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V Conto energia - Impianti realizzati su edifici pubblici

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  • #1

    V Conto energia - Impianti realizzati su edifici pubblici

    salve a tutti,

    pongo un quesito:
    nel V Conto energia ho notato che gli impianti realizzati su edifici pubblici rientrano a far parte delle regole tecniche e delle tariffe del IV conto energia se allacciati entro il 31/12/2012. se realizzo quindi un impianto su un edificio di proprietà pubblica (per esempio un comune ) da parte di un soggetto privato è quindi possibile accedere ancora al IV Conto energia ? avete notizie in merito? ci sono altre condizioni i merito a l'installazione di impianti su edifici pubblici?

    grazie .
    saluti.
    Tag: Nessuno
  • #2
    Vi segnalo che rileggenedo il V conto energia è sorto il dubbio che il limite del 31 dicembre 2012 possa essere in realtà non corretto.

    Infatti il comma 5 dell'art. 1 definisce che, raggiunti i 6,7 miliardi di spesa, il V conto cessa di esistere "in ogni caso" dopo 30 giorni.
    Questo potrebbe significare che, se questo limite venisse raggiunto già entro fine estate (come alcune parti ipotizzano) i tempi per l'attivazione degli impianti per farlo ricadere negli incentivi del IV conto sarebbero ridotti.
    Inoltre vorrei chiarimenti anche sull'art. 20 comma 1.

    Grazie
    La disperazione non serve a nulla quando la realtà offre ancora margini di speranza.

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    • #3
      No hi_tech78, chi richiede l'incentivo non deve essere un privato bensì l'amministrazione pubblica.

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      • #4
        Sischo,

        l'articolo 1 comma 4 fa espresso riferimento ad installazione su edifici pubblici ed aree pubbliche senza specificare chi debba essere il soggetto responsabile dell'impianto. Tale comma è riferito a tutti i bandi pubblici ad oggi assegnati che prevedono l'utilizzo di aree pubbliche per l'installazione di impianti e offrono come contropartita l'incentivo derivante da tali impianti tramite voltura/creazione del punto di allaccio all'azienda/consorzio installatore.
        La disperazione non serve a nulla quando la realtà offre ancora margini di speranza.

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        • #5
          In prefazione è scritto che:
          una maggiore flessibilità nella definizione delle soglie oltre le quali scatta il meccanismo dell’iscrizione al registro, attraverso l’esenzione dal registro e nei limiti di specifiche risorse, per gli impianti fotovoltaici integrati innovativi, gli impianti a concentrazione, gli impianti fotovoltaici realizzati da Amministrazioni pubbliche e impianti fotovoltaici di potenza fino a 50 kW realizzati su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui è operata la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto;


          Per questo dico che il SR deve essere la PA stessa.

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          • #6
            Sischo,

            la prefazione che citi tu è relativa al DM 05/07/2012 e quindi sono d'accordo con te sul fatto che il SR debba essere la PA per gli impianti rientranti nel V conto energia, mentre sono più allineato con jadarc sul fatto che in merito all'installazione su edifici pubblici ed aree pubblica il SR possa non essere la PA

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            • #7
              Allora non vedo il motivo per il quale il Ministero ha voluto puntualizzare quanto scritto in prefazione se poi si applica diversamente all'interno del decreto.

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              • #8
                perchè il comma 4 dell'articolo 1 dice che per gli impianti su aree pubbliche si applica il DM 05/05/2011 mentre la precisazione è relativa al DM 05/07/2012.
                Questa è la mia interpretazione, vediamo cosa mi risponderà il GSE quando potranno parlare del V conto

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                • #9
                  In effetti non avevo notato questo piccolo dettaglio dovuto al fatto che è il IV CE che continua ad applicarsi fino al 31/12/2012 e quindi, anche se il V CE impone che sia il SR (amministrazione pubblica) a richiedere l'incentivo, per il IV CE il richiedente può anche non essere la PA.

