Ciao,io ho con una caldaia a gas di un appartamento un problema simile, ogni 1-2 anni lo scambiatore a piastre sanitario va sostituito/disincrostato perchè l'acqua è dura e si intasa alla svelta.

SZervirà un qualche dispositivo per addolcire un po' l'acqua del cisrcuti caldo sanitario.

magari ti è di aiuto,anche se penso che in 2 mesi sia abbastanza improbabile.

Saluti,
Buon Natale!
Alex

ciao Alez, grazie per la risposta! azz! se devo cambiare le piastre ogni 2 mesi andiamo bene!! già solo lo scambiatore mi è costato quasi 2000 € !!!
buon natale!!!

Note di Moderazione: Zanna91 Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

coalba,ti hanno installato i filtri sullo scambiatore?Stai tranquillo che non devi cambiare nulla.Hai uno scambiatore a piastre ispezionabili?

Ciao termica,
che ne sappia io non penso sia ispezionabile lo scambiatore, premetto che è enorme,nessun filtro a monte.
presumi che sia già intasato? la durezza dell'acqua qui non ha valori preoccupanti!

Note di Moderazione: Zanna91 Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

... potrebbe essersi sballata la valvola miscelatrice termostatica, magari per un po' di calcare che ha otturato qualche passaggio dell' acqua. Due mesi sono troppo pochi per avere problemi di calcaree. Certo che se le piastre lavorano a 80 gradi ... il discorso potrebbe cambiare!.

Qualche foto ci aiuterebbe nelle ipotesi, e forse nella soluzione!!

P.S.: cavoli 2000 euro!!! ha le piastre saldobrasate in oro???!!!!!

queste le analisi del comune

analisi.pdf

... con quella durezza è impossibile che si siano otturate.

Poi anche il mio consorzio dell' acquesdotto mi manda le analisi della fonte, salvo poi pomparmi acqua di pozzo, con durezza quasi al limite della potabilità (27 °F)........solite barzellette all' italiana.

P.S.: sono un ex!! aquariofilo e le analisi dell'acqua le facevo continuamente!

ahaha acqualofilo! bello però! io sono stato ad impazzire per un po' prima di capirci qualcosa con ph e durezze!
ora posto qualche foto fatte alla buona....



notare le coperture dei tubi belle solo per i primi 2 metri, poi mi hanno messo quelle da 5 mm da quattro soldi, la mia paura è proprio che sia l'isolamento.....

... difficile capire il meccanismo di funzionamento. Vedo che c'è un sistema di regolazione della temperatura, ma sembra montato sull' acqua tecnica, non direttamente su quella sanitaria.

Quella manopola bianca che si vede nella foto centrale, è la regolazione della valvola termostatica?
Il circolatore è sull' acqua tecnica?
La sonda che si vede, a cosa serve? e colegata allacentralina della caldaia?
Hai il ricircolo acs?

Dalle foto si intuisce il funzionamento, ma non è facile capire bene il tutto!

si, la manopola bianca è quella termostatica, la sonda invece è collegata alla centralina della caldaia che gestisce tutto autonomamente, il circolatore presumo sia sull'acqua tecnica..ma non sono sicuro!

coalba,io intendo questi filtri:
eBay Italia - Aste online e shopping a prezzo fisso
comunque ti consiglio di richiamare l'omino o chi per esso,bisogna verificare sul posto

Ma vorrei capire se hai il ricircolo dell' acqua acs. (dallo scambiatore partono 2 tubi che formano un circuito a cerchio da cui prelevano l' acqua le utenze. Nel "cerchio" l' acqua sanitaria gira attraverso un circolatore, e viene mantenuta costantemente calda. Infatti se le utenze sono lontane dallo scambiatore quando non ci sono consumi di acqua calda, quella nei tubi si raffredda, e quando si aprei il rubinetto arriva acqua fredda fino a che quella calda, dallo scambiatore, arriva al rubinetto....... )

Spero di essere stato chiaro.

Se fosse così le uscite dallo scambiatore verso le utenze (andata e ritorno) dovrebbero essere calde.

Se non hai il ricircolo acs verifica che almeno i tubi dell' acqua tecnica in entrata ed uscita siano caldi. Apri un rubinetto dell' acqua calda, e verifica se l' entrata dell' acqua tecnica nello scambiatore sia caldo, l' uscita un po piu' fredda, idem per l' acqua sanitaria. Nel caso tu abbia il ricircolo dovrebbero essere caldi tutti e due i tubi.

Piu' cose ci racconti, meglio, forse, riusciamo ad aiutarti.

