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***Ddl aree protette: in arrivo tassa su produttori energia e rinnovabili

Emendamento relatore in commissione Ambiente del Senato Roma, 27 lug - Stangata in arrivo per i produttori di energia, anche da fonti rinnovabili, con impianti presenti in tutto o in parte nelle 'aree protette' o nelle zone ad esse contigue. Con un emendamento al disegno di legge in materia di nuove disposizioni in materia di aree protette, depositato in commissione Ambiente del Senato, il relatore Franco Orsi (Pdl) ha proposto una nuova tassa, definita "contributo alle spese per il recupero ambientale e della naturalita'" e variabile a seconda del tipo di impianto di produzione e della fonte di energia, che sara' dovuta agli enti di gestione delle aree protette. In particolare, i titolari di "concessioni di derivazione d'acqua ad uso idroelettrico, da corpi idrici" che si trovano in aree protette, con impianti di potenza nominale maggiore di 220 kW, saranno tenuti a versare annualmente e in un'unica soluzione all'ente di gestione dell'area protetta una somma pari al 10% dell'ammontare del relativo canone. La stangata non risparmia neanche la produzione di energia da biomasse e da fonti rinnovabili. I titolari di impianti a biomasse e di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, di potenza nominale superiore a 1 MW e aventi impatto ambientale, dovranno versare all'ente ogni anno e in un'unica soluzione una somma il cui ammontare dovra' essere definito da apposita convenzione stipulata con l'ente di gestione. Amm-Y- 27-07-11 17:05:44 (0282)ene,RIN