Ho appena chiamato al gse:

il portale termico e la scheda domanda non sono ancora pronti. E' un ritardo del gse. A giorni sarà tutto pronto.

Si, è questione di giorni...
Occhio alla pratica, affidala a un bravo tecnico perchè ci sono molti documenti da produrre (vedi guida GSE pubblicata qualche giorno fa).
Il rimborso è di 170€/mq/anno per 2 anni.


P.S: quanto è costato il tuo impianto chiavi in mano (compreso di pratiche)? Quanto ti sono costate le sole pratiche per la richiesta incentivi GSE? Che pannello hai utilizzato (marca e modello)?

saluti

come 170 euro/mq/anno?

E' molto poco: un collettore di 2 mq ha un incentivo di 680 euro in due anni?

Il mio impianto chiavi in mano costerà 2.300 euro (Ariston Kairos HF Thermo 200) e la pratica col gse la curerò io, mi è stato detto dal callcenter che per me non sarà difficile perché già iscritto per il FV, inoltre sono un tecnico abilitato al collegio dei periti industriali.

Si, il rimborso è quello, nient'altro...
Il prezzo è per l'appunto un pò troppo elevato (chiavi in mano ci si dovrebbe aggirare sui 2.000€).
Non ho ancora effettuato le prime pratiche, ma se sono simili a quelle del FV, dovrebbe farle un tecnico (e tu lo sei) in quanto le richieste di dettagli tecnici del GSE sono veramente tante (almeno per il FV).

saluti

scusate la domanda,ma oltre questi soldi che il gse rimborsa,si ha diritto anche al 55%?grazie mille

il decreto del 28.12 parla chiaro (anche le signorine del gse).

Gli incentivi non sono cumulabili cioè:

opzione 1) rimborso del 55% con l'ENEA e nel mio caso circa 1.300 euro in 10 anni pari a 130 euro/anno
opzione 2) incentivo su superficie di irraggiamento (esiste una formula) da parte del GSE e nel mio caso circa 680 euro in 2 anni.

Meglio l'uovo oggi o la gallina domani? A te la scelta.

...............

rispondo a ligabue:

il prezzo è un po' più alto perchè la linea dell'acqua calda è di 9 metri in rame (coibentato a norma).

Intanto il GSE ha avviato una pubblica consultazione aperta fino al 25 marzo, quindi le regole applicative potrebbero subire delle modifiche

CONTO TERMICO, IL GSE PUBBLICA LE REGOLE APPLICATIVE

probabilmente si andrà a finire a maggio giugno

visto che ne stiamo parlando pongo a voi la mia perplessità:

Ammesso che opterei per l'incentivo col GSE, se la mia "scheda-domanda" non fosse accettata, posso correre il rischio di non godere di NESSUNA forma di rimborso?

Questo perchè per la detrazione del 55% il bonifico bancario deve essere opportunamente codificato con la legge riguardante la stessa detrazione, siccome aderirò all'altra scelta, se qualcosa andrà storto non potrò più tornare indietro.



A meno che non è prevista tra agenzia delle entrate ed ENEA una forma di mediazione e/o rettifica della istruzione pratica di rimborso.

E se pagassi con bonifico opportuno, in maniera tale da poter poi richiedere detrazione?
Se vieni ammesso al conto termico, non porti in detrazione il bonifico.
Il problema resterebbe la ritenuta d'acconto che la banca trattiene a monte.
L'altro problema è che, per avere la detrazione fiscale, devi comunicare a Enea entro 90 giorni dalla chiusura lavori (al GSE entro 60 per il conto termico): non penso che il GSE riesca a rispondere nei 90 giorni, quindi, l'eventuale esito negativo potrebbe avvenire oltre i tempi utili per la richiesta all'Enea.

saluti

Ligabue...secondo te..pe runa PDC 14-16 kw in zona E..di cui non ho ancora preventivo ma penso 12.000 euro..mi conviene detrazione 55% o CE termico?