P.S.: prima di cacciare l'idraulico, ti se almeno fatto dare gli schemi idraulici????

ho provato!

ciao! quindi, ho fatto come mi hai chiesto ed i tubi contorti sono caldi.
Chiaramente prima che ricevo acqua calda devo aspettare una 20ina di secondi...
non ho lo schema del circuito ma protrei farmelo dare dalla eta!
il consiglio che vi dò, se dovete farvi installare una caldaia, informatevi prima chi è l'installatore!!!!

scusa scresan... la domanda che pongo non ha nulla a che vedere con la discussione..(scusa coalba)..
cosa significa al limite della potabilità.. durezza 27 °F ? a casa ne ho 43 °F ma l'acqua risulta potabilissima.
ho installato un addolcitore e l'ho regolata a 12 °F. il minimo per la potabilità dovrebbe essere 15, ma ho i tubi saturi del vecchio calcare e nei rubinetti esce ancora un pò più dura dei 12...

x coalba ciao purtroppo non ti posso aiutare per lo scambiatore a piastra che non ho e non conosco pero ho la caldaia come la tua per qualsiasi dubbio chiedimi pure mi rendo disponibile da subito per eventuali dubbi che ti possono sorgere a riguardo della stessa.

@aldo : hai ragione, ero rimasto ai tempi della scuola, quando ricordavo un limite di durezza dell' acqua di 30 °F. In realtà cercando in internet ho scoperto un dlgs dal 2001 che non mette limiti di legge per la potabilità dell' acqua, ma solo valori consigliati!! Forse una volta si utilizzavano solo acque di fonte, per gli acquedotti. Ora anche le acque del Po credo che dopo depurate vengano usate come potabili. Da me, fino al terremoto (Friuli) le acque dell' acquedotto erano come la Goccia di Carnia. Poi hanno detto che si sono rovinati gli antichi corsi sotterranei a causa delle scosse del 76 e l' acqua e peggiorata. In realtà, visti i consumi, gli acquedotti sono stati rinforzati con dei pozzi (alcuni chiusi per inquinamento da discariche) che pescano acqua molto diversa di quella originale di fonte (in montagna ad alta quota fatta ai tempi del fascio!)

Certo che è meglio avere 8-10 °F piuttosto che 50!! Mi scuso se ho creato allarme!

@coalba: se quelli sono caldi significa che l' acqua tecnica gira e fin li tutto funziona. Ora devi verificare se i due cromati rimangano uno freddo (immissione dall' acquedotto di acqua fredda) e l' altro, aprendo un rubinetto, si riscaldi velocemente (acqua calda verso le utenze).

A quel punto, a rubinetto lasciato aperto, verifica se i tubi contorti continuino a rimanere caldi (cioè il sistema funziona e manda acqua tecnica calda allo scambiatore) e gli altri due continuino ad essere uno freddo ed uno caldo. Se poco caldo ruota la manopola bianca fino ad ottenere la temperatura voluta. Chiaramente a caldaia accesa e funzionante (o puffer carico... non lo so cos'hai!!).

La caldaia ha anche una sonda termica che legge la temperatura (immagino in uscita acqua calda sanitaria dello scambiatore), riesci a capire dove leggere quel valore? Ci sarà un pannello sulla caldaia??

ma va scresan.. di cosa devi preoccuparti.. nessun allarme, quando ci si confronta tra gente moderata e rispettosa l'uno dell'altro non c'è proprio alcun problema.. si risolve tutto con più semplicità.
la cosa importante quando si monta un addolcitore è quello di evitare di tararlo sotto i 7°, in quanto ad alte temperature l'acqua diventa aggressiva per fattori chimici e siccome in questo forum, chi più chi meno ha un boiler per acs, si rischia di perforarlo in poco tempo. per cui occhio a chi ha un addolcitore... buon natale a tutti...

Quello che hai tu è un modulo "frischwasser" (per la eta "kamo"), qualcosa di un po' più complesso di un semplice scambiatore a piastre...
Io nel mio piccolo (non sono certo un esperto) posso contribuire con degli schemi della ETA (spero aiutino). Mi scuso per la qualità della scansione, ma si tratta di materiale sottratto in gran segreto al mio giratubi (peraltro forse lo trovi sul sito austriaco, sicuramente non su quello italiano).
Non sono certo che il tuo apparecchio sia quello dello schema.


Comunque penso che potresti sentire il rappresentante ETA della tua zona. In genere sono loro che spiegano ai giratubi come fare, e generalmente sono molto disponibili (onde evitare s*******menti del marchio). Se il problema è insorto di recente vuol dire che qualcosa è cambiato (non può quindi essere l'isolazione dei tubi, che è sempre quella...). Poi se sia il calcare proprio non saprei...