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Acqua calda per docce al mare

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  • Acqua calda per docce al mare

    Salve a tutti. Mi scuso per l'ignoranza ma avrei urgenza di sapere come collegare dei collettori (Megastock) a circolazione naturale e a vaso d'espansione aperto, per produrre ACS per docce in stabilimento balneare. Avrei pensato a questo schema impiantistico: dall'Acqua Fredda di rete entro nel collettore e quindi nel serbatoio sovrastante; mando il fluido riscaldato in una valvola a 3 vie verso laa caldaia (se non ho raggiunto la temp. adeguata) o verso l'utenza (altrimenti). Nella seconda ipotesi: cosa succede se la temp dell'acqua è troppo alta? Metto una valvola miscelatrice (con l'acqua fredda di rete?) a valle? in tal caso la sovrapressione del circuito freddo farebbe tornare indietro il fluido caldo?
    Grazie per i consigli.

  • #2
    Il collegamento che hai descritto è corretto (volendo potresti evitare la deviatrice e mandare l'acs direttamente in caldaia tramite miscelatrice a 45°). La miscelatrice è d'obbligo per legge ma soprattutto se vuoi evitare ustioni !
    L'ultima domanda non l'ho capita !!
    Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
    Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
    Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
    Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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    • #3
      ahah. Rido in quanto l'ultima domanda non l'ho capita neanche io, in quanto si tratta di una pulce nell'orecchio che mi ha messo un'idraulico. Provo a spiegare meglio il dubbio: secondo lui la pompa del circuito di acqua fredda (esistente), lavorando ad una pressione superiore alla p. atm e comunque superiore al salto di press. del collettore solare, fa tornare indietro il fluido dalla valvola verso il collettore. (se dovesse essere vero, basterebbe una valvola di non ritorno?)

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      • #4
        Ma se è a vaso aperto sarà a pressione atmosferica...
        Comunque solitamente basta una valvola di non ritorno
        Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
        Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
        Puffer 750 L 3 serpentine
        Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
        Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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        • #5
          Attenzione che quel sistema ha in ingresso la pressione di rete o meglio quella fornita dalla pompa (autoclave?), ma esce a pressione atmosferica e la pressione all'utenza è data solo dalla differenza di quota fra uscita serbatoio e doccia.
          Se si aprono più docce sai gli strilli.
          Se poi sono tubi sottovuoto e non c'è una valvola miscelatrice rapida sono dolori in tutti i sensi.

          Ma chiedere prima, no!!!
          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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          • #6
            infatti, sto chiedendo, appositamente. Si potrebbe lasciare il serbatoio d'accumulo esistente, dove convogliare l'acqua proveniente dai serbatoi del solare termico?

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            • #7
              e a che scopo? se convogli un po' di acqua calda dentro l'accumulo di accua fredda..raffreddi la calda e non scaldi la fredda: risultato niente doccia!

              La soluzione migliorre era un impianto in pressione e non a pressione atmosferica!!!

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