Ciao a tutti. Scrivo sul forum biomasse e avrei una domanda sul conto termico 2013. Vorrei sapere come viene calcolato il conto sul solare termico. Ho letto che vengono erogati 170€/mq/anno per 2 anni,ma questo incentivo è differenziato per zone climatiche? Ed è per le ristrutturazioni o anche nuovi impianti?
Ma il discorso delle zone metanizzate,dove le biomasse non vengono incentivate,non c'entra nulla?

Grazie

Ottimo ragionamento

marcober: ho effettuato qualche analisi per installazione PdC in zona C, e la convenienza della detrazione fiscale rispetto al conto termi co è netta. In zona E l'incentivo del conto termico dovrebbe essere maggiore, ma reputo che sia sempre più conveniente la detrazione fiscale, che se non erro verrà prorogata anche oltre giugno 2013).

L'incentivo è fisso, non differenziato per zone climatiche e vale anche per i nuovi impianti.
Se volete, sono a disposizione per la predisposizione delle pratiche sul portlae GSE.

saluti

Liga..la proroga del 55% è ufficiale o una voce?

Per ora è una proposta:PROROGA DEL 55% NELLA STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE APPROVATA

saluti

Ciao Ligabue. Riguardo alle pratiche di pagamento ho spulciato i decreti attuativi e nel bonifico bisogna indicare per accedere al conto termico la legge di riferimento che è diversa da quella per la detrazione, quindi penso che in quel momento bisogna scegliere da che parte stare. Correggimi se sbaglio. Per le pratiche per solare termico sotto i 50 mq e per i boiler PDC ho visto che non è indispensabile l'asseverazione di un tecnico, ma è sufficiente l'auto dichiarazione dell'utente finale, allegando una serie di almeno 4 foto, pre-durante-post intervento. Inoltre bisogna caricare sul portale del GSE copia del bonifico in PDF e qualche altro documento, come il certificato di rottamazione del vecchio scaldabagno a resistenza sostituito dal boiler PDC. Infine bisogna conservare per almeno 5 anni dopo aver ricevuto l'ultimo pagamento del GSE tutti i documenti. Giusto? Io sto per farmi montare un kit completo di 5 mq di pannelli piani e un boiler da 300 litri con PDC incorporato. Da quanto ho capito io avrei diritto a 1700€ di incentivi per i pannelli e 700€ per il boiler PDC, è corretto? Ciao e grazie. Poi ti contatto in privato per chiederti altro.

qualè il boiler con pdc incorporato???? e sopratutto, quanto costa???

@Trak: stiamo parlando di una sorta di scaldacqua a pompa di calore tipo questo Gamma scaldacqua Nuos Ariston: modello monoblocco o split
o questo: Pompa di calore per acqua calda sanitaria, Schüco Italia - Fotovoltaico e solare termico > Prodotti > Pompe di calore

@Lucky: per ora ho dato un'occhiata fugace ai documenti richiesti per l'incentivo relativo al solare termico; le tue considerazioni non fanno una piega (tutto corretto), anche se non mi pare di aver notato che deve essere dimostrato e caricato sul portale del GSE copia del bonifico in PDF: dove hai letto ciò?
Per quanto riguarda il rimborso, avresti diritto a 850€ x 2 anni, quindi 1700€.
Fa attenzione ai certificate richiesti: se non erro, oltre che dia/scia/cil, chiedono anche la dichiarazione di conformità dell'installatore con uno schema idraulico.

