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recuperatore calore dai fornelli & co.

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  • recuperatore calore dai fornelli & co.

    mi sono imbattuto in questo interessante articolo di qualche tempo fà , ma che reputo ancora attuale :

    Energia: idraulico genovese Giuseppe Simonetta inventa recuperatore di calore : Zenapress

    semplice , quanto geniale !!

    magari si potrebbe applicare anche ai forni tradizionali che a forni a microonde

    penso che per un utilizzo casalingo si possa ricavare acqua calda per lavare le stoviglie ....

    cosa ne pensate ??

  • #2
    Che se togli energia dove la stai immettendo.. hai 2 motivi, o hai un sistema che la sta buttando in eccesso oppure dovrai metterne di più per poter mantenere la temperatura.

    Il forno a microonde direi proprio di no.. prova a far scaldare 1 tazza d'acqua e 1 litro.. ci mette un'esagerazione di più.. quindi nel microonde c'è poco da recuperare... forse dal forno ma solo una volta spento.

    Per i fornelli voto l'induzione, facendo dei test costa uguale come consumo al metano, ma con una resa migliore, più regolazione e funzioni, e soprattutto non devi fare un buco in cucina da dove scappa il caldo in inverno
    Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
    Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
    Puffer 750 L 3 serpentine
    Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
    Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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    • #3
      Se si fa circolare l'acqua mentre il fornello è in funzione, si toglie calore alla pentola e quindi il risparmio non esiste. Potrebbe aver senso recuperare il calore residuo delle griglie dopo che i fornelli sono stati spenti, ma per quel poco di certo non si recupera la spesa, anzi, la sola pompa elettrica che fa circolare l'acqua nelle griglie consumerebbe di più.
      Un senso ci sarebbe se l'acqua veniva scaldata tramite boiler a resistenza elettrica, ma in questo caso si fa prima a sostituire il boiler.
      Impianto FV parzialmente integrato 2,3 kWp Sharp + inverter Power One; azimut -62°, tilt 25° GPS 45.8, 9.3
      Allaccio: 30/09/2011 (IV CE); mie produzioni su pvoutput

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      • #4
        Originariamente inviato da trap5 Visualizza il messaggio
        Se si fa circolare l'acqua mentre il fornello è in funzione, si toglie calore alla pentola e quindi il risparmio non esiste.
        Sono totalmente d'accordo. Al limite a fornelli/forno spenti... Per il microonde, forse avrebbe senso raffreddare il magnetron ad acqua, ma certamente non ha senso sottrarre energia dalla cavità. Se proprio uno volesse recuperare il calore il più possibile, magari potrebbe non essere insensato recuperarlo dal frigorifero, climatizzatore, televisore, PC, ecc.. Dipende: forse il gioco non vale la candela.

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        • #5
          Il sistema ha senso così come è stato concepito, quindi non per i microonde. Da quanto vedo recupera parte dell'energia che andrebbe persa per irraggiamento e conduzione nei fornelli, quindi effettivamente il recupero c'è. Per curiosità andrebbe fatto un test per capire quanto gas si consuma realmente per portare a ebolizzione x litri di acqua.

          Però prima di arrivare a questo bisogna abituarsi a pochi semplici gesti:
          usare SEMPRE i coperchi
          usare i fornelli medi o piccoli a fiamma medio-bassa
          usare quando possibile la pentola a pressione

          e se si ha una caldaia molto efficiente, o meglio un impianto a biocombustibili o a cogenerazione, riempire le pentole con l'acqua calda

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          • #6
            Originariamente inviato da janvaljan Visualizza il messaggio
            Da quanto vedo recupera parte dell'energia che andrebbe persa per irraggiamento e conduzione nei fornelli, quindi effettivamente il recupero c'è.
            Bisognerebbe calcolare quanta di questa energia andrebbe persa e quanta invece verrebbe trasmessa alla pentola. Inoltre, per il recupero, occorre un certo consumo elettrico per far circolare l'acqua. Bisognerebbe fare dei test tra un fornello con e uno senza quel dispositivo.

            e se si ha una caldaia molto efficiente, o meglio un impianto a biocombustibili o a cogenerazione, riempire le pentole con l'acqua calda
            Una caldaia ha un certo volume in cui scalda il liquido: se apro il rubinetto di acqua calda, viene scaldata più acqua di quella effettivamente consumata, con uno spreco evidente quando la quantità prelevata è bassa (es un litro). Meglio se si ha un impianto a cogenerazione ma, in entrambi i casi, bisognerebbe calcolare la quantità di acqua ed energia buttate mentre si attende che arrivi l'acqua calda al rubinetto. Può essere conveniente se ho appena usato l'acqua calda e, di conseguenza, all'apretura del rubinetto esce subito calda.
            Impianto FV parzialmente integrato 2,3 kWp Sharp + inverter Power One; azimut -62°, tilt 25° GPS 45.8, 9.3
            Allaccio: 30/09/2011 (IV CE); mie produzioni su pvoutput

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            • #7
              Infatti ho scritto che la prima cosa da fare sarebbe calcolare quanti Sm³ di gas occorrono per riscaldare tot litri di acqua con una pentola su un fornello. Da lì si potrebbe calcolare l'efficienza termica di un fornello da cucina, come rapporto tra il calore effettivamente inviato all'acqua e il calore totale teoricamente sviluppato dalla combustione.

              Se questo rendimento è sotto il 50% allora ha senso recuperare. Per quanto riguarda l'uso della caldaia, le caldaie attuali sono fatte per mantenere l'acqua sempre ad una certa temperatura. Se riempio una pentola comincio con acqua fredda poi man mano si riscalderà, ma alla fine me la trovo almeno tiepida.

              L'ideale, in un futuro non troppo remoto, sarebbe avere in tutte le case un impianto di cogenerazione ad alta efficienza elettrica (fuel cell), e un serbatoio di calore da usare per tutte le utenze, anche quelle da cucina, ad esempio con vapore a medio-alta temperatura.

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              • #8
                Originariamente inviato da janvaljan Visualizza il messaggio
                calcolare quanti Sm³ di gas occorrono per riscaldare tot litri di acqua
                Proverò. Per oggi sto testando quanto gas occorre per cucinare: ho appena messo la caldaia in stand-by e letto il contatore. Dopo cena farò la seconda lettura. Ovviamente bisognerà fare tante rilevazioni per avere una media.
                Nel frattempo, se chi ha i fornelli a induzione fa anche lui il test lo gradirei moltissimo (magari moltplicando la potenza per il tempo cronometrato)

                ---------------
                Accidenti, mio fratello non ha potuto attendere mezz'ora per la sua doccia e mi ha rovinato tutto. Ritenterò
                Ultima modifica di trap5; 05-09-2011, 19:27. Motivo: aggiornamento
                Impianto FV parzialmente integrato 2,3 kWp Sharp + inverter Power One; azimut -62°, tilt 25° GPS 45.8, 9.3
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                • #9
                  Cerca il mio test.. ho fatto 2 piatti di spaghetti con 2 pentole, induzione e gas in contemporanea, con le stesse condizioni..
                  Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
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