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Solare termico o pompa di calore per ACS?

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  • Solare termico o pompa di calore per ACS?

    Buongiorno, poichè sto per installare un impianto fotovoltaico da 4,8 Kwp in zona climatica E, sto valutando l'integrazione dell'impianto ACS con dei sistemi che sfruttino l'energia solare.
    In casa siamo in 4 ed abbiamo tre bagni più la lavanderia. Abbiamo una caldaia a metano a condensazione con accumulo da 100 litri per ACS. La caldaia serve una abitazione di 170 mq su due piani con impianto a radiatori in ghisa ed è posizionata al piano terra nel locale lavanderia.
    Sono indeciso tra le seguenti possibilità:
    1. adottare una PDC con accumulo integrato da affiancare o sostituire all'accumulo esistente, (per sfruttare il fotovoltaico).
    2. affiancare ai pannelli fotovoltaici due pannelli termici piani o sottovuoto, con un accumulo nel sottotetto o in lavanderia.

    Ho letto le altre discussioni sul tema, relative ai rendimenti, ma non sono riuscito a capire cosa sia più conveniente.

    Pompa di calore: questa soluzione mi sembra la più semplice, non devo portare tubi in giro per la casa, installo la macchina in un locale adiacente a quello dove c'è la caldaia esistente, niente dispersioni ed avrei anche un leggero raffrescamento degli ambienti interni d'estate. D'inverno potrei deviare l'espulsione di aria fredda verso l'esterno.
    Macchine come Ariston Nuos da 80 litri costano 800 euro. Il modello più adatta alle nostre esigenze dovrebbe essere quello da 250 litri che costa 2500 euro più almeno 500 euro per l'installazione. Totale 3000 euro.

    Pannelli solari: Sfrutterei per l'installazione il ponteggio allestito per il FV. In kit 2 pannelli piani da 200x125 più accumulo da 300 litri, più pompa, vaso di espansione, centralina, matassa di tubo e raccorderia, costa circa 2900 euro, più installazione credo altri 8-900 euro. Totale 3800 euro.

    Attualmente la caldaia a metano credo mi faccia spendere intorno ai 200 euro all'anno per ACS.
    Con i due sistemi dovrei riuscire a risparmiarne almeno 150, sempre che il rendimento sia analogo.
    Il solare mi costerebbe al netto della detrazione del 50% circa 1900 euro. Si ripagherebbe in 12-13 anni.
    La pompa di calore da 250 litri mi costerebbe 1500 euro sempre al netto delle detrazioni e si ripagherebbe in 10 anni.

    Mi sembrano comunque tempi lunghi, e non so se ne vale la pena.
    Magari potrebbe essere più vantaggioso una pompa di calore tipo il modello più piccolo, quello da 80 o 100 litri. 1200 euro installata, cioè 600 al netto delle detrazioni. Magari il risparmio è inferiore. Diciamo solo 100 euro all'anno, ma si ripaga in 6 anni.
    Manterrei comunque la caldaia e questa mi potrebbe integrare la produzione di ACS quando le temperature sono troppo basse. Non vorrei dover sacrificare il confort per pochi euro di risparmio.

    Suggerimenti? Grazie.
    Ultima modifica di pierantonio; 04-12-2012, 11:21.

  • #2
    So che l'argomento è stato già trattato, ma nessuno ha voglia di sbilanciarsi verso una soluzione piuttosto che un'altra?

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    • #3
      Avendo il fotovoltaico decisamente la pompa di calore. Nel complesso e' più efficiente.

      Risposta cmq da profano che non ha ancora finito di definire gli impianti della propria nuova casa.

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      • #4
        La cosa piu' efficiente per fare ACS e' il solare termico CN ....
        AUTO BANNATO

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        • #5
          @spider: Fose intendi più efficente, dal punto di vista concettuale, cioè di capacità di trasformazione dell'energia solare in energia termica.
          Però io sto cercando la soluzione che sia economicamente più conveniente. Tra l'altro il solare CN è parecchio invadente visivamente. E bisogna comunque far scendere dal tetto delle tubazioni. Meno costose dei tubi solari, ma comunque con un loro costo non trascurabile.
          Sto convincendomi che forse la pompa di calore è il sistema migliore.
          Certo l'uso del solare termico è completamente gratis, mentre la pompa di calore, pur con il fotovolataico, ha un costo dovuto alla mancata immissione di energia elettrica in rete, che verrebbe pagata dal GSE.
          Comunque la differenza di prezzo tra i due sistemi è importante. La nuos da 250 litri si può avere installata anche intorno ai 2500 euro, mentre per un solare installato si va minimo intorno ai 4000 euro.
          Devo solo capire quali dovranno essere le caratteristiche giuste, considerando che la vorrei affiancare alla caldaia a condensazione.

