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Collegamento terra dell'inverter

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  • Collegamento terra dell'inverter

    Secondo voi è corretto(o meglio dire meglio) collegare il cavo dell'inverter anzichè direttamente al nodo,al simbolo di terra dello scaricatore(lato ac)e solo dallo scaricatore scendere col PE al nodo?
    Si può dire che questa sia la configurazione ideale?
    E inoltre dagli scaricatori lato DC(2, uno per ogni stringa)è giusto scendere al nodo con due calate separate o è meglio una sola?
    Ultima modifica di mezzocorso; 27-07-2010, 10:56.

  • #2
    Si può dire che questa sia la configurazione ideale?

    SI

    Per la seconda domanda, i PE degli scaricatori in cc puoi collegarli ad una barra equipotenziale collegata al PE di quello in ca, e dalla barra equipotenziale al picchetto di terra con un'unico cavo, comune a tutti gli SPD, che non deve essere incanalato insieme ai cavi protetti, deve distarne almeno 20 cm e, se proprio deve incrociarli, incrocio a 90 gradi.

    mp

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    • #3
      Grazie mille Maurizio,sei stato chiarissimo.
      Per i 20 cm esiste una regola in base alla sezione dei cavi oppure più o meno è una distanza che va sempre bene?
      Ma soprattutto come vi comportate nei casi tipo il mio dove per rispettare i 20 cm bisognerebbe rirompere il muro?ci si accontenta di posare nella stessa canalina in tubi separati oppure no?

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      • #4
        I costruttori di SPD raccomandano di mantenere nel quadro una distanza di 30 cm tra SPD e altri componenti del quadro, cavi compresi. Mi sono permesso di ridurre la distanza a 20 cm perche' per mia esperienza con SPD di cat. II la ritengo piu' che sufficiente, ovviamente no per cat. I se previsto per fulminazione diretta delle linee entranti.

        E' importante che i cavi protetti non siano stesi insieme alla linea entrante, quella non protetta, diversamente sarebbero interessati dalla corrente di scarica, con conseguente elevazione della tensione Up. Per evitare induzione tra loro e' permesso solo un incrocio a 90 gradi.

        Il PE del SPD puo' viaggiare insieme ai cavi entranti (linea d'arrivo), ma non insieme ai cavi protetti.

        Se non puoi adottare questa soluzione, usa cavo in configurazione 1+1+PE (FG7OR o FG10OM1 o FTG10OM1) collegato alla barra equipotenziale da ambo i lati.

        Se non puoi adottare neanche questa soluzione, intreccia il cavo unifilare (F e N, o F e N e PE).

        Altra soluzione... conduit in metallo, cavo schermato ecc. ecc., ormai dovrebbe essere chiaro il modus operandi.

        Importantissimo e' mantenere la lunghezza del collegamento tra linea entrante/uscente e tra PE del SPD e barra equipotenziale non piu' lunga, in totale, di 50 cm. In parallelo a questi 50 cm andranno collegate le apparecchiature da proteggere.

        mp

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        • #5
          Grazie ancora Maurizio,mi sei stato utilissimo..a buon rendere..

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