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aiuto tariffa rifiutata come muovermi adesso?

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  • aiuto tariffa rifiutata come muovermi adesso?

    salve ragazzi sono un nuovo utente vi descrivo il mio problema, sperando che qualcuno mi possa dare un suggerimento valido
    ad inizio del 2010 ho fatto un contratto per un impianto fotovoltaico di 3 kw, dopo che mi avevano presentato un preventivo con tariffa incentivazione a 0,47 centesimi, su una pensillina in ferro e quindi totalmente integrato, sul contratto vero e proprio non parla dell'incentivo che avrei preso, ma solo nel preventivo, dopo vari solleciti durante l'anno si sono ridotti solo a fine dicembre ad inviare le carte di fine lavori al gse, per il salva alcoa, dopo 4 mesi precisamente il 30 aprile 2011 l'enel mi ha allacciato l'impianto, e quindi inviate le carte per richiesta incentivazione, a giugno ricevo un controllo sul posto d parte dell'ENEA, dove nel verificare tutti i documenti, si scopre che il mio tecnico responsabile non ha mandato nei tempi previsti per il salva alcoa il fine lavori al gestore, lui giustificandosi dice che è stato inviato in tempo ma come previsto nella legge per posta prioritaria e non per raccomandata come dovrebbe essere in questi casi, ma lìper lì i tecnici enea non danno importanza alla cosa, ma intanto verbalizzando il tutto, dopo 8 mesi di produzione mi arriva una raccomandata dal gse, che fa riferimento alla mancanza di ricevuta che certifica l'invioal gestore dei fini lavori nei tempi previsti, intantoil mio tecnico, aveva inviato tramite raccomandata il fine lavori il 31 gennaio 2011, giustificando di averla mandata per una seconda volta in seguito per sollecitare l'enel (secondo me mente, ha solo mandato in ritardo il fine lavori) sta di fatto che dopo 8 mesi il gse mi ha rifiutato la tariffa, e chiedendomi una ulteriore integrazione, mandata l'integrazione che certificava tutto che l'impianto era stato fatto nei tempi previsti, purtroppo dopo un pò ho ricevuto la raccomandata definitiva, dove il gse non accetta l'integrazione per via della mancanza di ricevuta che certificasse l'invio al gestore dei fine lavori nel 2010.
    adesso come dovrei muovermi accettare la tariffa del primo 2011 che tra l'altro non ho capito se sia 0,402 o 0,387? e successivamente aderire per vie legali verso il mio installatore, secondo voi ho il diritto ad essere risarcito? nell'arco dei venti anni calcolando perderei circa 6700,00 euro calcolando la tariffa a 0,387, poi bisogna togliere in percentuale la perdita di 0,8 % per ogni anno, ragazzi per favore come dovrei muovermi? suggerimenti grazie

  • #2
    Ciao non credo che si possa fare qualcosa per la tariffa del secondo conto energia. Dovresti richiedere quella del terzo conto entro 90 giorni dalla comunicazione ufficiale di rifiuto da parte del GSE secondo il loro comunicato ufficiale:
    http://www.gse.it/it/comunicazione/news/Pages/LEGGE-12910-AMMISSIBILITA%E2%80%99-AI-BENEFICI-E-SEGUITI-IN-CASO-DI-RIGETTO.aspx
    I
    n questo modo dovresti prendere 0,402

    Se hai facebook ti consiglio di chiedere aiuto al gruppo Salva Alcoa e altri problematiche GSE

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    • #3
      Originariamente inviato da doghy Visualizza il messaggio
      Ciao non credo che si possa fare qualcosa per la tariffa del secondo conto energia. Dovresti richiedere quella del terzo conto entro 90 giorni dalla comunicazione ufficiale di rifiuto da parte del GSE secondo il loro comunicato ufficiale:
      http://www.gse.it/it/comunicazione/news/Pages/LEGGE-12910-AMMISSIBILITA’-AI-BENEFICI-E-SEGUITI-IN-CASO-DI-RIGETTO.aspx
      I
      n questo modo dovresti prendere 0,402

      Se hai facebook ti consiglio di chiedere aiuto al gruppo Salva Alcoa e altri problematiche GSE
      grazie per la risposta, ma mi premeva anche sapere come possa muovermi per un eventuale risarcimento da parte del mio installatore, mi spetta di diritto?, in questi casi chi ha fatto il danno non è tenuto a risarcire il cliente?