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          • #6
            Infatti concettualmente il CN e' il piu economico/ecologico
            Per i prezzi : 4000 euro intendevi un CF ? un CN da 200lt. sara' attorno ai 1500euro di materiale su ebay trovi anche a meno di 1000euro sia tubi che piani CN, che l'installazione venga piu' del doppio mi sembra strano , comunque dipende da dove e'.... che sia piu' invadente esteticamente di sicuro.... ma anche 2500 per mettere il nuos mi sembrano tanti.....
            AUTO BANNATO

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            • #7
              Con 4000 euro intendo un CF con 4 mq di pannelli piani, e un accumulo da 300 litri. I prezzi che mi hanno prospettato in giro sono anche di 4500, ma diciamo che forse a 4000 si riesce a fare lo stesso.
              Lo so che CN costa meno. Ho visto dei kit su ebay anche intorno ai 500 euro, ma con accumuli piccoli e probabilmente materiali di scarsa qualità.
              E poi il CN ha i suoi problemi: spreco di acqua in estate per sovratemperature, pericolo di gelo in inverno...
              Comunque sì, anche a me per il Nuos 2500 euro sembrano ancora tanti, anche se con le detrazioni saremmo a 1250. Ci sono anche modelli più piccoli, che come preriscaldo dell'accumulo esistente della caldaia a metano potrebbero essere altrettanto validi.
              Forse con la stessa cifra potrei sostituire l'attuale impianto di condizionamento solo freddo trial split con un equivalente inverter a PDC e usarlo ad integrazione del riscaldamento nelle mezze stagioni.
              Il risparmio finale potrebbe essere analogo o anche superiore. Sono però solo ipotesi, e bisognerebbe che qualcuno mi aiutasse con dei dati effettivi.

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              • #8
                Se stai per installare un FV...vuol dire che entri nel V conto energia..si premia l'autoconsumo, quindi PDC per ACS! Inoltre in inverno puoi veramente soddisfare il 100% di richiesta di ACS anche senza sole cosa che un solare termico non può darti!

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                • #9
                  Non è così automatico, nel senso che la convenienza del V conto energia si ha nel dimensionare l'impianto per l'autoconsumo. Il conto è fatto per scoraggiare i grossi impianti. Ma per l'utente domestico ha senso sfruttare l'autoconsumo per i carichi che già si possiedono o che non possono essere evitati. Se devo decidere l'acquisto di un nuovo strumento devo ricordare che comunque l'energia che questo userà non la venderò, e diventerà quindi un mancato guadagno. Da un punto di vista del puro costo per riscaldare ad una data temperatura un mc di acqua, il sistema più conveniente è il solare termico, che è gratuito, poi la PDC con FV e infine il metano. Però nel conto si devono considerare anche i costi dell'impianto, e mi sa che alla fine vince comunque la PDC.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                    Inoltre in inverno puoi veramente soddisfare il 100% di richiesta di ACS
                    Con cosa ?
                    Ti sei dimenticato di guardare i grafici di produzione FV di novembre o di adesso che nevica
                    AUTO BANNATO

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                    • #11
                      Se puoi fare un solare termico a basso costo ti darà l'autonomia energetica per la bella stagione, qualcosa anche in inverno e poi integri con la caldaia a metano.

                      Altrimenti la pompa di calore, magari sottodimensionata e integri col metano.
                      A me non piace molto come soluzione, l'idea di far girare una macchina anche l'estate per avere acqua calda non mi piace. Però è vero che in estate di elettricità ne hai in sovrabbondanza e la pompa di calore ha bisogno di poca potenza per cui anche in inverno lavorerebbe sfruttando parecchio l'energia fotovoltaica.

