4,07 kwp; 22 moduli Aleo s16 da 185w inverter SMA 4000tl-20 Orientamento: 10 pannelli -60° sud, 12 pannelli +20° sud.Tilt 18°
Ubicazione: PordenoneCommenta
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Originariamente inviato da parma45 Visualizza il messaggio
concordo appieno... attendiamo fiduciosi...
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Piu' che altro se non hai le TV e adesso mi sa' che la campagna che e' iniziata sia per screditare le fonti rinnovabili e incentivare il nucleare come unico modo per risolvere i problemi.Originariamente inviato da vadobene Visualizza il messaggioAUTO BANNATOCommenta
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Sul sito qualenergia.it questo aggiornamento sulle norme delle rinnovabili in attesa di ufficialita'.
Rinnovabili, un quadro normativo pronto per il varo?
Luciano Barra del Ministero dello Sviluppo Economico spiega ad un convegno come con fatica una parte del complesso quadro normativo sulle rinnovabili sia in fase di definizione: linee guida sul procedimento unico, piano d’azione e nuovo conto energia. Si sofferma poi sugli obiettivi 2020 e sul concetto di efficienza degli incentivi.
Linee guida sul procedimento unico, piano d’azione nazionale sulle rinnovabili, certificati verdi (per un passo indietro rispetto all’art. 45 della manovra) e nuovo conto energia sono all’ordine del giorno nell’attività Ministero dello Sviluppo Economico (MSE), una complesso normativo atteso da tempo dal settore, ma forse finalmente pronto per essere varato. Questo ha fatto capire Luciano Barra, capo della segreteria tecnica della Direzione Generale Energia del MSE in occasione di un convegno organizzato a Roma da ISES Italia il 22 giugno............Commenta
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