saluti : dove hai letto ciò? do

Ciao Liga. Faccio un copia ed incolla dal sito del Gse, norme attuative conto energia pagina 129, (quanto scritto fra parentesi graffa l'ho aggiunto io per chiarezza, dato che nel copia ed incolla il tutto veniva estrapolato da uno schema e quindi diveniva confuso senza lo schema stesso ):
2.CArt. 4.2.c
Installazione di collettori solari termici, anche abbinati sistemi di solar cooling
{ documenti da allegare al portale } :1. asseverazione tecnico abilitato (in alternativa, solo se S ? 50 m2, dichiarazione del SR con certificazione di conformità componenti);2. documentazione fotografica (pdf).{documenti da conservare per 5 anni dall'ultimo pagamento }:
1. schede tecniche apparecchiature/componenti;2. dichiarazione di conformità dell’impianto;3. schema funzionale d’impianto;4. titolo autorizzativo e/o abilitativo, ove previsto; 5. approvazione tecnica dell’ENEA (solo per solare a concentrazione);6. certificazione solar keymark dei collettori;
2.DArt. 4.2.d
Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore
{ documenti da allegare alla domanda al portale Gse }:
1. asseverazione tecnico abilitato (in alternativa, dichiarazione del SR con certificazione di conformità componenti); 2. documentazione fotografica (pdf).
{ documenti da conservare per 5 anni dalla data dell'ultimo pagamento ricevuto dal Gse }:
1. schede tecniche apparecchiature;2. certificato del corretto smaltimento del generatore sostituito;3. dichiarazione di conformità dell’impianto;4. schema funzionale d’impianto;5. titolo autorizzativo e/o abilitativo, ove previsto

Quindi, in effetti, da nessuna parte si parla di allegare copia del bonifico...si potrebbe anche pagare in contanti (dove permesso) o con assegno.

saluti

Rivedendo il tutto, scia o altro di questo tipo non lo richiedono per il tipo di piccoli lavori che sto per fare io, ma la certificazione di conformità componenti sì, ma credo che si riferiscano al fatto che bisogna allegare ma scheda tecnica dei componenti installati da cui risulti che il boiler PDC ha un cop uguale o superiore a 2,6 secondo non ricordo ora quale UNI, i pannelli hanno un coefficiente uguale o superiore al minimo richiesto da loro, quindi non c'è bisogno del tecnico per i documenti da caricare sul portale, però in effetti c'è bisogno della dichiarazione di conformità dell'impianto, ma solo da conservare nella eventualità di un controllo... Hm... Ma questo lo deve rilasciare l'installatore al termine del suo lavoro, a prescindere da tutto, giusto?

No Liga, in un'altra pagina delle norme attuative si spiega passo passo come deve avvenire il pagamento e quale deve essere la sigla esatta da indicare nella causale, ti allego la pagina ( pag. 18 delle norme attuative ) ( perdona la confusione ma non è colpa mia bensì di un problema del nostro sito di energeticambiente che non dialoga correttamente con gli strumenti Apple, per cui a prescindere da come io dispongo quanto scrivo o copio ed incollo, anche in modo preciso e ben distinto, lo accorpa in un ammasso senza né spazi né accapo...):
La procedura di accesso diretto, alla quale il Soggetto Responsabile può accedere una volta eseguita la registrazione sul portale del GSE nella sezione Area Clienti (https://applicazioni.gse.it), si articola nelle seguenti 3 fasi:fase 1: il Soggetto Responsabile inserisce sul Portale tutti i dati relativi al sistema edificio-impianto (informazioni anagrafiche sull’edificio/unità immobiliare e sugli impianti tecnologici pre-esistenti) e alle caratteristiche degli interventi per i quali richiede l’accesso agli incentivi; inseriti tali dati, il Portale assegna automaticamente un codice richiesta numerico che identifica univocamente la richiesta d’incentivo. Successivamente, il Soggetto Responsabile deve caricare sul Portale i seguenti documenti6:a) delega del Soggetto Responsabile al Soggetto Delegato, solo nel caso in cui il Soggetto Responsabile abbia delegato un soggetto terzo a operare sul Portale in proprio nome e per proprio conto;b) nel caso in cui il Soggetto Responsabile sia una ESCO, copia dell’accordo contrattuale di prestazione/servizio energetico (rendimento energetico o di servizio energia, anche Plus) concluso tra la PA e la ESCO, recante l’eventuale finanziamento tramite terzi, da cui si evinca il dettaglio delle spese sostenute (di cui all’art. 5 del Decreto e precisate al Capitolo 5 delle presenti Regole Applicative);c) documentazione specifica per ogni tipologia di intervento, così come elencata al Capitolo 5 e riassunta all’allegato 10;d) fatture e bonifici, così come specificato nel box seguente;Le fatture devono attestare esclusivamente le spese sostenute per gli interventi oggetto della richiesta d’incentivazione. Le spese sostenute e indicate in fattura devono rientrare tra quelle ammissibili indicate all’art.5 quali spese ammissibili ai fini del calcolo dell’incentivo. Eventuali voci di spesa differenti non saranno tenute in considerazione.
La causale dei bonifici bancari deve riportare il riferimento al D.M. 28/12/2012 e allo/i specifico/i intervento/i per cui viene richiesto l’incentivo (art. 4 del Decreto, es: 1.a., 1.b., ..., 2.d.), il numero della fattura e relativa data, il codice fiscale del soggetto responsabile e il codice fiscale o il numero di partita iva del beneficiario del bonifico. La somma totale degli importi deve corrispondere alla spesa totale consuntivata indicata nella richiesta di concessione dell’incentivo.Esempio di compilazione di una causale (lunghezza inferiore a 100 caratteri, compresi gli spazi):“DM 28/12/2012 INT 1A 1B 2D FATTURA 1120/2013 SR VFEFCN81L21H471Y BENEFICIARIOVFEFCN81L21H471Y”“(rif. Decreto) + (tipologia intervento/i con rif. al Decreto) + (numero/anno fattura) + (Codice Fiscale Soggetto Responsabile) + (Codice Fiscale/Partita IVA/Identificativo fiscale beneficiario)”Nota: l’utilizzo dei separatori nell’indicazione delle date, ecc. (/ - ; ...) è discrezionale e dipende dalle funzionalità dell’applicativo utilizzato dagli Istituti bancari.L’opzione Identificativo fiscale è riservata agli operatori esteri privi di Partita IVA o Codice Fiscale.