                      Il costo dei consumi elettrici aggiuntivi, sempre quando non vai in prelievo ma utilizzi l'energia fotovoltaica, è di 0.082 €/kWh, la differenza tra la tariffa omnicomprensiva che prenderesti immettendo l'energia in rete ed il premio autoconsumo che prendi comunque.

                      ciao
                      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                      • #12
                        In effetti non sembra la cosa più saggia far andare una macchina quando lo si può evitare. Nel solare CF c'è comunque la pompa che assorbe energia, e il circuito è più lungo.
                        Nel mio caso, se volessi installare un solare CN quello che fa lievitare il costo è anche lo stesso tubo solare. Al di la del costo di installazione, il materiale stesso è costoso, visto che deve resistere alle alte temperature. Pensavo di poter mettere l'accumulo in soffitta, subito sotto ai pannelli, ma mi è stato sconsigliato perchè il carico è notevole e seppur la casa è recente e ben costruita, è comunque un carico concentrato eccessivo. E' pericoloso anche da un punto di vista sismico. Inoltre è difficoltoso far passare il bollitore per la botola. Mi resta perciò solo uno sgabuzzino vicino al locale caldaia, ma dalla falda a sud dovrei usare un tubo solare di 15 metri. A questo punto meglio piazzare i pannelli sul tetto piano sopra la caldaia, dove il tubo sarebbe solo di 4-5 metri. In ogni caso le uniche soluzioni economiche sono i kit a circolarzione naturale, ma di avere il bombolone per aria proprio non mi va.
                        Per la pompa di calore dovrei capire a 0.082 €/kWh quanto consumerebbe rispetto al metano. Se la differenza è di tipo 100 euro all'anno, non so se valga la pena tutto questo sbattimento.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da pierantonio Visualizza il messaggio
                          Nel mio caso, se volessi installare un solare CN quello che fa lievitare il costo è anche lo stesso tubo solare. Al di la del costo di installazione, il materiale stesso è costoso, visto che deve resistere alle alte temperature. Pensavo di poter mettere l'accumulo in soffitta, subito sotto ai pannelli
                          Immagino tu intendessi CF, cioè circolazione forzata, per il circolazione naturale non ci sono alte temperature in gioco ma solo l'acqua a temperatura di utilizzo, magari poco più. Deve essere installata anche la valvola miscelatrice proprio per garantire che l'acqua in uscita non sia calda da scottare gli utilizzatori. Un semplice multistrato con isolante basta.
                          Se l'impianto è CF il liquido che circola dai pannelli al bollitore/puffer può essere più caldo ma in fondo non molto di più, multistrato più isolante se rimani sotto i 90º, altrimenti rame + isolante, isolante adatto alla temperatura naturalmente. Sconsiglio l'uso dei costosissimi tubi in acciaio inox corrugato superisolati.

                          Sullo sbattimento più o meno siamo lì (più risparmio col termico a fronte di maggior costo d'installazione). Quindi nessuno sbattimento e pensaci con calma . L'unica scadenza in vista è quella di giugno 2013 quando dovrebbero scendere le detrazioni fiscali attualmente al 55 %. Probabilmente rimarrà solo il nuovo conto energia termico che farà recuperare meno soldi ma in soli 2 anni rispetto ai 10 alle detrazioni.

                          ciao
                          Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                          Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                          • #14
                            Ti posto la mia esperienza a casa dei miei genitori: caldaia a metano e solare termico CF. Caldaia spenta da maggio a ottobre per abbondante produzione di acs dal solare termico. Integrazione della caldaia a metano da ottobre ad aprile. E' tutto automatico e semplice, affidabilità massima (il solare termico a CF ha solo il circolatore che potrebbe guastarsi, ma quanti se ne guastano?), contro una pompa di calore che consuma comunque energia elettrica, anche se autoprodotta ed ha una affidabilità differente da una semplice pompa.
                            Appartamento di 100 mq, pentasplit Diakin, Ariston Nuos Evo Split 100 litri, pannello solare a circolazione naturale sul tetto condominiale, piano a induzione e forno elettrico in cucina. Lavatrice a doppio attacco, lavastoviglie collegata all'acs. Multimetro digitale ABB trifase montato su impianto monofase con la prima linea dedicate alla pdc, la seconda alla cucina e la terza a prese e luci insieme. Gas? No grazie.