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      • #4
        Il problema mimmo1975 secondo me è a livello contrattuale. Se non esiste un impegno scritto per garantirti una certa tariffa la vedo dura. D'altra parte ogni attività imprenditoriale comporta dei rischi in qualsiasi ipotesi di guadagno. Anche comprare dei titoli di stato... Nessuno ti vieta di chiedere i danni ma prima mi consulterei con un legale sottoponendo le carte. Oppure, in alternativa, sentirei la ditta per avere uno sconto (non sono sicuro che sia giusto avere tutti i 6700 euro... d'altra parte, come dicevo, la responsabilità è anche tua nel momento in cui scegli A e non B nella realizzazione di un impianto).

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        • #5
          Originariamente inviato da mimmo1975 Visualizza il messaggio
          lui giustificandosi dice che è stato inviato in tempo ma come previsto nella legge per posta prioritaria e non per raccomandata come dovrebbe essere in questi casi,
          La legge non diceva nulla in proposito..il GSE però richiedeva la RACCOMANDATA..

          Penso che puoi chiedere danni all'istallatore se avevi un "chiavi in mano".
          Questo perchè avendo sbagliato (capita) ti ha creato un danno..e perchè l'affidamento a loro delle pratiche presuppone l'uso di una diligenza nel loro espletamento..che pare non ci sia stata.

          Marco
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            concordo con marco.
            Quanto meno una parte deve rimetterla, l'errore capita e non criminalizziamo nessuno, ma non è detto che debba pagarlo solo tu!!
            Ma hai saldato tutto prima di avere l'ok dal gse??
            Io mi trattenni il 15% proprio perchè dubitavo del riconoscimento tariffa, che poi invece è arrivato.
            cioa
            imp.1 2,94 kw - tilt 20° azimut +10° so - 14 pannelli sharp poli 210; inverter. sma 3300sb - Mt
            imp.2 19,32 kw - tilt 7° azimut +40° so - 86 pannelli rec poli 225; 3 inverter. sma 6000tl - Mt
            imp.3 9,40 kw - tilt 20° azimut +10° so - 40 pannelli aleo solrif 235; inv. aurora 10.0 TL - Mt

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            • #7
              si ma da quando si mandano via dei documenti per posta prioritaria anzichè raccomandata a/r?
              come pensa di dimostrare che ha spedito un documento senza una ricevuta?

              ma per favore...

              io ti suggerisco di obbligare l'installatore a farti prendere a priori la tariffa del 3° CE,
              quando hai la convenzione firmata in mano con tariffa riconosciuta ti siedi
              al tavolo con lui e per non entrare i noie guidiziarie (dove starai in ballo per lustri) strappagli il più alto sconto possibile.
              *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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              • #8
                Originariamente inviato da mozart Visualizza il messaggio
                si ma da quando si mandano via dei documenti per posta prioritaria anzichè raccomandata a/r?
                come pensa di dimostrare che ha spedito un documento senza una ricevuta?

                ma per favore...

                io ti suggerisco di obbligare l'installatore a farti prendere a priori la tariffa del 3° CE,
                .
                Un installatore che manda la documentazione tramite posta prioritaria secondo voi è in grado di far prendere
                una tariffa a qualcuno. Sarà qualche improvvisato dell'ultima ora che fa gavetta coi i soldi dei clienti.
                Direttamente dall'avvocato, siediti a trattare con lui solo dopo che gli hai mandato la lettera del legale in cui chiedi i danni.

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                • #9
                  Originariamente inviato da Paolo82 Visualizza il messaggio
                  Un installatore che manda la documentazione tramite posta prioritaria secondo voi è in grado di far prendere
                  una tariffa a qualcuno. Sarà qualche improvvisato dell'ultima ora che fa gavetta coi i soldi dei clienti.
                  Direttamente dall'avvocato, siediti a trattare con lui solo dopo che gli hai mandato la lettera del legale in cui chiedi i danni.
                  vi aggiorno sulla situazione, in pratica l'installatore mi ha fatto la richiesta al 3° conto energia con tariffa di 0,382, dopo 2 giorni dalla richiesta, stranamente il gse mi ha già accettato la tariffa, successivamente l'installatore ha mandato tramite portale il documento e la firma digitale per ottenere il contratto firmato dal gse, ancora stranamente dopo 2 settimane non ho ancora notizie del contratto firmato dal gse, purtoppo non mi posso rendere ancora conto perchè non mi hanno ancora fornito le password del portale gse

