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Ma il contatore di scambio?!

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  • Ma il contatore di scambio?!

    Salve

    ho cercato sul forum e tra i meandri del web ma non ho trovato una risposta soddisfacente.

    Ma il contatore elettronico classico che viene installato per l'energia in prelievo in una abitazione di che tipo è?bidirezionale o unidirezionale?Ho letto di una fantomatica ''riprogrammazione da centrale'' ma sul sito Enel non ho letto niente in merito....
    Partendo dal presupposto che In caso di installazione di impianto fotovoltaico questo deve essere di tipo bidirezionale se non lo è bisogna fare una ulteriore richiesta all'Enel per sostituirlo o è una cosa che avviene in automatico quando si richiede il sopraluogo i tecnici ne prendono atto e poi è una procedura interna Enel?
    Il problema è che un cliente afferma di avere collegato l'impianto fotovoltaico appena finito (senza avere neanche il contatore di energia prodotta) e che il suo contatore conteggiava in ''attivo'' l'energia prodotta(quindi in accumulo di energia consumata).

    Grazie

  • #2
    posso solo dirti che lo stesso problema me lo sono posto anch'io http://www.energeticambiente.it/tecn...em-2008-a.html e non ho avuto alcuna risposta. Ti auguro maggiore fortuna ed, intanto, dai un'occhiata pure tu quale modello di contatore hai installato. ciao
    Parz. integr. a Palermo - Inclinazione: 13° - Orientamento: -30 E
    20 moduli S-Energy SM-235PLO per complessivi Kwp 4,7 - Inverter Solaredge SE 5000 con 20 PB

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    • #3
      Il contatore, quando si monta un impianto fv, deve diventare bidirezionale, nel senso che possa effettivamente misurare l'energia immessa e quella consumata.
      Questo non vuol dire che deve per forza essere sostituito, perchè tutti i contatori elettronici hanno la possibilità di essere usati come bidirezionali (si verifica velocemente guardando se c'è la doppia freccia sul coperchio, insieme a tutte le altre sigle), l'unica cosa da fare è la riprogrammazione, una procedura che in teoria enel (o chi per lui) potrebbe fare anche da remoto, ma dipende da tanti fattori; ad esempio nel mio primo impianto dove avevo un vecchio contatore meccanico, ovviamente è stato sostituito con uno elettronico bidirezionale, poi dopo due anni è stato sostituito con un GEM che conteggia il consumo per fasce, mentre a casa mia, dove avevo già un GEM, mi è stato sostituito con un altro contatore IDENTICO, che poi è stato programmato immediatamente a bidirezionale.... mentre adesso il mio distributore so che tiene i vecchi contatori (se sono elettronici) e li riprogramma.

      Una cosa è sicura: il contatore non bidirezionale elettronico conta l'energia che passa, senza distinzione tra immessa e prelevata, quindi l'immessa te la considera come prelevata e il tuo gestore te la farà pagare in bolletta; per questo è consigliabile (è anche illegale immettere energia in rete senza "autorizazione") lasciare staccato l'impianto FV fino a che enel (o chi per lui) non viene a montare il contatore bidirezionale.
      aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
      https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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      • #4
        Si esatto proprio cosi: mi sono informato in parallelo con un ufficio tecnico che segue solo allacciamenti e mi ha confermato le cose dette da carest.

        Aggiungo che il contatore uniderezionale viene sostituito o riprogrammato nel momento in cui viene effettuato l'allaccio del contatore di energia prodotta

        Note di Moderazione: facesole
        Regola n.3d:
        volpe81 non citare un intero messaggio, se poi rispondi al messaggio precedente non citarlo affatto, ne va della leggibilità della discussione.

        Ultima modifica di facesole; 26-10-2010, 21:27. Motivo: rimossa citazione integrale messaggio precedente

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