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                            • #15
                              Secondo me se vuoi fare solo acs di pannelli te ne bastano due piani da 2mq li inclini di 45° e sei tranquillo da meta marzo a meta ottobre,dopo vai a metano...
                              Tre pannelli non ti servono, anzi da maggio ad agosto ne basterebbe uno ...
                              Il circolazione forzata si fa benissimo con i tubi di rame coibentati con la guaina apposita .
                              L'accumulo lo puoi mettere nel sottotetto.
                              Puoi fare anche un sistema a svuotamento che va ancora meglio coi tubi corti dal tetto al sottotetto.
                              Ciao
                              Solare termico con intergrazione 4 Buderus Sks bollitore 500 L centralina autocostruita Caldaia condensazione Yunkers Stufa a legna a fiamma rovesciata Xeeos Seicento Elettra Robomow

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                              • #16
                                perchè allora non installare un boiler in pompa di calore con serpentino aggiuntivo?
                                ne monto diversi di questo tipo, lavorano in coppia i collettori solari termici e la pompa di calore a seconda delle necessità.
                                al costo del boiler in pompa di calore dovresti aggiungere quello di un gruppo con centralina precablata e due collettori ed il gioco è fatto.
                                perchè scegliere tra i due quando con una piccola spesa aggiuntiva puoi averli entrambe?

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                                • #17
                                  ....scusate se mi intrometto, ho lo stesso problema, lo so, in giro per questo forum di topic ce ne sono molti ma come dice pierantonio (titolare del post) bisogna fare i conti con i costi correlati agli incentivi del momento.

                                  vorrei se mi è permesso stilizzare le soluzioni dalle dimensioni più contenute con l'impianto fotovoltaico già esistente e fare una stima di prezzi:

                                  SOLUZIONE A
                                  FV + (solare termico sanitario a circolazione naturale + scaldabagno a pompa di calore) = (euro?)
                                  quando l'acqua non è sufficientemente calda interviene il "consumo" elettrico dello scaldabagno a pompa di calore A QUALSIASI ORA DEL GIORNO

                                  SOLUZIONE B
                                  FV + (solare termico sanitario a circolazione forzata) = (euro?)
                                  quando l'acqua non è sufficientemente calda, interviene un meccanismo a pompa di calore garantito dal consumo della caldaia A METANO

                                  SOLUZIONE C
                                  FV + (scaldabagno a pompa di calore) = (euro?)
                                  soluzione più economica di tutte o "preparatoria" alla soluzione A. In qualsiasi momento della giornata l'acqua calda è garantita dalla sola pompa di calore. Il consumo elettrico di giorno è pari a zero (o quasi, dipende dal meteo) ma di sera è dalla rete elettrica. Anche per una tariffa bioraria la soluzione continua a convenire?

                                  Sicuramente avrò detto delle fesserie, correggetemi vi prego.
                                  FV 2,99kWp - 13 x Helios Technology 230W - Inverter Power One Aurora 3 Kw - Semintegrato Azimuth +25° (SSO) Tilt 20° - Località: Adelfia (BA)
                                  Attivo: dal 19/08/2011 in 365 giorni 4462 Kwh

                                  STUFA PELLETS 10kW - Sideros Poly 10 Bianca

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da eoltecnica Visualizza il messaggio
                                    *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                    Con un Nuos Evo della Ariston si riesce ?

                                    http://qualenergia.it/sites/default/...calore-acs.jpg
                                    Ultima modifica di nll; 27-01-2015, 01:08.

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                                    • #19
                                      Certamente, ma solo le versioni grosse hanno la serpentina per l'integrazione, e sono parecchio costose...

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Si, subito dopo aver scritto nel forum ho visto che della Ariston c'è il modello NUOS 250 SYS che ha al suo interno il serpentino solare e l'ho trovato a 2900 € su un sito online.

                                        Ma secondo voi si riesce ad avere un solare termico forzato chiavi in mano a 2500 € ivato ?
                                        http://www.qualenergia.it/articoli/20130225-solare-termico-meglio-il-nuovo-conto-energia-termico-o-le-detrazioni-fiscali


                                        Ultima modifica di nll; 27-01-2015, 01:07. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                                        • #21
                                          Cercando bene e trovando un installatore che fa prezzi decenti dovresti farcela, o comunque arrivare abbastanza vicino (a meno che i lavori per l'installazione non siano abbastanza pesanti).

