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Boiler (ed installazioni) scadenti

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  • Boiler (ed installazioni) scadenti

    Mi hanno appena messo in servizio il mio sistema ACS con boiler 200LT.
    Come boiler purtroppo hanno montato uno a doppia parete orizzontale. Nei dati di targa c'è scritto :
    -Test pressione parete intercapedine 4Kg/cm2 (press max di test glicole?)
    -Pressione lavoro parte: 2.5 (mi sembra bassa... ma per una casa a 2 piani può bastare)
    -Pressione lavoro parete interna 6kg/cm2

    Nel circuito del glicole a freddo ho 2.3 bar ed ho comunque il vaso di espansione e una valvola di sicurezza tarata a 3 bar (anche il boiler vorrebbe 2.5...)
    Nel circuito dell'acqua calda NON ho nessun vaso di espansione! Mi sembra pericoloso (in vista della stagione calda)...
    Al circuito dell'acqua calda ho collegato la caldaia a metano istantanea ma tra il circuito ACS ed il vaso di espansione c'è una valvola che dovrebbe essere normalmente chiusa (è quella di caricamento)Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   caldaia.jpg 
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Dimensione: 193.7 KB 
ID: 1981879
    Io ho preteso l'installazione almeno del vaso espansione su ACS
    La mia richiesta Vi sembra corretta?
    Inoltre mi sembra che la caldaia abbia pressioni di lavoro glicole decisamente basse (costerà poco....)

    Grazie e saluti

  • #2
    Mi sembra che hai parecchia confuzione in testa : se te lo hanno installato cosi' vuol dire che va bene .
    Perche' vuoi installare un vaso d'espansione sull'ACS ? hai visto qualche schema che lo riporta .... il vaso di espansione e' gia compreso in parte nel come e' fatto il boiler..... dovresti capire prima cosa e' e come funziona il circuito dell'ACS .... non e' un circuito chiuso....
    Poi perche' vuoi mescolare il circuito ACS con circuito riscaldamento che sono due cose diverse ?
    AUTO BANNATO

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    • #3
      DI solito e' obbligatorio mettere un vaso di espansione su un boiler che accumula direttamente ACS... di solito si mette all'ingresso sulla linea dell'acqua fredda e appena prima di entrare nell'accumulo ( dopo qualsiasi valvola manuale, automatica o di non ritorno ).

      Se la T sale, l'ACS e' chiusa e c'e' la valvola di non ritorno sull'igresso H2O fredda, si spacca tutto se non c'e' il vaso di espansione...
      Si puo non mettere se non viene inserita nessuna valvola di non ritorno in ingresso.. ma anche questa e' obbligatoria di legge.

      Ciao,
      F.
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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      • #4
        In qualunque boiler ? sei proprio sicuro cattaneo ?
        Hai mai visto un vecchio scaldabagno elettrico con il vaso d'espansione, eppure esistono anche da 150lt..... o quelle che vanno di moda per la maggiore nel forum : gli scaldabagno a pdc hanno bisogno del vaso sull'acs ? per l'eventuale (quasi impossibile) aumento di pressione c'e' la valvola di scarico.....
        Vorrei far notare (saro' troppo pratico) ma un circuito ACS e' chiuso solo se non uso l'acqua... negli altri casi la pressione si livella all'uso che ne faccio ... mi spiego :l'unico pericolo potrebbe essere se riempio il boiler con acqua a 0° e lo faccio andare a 100° allora ho una espansione 'bestiale' ma e' una situazione impossibile... in qualunque altra circostanza il livellamento della pressione avverra' a T di 30-40 o 50° quindi qualunque eventuale espansione sara' limitata e bastera' quell'intercapedine d'aria presente in alto del boiler...
        Anche quella di obbligare la valvola di NR sull'entrata a me me pare na.. stronz...
        AUTO BANNATO

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        • #5
          Nella mia installazione il boiler ha una valvola di non ritorno nell'ingresso acqua fredda (penso per motivi igienici per evitare di madare in linea acqua magari "contaminata"... boh).
          Purtroppo non mi hanno montato NE vaso di espansione NE valvola di sicurezza, il che mi preoccupa soprattutto se mi assenterò da casa nei mesi estivi. La caldaia istantanea ha solo un accumulatore lato riscaldamento termosifoni: non voglio assolutamente mischiare i circuiti.
          Ieri sera ho montato una VALVOLA DI SICUREZZA da 7 bar nel circuito ACS ma l'ho messa nel lato ACQUA CALDA (anche se dopo varie "T", quindi penso non scalderà tanto).
          In questo modo SPERO che l'impianto non si danneggi per sovrapressioni (anche se un accumulatore sanitario sarebbe l'deale penso)

          DOMANDA: perchè di solito la valvola di sicurezza viene messa sul lato acqua fredda?


          Pressione "lavoro" Pressione "Test" (max?) Valvola sicurezza "consigliata"
          dal manuale
          Valvola sicurezza installata
          Intercapedine (glicole) 2.5 4 2.5 (decisamente troppo bassa) 3
          Parete 6 13 5.0 (bassa... è prossima alla pressione normale dell'acquedotto penso) 7


          Spero di essere almeno in sicurezza ora, ma non capisco perchè il manuale boiler indichi valori così bassi per le valvole da installare.

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          • #6
            Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
            Hai mai visto un vecchio scaldabagno elettrico con il vaso d'espansione, eppure esistono anche da 150lt.....

            Anche quella di obbligare la valvola di NR sull'entrata a me me pare na.. stronz...
            Gli scaldabagno elettrici hanno il tubo di uscita sotto che pesca in alto e quindi resta una intercapedine d'aria tra il pelo libero e il 'tetto' che fa da vaso di espansione.

            Gli accumuli solari hanno l'uscita in alto e non accumulano sacche d'aria all'interno.

            La valvola di non ritorno serve ad evitare che il circuito dell'acqua fredda sia mantenuto in pressione dal boiler nel caso si chiuda l'acqua x effettuare x esempio degli interventi...

            E' un obbligo sensato.

            Ciao,
            F.
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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            • #7
              Ciao , non tutti i boiler hanno l'uscita in alto , qualcuno l'ha laterale quindi una sacca d'aria rimarrebbe , solo che poi in alto c'e' lo scarico e quindi si riempie d'acqua anche li' ; per il senso di quella valvola di NR non mi hai convinto , basta mettere un rubinetto , come ci deve essere , in entrata e basta ,non hai nessun ritorno indietro in caso di lavori .... troppe volte chi fa' le norme e leggine non capisce niente di quello che sta' a fare ..... ritengo che sia molto piu' rischioso un boiler elettrico con la valvola di NR e scarico in pressione in casa , che un boiler messo in un locale tecnico....

              Beavis non ti fare troppi problemi , hai un boiler ad intercapedine, per caso e' orizzontale ? che regge 2,5 nell'intercapedine e 6 nell'accumulo , se avessi la potabile a 5bar quando fai la doccia ti spelli altro che idropulitrice , l'acquedotto sta' tra 2 e gia' 4 sono tanti.....
              AUTO BANNATO

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