                  inoltre per quanto riguarda il rimborso, la ditta subappaltata dall'installatore per la parte burocratica, mi ha mandato una raccomandata dicendomi di non volere rispondere dei danni, per via di una frase scritta sul contratto:
                  vi spiego meglio, all'atto del contratto per velocizzare il tutto mi sono proposto di assumere un ingegnere di mia fiducia del posto per la pratica DIA, essendo che la ditta installatrice non fosse del posto e quindi per velocizzare il tutto, la frase incriminata sul contratto è:
                  giudicate voi!!!!
                  obblighi del cliente: Il cliente si impegna a sostenere le spese inerenti alla presentazione della DIA, ENEL, mediante il suo tecnico di fiducia. adesso secondo loro in quella frase dice presentazione pratica DIA, e pratica ENEL, quindi secondo loro le carte ENEL avrebbe dovuto inviarle il mio tecnico di fiducia, mentre secondo me nella frase parla delle spese presentazione DIA e ENEL, al quale io ho corrisposto.
                  in pratica adesso dovremmo fare un colloquio con installatore, la ditta subappaltata ed io, intanto mi sono mosso con un avvocato che secondo lui ho assolutamente ragione, però se si può evitara le vie legali, magari con un accordo, sarei più contento, perchè chissà quanto durerebbe il contenzioso

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                  • #10
                    Ma scusa, la pratica enel da chi è stata compilata?
                    Chi ha fatto il lavoro non ha poi fatturato il tutto?

                    Queste persone andrebbero segnalate perchè rovinano il mercato.
                    Una persona come Mimmo che spende tot € e deve subire queste peripezie da 2 anni che
                    tipo di pubblicità farà al fotovoltaico...?

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                    • #11
                      la pratica enel, e tutto il resto è stata compilata e seguita sempre dal loro incaricato, adesso si attaccano a qualsiasi cosa pur di non pagare

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                      • #12
                        mimmo, l'avvocato ti dirà sempre che hai ragione... e nella sostanza ce l'hai pure anche se (secondo me) ogni attività che porti un guadagno comporta un rischio. Ripeto, secondo me la scelta più giusta è quella di farti fare uno sconto ma non del 100% del mancato guadagno. Paolo82... mai sbagliato? Per i 2 anni non accuserei l'installatore... La legge parla chiaro: 60 giorni i tempi di valutazione per il secondo CE... Ma anche per questo bisogna lapidare l'installatore?

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                        • #13
                          Levyrameg a parte che questo non possiamo chiamarlo errore, ma gli errori quando si fanno si cerca di correggerli
                          e soprattutto non si trovano cavilli quando si ha torto. Da come ha mostrato la questione mimmo ( in mancanza di controparte
                          credo a quanto mi dice) si è voluto speculare prima sulla tempistica e poi ci sono stati grossolani errori che hanno
                          fatto perdere soldi al cliente. Avessero la decenza di scontare qualcosa o indennizzare in qualche modo Mimmo che non credo
                          vada a guardare il centesimo. Pagare per un lavoro fatto male da fastidio, ma la presa in giro è ancora peggiore.

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                          • #14
                            Sullo sconto concordo pienamente. E concordo sul fatto che avrebbero dovuto proporlo loro a mimmo. Però ti faccio una domanda: se ti compri dei titoli con pari rendimento, sei sicuro che rivedrai i tuoi soldi? Tutto qui.

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                            • #15
                              Si ok, hai ragione ma qui siamo nel caso che colui che ti ha prospettato l'investimento non ha comprato i titoli.
                              Il rischio c'è già anche avendo ottenuto la tariffa, perchè ( di questi tempi) in 20 anni non possiamo conoscere
                              l'effettiva solvibilità da parte dello stato e quindi perdere buonaparte dell'investimento.
                              La gestione della pratica e la tecnica di installazione non fanno parte di queste variabili ma sono dei lavori
                              puramente tecnici di progettazione e installazione di un bene reale, la parte finanziaria parte una volta ottenuta la tariffa.
                              Seguendo il tuo ragionamento dovremmo inserire nel prodotto finanziario ( e dunque nel rischio) anche l'elettricista che sbaglia
                              i collegamenti o l'installatore che buca la soletta e mi crea infiltrazioni d'acqua.
                              No non è così, il fotovoltaico è un bene reale e deve essere trattato come tale ma forse ce ne renderemo conto
                              solo quando elimineranno gli incentivi.