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                                          • #22
                                            C'e qualcuno che l'ha poi installato il nuos 250sys o similare?
                                            FV 2,925 kw - 13 pannelli schott solar poly 225w- power one 3.0 outd dal 15-10-11 orientamento sud-est

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                                            • #23
                                              Alla fine cosa hai scelto di fare?

                                              Volevo chiederti quale è stata alla fine la tua decisione, da cosa è stata determinata e come ti trovi a posteriori oggi.

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                                              • #24
                                                Riesumi questo vecchio post per avere qualche opinione e/o aggiornamento.
                                                Sto parlando con vari installatori e ne sento di tutti i colori tra pro e contro dell'una o dell'altra soluzione.
                                                Io sono molto combattuto e, preventivi alla mano, non vedo una sostanziale differenza di costi di installazione per una o per l'altra macchina.
                                                Certo con la PDC ho consumo di energia elettrica, ma sfrutto meglio il fotovoltaico. Di contro ho una macchina che, se si rompe, sono dolori....

                                                Ero convinto per la PDC per la produzione di ACS, ma adesso ho ancora qualche dubbio...
                                                Attendo qualche Vs. considerazione aggiuntiva.
                                                saluti
                                                Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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                                                • #25
                                                  Anche io ho dei dubbi su cosa realmente convenga.
                                                  Proviamo a chiarirci e tentiamo di fornire delle valutazioni alle varie soluzioni come fosse una pagella.

                                                  CN: Costo 10 Sfruttamento annuo 6 Resa 7 Manutenzione 10 Energia necessaria 10 Tot 43
                                                  CF: Costo 8 Sfruttamento annuo 7 Resa 8 Manutenzione 8 Energia necessaria 8 Tot 39
                                                  PDC: Costo 5 Sfruttamento annuo 9 Resa 5 Manutenzione 9 Energia necessaria 6 Tot 34
                                                  CH4: Costo 6 Sfruttamento annuo 10 Resa 4 Manutenzione 8 Energia necessaria 5 Tot 33

                                                  PDC+FV: Costo 5 Sfruttamento annuo 10 Resa 10 Manutenzione 9 Energia necessaria 9 Tot 43
                                                  CN+PDC+FV: Costo 7 Sfruttamento annuo 10 Resa 10 Manutenzione 9 Energia necessaria 7 Tot 43
                                                  CF+PDC+FV: Costo 6 Sfruttamento annuo 10 Resa 10 Manutenzione 8 Energia necessaria 6 Tot 40

                                                  CN+CH4: Costo 8 Sfruttamento annuo 9 Resa 6 Manutenzione 8 Energia necessaria 6 Tot 37
                                                  CF+CH4: Costo 6 Sfruttamento annuo 10 Resa 7 Manutenzione 7 Energia necessaria 7 Tot 37

                                                  Al FV non attribuisco peso in termini di costo ma ne calcolo solo il suo sfruttamento, mancano altre combinazioni possibili, potremmo pure cambiare scala, per ora 10=migliore 1=peggiore, forse mancano ulteriori valutazioni.
                                                  Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                                  • #26
                                                    X Elisabetta : Bisognerebbe anche distinguere tra cf svuotamento e normale. Il punteggio potrebbe essere equivalente al cn.

                                                    X pioneer : secondo me prima di tutto ti devi dare un obbiettivo con un minimo di prerequisiti dipententente da zona climatica(centro italia, pianura padana, sud e isole) disponibilita di spazio e materiale combstibile autoprodotto (legna, cippato...)presenza o meno allaccio metano... ecc.

                                                    In base a tutto cio potresti valutare di usare solo una delle fonti di energia ed eliminando totalmente spese di allaccio manutenzione obbligatoria e ovviamente bollette della seconda.
                                                    Per esempio
                                                    soluzione 1 : eliminare il metano e sostituirlo con la sola elettricita o autoprodotta da solare fotovoltaico o prelevata da rete con pompe di calore su riscaldamento e raffrescamento e in cucina piano di cottura a induzione e forno elettrico ecc.

                                                    Soluzione 2 : sovrapporre alla soluzione 1 una parte di ridondanza da fonti rinnovabili quali pellet o legna o cippato ecc. per coprire il fabbisogno durante il periodo invernale quandi il fv non rende abbastanza o in presenza di guasto e o mancanza fornitura da rete elettrica.

                                                    Soluzione 3 : integrare oltre al solare fv una parte di solare termico cf o svuotamento che soppereisca all'impianto a biomasse per la produzione di acs durante il periodo estivo.