Lucky: sei meglio delle regole tecniche - preciso, sintetico ed efficiente.

Saluti

Buongiorno,
un chiarimento a proposito del bonifico. Sapresti dirmi se va bene un bonifico generico (anche home banking) o occorre farlo fisicamente in banca utilizzando la modalità tipo quella in essere per le detrazioni previste in caso di efficientamento termico ?

Grazie

Soluzione nome banking: bocciata! Bisogna farlo fisicamente in banca, su un modulo in cui sia possibile indicare la legge a cui si fa riferimento seguendo il preciso schema di dati come ho indicato nel mio precedente post, che altro non è che un copia ed incolla dei decreti attuativi del conto termico presente sul sito del Gse. Ciao

Anche sul bonifico on-line è possibile indicare i dati riportati nella causale...

saluti

Sì, ma per esempio per avere la detrazione il modulo è differente e bisogna necessariamente andare in banca. Ciò che so per certo è che il mio rivenditore, rientrato da poco da un corso di aggiornamento proprio sul conto energia termico, altro non mi ha detto: non va bene il bonifico online, devi andare di persona a farlo in banca. Ora, io nel dubbio, di sicuro vado in banca e non faccio da cavia...

Non so Lucky; sono un pò dubbioso.
Sicuramente quello in banca serve per le detrazioni del 55% in quanto c'è la ritenuta d'acconto, quindi il modello è diverso, ma per il conto termico non dovrebbe esserci la ritenuta, quindi il bonifico potrebbe essere normale!
Ma non ho certezza assoluta.
Spero che qualcuno possa darci certezza.

Ho una mezza certezza: chiamato GSE, un operatrice mi conferma la validità del bonifico ordinario (anche on-line), in quanto sulle linee guida c'è un esempio generico e non specificato, quindi di validità generale.


saluti

Che andasse bene un bonifico tradizionale sono d'accordo anche io per le ragioni sopra esposte. Se poi consideriamo che il bonifio On Line non permette l'inserimento della causale con tutte le info richieste a causa della ridotta dimensione del campo note messa a disposizione dall'applicativo del mio istituto di credito, ecco che rimane come possibilità solo quella di recarsi allo sportello fisico. Diversamente lo avrei fatto On Line visto che non ci sono controindicazioni.
Speriamo bene. Da oggi avanzo circa 1700 euri dal GSE.
Saluto e ringrazio tutti.