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                              • #16
                                Esatto Paolo, è proprio quello il ragionamento! Da una parte hai l'oggetto reale (e penso funzionasse etc...) Dall'altra hai un ente erogatore di incentivi che interpreta postumamente... Progetto ok, installazione ok ma 'pertinenti normative' non ok... per farti un esempio. I kWh vengono prodotti ma la tariffa è diversa da quanto preventivato. Inoltre se il tecnico Pippo ha mandato con posta ordinaria (e qui io stento a crederci, mi sembra una paraculata....) comunque l'ENEL ha il protocollo in ingresso caso mai... Se non ha mandato la fine lavori attenzione perché è un pisellino... ma ti ricordo che la fine lavori al GSE era firmata dal SR... (non l'asseverazione) e tra le altre cose era soggetta a legge su dichiarazioni mendaci... Indi, da buon SR, prima di mettere una firma avrei PRETESO di vedere la raccomandata... Ecco perché ti dico che debbano fare uno sconto ma non tutto tutto... L'analogia al titolo finanziario era proprio perché qui si discute di SOLDI non di kWh...e concordo con te ancora per la fine degli incentivi, speriamo ci sia al più presto la convenienza senza e si ritorni a parlare di impianti fatti decentemente non di raccomandate / paroline etc.. etc..

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                                • #17
                                  Ragazzi scusate come vi ho raccontato in altro post, dopo le varie peripezie, mi hanno fatto la richiesta per l'incentivo inferiore a 0,382, dopo solo 2 giorni dalla richiesta incentivo, il GSE ha approvato l'incentivazione, dove per concludere sarebbero seguiti l'invio del modulo firmato con documento, ad oggi 22 febbraio attendo dal 9 febbraio il contratto da parte del GSE firmato, mi dite quali sono i tempi normali per l'invio del contratto? non vorrei che la ditta che mi ha fatto perdere l'incentivo si stia trattenendo il contratto per timore che io possa richiedere un risarcimento per l'incentivo perso?

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                                  • #18
                                    Ciao Mimmo.
                                    Devi avere pazienza.. purtroppo non ci sono delle tempistiche certe per l'attivazione della convenzione.
                                    Spero di confortarti dicendoti che l'altro ieri e ieri mi hanno attivato due convenzioni inviate l'una il 30.01.12 e l'altra il 31.01.12 .
                                    Tranquillo, abbi ancora un pochino di pazienza perchè questo è davvero l'ultimo passo da svolgere prima di vedere i primi bonifici.

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                                    • #19
                                      Allora salv e ragazzi, vi aggiorno la situazione, dopo aver ingaggiato un avvocato per la situazione descritta sopra, la ditta con cui ho sottoscritto il contratto ha risposto ad una lettera di diffida mandata dal mio avvocato, dicendomi di non avere colpa e scaricando tutta la responsabilità sulla ditta subappaltata per la parte burocratica (quindi ammettendo le responsabilità da attribuire a loro stessi) dopo un pò di giorni il mio avvocato è stato contattato da un legale della ditta subappaltata per trovare un accordo senza andare in giudizio, allora facendo i dovuti calcoli nell'arco dei 20 anni avrei perso circa 6950,00 euro incluso la perdita annuale dei pannelli dello 0,8%, dopo avergli comunicato tale somma mi hanno proposto 2 soluzioni, 1) bonifico mensile di circa 29,00 euro per i prossimi 20 anni 2) circa 3500,00 euro per chiudere subito, secondo un calcolo da loro sostenuto per il valore del denaro in 20 anni, adesso secondo voi, da premettere che accetterei i soldi in contanti, quale sarebbe la cifra congrua da richiedere, e come si potrebbe calcolare?

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                                      • #20
                                        2) Io accetterei i 3500,00..................in fin dei conti sono circa 7000,00 attualizzati.
                                        Direi proprio un buon accordo: naturalmente incassare tutto subito, nell'arco dei 20 anni chissà cosa può succedere.
                                        1,26 kWp 6 x SANYO HIP210NKHE1,Prov. Brescia,Azimuth -90°,Tilt 17°,inverter Riello-UPS 1500 in esercizio dal 01/09/2009
                                        Produzioni: 2010=1325; 2011=1476; 2012=1387; 2013=1294; 2014=1305; 2015=1327; 2016=1344; 2017=1350; 2018=1239; 2019=1329; 2020=1431.... 2021=0 kWh

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