                  Direi quindi che jadarc aveva ragione.

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                  • #10
                    "piccolo impianto" per metà su aree pubbliche e per metà su edifici privati.

                    Salve a tutti...
                    avrei un quesito da rivolgervi:
                    se devo costruire un impianto fotovoltaico che insiste in parte su aree pubbliche concesse a un privato e in parte su aree pubbliche ma su lastrici solari di edifici di proprietà dello stesso privato che ha ottenuto un diritto superficiario su quelle aree costruendovi gli edifici, posso cmq ottenere gli incentivi dei piccoli impianti?
                    sto impazzendo...
                    Grazie a chiunque mi risponda..
                    un saluto

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                    • #11
                      Ciao greys,

                      per come poni la questione direi che è un impianto con due sezioni differenti una su area pubblica ed una su lastrico solare privato, sempre che l'impianto abbia un unico punto di connessione alla rete. Avresti tariffe incentivanti diverse per le due sezioni. Non so se ti rimanga piccolo impianto ( cosa intendi per piccolo impianto, le definizioni che ci sono nel IV o nel V conto energia sono molto differenti), che potenza nominale ha l'impianto nel suo complesso?

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                      • #12
                        Ciao dna976,
                        grazie per la risposta..
                        L'impianto ha una potenza complessiva di 4,75 MW..e 1,3 Mw insistono sugli edifici privati (diritto di superficie su aree pubbliche)..
                        Intendevo la definizione del 4° conto, considerando che per il quarto c'è una proroga al 31 dicembre 2012 ma solo per i piccoli impianti che insistono su aree o edifici pubblici..

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                        • #13
                          Ciao Sischo,
                          ti chiedo gentilmente una spiegazione.
                          Rileggendo il V CE mi sono soffermato sul'art. 20 (Disposizioni Finali).

                          Secondo la mia interpretazione il termine non è detto che sia il 31/12/2012; se si raggiungono, ipotesi, i 6,7 mld a ottobre il termine è 30gg dopo?
                          La disperazione non serve a nulla quando la realtà offre ancora margini di speranza.

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                          • #14
                            Ciao Jadarc
                            Secondo me a 30 gg solari dalla data di raggiungimento di 6,7 miliardi di euro non ci sono più incentivi per nessuno compreso le amministrazioni pubbliche o chi ha fatto impianti in proprietà pubbliche quindi, in teoria potrebbe essere che finisca tutto a ottobre o novembre
                            Del resto l'art 1 comma 5 dice che cessano gli incentivi "in ogni caso" e l'art 20 dice che cessano"oltre al presente decreto,le disposizioni dei precedenti provvedimenti di incentivazione laddove possano comportare incrementi del costo indicativo cumulato raggiunto alla medesima data"
                            Ciò non significa che tutti gli impianti debbono essere in esercizio a tale data(ad esempio" un'impianto che rientra nel registro in posizione tale da rientrare nei volumi incentivabili di cui all'art 3,comma2"deve entrare in esercizio entro un anno dalla pubblicazione della graduatoria .Del resto l'obbiettivo principale del V conto energia è di non superare la cifra degli incentivi dei vari conti di 6,7 miliardi salvo quei pochi milioni dovuto ai 30 gg successivi alla data di raggiungimento ma anche questi non è detto che incrementano il plafond in quanto nella cifra di 6,7 miliardi vengono considerati anche gli impianti rientrati nel registro e può essere che non tutti vengano portati a conclusione
                            Ultima modifica di giulianoc; 02-08-2012, 09:34. Motivo: errore ortografico

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                            • #15
                              Grazie mille per la risposta, sei stato molto esaustivo.
                              La disperazione non serve a nulla quando la realtà offre ancora margini di speranza.

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                              • #16
                                Quindi..un centro sportivo di proprietà di un comune ma gestito da una società privata, la quale è titolare del punto di connessione rientra nel quarto conto???

