Le perdite di calore del circuito primario in un impianto CF, sono abbastanza alte e non dipendono dal numero di pannelli installati; per questa ragione non dovrebbero essere mai realizzati impianti CF con 1 solo pannello... l'energia incidente, al netto delle perdite, non permette un adeguato accumulo di calore.

Se aumenti l'impianto aggiungendo un pannello il comportamento cambia radicalmente; questo anche se aggiungi un accumulo.

150 Lt di accumulo con 1 pannello NON sono uguali a 300 Lt con 2 .. la seconda soluzione e' migliore perche ha pressappoco le stesse perdite ma gode di un irraggiamento doppio.
.. Come sempre la qualita degli accumuli, in particolatre dell'isolamento termico, e' un fattore cruciale.

Ciao,
F.

grazie .hai corroborato il mio pensiero .quello che noto e che :il glicole in uscita dal bollitore conserva un po di calore , mi spiego meglio
il glicole parte dal pannello per es. a 70° dopo 30 mt arriva nel boll. a 65° poi dipende dalla temp. acqua perde un tot ti calore facciamo 20° quindi esce a 45° e deve rifare i 30mt per tornare al pannelloche arrivera con altri 4-5 gradi in menoquindi 40° da qui si riprende il ciclo, assorbendo calore dal sole che in una quantita' che chiamiamo q. . adesso facciamo l' ipotesi di aggiunta di un secondo accumulo nel quale faccio passare il glicole in uscita dal primo e che l'uscita ac. del 1° vada all'ingresso freddo del secondo. cosi sfrutterei il calore residuo del glicole in uscita dal primo i 45° e nello stesso tempo aumenterei l'assorbimento di calore nel pannello in quanto il glicole in arrivo sarebbe piu freddo e nello stesso tempo ridurrei le perdite sulla tubazione di ritorno, e ridurrei il tempo di esercizio della pompa solare.scusate se dico eresie ma mi si sta sviluppando una forma di passione per il solare 1000 ne penso 1 ne faccio grazie

Nel tuo esempio il delta è di oltre 20°, prova ad abbasare la potrata del circolatore fino ad ottenere un salto termico di 10°, credo che il risultato potrebbe cambiare in maniera apprezzabile.

Max.

Si, ma dai almeno il suggerimento giusto.. per abbassare il DT occorre aumentare la portata e non diminuirla.

Saluti,
F.

Evidentemente si è trattato di un lapsus, 4 frustate me le sono già date, che dici, può bastare o preferisci infierire di persona?

Saluti.

ma non mi avete detto se tutti i punti del ragionamento fatto sono corretti . soprattutto se ci guadagno in termini di energia assorbita.

Salve
Ho da chiedere un consiglio di fattibilità.
Poichè ho installato un impianto Fv sul tetto di casa, sono stato costretto a spostare il pannello del solare termico in una posizione tale che dalle prime ore del pomeriggio inizia ad andare in ombra.
Conseguenza che non ho la stessa resa di prima.
Per cui sto valutando la possibilità di installare un secondo pannello in una zona libera del tetto e collegarlo in serie a quello esistente, lasciando lo stesso serbatoio di accumulo.
Il secondo pannello andrebbe posizionato in una zona più in basso rispetto all'impianto già esistente.
Grazie a chiunque voglia rispondermi

ciao a tutti, sono stato un po' assente, ma rieccomi. Tra pochi giorni aggiorno i dati sul mio articolo... molto citato in precedenza, quindi ometto.

il ragionamento è un po' più complesso.
per sommi capi, il pannello alza di un certo DT il liquido e lo scambiatore cede quel calore all'accumulo.
Più è alto la T di funzionamento media e più disperdi sulla linea;
un solo pannello e 150 litri può andare bene in zone soleggiatissime e con scarso consumo d'acqua (ci si lava poco...)
Aggiungere un solo pannello ad un accumulo così piccolo riesce a portarti a maggiore T ma con perdite molto elevate; aggiungere il secondo accumulo ti consentirà di fare funzionare l'intero impianto a T minori, minori dispersioni e quindi maggiore resa. Ma se la giornata è variabile o nuvolosa, può essere che non arrivi comunque alla T necessaria per la doccia, e quindi dovrai integrare anche in piena estate se, poniamo, avrai tre giorni di pioggia...

La soluzione è esagerare... come nel mio caso. In zona E, grazie a un febbraio, marzo e aprile soleggiatissimi, ho acceso la caldaia a metano per pochissimi giorni a febbraio e pressoché quasi sempre spenta a marzo e aprile, con riscaldamento acceso con il solo solare. Tieni conto che in zona E il riscaldamento è acceso fino al 15 aprile, quasi sempre assolutamente necessario.
Ma è altrettanto vero che novembre e dicembre, piovosissimi, il solare non ha prodotto quasi nulla. Se il sole manca, nulla funziona!

.scusate se dico eresie ma mi si sta sviluppando una forma di passione per il solare 1000 ne penso 1 ne faccio grazie[/QUOTE]
bene, un altro conquistato alla nostra causa: ora stresserai i familiari, i vicini, pianterai il mais sul tetto biologico, terrai le galline in garage dentro alla Ferrari (il bio lo si fa con l'eccellenza, non lo sapevi?) :-))))))

la mia idea e di aggiungere un pannello e poi mettere un ulteriore accumulo da 200 l ,pero' su tale accumulo voglio fare la possibilita' di esclusione manuale cosi in inverno il calore dei 5mtq si concentrera' solo sull'acc. da 150.. a tal proposito in toscana c'e nessuno che puo realizzaretale modifica senza vuotarmi le tasche ?