Vi risuta a livello normativo, o anche a livello tecnico qualche limitazione alla massima distanza tra stringhe e inverter.

Nel mio caso ho un impianto (circa 80 kW con stringhe da 16 moduli 250W), posizionato in un capanno e gli inverter dovrebbero essere messi in una cabina distante mediamente (dal punto medio del capanno dove ci sarā la calata) 50-70 m.

Nel dettaglio, vorrei mettere dei quadri di campo vicino alle stringhe in prossimitā delle calate, dove vado a parallelarle 2 a due (per ogni MPPT), da li parto con linea su cavidotto a terra (anche FG70R invece che solare), opportunamente dimensionata e in abbondanza per non avere troppe dispersioni, e all'arrivo in cabina pongo un'altro quadro di campo per ogni linea (in questo caso ho giā due stringhe messe a monte in parallelo).

Tecnicamente non vedo problemi ma mi chiedo se ci siano delle limitazioni dovute a:
- Massima estesnione circuito C.C.
- impossibilitā tecnica/normativa di interrare su cavidotto dedicato linee in c.c.
- altri limiti normativi o tecnici che mi sfuggono.

Qualche suggerimento??
vi sono capitati casi simili??