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                                • #17
                                  SI, se il bando é comunale.
                                  La disperazione non serve a nulla quando la realtà offre ancora margini di speranza.

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                                  • #18
                                    Non si tratta di un bando. C'è una gestione dell'impianto per 30 anni e la società che gestisce l'impianto vuole investire nella realizzazione dell'impianto fotovoltaico.

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                                    • #19
                                      Allora non penso rientri.
                                      La disperazione non serve a nulla quando la realtà offre ancora margini di speranza.

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                                      • #20
                                        Nel Decreto 5 Conto Energia si fa riferimento all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001 il quale dice:

                                        "Per amministrazioni pubbliche si intendono tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunita' montane. e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli Istituti autonomi case popolari, le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale."

                                        E' un bel dilemma...

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                                        • #21
                                          Ciao
                                          All'Art 1, comma 3,lettera C si dice che il IV conto energia si applica:"agli impianti su edifici pubblici e su aree delle amministrazioni pubbliche di cui ecc ecc(comuni,provincie ecc) che entrano in esercizio entro il 31 dicembre 2012(salvo che non si raggiungano prima i 6,7 miliardi) Quindi in questo caso il soggetto responsabile potrebbe essere anche un privato naturalmente autorizzato dall'amministrazione pubblica sotto varie forme(affitto,diritto di superfice,cessione energia di scambio ecc) .Secondo me questo comma è stato fatto per non mettere in crisi le diverse amministrazioni che avevano già fatto o avevano in corso accordi del genere e vedrete che sarà una delle voci principali che contribuirà a far chiudere fra pochi mesi anche il V conto energia(con tanti auguri per chi perde tempo e risorse per entrare nei vari registri che, sempre a mio parere, dopo il primo sarà difficile che se ne aprano altri)

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                                          • #22
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                                            Ciao
                                            All'Art 1, comma 3,lettera C si dice che il IV conto energia si applica:"agli impianti su edifici pubblici e su aree delle amministrazioni pubbliche di cui ecc ecc(comuni,provincie ecc) che entrano in esercizio entro il 31 dicembre 2012(salvo che non si raggiungano prima i 6,7 miliardi) ................
                                            Ciao Giuliano, quindi a tuo avviso per il mio caso non ci dovrebbero essere problemi

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                                            • #23
                                              Ciao
                                              Mi sembra che quello che è scritto nel decreto sia abbastanza chiaro e si basa su due preposizioni "su" e "da"
                                              All'Art 1,comma 3,lettera c si dice: impianti realizzati "su" edifici ecc ecc e quindi IV conto energia ,mentre si va nel V conto energia con accesso diretto alle tariffe incentivanti (art 3 comma 1 lettera g) per:gli impianti realizzati "da" Amministrazioni ecc ecc.In sostanza il primo caso è una condizione veramente conveniente sopratutto per il valore dell'incentivo, mentre nel secondo caso si fa solo l'eccezione della non iscrizione al registro fino monte incentivi di 50 milioni e senza la scadenza del 31 dicembre ma con incentivi a decrescere ogni semestre.A tutto questo devi aggiungere come sempre succede, che c'è sempre la spada di damocle delle tempistiche di connessione e il rischio di una fine anticipata degli incentivi anche perchè all'art 1 comma 5 si dice che il V conto cessa di applicarsi "in ogni caso"al raggiungimento ecc ecc e questo vale anche per le amministrazioni pubbliche.Comunque la certezza di questa interpretazione te la può dare solo il GSE

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                                              • #24
                                                ma avete mai pensato a sto fatto?

                                                amministrazioni pubbliche = Stato (scuole, caserme, comuni)

                                                incentivi=soldi presi dalle bollette dei cittadini

                                                Incentivi alle amministrazioni= Cittadini Italiani che versano i soldi alle Amministrazioni ovvero allo Stato = Tassa nascosta, anzi neanche tanto nascosta......
                                                Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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