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Sono un tecnico e la mia perplessità riguarda la competenza di ENEL Distribuzione circa l’installazione del gruppo di misura dell’energia prodotta in un impianto fotovoltaico operante in regime di cessione totale.Dal colloquio con alcuni referenti ENEL della Zona di Ancona, ho appreso che ENEL provvede all’installazione del contatore bidirezionale ubicato nel punto di connessione e alla rilevazione delle misure. Questo vuol dire che la misurazione si riferisce all’energia che l’impianto fotovoltaico IMMETTE nella rete (energia immessa = energia prodotta - energia autoconsumo servizi ausiliari - perdite). Questo valore è quindi minore di quello relativo all’energia che l’impianto fotovoltaico PRODUCE, misurata immediatamente a valle dell’inverter lato corrente alternata; la differenza è dovuta al fatto che si ha un prelievo di energia imputabile ai consumi degli ausiliari dell’impianto fotovoltaico nonché, nel caso di impianti in media tensione o in bassa tensione con notevole estensione, considerevoli perdite dovute alla presenza del trasformatore Mt/Bt e alle linee elettriche particolarmente lunghe. In conclusione, quindi, anche se nel caso specifico del preventivo per la connessione di un impianto fotovoltaico in media tensione, risulti indicato al punto 6 che l’installazione e la misura dell’energia sul punto di connessione verrà effettuata da ENEL Distribuzione e al punto 7 che l’installazione e la misura dell’energia sul punto di produzione verrà effettuata da ENEL Distribuzione devo dedurre che comunque quest’ultimo contatore dovrà essere installato e letto dall’utente? Va inteso invece che i due contatori suddetti (punto di connessione e punto di produzione) sono in realtà un contatore unico installato nel punto di connessione? Per gli impianti fotovoltaici in cessione totale operanti in bassa tensione, ci sono differenze o la mia deduzione è applicabile anche a questa tipologia? Ringrazio anticipatamente per la collaborazione.
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Per la cessione totale la misura dell'energia immessa coincide con quella prodotta. quindi un solo contatore sul punto di connessione.
I SA puoi prelevarli nello stesso punto oppure in una fornitura dedicata, ma devi separare elettricamente i circuiti di produzione e SA. -
Mi potete spiegare come deve essere compilata la domanda di connessione Enel nel caso in cui si voglia prelevare l'energia elettrica per i servizi ausiliari da una fornitura separata, in particolare i "Dati relativi alla potenza richiesta in prelievo" punti da C15 a C18 ? Devono essere lasciati in bianco? Oppure devo indicare zero come potenza richiesta in prelievo? E come si richiede una fornitura separata in prelievo?Originariamente inviato da Blux Visualizza il messaggio
Tutto questo viene fatto per evitare che l'impianto sia sottoposto alla Denuncia di Officina Elettrica presso l'Agenzia delle Dogane, che non accetta la comunicazione di cessione totale se c'è un consumo da parte dei servizi ausiliari. E' corretta questa interpretazione dell'Ag. delle Dogane, oppure i consumi dei servizi ausiliari non dovrebbero essere considerati ai fini della Denuncia di officina elettrica?Commenta
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Io so che se sono solo i consumi ausiliari dell'impianto non ci sono problemi..
Comunque per essere sicuro aspetta qualche risposta da chi se ne intende più di me in questo specifico caso.
Ciao...Commenta
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