                                                    Ovviamente la 1 è meno complicata ma forse meno affidabile.
                                                    La 3 invece è molto affidabile ma di difficile progettazione, realizzazione e conduzione.
                                                    In piu data la varieta di materiali, soluzioni e scuole di pensiero non sempre si ha la certezza di raggiungere economicamente gli obbiettivi di massima.
                                                    Forse ti ho detto cose ovvie ... ma al momento io la vedo cosi. Ciao.
                                                    Ultima modifica di stefanoPc; 12-08-2015, 21:21.
                                                    Solare termico con intergrazione 4 Buderus Sks bollitore 500 L centralina autocostruita Caldaia condensazione Yunkers Stufa a legna a fiamma rovesciata Xeeos Seicento Elettra Robomow

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                                                    • #27
                                                      La mia difficoltà nella scelta è proprio sulle diverse possibilità che mi si prospettano e le diverse scuole di pensiero... giustissime, a volte condivisibili, ma troppo spesso non supportate da esperienza e da un raffronto economico concreto.nel mio caso ho alcuni vincoli. In primis ho l'obbligo del fotovoltaico. Non ho problemi di spazio, l'allaccio al metano non è impossibile, ma solo costoso. Mi piace l'idea del termocamino o della caldaia a biomassa pertanto il bruciatore primario sarà a metano o a biomassa.Premesso questo, se opto per il termocamino ho la necessità di produrre ACS anche quando il TC è spento e pertanto nelle mezze stagioni ed in estate o PDC o ST.Non vorrei dilungarmi sui pro ed i contro tra PDC e ST che credo noti ai più. Mi interesserebbe capire un'esperienza diretta di chi ha optato per una delle due soluzioni con costi di installazione e problematiche di gestione.Grazie Elisabetta delle considerazioni che hai esposto.
                                                      Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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                                                      • #28
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                                                        ti posso dire che 2 anni fa ho installato un solare termico a svuotamento della Wagner il secusol con 350 litri di boiler e ho preso i 2 pannelli più grossi e performanti che avevano (sono 2 EURO L20 AR black) per sfruttare di più le mezze stagioni, ma se c'è il sole anche d'inverno rendono abbastanza bene. Compreso di idraulico, elettricista e IVA mi è uscito poco più di 4 mila euro dei quali il 65 % lo recupero in 10 anni. Che dire installazione semplicissima, come pure l'impianto è semplice e, per adesso, nessun problema anche con pannelli sovradimensionati per i 350 litri di boiler. Quest'anno (con tanto sole a dir la verità anche in primavera) da fine febbraio la caldaia ha integrato una volta sola il boiler solare (nel periodo di pasqua ha fatto brutto per diversi giorni) e siamo in 2 adulti + 2 bambini di 6 e 4 anni
                                                        L'anno scorso ho montato una caldaia a legna in sostituzione di quella a metano, ho preso una Hargassner HV20 con 2000 litri di puffer e gestione climatica del riscaldamento. Che dire neppure la gestione fa rimpiangere il metano, intervalli da una carica all'altra di minimo un giorno (solo l'ultima settimana del 2014 quando ha fatto di minima quasi -10 e la massima era anche lei sotto zero), ma in media nel periodo invernale un giorno e mezzo con possibilità di avviamento in automatico quando necessario,e tra carico e avviamento meno di 10 minuti ad avviamento con pulizia settimanale della cenere. Spesa compreso tutto (idraulico, elettricista, iva , canna fumaria ecc) poco più di 14 mila euro, dei quali recupero il 50% in 10 anni. Il metano l'ho solo per cucinare e se non è quest'anno è l'anno prossimo (nella speranza mantengano il 50% di recupero fiscale, anche se la vedo dura) ho intenzione di mettere un FV da 3 kw, così abbandono totalmente il metano e diamo una ridimensionata anche hai costi di energia elettrica

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                                                        • #29
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                                                          Solare termico con intergrazione 4 Buderus Sks bollitore 500 L centralina autocostruita Caldaia condensazione Yunkers Stufa a legna a fiamma rovesciata Xeeos Seicento Elettra Robomow

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                                                          • #30
                                                            Sarebbe da aggiungere: complessità impianto e costi fissi allaccio/manutenzione
                                                            Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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